Together for Inclusion, grande appuntamento al De Simone. FMITALIA e SiracusaOggi Media Partner. VIDEO

Un appuntamento che coinvolgerà migliaia di persone: le scuole, le forze dell’ordine, i protagonisti dello sport di alto livello, con un ospite d’eccezione: Totò Schillaci.

Lunedì mattina, a partire dalle 9:00, allo Stadio Nicola De Simone si giocherà il Quadrangolare Together for Inclusion, che vedrà impegnate selezioni degli studenti dei licei Einaudi e Gargallo, della Polizia, della Fondazione Sant’Angela Merici, Glorie Azzurre come Giovanni Pisano, Massimo Zappino, ex sportivi siracusani che si sono distinti ad alti livelli ciascuno nella propria disciplina.

Gaetano Migliore , presidente “Inclusione in Movimento” e Lino Russo, Presidente Aics provinciale. preannunciano grandi emozioni con l’auspicio che Siracusa possa diventare esempio di inclusione, che è la tematica della giornata di sport e condivisione. Ci saranno anche momenti di approfondimento con il coinvolgimento di quasi tutte le scuole.

Fmitalia e SiracusaOggi.it sono media partner dell’iniziativa. A presentare la mattinata di festa e sport allo stadio Nicola De Simone sarà Mimmo Contestabile.




Crack nella pattumiera sotto il lavello, arrestato 53enne siracusano

Crack già suddiviso in 84 dosi, pronte per essere cedute, materiale per il confezionamento e strumenti per la pesatura.

E’ quanto rinvenuto in casa di un uomo di 53 anni, arrestato dai carabinieri della sezione Radiomobile di Siracusa.

L’accusa di cui risponderà è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e, sotto il lavello, occultato nella pattumiera,hanno rinvenuto la droga. Lo stupefacente è stato sequestrato e sarà sottoposto ai previsti esami di laboratorio.

All’uomo, già ai domiciliari per lo stesso reato, l’Autorità giudiziaria aretusea, dopo la convalida, ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere.




Floridia. Quasimodo Cortofest, vince “Il dramma dei bulli” . Concluso il progetto nazionale

CS. È “Il dramma dei bulli” il cortometraggio vincitore di “Quasimodo cortofest”, l’evento finale del progetto nazionale di cinema promosso dal ministero dell’Istruzione e da quello della Cultura. Lo hanno deciso il dirigente scolastico del IV istituto comprensivo “Salvatore Quasimodo” di Floridia, Salvatore Cantone, il direttore del cine-teatro Aurora di Belvedere, Nino Motta, il vicesindaco di Floridia, Marieve Paparella, il critico cinematografico Renato Scatà e la giornalista Laura Valvo. Questi i componenti della giuria che ha assistito alla proiezione dei corti, nel corso della giornata conclusiva del progetto dal titolo “CinemaLab al Quasimodo, il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”, di cui l’istituto comprensivo “Salvatore Quasimodo” è stato capofila e che ha coinvolto anche il liceo “Leonardo Da Vinci” di Floridia.Scrittura di una sceneggiatura, regia, doppiaggio e, ancora, incontri con attori e registi di primo piano nel panorama cinematografico italiano, soltanto alcune delle iniziative che hanno coinvolto studenti e insegnanti. Mesi di impegno e passione che hanno infine lasciato il posto a un pomeriggio di festa. Anzi a un pomeriggio da “Oscar”, che si è tenuto nella Sala Iris di Floridia, per l’occasione vestita a festa. Con tanto di red carpet, giuria e le famose statuine che si sono aggiudicate tutti gli studenti. Sì, perché al di là del corto che ha ricevuto la menzione speciale, a vincere sono stati tutti i lavori su tematiche di grande attualità e tutti i ragazzi che si sono messi in gioco con impegno e passione: da veri professionisti del mondo del cinema.Talento e autenticità, misti a tanta simpatia, che hanno fatto breccia nel cuore dei giurati e hanno riempito di orgoglio il dirigente scolastico dell’istituto “Quasimodo”, Salvatore Cantone: «Quello del “Quasimodo cortofest” – ha detto – è e resterà un ricordo indelebile nella mente e nel cuore di ciascuno di noi. Spero sia stata un’esperienza memorabile soprattutto per i nostri alunni che, attraverso il nostro lavoro, mi auguro possano diventare migliori, proprio come detto al termine del corto vincitore».




Fondi Antiusura: “Sicilia esclusa, ripartizione iniqua”, denuncia di Confimprese Sicilia

Un’iniqua ripartizione dei Fondi Antiusura previsti dalla legge 108 del ’96 con l’esclusione della Sicilia.

La denuncia è di Confimprese Sicilia , che ha inviato una lettera al Presidente della Regione, agli assessori della sua giunta che hanno voce in capitolo ed alla presidenza dell’Ars ed ai prefetti dell’isola.

“L’usura, come evidenziato dalla sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti con deliberazione 27 giugno 2022, n. 15/2022/G – ha dichiarato il coordinatore regionale di Confimprese Sicilia Giovanni Felice – è un’attività illecita che dà ampi spunti di riflessione. La Corte, tra gli altri, ritiene che “l’usura è diffusa in tutta Italia, anche se il fenomeno risulta più marcato nel Mezzogiorno..” ed è un reato che nella maggior parte degli episodi continua a rimanere sommersa perché approfitta e si svolge in situazioni di solitudine, isolamento, riservatezza, non condivisione del problema vissuto”.

. “Nella stessa delibera – evidenzia Giovanni Felice- emerge che la frontiera più preoccupante è quella gestita dalla criminalità organizzata, che utilizza il prestito usurario per riciclare il denaro ed estendere il proprio controllo sul tessuto economico. Si tratta di un fenomeno particolarmente grave, perché le sue conseguenze mettono ancora di più in pericolo la possibilità di sviluppo e di benessere di vaste comunità.

Il fenomeno riguarda anche e in grande misura le realtà imprenditoriali. “In questo caso, è agevolato dalla capacità degli appartenenti a sodalizi criminali di offrire denaro inizialmente a condizioni ragionevoli a soggetti che non riescono ad accedere, o quantomeno a farlo velocemente, al credito legale; da qui l’impiego dell’usura quale grimaldello per entrare nel mondo economico: dall’immissione di “soldi sporchi” nell’economia legale all’ “esproprio” delle imprese, poi utilizzate, a loro volta, per fare riciclaggio e clientela”. Inoltre “la Direzione Investigativa Antimafia ha ribadito, in un passaggio della propria relazione semestrale al Parlamento (24 febbraio 2021) dedicato alle problematiche criminali connesse all’emergenza Covid-19, come “le organizzazioni mafiose tenderanno a consolidare sul territorio, specie nelle aree del Sud, il proprio consenso sociale, attraverso forme di assistenzialismo da capitalizzare nelle future competizioni elettorali. Un supporto che passerà anche attraverso l’elargizione di prestiti di denaro a titolari di attività commerciali di piccole-e medie dimensioni, ossia a quel reticolo sociale e commerciale su cui si regge l’economia di molti centri urbani, con la prospettiva di fagocitare le imprese più deboli, facendole diventare strumento per riciclare e reimpiegare capitali illeciti”.

Questo caveat era già stato espresso nella precedente relazione della DIA concernente il II semestre 2019.”

Inoltre, la già menzionata Deliberazione 27 giugno 2022, n. 15/2022/G della sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazione dello Stato della Corte dei Conti che, soffermandosi sul rapporto Svimez per il 2020 afferma che “vi è un significativo riferimento alla diffusione del fenomeno (usura) e che “ora in Italia c’è un problema che rende l’accesso al credito illegale quasi una necessità. Infatti, a differenza del resto d’Europa, c’è una massa ampia di famiglie e PMI escluse dal credito. In questo quadro, allora, è riduttivo parlare di usura; è più opportuno parlare di credito malavitoso che non necessariamente può avere tassi di interesse alti, non lontani da quelli richiesti e che in situazioni di difficoltà, per la sua celerità, per l’immediatezza della disponibilità concorre con il sistema creditizio legale”.

Da qui, le conclusioni. “I contenuti della relazione- insiste il coordinatore regionale di Confimprese Sicilia– danno la dimensione, la pericolosità e la penetrazione dell’usura nel sistema economico meridionale e sicuramente in quello siciliano. A fronte di tutto ciò oltre all’opera di repressione, uno strumento essenziale è il fondo antiusura previsto istituito dall’art. 15 della legge n. 108 del 1996 che, attraverso il sistema dei Confidi, garantisce il finanziamento alle aziende a rischio usura”.

Secondo Confimprese Sicilia ” i dati delle somme erogate, sembrano smentire queste analisi in quanto la Sicilia, praticamente, non partecipa alla redistribuzione delle risorse.Infatti, in Sicilia, arriva solo il 2 per cento delle somme stanziate per i Consorzi di Garanzia ed il 5 per cento dei contributi destinati dal fondo nazionale alle famiglie.

Ad avviso di Confimprese Sicilia deve aprirsi un tavolo con i Consorzi di garanzia per capire le ragioni della loro assenza nel campo dell’antiusuraed avviare nei loro confronti una azione di moral suasion, visto che molto spesso la Regione interviene a sostegno di questo importante strumento per lo sviluppo del territorio, ed inoltre trovare strumenti e risorse aggiuntive magari con l’istituzione di un fondo di rotazione.

Situazione analoga vive la Sicilia in materia di sostegno ai privati in quanto nel territorio operano solo due fondazioni una a Palermo, l’altra a Messina.

“I dati riportati – ricorda il coordinatore di Confimprese Sicilia Giovanni Felice – sono quelli elaborati dal Fondo Antiusura Nazionale e non penso ci sia da aggiungere altro sulla pericolosità della situazione considerate le autorevoli fonti delle notizie prima esposte, il MEF e la Corte dei Conti. E’ per questo motivo che chiediamo ai destinatari della nostra missiva un autorevole riscontro sul tema proposto, auspicando un momento di confronto che veda il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati”.




Portopalo. Via libera al depuratore, Auteri (FdI):”Passo fondamentale”

“Il depuratore di Portopalo sarà realtà, così come il campo di calcio. L’assessorato dei Beni culturali ha approvato alcune rettifiche al Piano Paesaggistico, modificando il livello di tutela in “aree di recupero” e dando di fatto il via libera alla realizzazione del depuratore
che manca a Portopalo da decenni”.

Ad annunciarlo è il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri, dopo che la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa, lo scorso settembre, aveva identificato la nuova localizzazione dell’area del progetto proposto dal Comune di Portopalo,
con l’approvazione dell’Osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio. “Il depuratore di Portopalo rappresenta un passo fondamentale per garantire un ambiente più sano e sostenibile per i residenti – conclude Auteri – avevamo promesso, con il sindaco Rachele Rocca, il nostro interessamento in campagna elettorale e non mi sono tirato indietro. Concludo con un appello all’unità e alla collaborazione: il successo di queste iniziative dipende dal coinvolgimento e dal sostegno continuo di tutti gli attori coinvolti”.

 

Foto: Portopalo di Capo Passero, repertorio.




“Un pallone per amico”, partita di solidarietà tra i ragazzi della fondazione Sant’Angela Merici e le forze dell’ordine

Un evento ricco di forza di volontà, sport, vita, condivisione e speranze. È l’edizione 2023 della manifestazione sportiva di solidarietà “un pallone per amico”, che ha visto la formazione dei Carabinieri vincitrice contro quella della Polizia di Stato. L’iniziativa, promossa dalla fondazione Sant’Angela Merici in collaborazione con l’AICS, non è solo una partita di calcio ma un’occasione per promuovere la Giornata internazionale dei diritti delle Persine con Disabilità, che ha visto protagonisti, infatti, anche i ragazzi della Fondazione.

Un’edizione speciale quella di quest’anno, che si è tenuta dopo le parole del Presidente Mattarella, il quale ha voluto sottolineare la necessità di “cambiare la prospettiva con cui si guarda alla disabilità, superando pregiudizi e stereotipi di cui milioni di persone sono ancora vittime.”

Il torneo di calcio a 7, come da tradizione, metteva di fronte i ragazzi della Fondazione insieme ai Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza. Nella finale i Carabinieri sono riusciti a superare per 3 a 1 i cugini della Polizia, ma la vera vittoria è stata l’inclusione.




Stella di Natale AIL, da venerdì a domenica nelle piazze della provincia

AIL Siracusa torna in piazza per dare speranza e servizi a chi lotta contro leucemia, linfoma e mieloma.

L’appuntamento è quello tradizionale con la Stella di Natale AIL, quest’anno per tre giorni consecutivi, da venerdì 8 a domenica 10 dicembre.

L’obiettivo è raccogliere sul territorio i fondi necessari per far crescere ricerca ed assistenza in tutta Italia e costruire insieme il futuro dei pazienti e delle loro famiglie.

A Siracusa sarà possibile sposare la causa dell’AIL acquistando, con un contributo minimo di 13 euro la tradizionale stella presso piazza San Giovanni o il centro Commerciale Archimede. Ad Augusta la solidarietà avrà luogo in piazza Duomo. Ad Avola i volontari saranno presenti in piazza Umberto. A Floridia il banchetto AIL sarà allestito presso piazza del Popolo. Nella città del Barocco di Noto in piazza Trigona ed a Ferla in piazza Dante.

<La missione di AIL – dichiara il presidente della sezione di Siracusa, Claudio Tardonato – è quella di trasportare gli ammalati verso i reparti ospedalieri di Augusta, Catania, Ragusa, Messina, Viagrande e Palermo oltre a fornire servizi di assistenza per cercare di andare incontro alle esigenze sia dei pazienti sia delle famiglie>.

<Il momento della comunicazione della diagnosi di una patologia oncologica – precisa Claudio Tardonato – non colpisce solo la persona direttamente coinvolta, ma anche tutta la famiglia che vede minacciato in profondità il suo equilibrio.

Siamo capaci di comprendere e di sentire, di accogliere le paure, i dubbi e i bisogni degli altri, perché se sono degli altri, sono di tutti>.

<In questi anni – aggiunge Tardonato – abbiamo supportato anche il reparto onco-ematologico dell’ospedale “Muscatello” di Augusta per quanto concerne il trasporto e la consegna, ai laboratori specializzati, di vetrini e provette contenenti reperti biologici da analizzare e ci siamo impegnati anche per donare televisori e frigoriferi, nel reparto day-ospital, per alleviare le terapie ai pazienti>.

Oltre alle Stelle di Natale sarà possibile sostenere l’AIL con l’acquisto del panettone tradizionale o al cioccolato con prezzo di 15 euro o al prezzo di 13 euro con le stelle di cioccolato e nocciole disponibili sia al latte sia fondenti.

<I numeri delle Stelle di Natale – conclude il presidente di AIL Siracusa, Claudio Tardonato – ci raccontano di un impegno continuo e di una grande fiducia da parte delle persone, che ci hanno portato a distribuire dal 1989 ad oggi oltre 15 milioni di piantine e raccogliere oltre 175 milioni di euro>.

In caso di mal tempo sarà comunque possibile recarsi presso la sede AIL Siracusa in via Piave, 103 o contattare sia tramite un messaggio WhatsApp sia tramite l’indirizzo mail ail.siracusa@ail.it affinché chiunque voglia essere una buona stella per un malato oncologico riceva il proprio ordine direttamente presso la propria abitazione.

 




Diga Enel Anapo, agitazione dei lavoratori della sorveglianza: “Possibile sciopero”

Stato di agitazione dei lavoratori Metroservice impegnati nella sorveglianza della Diga Enel Centrale Anapo, con il blocco delle ore di straordinario come primo passo verso lo sciopero  (in caso di mancate risposte adeguate).

E’ quanto annuncia il  Segretario generale Filcams Cgil di Siracusa Alessandro Vasquez , che ricostruisce la vicenda.

Il sindacato ha inviato il 30 novembre, all’Ispettorato territoriale del lavoro, una richiesta di tavolo di raffreddamento per la vertenza che vede la Filcams Cgil affiancare i lavoratori dell’azienda : “I lavoratori svolgevano turni di 48h consecutive dormendo in una roulotte di fortuna messa a disposizione da Enel, guadagnavano poco più di 5€ l’ora. Siamo riusciti in un primo momento a sottoscrivere un accordo di implementazione delle basi orarie contrattuali, a garantire riposi con stacchi di 11 ore e ad alzare il livello retributivo dei lavoratori , ma l’azienda dopo aver inizialmente rispettato tali condizioni, ha nuovamente e reiteratamente corretto unilateralmente al ribasso le buste paga dei lavoratori non pagando nemmeno le ore svolte. Sarebbe forse per qualcuno più semplice abbandonare questo posto di lavoro, invece di provarlo a migliorare, e come Filcams Cgil sosterremo questi lavoratori fino a quando non vedranno riconosciuti i loro sacrosanti diritti.”




Festa di Santa Lucia, celebrazioni al via sabato 9 dicembre: tutti gli appuntamenti

Prenderanno il via ufficialmente sabato 9 dicembre i festeggiamenti in onore di Santa Lucia, la Patrona di Siracusa.
A dare inizio alle celebrazioni sarà la cerimonia della consegna delle chiavi della Cappella di Santa Lucia, alle 8:00, da parte dei deputati al maestro di cappello Alessandro Zanghì e con l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro.
Il presidente della deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione parla di “una festa che ha un cuore antico ma ha un’anima e un linguaggio contemporaneo”.
“La novità di quest’anno è la traslazione la domenica, per permettere la partecipazione di tante persone, soprattutto le famiglie.
Giorno 13 Santa Lucia torna nelle strade della città. Una settimana di intense preghiere, pellegrinaggi, veglie e poi l’Ottava, con la processione del rientro in Cattedrale e le tradizionali soste al Santuario e all’ospedale”.
Tra gli eventi collaterali “Sabato alle 19.30 nella chiesa di Santa Lucia alla Badia gli allievi dell’Adda, la scuola di Teatro dell’Inda, rappresenteranno il Codice Papadopulo, la storia del martirio su un testo tradotto dai ragazzi del liceo Gargallo. Il 14, sempre alla Badia, ci sarà il tradizionale concerto Note per Lucia giunto alla sedicesima edizione. Infine c’è l’omaggio dell’artista Nicola Samorì: giorno 14 alle 17.30 Nicola Samorì, verrà qui a Siracusa insieme a Demetrio Paparoni che ha curato questo omaggio, ed Eike Schmidt, direttore degli Uffizi. Parleremo di quest’opera che è di una bellezza espressiva che lascia senza parole. Un’operazione in collaborazione con la Deputazione di San Gennaro, di pochi anni più antica di Santa Lucia”. Ci sarà un momento dedicato ai giovani di tutta la diocesi che è la Via Lucis, la sera di sabato 16 dicembre. Mercoledì 13 sarà l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, a presiedere il Pontificale alle ore 10.30 nella Chiesa Cattedrale.




Colpi di scalpello e martello contro la stele di Giovanni Paolo II: denunciato

Ancora una volta la stele commemorativa della visita di Giovanni Paolo II a Siracusa presa di mira e danneggiata.
Gli agenti delle Volanti hanno denunciato ieri sera un siracusano di 53 anni per danneggiamento e porto di oggetti atti ad offendere.
A notare la presenza del 53enne che si aggirava con fare sospetto nei pressi della stele, alla Balza Akradina, è stato un passante, che ha allertato la polizia.
Una volta sul posto il personale della pattuglia ha notato che, per motivi ancora al vaglio degli investigatori, l’uomo, dopo essersi munito di uno scalpello e di un martello, aveva iniziato a danneggiare la lapide, di proprietà del Comune, e un muretto a secco perimetrale.