Autodromo di Siracusa, all’orizzonte un nuovo gruppo interessato all’acquisto

“Saltata” la vendita dell’ex autodromo di Siracusa all’australiana Methaphor Corporation Pty, pare esserci all’orizzonte un nuovo gruppo interessato all’acquisto della struttura di proprietà della ex Provincia Regionale di Siracusa. Richieste di approfondimenti tecnici e di sopralluoghi giunte all’Organismo di Liquidazione Straordinario che gestisce il fallimento dell’ente locale, sembrerebbero confermare l’interesse dei nuovi compratori.
Qualcosa di più concreto rispetto ai sondaggi di un gruppo maltese che, nelle settimane scorse, è poi “scomparso” dai radar. Segnali che la struttura sportiva siracusana destinata al motorismo, sebbene non in condizioni ideali, riscuota ancora qualche attenzione internazionale.
Dopo diverse aste andate deserte, a luglio dello scorso anno era stata accolta l’offerta della Methaphor che aveva proposto l’acquisto per 3.050.000 euro. Dopo l’entusiasmo iniziale – la notizia finì anche su quotidiani e riviste nazionali di settore – la doccia fredda: nei mesi seguenti, infatti, l’accordo non si è mai concretizzato, per cui niente cessione definitiva.
L’autodromo è tornato così tra i beni alineabili e in vendita. Ancora qualche settimana, però, e potrebbe arrivare l’attesa novità.




Edy Bandiera nuovo componente della giunta esecutiva di Sud chiama Nord

Edy Bandiera è un nuovo componente della giunta esecutiva di Sud chiama Nord. Si è riunita ieri sera la giunta esecutiva di Sud Chiama Nord, che ha discusso diversi punti all’ordine del giorno, tra cui la presa d’atto delle dimissioni del deputato Ismaele La Vardera. Nel corso della seduta è stato infatti nominato Edy Bandiera, già coordinatore provinciale di Sud chiama Nord di Siracusa, come nuovo componente dell’esecutivo.
“Con l’ingresso di Edy Bandiera nella giunta esecutiva di Sud Chiama Nord, continuiamo a rafforzare la nostra struttura con figure di grande esperienza e competenza. Sono certo che Edy saprà dare un contributo importante alle nostre attività, soprattutto in una fase delicata per tutto il movimento. Auguriamo a Edy buon lavoro in questo nuovo ruolo”. Così commenta la nomina di Edy Bandiera il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice




In auto con coltelli e forbici nonostante i domiciliari: arrestata una 47enne e denunciato un 35enne

Un uomo e una donna, fermati da una volante poco prima delle 3 di questa notte in via Ungheria, sono stati denunciati dalla Polizia per aver fornito false attestazioni sulla propria identità personale.
Inoltre, i poliziotti, insospettiti dal nervosismo della coppia, hanno deciso di effettuare una perquisizione che ha consentito di rinvenire e sequestrare, a carico dell’uomo, due coltelli da cucina e un paio di forbici.
Una volta giunti in Ufficio è stato accertato che la donna che la donna fosse un’arrestata domiciliare di 47 anni e, che l’uomo che l’accompagnava, un siracusano di 35 anni, già conosciuto alle forze di polizia.
Al termine delle incombenze di legge, pertanto, la donna è stata arrestata e condotta in carcere mentre l’uomo è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere e sanzionato per guida senza patente e per mancanza di assicurazione.




In macchina con tre coltelli e un paio di forbici, 48enne denunciato

Un uomo di 48anni è stato denunciato dagli agenti delle Volanti per il reato di porto illegale di oggetti atti ad offendere. Agenti delle Volanti, poco dopo le 2 di questa notte, hanno controllato un’autovettura in sosta con a bordo il 48enne, operando un’accurata perquisizione. All’interno dell’auto i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato a carico dell’uomo un coltello a serramanico, un coltello da cucina, un coltello multiuso e un paio di forbici.




Melilli Volley pronta all’esordio casalingo in B2 femminile tra emozione e ambizione

Ritmi alti, intensità e tanto sudore. Così le ragazze del Melilli Volley si sono allenate in settimana per preparare l’esordio casalingo in campionato contro La Saracena. Quella di domani, sabato 19 ottobre, sarà una giornata storica, dal punto di vista sportivo, per la “Terrazza degli Iblei”. Il Comune guidato dal sindaco Peppe Carta abbraccerà una realtà sportiva nata quest’estate e che partecipa ad un campionato nazionale di pallavolo femminile.
Alle ore 18 lo start di una gara che si preannuncia emozionante. Le giocatrici allenate da Santino Sciacca proveranno a centrare la seconda vittoria consecutiva, dopo quella di sabato scorso a Catania contro il Cus. “Sappiamo poco della nostra prossima avversaria – dice il tecnico – ma ho la possibilità, grazie alle atlete a disposizione, di leggere la partita quando sarà già in corso e dunque durante il primo parziale. Sono sicuro che faremo bene. Le ragazze sono cariche e motivate”.
Per il presidente Luigi Distefano non sarà facile celare l’emozione. E’ stato lui a ideare e condurre in porto, insieme a Salvo Corso, un progetto che mira a portare in alto la pallavolo femminile in provincia di Siracusa. “Qualcuno – rivela il massimo dirigente – ci ha già fatto indossare l’abito buono, indicandoci tra le squadre favorite per la promozione finale. Io non sono in grado di dire dove potremo arrivare ma, se penso che il 25 maggio scorso questo progetto ancora non esisteva, posso affermare che un mezzo miracolo sportivo e gestionale lo abbiamo già fatto”.
Parole chiare e significative, così come quelle pronunciate da Salvo Corso. “Sono stato felice di aver avuto l’opportunità, con il presidente Distefano – afferma Corso – di poter sposare un progetto a lunga scadenza che possa rilanciare il volley in provincia di Siracusa. Poter disputare il campionato nazionale di serie B2 nell’anno della medaglia olimpica conquistata dalla nostra nazionale femminile ha un sapore fantastico. Domani non sarà per me soltanto una gara importante, ma un sogno che si avvera, quello di riuscire a disputare un campionato nazionale con la nostra società, guidata oggi dal nostro grande presidente Luigi Distefano, che non finirò mai di ringraziare per questa opportunità”.




A Palazzo Impellizzeri un ufficio dell’Eureka Institute di Singapore

L’Eureka Institute di Singapore, specializzato in medicina traslazionale, avrà un suo ufficio all’interno di Palazzo Impellizzeri, lo stabile storico assegnato dal Comune all’università di Catania come sua sede a Siracusa. A darne notizia è il sindaco Francesco Italia che si è fatto promotore dell’iniziativa trovando il consenso degli altri attori.
L’inaugurazione avverrà lunedì prossimo, 21 ottobre, alle 12. Parteciperanno il sindaco Italia, il rettore dell’ateneo catanese Francesco Priolo, e il presidente dell’Eureka Institute, il siracusano Salvo Albani.
La medicina traslazionale è un approccio scientifico interdisciplinare che punta al miglioramento della prevenzione, della diagnosi e delle terapie del paziente.




Pallanuoto, l’Ortigia cade in Eurocup: contro il BVSC finisce 17-11

Secondo ko consecutivo, il primo in questa fase di Euro Cup, per l’Ortigia, che viene sconfitta con il punteggio di 17-11 dal BVSC. Contro un avversario forte e organizzato, i biancoverdi partono bene, ma la loro resistenza dura poco più di un tempo, perché poi, nel secondo parziale, gli uomini di Varga scavano un solco incolmabile. Il match è inizialmente scoppiettante ed equilibrato, con le due squadre che si fronteggiano apertamente, giocando abbastanza bene. Gli ungheresi sfruttano l’uomo in più, realizzandone quattro su cinque, mentre l’Ortigia segna due volte a uomini pari, una volta in superiorità e una su rigore. Il primo tempo si chiude così in parità (4-4) e lascia ben sperare. In avvio di seconda frazione, però, dopo che Cassia riporta avanti la squadra di Piccardo, il BVSC risponde con forza, approfittando di qualche errore dei biancoverdi, aumentando la velocità e realizzando un fulminante parziale di 5-0, che risulterà decisivo. L’Ortigia accusa il colpo e continua a sbagliare in attacco, subendo poi la ripartenza dei padroni di casa, che con Tatrai si portano sul +5 a metà gara. Nel terzo tempo, che segna il ritorno tra i pali di Stefano Tempesti, gli ungheresi allungano ancora, ma gli uomini di Piccardo sono più reattivi in attacco e più attenti in difesa, soprattutto ai due metri. Torna così l’equilibrio e Campopiano e due volte Inaba rispondono alle reti del BVSC, che nel finale però si porta di nuovo a +6. Gli ultimi 8 minuti non hanno molto da raccontare, il ritmo cala un po’ e il parziale si chiude sul 3-3, facendo aumentare il rammarico dell’Ortigia per quel black-out nel secondo tempo che è costato la partita. Il BVSC guadagna così la vetta solitaria del girone B, a quota 6 punti, seguito da Ortigia e Panionios (3 punti) e Vouliagmeni (fermo a zero). Adesso, per i biancoverdi è già tempo di pensare al campionato. Domenica, a Siracusa, arriva l’Onda Forte Roma.
“Nel secondo tempo, purtroppo, abbiamo accusato un black-out che è iniziato da due nostre conclusioni sbagliate in attacco, una in superiorità numerica e una a uomini pari, nelle quali abbiamo preso la ripartenza. Da quel momento ci siamo aperti e non siamo più riusciti a fermare il BVSC. – commenta nel dopo partita coach Stefano Piccardo – Peccato per come è venuto questo risultato negativo contro quella che comunque è la squadra più forte del girone. Peccato, perché nel primo tempo abbiamo fatto bene, così come nel terzo e nel quarto, mentre abbiamo sbagliato clamorosamente il secondo tempo. Questo deve essere da monito in vista di domenica, perché contro l’Onda Forte sarà una partita importante. Adesso dobbiamo riposare e pensare ad altro, poi sabato lavoreremo per preparare la sfida di domenica in campionato. Sicuramente dobbiamo trovare maggiore continuità nel gioco e avere più copertura, stare molto più attenti perché nelle ultime due gare, tra campionato e coppa, abbiamo incassato 28 gol. Troppi. Anche in attacco, in tante occasioni, pecchiamo di mancanza di lucidità e di fretta. Questi sono due aspetti fondamentali. A volte abbiamo forzato, stasera, mentre bisognava stare più tranquilli e magari provare a tirare allo scadere dei secondi senza prendere la ripartenza. Ma è nella natura di questa squadra ed è proprio quello che dobbiamo mettere a posto”.
Piccardo, in conclusione, prova a trovare anche gli aspetti positivi emersi questa sera: “Qualche nota positiva la si può sempre trovare. Oggi mi è piaciuto il fatto che hanno giocato tanto sia Scordo che Marangolo, così come che Stefano Tempesti sia tornato tra i pali negli ultimi due tempi, ma devo dire che anche il gioco è stato buono in certe occasioni”.




Minaccia di morte la sorella: 36enne dai domiciliari finisce in carcere

Un 36enne è stato arrestato dai Carabinieri di Francofonte in esecuzione del provvedimento di sospensione provvisoria della detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza.
L’uomo si trovava agli arresti domiciliari dovendo scontare la pena per una condanna per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento commessi a Francofonte nel 2020 durante un intervento per una segnalazione di maltrattamenti in famiglia, quando l’uomo, prima aveva distrutto alcuni oggetti in casa della compagna, poi aveva aggredito i Carabinieri.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare poiché il 36enne è stato nuovamente denunciato per avere rivolto minacce di morte alla sorella. L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.




Violenza sessuale, maltrattamenti e minacce su “Tik Tok” : 47enne arrestato

Un 47enne, di nazionalità tunisina, è stato arrestato dai Carabinieri di Pachino in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa. L’uomo è gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti dell’ex compagna.
Nello specifico, i Carabinieri, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, hanno accertato che l’uomo, per diversi mesi e in diverse occasioni, ha reiteratamente messo in atto comportamenti violenti, oltraggiosi e molesti nei confronti dell’ex convivente 40enne, costringendola anche a ricorrere alle cure dei sanitari presso il pronto soccorso di Avola.
La donna, dopo aver denunciato l’uomo nel mese di giugno, è stata presa in carico, allontanata d’urgenza dalla casa familiare e collocata in una struttura protetta e il 47enne sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa con il presidio del braccialetto elettronico.
Il 47enne tuttavia ha violato ripetutamente le prescrizioni imposte, minacciando la donna sulla piattaforma social “Tik Tok” e tentando in una circostanza di speronare l’auto sulla quale lei viaggiava.
Il tempestivo intervento dei militari, che hanno accertato le violazioni, e dell’Autorità Giudiziaria, che ha emesso un provvedimento di aggravamento della misura, hanno portato alla sottoposizione dell’uomo agli arresti domiciliari.




Tavolo tecnico zona industriale, ‘si’ di Cannata (FdI) “ma seguendo linea del Governo”

“Ben venga il Tavolo propositivo sulla zona industriale”. Il deputato di Fratelli d’Italia, Luca Cannata vede di buon occhio l’iniziativa lanciata dal parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, ma mettendo qualche “paletto”. Il primo riguarda la necessità, a suo dire, che si proceda “sulla linea di quanto già fatto dal Governo con le questioni di Ias e Isab Lukoil, concentrandosi su tutto ciò che dà beneficio al territorio e ai lavoratori”. Cannata difende l’operato del Governo su alcune delle principali questioni del Polo Petrolchimico siracusano. “Con Isab Lukoil il nostro Governo, con il ministro Urso- dichiara Cannata- ha saputo agire con prontezza, salvaguardando migliaia di posti di lavoro e garantendo la continuità operativa di un asset strategico per la nostra economia nazionale – sottolinea – Allo stesso modo, il Governo ha affrontato la complessa situazione dell’impianto di depurazione Ias, cercando soluzioni che rispettino le normative ambientali, senza compromettere la sostenibilità economica e occupazionale”. Gli orientamenti emergeranno in maniera più chiara l’8 novembre prossimo, data in cui si svolgerà la prima riunione del Tavolo permanente, ad Augusta. “L’obiettivo – auspica Cannata- deve essere chiaro: continuare su una strada concreta e condivisa che rilanci il polo petrolchimico, garantendo sostenibilità ambientale, tutela della salute, occupazione e bonifica dei territori. Bisogna continuare ad essere propositivi e costruttivi”.