Dimensionamento scolastico: perde l’autonomia anche l’Archimede

La decisione sul dimensionamento scolastico è presa e in parte sorprende,sebbene alcune mosse delle ultime settimane possano adesso essere lette in maniera più chiara.
La Conferenza regionale di organizzazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2024/2025, convocata dall’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale Girolamo Turano, ha stabilito quali saranno le scuole della provincia che dal nuovo anno scolastico perderanno l’autonomia e l’elenco conta anche istituti comprensivi di cui non si era affatto parlato nemmeno nella proposta della Conferenza provinciale. Nel capoluogo perdono l’autonomia scolastica gli istituti comprensivi Martoglio, Chindemi e Archimede oltre l’istituto superiore Insolera. Il Verga la recupera in virtù della sentenza del Cga. L’Archimede sarà suddivisa tra Archia e Giaracà. Confermato che il Martoglio sarà assorbito dal comprensivo Verga.
Altra conferma: il Chindemi sarà accorpato al Wojtyla,ipotesi contro la quale entrambe le scuole,per ragioni diverse,avevano protestato.
L’Insolera andrà al Rizza per gli indirizzi tecnici e al Federico II di Svevia per gli indirizzi professionali.
A Lentini perderanno l’autonomia l’istituto Moncada e il comprensivo Vittorio Veneto.
Ad Augusta, analogo provvedimento riguarda il Todaro,mentre a Floridia il Volta,come ipotizzato,andrà a confluire al Quasimodo ed al De Amicis.
Perde l’autonomia il Brancati di Pachino come il compresivo Aurispa di Noto.
Salvo,invece,il comprensivo di Rosolini ed anche il Calleri di Pachino.
Perde l’autonomia,inoltre, una scuola di Avola.
L’ultimo passaggio previsto è quello al ministero, per ratificare quanto stabilito.




“Come sarà la Borgata di domani?”, confronto-dibattito tra progetti e iniziative

(cs) “Come sarà la Borgata di domani?”. L’intrigante quesito è il punto di partenza di un confronto-dibattito con le istituzioni e le professionalità cittadine, in programma martedì 5 dicembre alle 17.30, nella sede di Natura Sicula, in piazza Santa Lucia 24, a Siracusa.
A promuoverlo è MetaBorgata, un progetto di rigenerazione sociale e urbana che mira a ridefinire identità e reputazione della Borgata Santa Lucia di Siracusa, ideato e coordinato da Rifiuti Zero Siracusa insieme ad altre 7 associazioni.
Un momento di confronto diretto tra le varie forze chiamate a scrivere il prossimo futuro della Borgata: il Comune di Siracusa da una parte, i residenti, le associazioni, le attività commerciali e chi intende investire nel quartiere dall’altra, con l’obiettivo di trovare strumenti concreti per una governance partecipata.
“La Borgata è quartiere a misura d’uomo, dove, facendo leva sulle risorse già presenti, turismo e vita quotidiana hanno la possibilità di convivere in armonia, facendo tesoro delle esperienze passate per un’idea di città a misura di tutti”, spiegano Viviana Cannizzo ed Emma Schembari per MetaBorgata. “Servizi di prossimità e interventi di creatività urbana possono facilitare un processo di ‘fare comunità’, agendo sulla dimensione sociale, multiculturale e sportiva del quartiere”, aggiungono.
All’incontro di martedì 5 dicembre hanno annunciato la loro presenza il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, il delegato di quartiere, Saverio Musco, i progettisti degli interventi di riqualificazione urbana avviati nell’area della Borgata insieme ai dirigenti dei settori competenti. A moderare l’incontro, il giornalista Gianni Catania direttore di FMITALIA .
MetaBorgata è un’iniziativa finanziata dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Sicilia e promossa dall’associazione Rifiuti Zero Siracusa in collaborazione con: CNA Siracusa, Comune di Ferla, Abadir Accademia di Design e Comunicazione Visiva, Astrea Onlus, Fondazione Siamo Mediterraneo Onlus (CIAO), Siracusa Calcio ASD, Natura Sicula, Cooperativa San Martino, Ass. Bangladesh Somaj Kollan Somiti.




“Contrada Palazzo ancora senza asfalto”, interrogazione di Romano (FdI)

“Contrada Palazzo ancora in attesa di strade asfaltate, residenti costretti a vivere tra mille disagi e tempi che si allungano sempre più”.

Il consigliere comunale Paolo Romano di Fratelli d’Italia torna su un tema che rappresenta un “evergreen” per Cassibile, da anni in attesa della soluzione del problema legato allo stato in cui versa Contrada Palazzo.

“Da anni- ricorda l’ex presidente della Circoscrizione- i residenti subiscono notevoli disagi in attesa della pavimentazione delle strade circostanti. Questo arreca problemi tanto durante la stagione delle piogge, quanto in estate, in questo caso per il sollevarsi di polvere particolarmente fastidiosa e che crea nocumento”,

Romano chiede all’Amministrazione Comunale chiarezza sui motivi dei ritardi accumulati per l’avvio dei lavori, di conoscere le azioni eventualmente previste per risolvere l’annoso problema e se esista un piano che preveda tempi precisi rispetto all’apertura dei cantieri.

“Importante, inoltre- conclude il consigliere di opposizione- prevedere delle soluzioni che possano mitigare, nelle more che i lavori siano effettuati, gli effetti negativi dello stato di cose sulla salute dei residenti di Cassibile”.

Foto: Cassibile dall’alto, generica.




Pallanuoto. Primo impegno importante della settimana per l’Ortigia: arriva la Roma Vis Nova

Primo impegno di un’importante settimana per l’Ortigia di pallanuoto.

La squadra è al lavoro e domani pomeriggio alle 15.00, alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa i biancoverdi sfideranno la matricola Roma Vis Nova, nell’anticipo del dodicesimo e penultimo turno del campionato di Serie A1. Una partita in cui il pronostico è tutto a favore dei ragazzi di Piccardo, ma che bisognerà affrontare con la massima grinta e senza cali di tensione. Questo perché si tratta di una gara importante per provare a scalare un’altra posizione in classifica, ma anche perché giocare bene servirebbe ad arrivare al meglio alla sfida di Euro Cup, prevista sabato pomeriggio a Kotor, in Montenegro, contro il Primorac, ultima chiamata per provare a giocarsi le poche chance di qualificazione. Servirà un’impresa sportiva che sembra quasi impossibile, ma è sempre meglio affrontarla con fiducia e dopo una prova convincente. Intanto bisogna pensare però al campionato. Piccardo sta lavorando molto sui meccanismi difensivi, riguardo ai quali, al momento, la squadra mostra di avere qualche limite. La partita contro la Roma Vis Nova permetterà quindi di mettere in pratica quanto preparato dall’allenatore ligure. I romani, guidati da Alessandro Calcaterra, sono un mix di gioventù ed esperienza, al momento sono penultimi in classifica ma in piena corsa per la salvezza, essendo riusciti a muovere la classifica con cinque punti. Sulla carta, l’Ortigia è favorita, ma proprio per questo, vietato distrarsi.

Alla vigilia, parla il difensore Giorgio La Rosa, il quale invita a non prendere sottogamba il match di domani: “Questa partita non va assolutamente sottovalutata, anche perché giochiamo contro una formazione che, a mio avviso, ha raccolto meno punti di quelli che meritava. Una formazione organizzata, che gioca molto bene a pallanuoto, dotata anche di buone individualità. Loro verranno qui per giocare a viso aperto e senza nulla da perdere. Per quanto ci riguarda, avremo bisogno di massima attenzione e massima concentrazione, ciascuno di noi dovrà mettere a disposizione del gruppo quell’umiltà che ci ha contraddistinto nelle vittorie ottenute, evitando la presunzione che ci ha invece condannato nelle sconfitte”.

La Rosa sottolinea poi l’importanza di questa gara ai fini della classifica di serie A1, a due giornate dal termine della prima fase: “Siamo consapevoli che, vincendo questo anticipo, avremmo la possibilità di riprenderci il quarto posto, in attesa della gara tra Telimar e Recco. Sappiamo di avere perso qualche chance importante contro squadre che, sulla carta, avremmo potuto e dovuto battere. È anche vero, però, che abbiamo giocato tante partite e magari in alcune ci è mancata un po’ di lucidità, soprattutto nel finale, per chiuderle o per controllarle e portarle a casa. Ad oggi, comunque, il nostro obiettivo è di concludere questa parte di stagione tra le prime quattro”.

Il difensore dell’Ortigia pensa a come affrontare tatticamente la Roma Vis Nova, ma volge lo sguardo anche al prossimo impegno di Euro Cup contro il Primorac: “Dal punto di vista tattico dovremo offrire una prova solida a livello difensivo, anche in preparazione della partita di sabato a Kotor, quando dovremo fare una prestazione perfetta per provare a fare l’impresa e passare il turno in Euro Cup. Dobbiamo lavorare tanto difensivamente, già da domani, perché a Kotor l’aspetto più importante sarà prendere meno gol possibili. Ciò considerando che poi in avanti abbiamo tanta qualità e sappiamo che, anche nelle partite in cui non siamo particolarmente cinici, riusciamo a fare un certo numero di gol. Domani quindi dobbiamo concentrarci sull’aspetto difensivo e fare bene, in vista della sfida di sabato”.

 




“Il Compleanno” di Pinter al Teatro Comunale per la regia di Peter Stein

Il compleanno  di Harold Pinter approda al Teatro Comunale di Siracusa.

L’opera rientra nella “commedia della minaccia” ovvero commedia dall’inizio apparentemente normale che poi evolve in situazioni assurde, ostili o minacciose. Tradotta  da Alessandra Serra approda al Teatro Massimo  giorno 8 dicembre (ore 19) e giorno 9 dicembre (ore 21) per la regia di Peter Stein con Maddalena Crippa, Alessandro Averone, reduce del successo al Teatro Greco nell’ultima stagione delle Rappresentazioni Classiche nelle vesti di Giasone in Medea e Gianluigi Fogacci.

Quando il Premio Nobel per la letteratura Harold Pinter scrisse “The Birthday Party” aveva solo 27 anni ed era fortemente influenzato dal teatro dell’assurdo di Samuel Beckett e dalla lettura del Processo di Franz Kafka. La pièce venne messa in scena per la prima volta il 28 aprile del 1958 all’Arts Theatre di Cambridge, diretta da Peter Wood.

“I 63 anni che sono passati dalla creazione del “Compleanno” di Harold Pinter – afferma il regista nelle note di regia – non hanno tolto niente del suo effetto enigmatico ed inquietante. Un tipo perdente con un passato non molto chiaro è raggiunto da questo passato, messo sotto terrore e con forza cambiato in un uomo che segue rigorosamente le regole ferree della vita quotidiana. L’atmosfera di una minaccia continua non smette mai – come nella vita di tutti noi – di dominare qualsiasi azione. La domanda: chi siamo noi? Alla quale non possiamo mai rispondere perché una falsa o oscura memoria si mischia con la nostra voglia di metterci in scena, sta al centro di questo compleanno d’orrore”. In scena individui repressi, convinti di essere uomini liberi ma incapaci invece di comprendere appieno la loro condizione di infelicità. Uno spettacolo imperdibile con grandi attori della scena teatrale nazionale.




Le Operette Morali, in scena gli allievi dell’Accademia dell’Inda

Primo evento della collaborazione tra Fondazione INDA e Teatro Massimo di Siracusa.
Gli allievi del terzo anno dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico e l’attore e regista Mauro Avogadro sul palco del Teatro Massimo di Siracusa. Mercoledì 6 dicembre, alle 20,30, i ragazzi della scuola di teatro della Fondazione INDA, diretti da Giorgio Sangati, presentano uno studio sulle Operette Morali di Giacomo Leopardi.

“E’ possibile pensare alle operette come a vere e proprie scene teatrali, minuscole commedie inquietanti e divertenti, brandelli di uno spettacolo impossibile per riscoprire il teatro come spazio/tempo di liberazione, empatia e consolazione – spiega Sangati nelle note di regia -. Gli allievi e le Allieve dell’Accademia si troveranno di fronte alla sfida, indubbiamente ardua, di far propria una scrittura raffinata e complessa ma anche stimolante perché restituire attraverso parola e corpo un testo articolato significa anche allenare il pensiero alla profondità”.

Protagonisti dello studio sulle Operette Morali sono gli allievi del terzo anno: Caterina Alinari, Andrea Bassoli, Alberto Carbone, Sara De Lauretis, Carlo Alberto Denoyè, Enrica Graziano, Ferdinando lebba, Moreno Pio Mondì, Matteo Nigi, Alice Pennino, Francesco Ruggiero, Elisa Zucchetti.

Dopo la performance degli allievi dell’Accademia, il grande regista e attore Mauro Avogadro, più volte fra i protagonisti delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa. Avogadro reciterà alcune fra le più famose poesie di Leopardi, accompagnato dalle musiche originali di Gioacchino Balistreri eseguite da Andrea Di Falco.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro, per informazioni è possibile scrivere ad accademia@indafondazione.org o chiamare il numero 0931092371.




Confartigianato, Ivano Valenti nuovo presidente provinciale

Rinnovata la presidenza di Confartigianato Imprese Siracusa.

Il nuovo presidente provinciale è Ivano Valenti,eletto durante un’assemblea che si è svolta all’Urban Center e dalla quale sono emersi i nuovi organi sociali dell’associazione.

Oltre a Valenti sono stati eletti vicepresidenti dell’associazione Salvatore Campisi, amministratore della Campisi Conserve di Marzamemi ed Angelo Mortellaro, titolare dell’Angolo del Papiro.

A far parte della Giunta Esecutiva saranno: Salvatore Sortino, amministratore della Tornado SL Evolution, Enzo Coffa, Davide Rubino e Daniele La Porta.

“Il mondo delle piccole e medie imprese artigiane è da sempre il punto di congiunzione tra Istituzioni e società – ha detto Ivano Valenti – e per questo viviamo la responsabilità di un ruolo importante nel nostro territorio.

Quando si rinnovano gli organismi non mancano mai i proclami e gli annunci roboanti – ha concluso il neo presidente di Confartigianato Imprese Siracusa – Non è sicuramente il nostro caso perché l’obbiettivo principale è continuare nel solco tracciato dalla giunta precedente e presieduta da Daniele La Porta”.

 

 

 

 




110 anni di Rappresentazioni Classiche, un francobollo speciale per la ricorrenza

Un francobollo speciale, per celebrare i 110 anni delle Rappresentazioni Classiche al Teatro Greco di Siracusa.

Sarà emesso il 16 Aprile 2024, dopo l’inserimento da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, lo scorso 17 novembre, dell’iniziativa nel programma 2024 delle emissioni di carte-valori postali dello Stato.

L’emissione speciale rientra nella serie tematica “Il patrimonio naturale e paesaggistico”.

“L’emissione di un nuovo francobollo per Siracusa ha grande valenza storica, poiché celebra i 110 anni delle rappresentazioni classiche, una delle eccellenze italiane nel mondo – ha dichiarato Valeria Told, sovrintendente della Fondazione INDA – e patrimonio culturale che appartiene a tutti, non solo agli amanti del teatro. Il francobollo celebra anche la lungimiranza e l’impresa realizzata dal conte Mario Tommaso Gargallo e dal gruppo di mecenati siracusani che il 16 aprile del 1914 diedero vita al primo ciclo di rappresentazioni classiche con la messa in scena dell’Agamennone di Eschilo. Per queste ragioni non posso che esprimere grande soddisfazione per la decisione del ministero delle Imprese e del Made in Italy di accogliere favorevolmente la richiesta che abbiamo inviato nel mese di maggio del 2023 insieme all’Unione Siciliana Collezioni di Siracusa e al Lions Club Filatelico Italiano”.

“Ho creduto fin dall’inizio alla possibilità di ottenere questa importante emissione – sono le parole di Leonardo Pipitone, presidente dell’Unione Siciliana Collezionisti di Siracusa e del Lions Club Filatelico Italiano – e grazie alla sintonia instaurata con i vertici della Fondazione INDA, l’iniziativa ha avuto successo. Mi corre l’obbligo di ringraziare quanti si sono prodigati per ottenere questo risultato e, in primo luogo, il deputato nazionale Luca Cannata, che ha seguito personalmente l’iter autorizzativo e puntualmente mi ha tenuto informato sulla evoluzione della procedura. Di concerto con la Fondazione INDA concorderemo le modalità per la cerimonia di presentazione del francobollo che, a parte le finalità filateliche, sicuramente contribuirà a valorizzare e pubblicizzare ancora di più la nostra città ed il nostro teatro”.

 




I Cento Anni del Liceo Scientifico Corbino, programma di eventi per celebrarli

Il Liceo Scientifico e delle Scienze Umane Corbino di Siracusa compie 100 anni.

Per l’occasione è stato allestito un ricco programma di eventi, volti a celebrare la figura del fisico Orso Maria Corbino, “benefattore culturale del nostro Paese”

Il Liceo Scientifico Corbino è da cento anni sede di cultura, luogo di fervore mentale e di progresso. Istituito con Regio Decreto il 9 settembre del 1923, il Liceo scientifico, dopo
aver assorbito la sezione fisico-matematica dell’Istituto Tecnico “Alessandro Rizza”, è stato intitolato a Orso Mario Corbino, insigne fisico, e  ministro dell’Economia, nel febbraio del 1924. Dalle prime poche aule allocate nell’ex convento di San Francesco di Paola, si è ingrandito e affermato nel corso degli anni, diventando simbolo del capoluogo, icona di sapere ed importante fucina culturale di tutta la provincia, collocandosi da diversi anni fra i migliori licei scientifici secondo la classifica Eduscopio per la Fondazione Agnelli.

Il programma degli eventi per il Centenario sarà illustrato nel corso di una conferenza stampa fissata per lunedì 11 dicembre alle 10:00 presso la Presidenza del Liceo Corbino, in viale Regina Margherita.




Giornata del Volontariato, serata in 4 città siciliane: a Siracusa al Teatro Comunale

Una serata di incontro, musica e teatro per celebrare il ruolo , la cultura e l’impegno sociale dei volontari.

In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato 2023, il prossimo 5 dicembre, il Centro di Servizio per il Volontariato Etneo chiama a raccolta gli Enti del Terzo Settore e i volontari delle province di Catania, Enna, Ragusa e Siracusa per una serata di incontro, musica e teatro per celebrare ruolo, cultura e impegno sociale dei Volontari.

Gli enti del Terzo settore saranno ospiti in quattro teatri dei capoluoghi di provincia di Catania, Enna, Ragusa e Siracusa per riconoscere e onorare l’eccezionale contributo dei volontari e riflettere sull’importanza del volontariato nella costruzione di comunità più resilienti e inclusive.
“Se ognuno fa la propria parte” è il titolo che il CSVE ha scelto per questa giornata, parafrasando “If everyone did” scelto quest’anno dall’ONU per evidenziare la potenza delle azioni condivise, che generano infinite possibilità per lo sviluppo di un mondo più sostenibile.

“Il nostro è un invito a tutti i cittadini ad offrire un po’ del proprio tempo per gli altri, un’esortazione a mettere in rete le migliori competenze che ognuno di noi possiede per il benessere collettivo – dichiara Salvatore Raffa , presidente del CSVE – Il Volontariato è una fonte di energia pulita e rinnovabile capace di produrre un cambiamento reale a livello sociale, economico e ambientale nelle nostre società. Invitiamo tutti ad avvicinarsi al volontariato e fare la propria parte con semplicità e concretezza”

La serata sarà aperta dai messaggi del presidente della Regione Siciliana On. Renato Schifani e del presidente dell’ARS Gaetano Galvagno. In collegamento con i 4 teatri per i saluti istituzionali anche il presidente del CSVE Salvatore Raffa e il presidente dell’ANCI Sicilia Paolo Amenta.
Le serate nei teatri prevedono uno spettacolo che attraverso brani musicali e pièce teatrali inviteranno alla riflessione, in un mondo che affronta sfide difficili e continue emergenze, e che vede spesso proprio i volontari in prima linea. Con questo spirito si renderà omaggio all’impegno di tutto il movimento con la consegna, nel corso della serata, delle benemerenze agli Enti del Terzo Settore dei territori e ai volontari impegnati nelle attività.