La crescita del Sud, Granelli: “con la Zes ma regole da riscrivere”

È una fase di transizione, di economia e di sistema, in cui anche il mondo dell’artigianato e della piccola imprenditoria è chiamato a grandi sfide di innovazione. Nel Meridione, però, non è un mistero il malumore delle associazioni di categoria attorno alla Zes unica disegnata dal governo. Sparito il credito d’imposta per il Mezzogiorno, quelle risorse sono state destinate alla nuova Zes, appunto, ma in un territorio più ampio e con sbarramenti – come la soglia di 200mila euro d’investimento – che sembrano tagliare fuori l’ossatura delle aziende medio-piccole, che costituiscono però la rete imprenditoriale ed artigiana del sud.
Il presidente nazionale di Confartigianato, Marco Granelli, ne ha parlato a Siracusa, durante l’assemblea provinciale dell’associazione di categoria. Anticipa che, da ultimo incontro con il governo, c’è apertura a riscrivere “insieme” le regole.

Tra i più strenui oppositori in Parlamento alla cancellazione del credito d’imposta per il Mezzogiorno e la nuova formulazione della Zes, c’è un deputato siracusano: Filippo Scerra (M5S)

Il mondo dell’artigianato siciliano ha chiesto anche l’intervento della Regione, per aprire un tavolo di confronto con il governo regionale mirato a semplificare quelle che oggi paiono ostacoli insuperabile – a loro giudizio – per accedere alla misura di sviluppo. Questa la risposta dell’assessore regionale alle attività produttive, Edy Tamajo, anche lui a Siracusa per l’assemblea provinciale di Confartigianato.




Droga in un cespuglio, sequestrate 26 dosi: cocaina, crack, marijuana e hashish

Proseguono i controlli del territorio finalizzati al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti a Siracusa.
Anche ieri gli agenti del commissariato di Ortigia si sono concentrati sulle zone ritenute maggiormente sensibili come piazze dello spaccio. In Via Santi Amato i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 36 dosi di droga, fra cocaina, crack, hashish e marijuana. La droga era contenuta in un involucro nascosto in un cespuglio.




Corriere della droga arrestato dalla Polizia Stradale: 259 dosi di cocaina in auto

Trasportava in auto 259 dosi di cocaina pronte per essere immessi nelle principali piazze di spaccio della provincia di Ragusa.
Un noto esponente della criminalità vittoriese è stato intercettato lungo l’autostrada Siracusa- Catania da una pattuglia della Polizia Stradale di Lentini, in servizio di controllo del territorio. L’uomo, 40 anni, è già noto alla giustizia per reati inerenti allo spaccio di droga e per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Quando i poliziotti gli hanno intimato l’alt, l’uomo avrebbe tentato di disfarsi della droga, senza successo.
Oltre al rinvenimento dello stupefacente, gli agenti hanno rilevato una serie di infrazioni legate al Codice della Strada, a partire dalla mancanza di patente di guida.
Il veicolo è stato sequestrato in attesa della successiva confisca.
L’uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Controllo straordinario del territorio, in azione le Volanti e la Municipale

Controllo straordinario del territorio congiunto, ieri, a Siracusa.
Ad effettuare l’attività sono stati gli agenti delle Volanti, insieme al personale della Polizia Municipale, soprattutto nelle zone di viale Santa Panagia, Viale Epipoli e via Cuma.
Controllati 27 mezzi, identificate 33 persone.
Ritirata una patente di guida ed effettuati quattro sequestri amministrativi nonché un fermo amministrativo.




Pallanuoto. Ortigia pronta alla trasferta di Ostia: sfida all’Astra Nuoto Roma

(cs) Dopo la sfida contro i campioni d’Europa del Recco, l’Ortigia si prepara per il prossimo impegno, questa volta in trasferta. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 14.00, i biancoverdi saranno di scena al Centro Federale di Ostia, impianto casalingo dell’Astra Nuoto Roma, per l’undicesimo turno di campionato, terzultimo di questa prima fase. I romani, guidati da mister Maurizio Mirarchi, sono al momento settimi e quindi in piena corsa per entrare nel round scudetto, ossia il girone di ritorno (composto dalle prime sette classificate del girone di andata), dal quale uscirà poi la griglia dei play-off. Insomma, l’Ortigia domani si troverà davanti una squadra non semplice da affrontare, con tanti giovani interessanti, alcuni anche protagonisti della vittoria dello scudetto Under 20, conquistato a Siracusa, con il precedente nome di Distretti Ecologici, proprio in finale contro l’Ortigia. Dal canto loro, gli uomini di Piccardo, dopo la buona prestazione offerta, malgrado la sconfitta, contro la corazzata Recco, cercano continuità di rendimento e soprattutto punti preziosi per concludere al meglio questa prima fase. L’atteggiamento messo in acqua mercoledì lascia ben sperare, ora serve tornare a vincere per aumentare la fiducia e l’autostima e per continuare a viaggiare ai piani alti della classifica di Serie A1. Il match sarà trasmesso in diretta streaming, in chiaro, sul canale YouTube dell’Astra Nuoto Roma.

Alla vigilia, mister Stefano Piccardo spiega quale atteggiamento e quale tipo di partita si attende dai suoi giocatori, dopo i progressi mostrati contro Recco: “Mi aspetto un’attenta lettura del gioco e del tipo di difesa che avremo davanti. Dovremo trovare il modo migliore per attaccarla e avere sempre equilibrio nella fase di transizione in cui loro sono molto bravi. E poi dovremo cercare di trasportare in questa partita i duelli individuali che abbiamo provato nella gara contro il Recco”.

Il tecnico dell’Ortigia evidenzia le insidie della trasferta di domani, contro un avversario temibile: “L’Astra Roma è una squadra che gioca molto bene a pallanuoto, con un allenatore molto bravo. Loro giocano sempre zone in movimento e hanno un paio di giovani giocatori davvero interessanti. Devo fare i complimenti all’Astra Roma per quello che sta facendo. A maggior ragione bisogna fare attenzione a questa partita, che per noi sarà un banco di prova molto importante”.

A poco più di 24 ore dal match parla anche Andria Bitadze, centroboa dell’Ortigia, il quale si concentra sullo stato d’animo del gruppo, rinfrancato dalla prova positiva contro i campioni d’Europa: “Dopo un periodo duro per la squadra e un paio di match difficili, abbiamo affrontato una grossa sfida contro la Pro Recco. Ultimamente abbiamo accusato un po’ di stanchezza. Questa è una stagione difficile per tutti, ci sono molte partite di fila, quindi si può accusare un po’ di fatica fisica e mentale, ma quel che conta è rimettersi in carreggiata molto velocemente. Contro il Recco siamo riusciti a far vedere il nostro vero volto, il nostro carattere, dimostrando di essere capaci di superare insieme, da squadra, i momenti di difficoltà. Abbiamo fatto una buona partita, secondo me. Certo, ci sono stati degli errori tecnici che possiamo risolvere con l’allenamento, ma la prestazione di mercoledì ci dà senza dubbio fiducia e sicurezza nei nostri mezzi. Sappiamo di poter continuare a giocare con questo spirito e di poter fare anche meglio”.

“Sono sicuro che quello che abbiamo messo in acqua contro il Recco – conclude il centroboa georgiano – ci aiuterà mentalmente nel match contro la Roma Nuoto. Quella di domani sarà una partita molto importante per noi. Il nostro obiettivo non può che essere quello di vincere, perché questi tre punti sono fondamentali per noi e per il nostro cammino. Io non vedo l’ora di scendere in acqua. E spero che il risultato, alla fine, sia positivo”.




Strade, al via il rifacimento di Targia-Priolo e Melilli-Sortino

“Dopo i lavori di rifacimento, che hanno interessato il tratto stradale che collega il Parco Commerciale Belvedere di Città Giardino (territorio di Melilli) con l’autostrada E45, partono i lavori per altri due tratti stradali: la prima parte della Melilli/Sortino e la SP114 Siracusa Nord (Targia)/Priolo”. Ad annunciarlo è il presidente della IV Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità, Giuseppe Carta. “Tutti gli assetti stradali interessati da questi lavori sono limitrofi alla zona industriale e appartengono alla viabilità della zona centro/nord della provincia di Siracusa- ricorda il sindaco di Melilli- Queste arterie, per la loro posizione strategica, meritano la massima attenzione sia in termini di sicurezza che di decoro urbano. Un ringraziamento al Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Siracusa Dott. Mario La Rocca e al dott. Giovanni Grimaldi (dirigente dell’ufficio viabilità e lavori pubblici) per la fattività e lo spirito altamente collaborativo. Questi lavori si inseriscono in un ampio programma di riqualificazione stradale che ha già coinvolto la SP3 Villasmundo/Augusta e la Brucoli/Augusta SP1, in fase di consegna. Per troppo tempo -il commento del parlamentare dell’Ars- l’incuria ha fatto da padrona, la soddisfazione di oggi non ci fa dimenticare altre urgenze in provincia di Siracusa come il completamento della fase amministrativa per la SP32 Pedagaggi/Carlentini, a cui deve essere restituita la dignità di strada e il rifacimento di alcuni tratti della Solarino/Sortino, con annesso completamento della segnaletica stradale. Spero -conclude- che l’assessorato regionale completi come ho richiesto l’attività d’indagine nelle zone limitrofe ai ponti per verificare i danni causati dal dissesto idrogeologico nella ex ss114 tratto Augusta/Priolo (ex ASI), oggi importante bretella che collega la zona industriale alle strade di ingresso di Augusta e Melilli.”




CinemaLab, il linguaggio cinematografico per educare: incontri con le scuole

Attrici ma in questo caso docenti, per parlare ai ragazzi di cinema e di vita.
Rita Abela e Manuela Ventura hanno parlato agli studenti delle scuole Quasimodo e Leonardo da Vinci di Floridia anche di contrasto alla violenza sulle donne. L’incontro si è tenuto nella sala Iris, nell’ambito del progetto “CinemaLab al Quasimodo, il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione”, promosso dal ministero della Cultura e dal ministero dell’Istruzione e del Merito.

E così, dopo i saluti di Serena Spada, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Floridia, il progetto in rete, di cui l’istituto “Quasimodo” è capofila e che coinvolge anche il liceo “Leonardo Da Vinci”, ha visto “salire in cattedra” due docenti d’eccezione. Due attrici straordinarie che, con la profondità delle loro interpretazioni, hanno regalato al pubblico del teatro e agli spettatori del piccolo e del grande schermo, l’intensità di storie al femminile di ieri e di oggi.

Solo per fare due esempi, Rita Abela è la protagonista del cortometraggio “Big”, dove interpreta una donna vessata, maltrattata e abusata. Mentre Manuela Ventura, nel film “Primadonna”, è la madre di una donna forte e tenace che, nella Sicilia degli anni Sessanta, ha il coraggio di opporsi al matrimonio riparatore. Una straordinaria opportunità, dal forte impatto emotivo per i ragazzi che, da Rita Abela e Manuela Ventura, hanno potuto apprendere i segreti per dare corpo e voce ai propri personaggi. Ma con loro hanno anche parlato di autodeterminazione. Di unicità. Di forza delle donne. Di amore per le persone e per il proprio lavoro.

«Sapere che i ragazzi, nel corso di questo progetto – ha detto Rita Abela – si sono cimentati con la realizzazione di cortometraggi su tematiche attuali, come la violenza di genere o il bullismo, rende il nostro lavoro ancora più importante. Perché il linguaggio cinematografico diventa una voce che può accomunare tutte e tutti. E poi farsi altro da sé, mettersi nei panni degli altri, di un personaggio, è sempre un bell’esercizio di empatia, quanto mai necessaria».

Le ha fatto eco Manuela Ventura: «L’arte, attraverso il linguaggio cinematografico, può comunicare alla società civile tematiche che riguardano tutti noi in una chiave poetica, di riflessione. Perché a volte la realtà è troppo cruda e magari vedersi rispecchiati in un film o in uno spettacolo teatrale può dare quasi una sorta di sollievo, l’idea di essere una comunità che condivide pensieri ed emozioni. Per me incontri simili – ha concluso – sono motivo di gioia, perché ogni volta che qualcuno guarda un film o dà a un attore la possibilità di parlare, dona una luce al nostro lavoro».

Entusiasta Salvatore Cantone, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Quasimodo”: «Incontrare le protagoniste di storie poco prima conosciute sullo schermo è stata una grande opportunità per i nostri studenti. Il progetto “CinemaLab al Quasimodo” sta consentendo a tanti ragazzi di accrescere il proprio bagaglio di saperi e competenze, attraverso esperienze concrete e non solo sui libri. Su linguaggi per loro inediti, come quello cinematografico, e non solo sulle consuete discipline scolastiche. È ciò che intendiamo fare, formare ragazzi preparati e consapevoli delle proprie capacità per essere pronti alle sfide del futuro».




Obiettivo meno incidenti, “gli over 35 alla guida sono meno responsabili dei giovani”

Il comandante della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa, ospite questa mattina di FMITALIA, ha parlato delle iniziative e dei controlli operati a novembre, mese in cui si celebra anche la Giornata Internazionale Vittime della Strada.
Non solo azioni di repressione, ma anche tanta prevenzione e formazione nelle scuole, con i volontari di Protezione civile, gli Scout, personale di Poste italiane e – ovviamente – gli studenti. Con i primi risultati evidenti: i giovani hanno una consapevolezza maggiore, mentre gli over 35 continuano a ripetere gli stessi “errori” alla guida.




Il questore Sanna in pensione: 38 anni in Polizia, 19 mesi a Siracusa. “Qui ricordo bellissimo”

Va in pensione dopo 38 anni in polizia, 19 mesi a Siracusa il questore Benedetto Sanna. Questa mattina, durante l’incontro di commiato, Sanna ha tracciato un bilancio, personale e professionale, dell’anno e mezzo trascorso a capo della Questura siracusana.
Ha parlato di “una pagina importante, che lascia un segno profondo”. Parlando della realtà siracusana, Sanna la definisce complessa.

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“Vado via con un ricordo bellissimo e con la soddisfazione di avere lavorato in maniera proficua e corale per fronteggiare le emergenze del territorio, con un impegno forte da parte di tutti noi, perché il cittadino siracusano merita risposte forti. Un lavoro certamente non facile”.
Quando il questore parla di “realtà complessa”, riferendosi a quella siracusana, si riferisce innanzitutto all’emergenza droga. Quanto a consumo, la provincia di Siracusa si piazza al settimo posto nella classifica nazionale. “E’ una delle emergenze più forti- aggiunge Sanna- per fronteggiare la quale abbiamo attuato un’attività di contrasto sia con le Volanti , sia con gli uffici investigativi e con il commissariato di Ortigia. Il fenomeno è imponente. Su questo fronte abbiamo investito le nostre risorse investigative e di contrasto”.
L’altra emergenza del territorio riguarda la violenza di genere, ha spiegato il questore.
“Un fenomeno che ci accomuna alle altre realtà siciliane purtroppo- Non c’è giorno che trascorre senza interventi nostri legati ad episodi di questo tipo. Vi è la necessità di un intervento di natura preventiva importante, perché l’aspetto repressivo è sempre assicurato”.
Il questore evidenzia la necessità di lavorare moltissimo sulla prevenzione anche sul fronte del consumo di droga. “Deve diminuire la domanda per poter arginare il fenomeno dello spaccio- fa presente- Fino a quando una persona sarà pronta a consumare, dieci saranno pronte a vendere. Le campagne di prevenzione devono partire dalle scuole elementari, già da quando inizia a formarsi la coscienza delle persone, perché siano pronte a dire no alla prima offerta di spinello”.




Saldo Tari, scadenza spostata a metà gennaio

Il settore Entrate e servizi fiscali ha disposto la distribuzione degli avvisi per il conguaglio e saldo della Tari dell’anno 2023. Trattandosi di avvisi, la consegna avviene per posta ordinaria oltre che, per gli utenti registrati, attraverso il portale informatico dei tributi comunali Linkmate.
Per pagare c’è tempo fino al 15 gennaio del 2024; nel caso in cui l’avviso dovesse essere consegnato oltre tale data, l’importo dovuto non sarà gravato né da interessi né da sanzioni. La scadenza inizialmente prevista era il 30 novembre di quest’anno ma ci sono stati dei ritardi nella compilazione degli avvisi dovuti ai conteggi e agli aggiornamenti dell’anagrafe Tari e delle banche dati.
L’importo da versare è sostanzialmente la rata finale del tributo, che è pari al 20 per cento del totale. Il pagamento, anche a rate, del restante 80 per cento era stato richiesto in primavera con scadenza 30 giugno.

Intanto sono in fase di consegna anche gli accertamenti Tari relativi ad anni precedenti, laddove siano stati riscontrati degli omessi pagamenti o parziali versamenti del dovuto.