Estorsione, usura e spaccio di sostanze stupefacenti: 58enne arrestato

Un uomo di 58 anni, già conosciute alle forze di polizia, è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti del Commissariato di Avola, con il prezioso coordinamento della Procura della Repubblica aretusea.
Un’articolata indagine di polizia giudiziaria ha consentito di acquisire riscontri su un debito a carico di una persona derivante dall’acquisto di sostanza stupefacente. In un primo momento, gli agenti della Polizia hanno individuato colui che doveva materialmente ricevere il denaro e sono state riscontrate condotte minacciose dell’indiziato con l’obiettivo di ottenere, in tempi celeri, il denaro. Oltre alle minacce, l’indagato aveva applicato un tasso di interessi usurario (di circa il 30%) sulla cifra.
I Poliziotti avolesi, dopo un’attenta attività di osservazione, sono riusciti ad arrestare in flagranza di reato l’uomo, immediatamente dopo aver ricevuto la somma di 400 euro dalla vittima. Una successiva perquisizione, inoltre, ha consentito di rinvenire e sequestrare 3.810 euro in contanti. Il 58enne, oltre i reati di usura ed estorsione è anche accusato dello spaccio di stupefacenti. Al termine delle incombenze di legge, l’arrestato è stato condotto in carcere.




La trilogia Donne del mito di Luciano Violante al Teatro Massimo di Siracusa

La trilogia Donne del mito di Luciano Violante per la regia di Giuseppe Dipasquale arriva a Siracusa con Clitemnestra mercoledì 18 settembre; Medea giovedì 19 e Circe venerdì 20. Gli spettacoli avranno luogo al Teatro Massimo di Siracusa alle 21.
È l’affermata attrice italiana Viola Graziosi a dare voce e corpo alle loro storie in cui il messaggio è rivolto alla modernità. Clitemnestra rivendica giustizia sporcandosi le mani di sangue; Medea rivendica la sua dignità di donna uccidendo i figli perché non crescano schiavi; Circe si fa specchio degli uomini e accetta a costo dell’infelicità la sua nuova condizione. Luciano Violante nella rilettura del mito trova del positivo in queste eroine considerate da sempre “negative”. Le interpretazioni magistrali dell’attrice hanno registrato sold out ovunque e rappresentano una occasione unica per accostarsi ad una lettura diversa, al dolore e ai gesti delle eroine della tragedia greca , a maggior ragione in una città come Siracusa che da più di 100 anni fa rivivere la mitologia greca nelle messe in scena al Teatro Greco. A proposito di “Medea” Violante scrive: “Maga, che è quasi come dire fattucchiera, dea o semidea, assassina, riscatto dei morti di mafia. Colei che sa scegliere le erbe, sa leggere le parole del vento, che ha una visione del mondo nella quale ci sono le consapevolezze dei misteri. La figura di “Clitemnestra” nella letteratura greca si contrappone alle tante mogli di eroi, fedeli devote silenziose: una donna infedele, adultera e violenta che diventerà assassina per disperazione, divorata dal dolore per la perdita di Ifigenia a causa dell’ambizione di Agamennone. Una donna forte e decisa che non si piega alle convenzioni sociali del suo tempo. “Circe” è una perfida seduttrice nella tradizione greca, ammaliatrice e ingannatrice che avviluppa i maschi nella sua sessualità onnivora e ferina. Nel Novecento diventa figura della donna moderna, libera, consapevole e capace di contestare gli stereotipi della cultura eroica patriarcale”. La Trilogia rientra nel cartellone del Festival Mediterrartè – classico contemporaneo e gli spettacoli sono prodotti da Teatro Stabile D’Abruzzo, Teatro della Città e Teatro di Roma – Teatro Nazionale.




Droga ed estorsione, 13 condanne per 190 anni di reclusione e 3 assoluzioni al clan Trigila

Duro colpo al clan Trigila. Tredici condanne, comprese tra sei anni e 24 anni e sei mesi, per complessivi 190 anni circa di reclusione e tre assoluzioni: questa la sentenza emessa dal Tribunale di Siracusa contro il clan mafioso Trigila di Noto, accusato di gestire un traffico di droga e di imporre il controllo e la gestione di attività economiche che avrebbero avuto una posizione dominante nei comparti del trasporto su gomma di prodotti orto-frutticoli, della produzione di pedane e imballaggi e della produzione e commercio di prodotti caseari.
Da un’indagine della Squadra mobile di Siracusa che, nel 2021, portò a termine l’operazione “Robin Hood”, attività coordinata dai magistrati della Dda di Catania con la collaborazione di carabinieri e Guardia di finanza, ne è scaturito il processo.
Antonio Giuseppe Trigila, 73 anni, storico capo dell’omonimo clan che avrebbe continuato a gestire dal carcere tramite i familiari, è stato condannato a 24 anni e sei mesi. Giuseppe Trigila, 50 anni e figlio di Antonio Giuseppe Trigila, è stato condannato a 20 anni, poiché entrambi ritenuti i capi e i promotori dell’associazione. Condannati anche Giuseppe Crispino, 16 anni, la figlia del capomafia, Angela Trigila, 12 anni, e sua moglie, Nunziatina Bianca, 16 anni, indicati quali organizzatori della cosca.
Ecco le atre condanne: Marcello Boscarino, 6 anni, Graziano Buonora, 13 anni, Giuseppe Caruso, 17 anni e sei mesi, Giuseppe Crispino, 16 anni, Francesco De Grande 16 anni e otto mesi, Emanuele Eroe, sei anni, Angelo Monaco, 12 anni, Trigila Gianfranco di 50 anni condannato a 15 anni di reclusione. Assolti invece: Alessandro Della Luna, Giovanni Gallieco e Carmelo Trigila, di 64 anni.




Pallanuoto, finisce la Champions League per l’Ortigia: contro il Sabadell finisce 17-11

Finisce l’avventura dell’Ortigia in Champions League. I biancoverdi giocano una buona partita, reggendo per lunghi tratti il ritmo del Sabadell, ma poi sono costretti ad arrendersi all’allungo impresso dai padroni di casa tra terzo e quarto tempo. Nella fase iniziale, gli uomini di Piccardo subiscono un po’ la foga dei catalani (che vanno subito sul doppio vantaggio), ma poi sono bravi a prendere le misure agli avversari, soprattutto in situazione di uomo in meno, e a costruire buone trame offensive, agguantando il pareggio con Inaba e Cassia (rigore). Gli uomini di Colet continuano a spingere e, malgrado la pessima percentuale in superiorità, si portano nuovamente a +2. Nel finale, però, grazie al bolide mancino di Campopiano, i biancoverdi si riavvicinano. Il pareggio arriva in apertura di secondo tempo, con la bella conclusione di un ottimo Inaba, che finalizza al meglio un’azione a uomo in più. I catalani non si lasciano intimorire e continuano ad attaccare, realizzando un decisivo parziale di 4-1 che vale il massimo vantaggio (+3). Gli uomini di Piccardo rimangono lucidi e non si disuniscono, trovando il gol del -2 con il tocco di Cassia su splendido assist di Inaba, ma poi subiscono l’ennesimo gol a uomini pari che fissa il punteggio sul 9-6 per il Sabadell prima dell’intervallo lungo. Nella terza frazione, le difese si chiudono meglio e si segna meno, l’Ortigia si tiene agganciata al match grazie a un gol di Inaba, ma i catalani, con Renzuto e Bowen, aggiungono un altro mattoncino al loro vantaggio. Nell’ultimo tempo, i biancoverdi, che hanno speso tanto, accusano un po’ di stanchezza e il Sabadell ne approfitta per chiudere il match e allargare il divario. L’Ortigia termina al terzo posto e si trasferisce in Euro Cup (turno preliminare a fine settembre).
A fine gara, coach Stefano Piccardo commenta la sconfitta e l’eliminazione dalla Champions, sottolineando anche gli aspetti positivi: “Per due tempi e mezzo oggi abbiamo giocato bene, poi loro sono stati superiori, anche fisicamente, e noi abbiamo patito il pressing, commettendo anche errori evitabili, dettati dalla stanchezza. Il dato è che prendiamo troppi gol e dobbiamo lavorare tanto sulla fase difensiva. – commenta a fine gara coach Stefano Piccardo – Nella prima metà di gara abbiamo difeso bene, soprattutto a uomo in meno, poi nell’ultimo tempo e mezzo siamo calati sensibilmente, perché eravamo cotti. Ad ogni modo, oggi abbiamo fatto un passo in avanti, dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno. Sappiamo di dover lavorare tanto, perché non si cambia da un momento all’altro, si cambia solo attraverso il lavoro. Se devo trarre un aspetto positivo da questa tre giorni, sicuramente c’è il fatto di aver capito su cosa dobbiamo lavorare per crescere, cioè la fase difensiva e quella verticale nell’attaccare, inoltre dobbiamo integrare i nuovi. Ma lo sapevamo già, non eravamo preparati per giocare questo torneo. Abbiamo iniziato la preparazione quando avevamo previsto prima di essere ripescati in Champions. Comunque, va bene così, sono sicuro che durante la stagione ci toglieremo delle soddisfazioni”.
Nel post partita, parla anche Yusuke Inaba, attaccante dell’Ortigia, autore di una ottima prestazione condita anche da 5 gol: “Sapevamo già che passare questo turno di Champions sarebbe stato molto difficile, ma ci abbiamo provato. Oggi volevamo giocare meglio degli altri due giorni e devo dire che all’inizio, secondo me, ci siamo riusciti. Con due partite sulle gambe abbiamo capito dove dobbiamo migliorare e crescere e siamo riusciti a giocare bene per circa tre tempi, poi abbiamo sentito la stanchezza e siamo calati. Ci manca il ritmo ancora e in fase difensiva questo si traduce in troppi gol presi. D’altra parte, noi abbiamo iniziato la preparazione due settimane fa, mentre le altre squadre hanno iniziato prima. Noi sappiamo di dover ancora lavorare tanto e crescere”.




“Viabilità nel caos totale”, l’opposizione boccia le nuove rotatorie

“Improvvisazione, presunzione e superficialità nella gestione della viabilità a Siracusa”. Durissimo il giudizio espresso dal consigliere comunale Paolo Cavallaro di Fratelli d’Italia, che punta l’indice contro le scelte effettuate dall’amministrazione comunale in tema di Mobilità. L’esponente di opposizione parte dall’alta concentrazione di polveri sottilissime, le PM 2,5, rilevata nei pressi delle nuove rotatorie di viale Teracati e via Cavallari dal 24 agosto allo scorso giovedì. “Questi valori- osserva Cavallaro- sono evidentemente la cartina tornasole di una modifica della viabilità che non funziona, tanto che si creano centinaia di metri di code di auto anche su viale Santa Panagia”. Il consigliere di minoranza contesta “questo modo di procedere che fa affidamento solo sull’esiguo personale degli uffici comunali e sull’improvvisazione dell’amministrazione. Occorre affidare ad una società specializzata, dotata di strumenti tecnici di rilevazione del traffico, le modifiche della viabilità cittadina, per migliorare la circolazione delle autovettura – nel rispetto della sicurezza dei pedoni – senza però ammorbare l’aria di pericolosissime polveri sottili”. Il consigliere di FdI preannuncia la presentazione di un ordine del giorno specifico perché l’assise cittadina possa approfondire la tematica. Una soluzione, a suo dire, potrebbe essere quella di ricorrere a “semafori a onda verde, ben sincronizzati e intelligenti, non come quelli installati negli anni scorso, esempio di grande spreco economico”. Il tema della viabilità  è stata anche oggetto di un intervento in consiglio comunale del consigliere Ivan Scimonelli della lista “Insieme”. “Siracusa è nel caos totale- tuona Scimonelli- Il traffico è bloccato in ogni angolo della città, con  file interminabili e zero soluzioni efficaci. È chiaro che la gestione della mobilità non funziona- aggiunge- È ora che l’assessore (Enzo Pantano) si prenda le proprie responsabilità e faccia un passo indietro. Siracusa merita una gestione del traffico all’altezza delle sue esigenze”.




Inaugurazione del nuovo anno scolastico, in forse la presenza del ministro Valditara

Potrebbe “saltare” l’annunciata presenza del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico, prevista per il 21 settembre all’Urban Center di via Nino Bixio, a Siracusa. Una cerimonia che vedrà la partecipazione di tutti i dirigenti scolastici e delle autorità ma che, al contrario degli anni passati, vista la concomitante inaugurazione dell’Expo Divinazione organizzata per il G7 Ambiente, potrà contare sulla presenza di esponenti del Governo. Il ministro, la cui partecipazione sembrava in un primo momento certa, potrebbe optare per un collegamento video. Sarebbe in ogni caso rappresentato da funzionari del ministero. Dovrebbe, però, prendere parte all’incontro il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, subito dopo impegnato nel taglio del nastro del villaggio allestito  in Ortigia. “Sarà un momento importante e gratificante- commenta l’assessore alla Pubblica Istruzione, Teresella Celesti- La cerimonia sarà sobria, con tempi stretti, visti gli impegni che seguiranno. Ci saranno i dirigenti scolastici di tutti gli istituti, accompagnati da almeno un insegnante o un alunno e si esibiranno la Corale del maestro Cirinnà ed una rappresentanza dell’orchestra del liceo Gargallo. Il G7 a Siracusa- conclude l’assessore- sarà una bella prova del nove per noi e mi auguro che occasioni come questa possano diventare consuetudine nella nostra città,  che lo merita e che ha tutte le carte in regola per continuare ad essere sempre più proiettata verso vetrine internazionali”.




Minicar distrutta dalle fiamme nella notte, danni anche ad un’Audi

Minicar a fuoco nella notte in viale Teracati. Le fiamme hanno completamente distrutto il veicolo, posteggiato sulle strisce pedonali, accanto ad un’altra auto, un’Audi Q3. L’incendio si sarebbe sviluppato intorno all’1:20. Dopo la segnalazione del rogo, giunta pochi istanti dopo al centralino del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di via Von Platen, una squadra ha raggiunto il luogo in cui l’incendio si era ormai propagato al punto da distruggere completamente la microcar. Danni anche alla Q3. Dopo lo spegnimento delle fiamme, i vigili del fuoco hanno effettuato i rilievi del caso. Gli elementi raccolti serviranno per determinare le cause all’origine delle fiamme.




In casa con quasi 600 grammi di marijuana, 32enne denunciato

Un uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunciato dagli uomini del Commissariato per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Grazie al contributo dell’unità cinofila della polizia penitenziaria, la perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo ha consentito di rinvenire e sequestrare 596 grammi di marijuana.




Disabilità, pubblicato l’avviso di “Progetto vita indipendente”

Il Comune di Siracusa, capofila del Distretto Socio Sanitario 48, ha pubblicato un avviso per la selezione i beneficiari di “Progetto vita indipendente”, volto a promuovere l’autodeterminazione e l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Lo comunica l’assessore alle Politiche sociali Marco Zappulla.
L’iniziativa, finanziata dal ministero del Lavoro attraverso il Dipartimento della famiglia della Regione Siciliana, prevede l’erogazione di contributi per la realizzazione di percorsi assistenziali personalizzati così da favorire una vita sempre meno dipendente dagli altri alle persone con disabilità fisica o intellettiva di età compresa tra i 18 e i 64 anni.
Sono state individuate sei aree di intervento: Assistente personale, contributo per l’assunzione di assistenti personali contrattualizzati; Abitare in autonomia, sostegno per spese legate alla locazione e agli adeguamenti strutturali; Inclusione sociale e relazionale, attività per il godimento del tempo libero e la partecipazione alla vita sociale; Trasporto sociale, supporto alla mobilità; Domotica, contributo per l’acquisto di ausili tecnologici; Azione di sistema, iniziative di sensibilizzazione e promozione.
Le domande potranno essere presentate entro il 25 settembre prossimo, consegnandole agli uffici comunali di residenza del Distretto socio sanitario 48 oppure inviando una Pec.
La documentazione necessaria include il verbale di attestazione della disabilità grave, il certificato Isee e altri attestati specificati nell’avviso disponibile al seguente link:
https://www.comune.siracusa.it/novita/avviso-pubblico-di-selezione-per-la-realizzazione-di-progetti-di-vita-indipendente-ed-inclusione-nella-societa-delle-persone-con-disabilita-anni-2020-2021-distretto-socio-sanitario-48




Nuove Aree Gioco per bambini a Priolo, l’appello del sindaco: “Ora rispetto e decoro”

Nuovi giochi per bambini in diverse zone di Priolo e nel plesso scolastico “Orazio Di Mauro”. Sono stati posizionati con l’obiettivo di rinnovare le aree destinate allo svago dei più piccoli nel Comune retto dal sindaco Pippo Gianni, che con il Presidente del Consiglio Federica Limeri ed il vice sindaco e assessore all’Arredo Urbano Maria Grazia Pulvirenti,ha programmato una serie di sopralluoghi per verificare i prossimi interventi e la possibilità di posizionare ulteriori attrezzature in altre zone del paese. Intanto, sarà effettuata una ricognizione nelle aree gioco  esistenti, così da riparare o sostituire i giochini usurati o danneggiati e garantire la sicurezza dei bambini.  A questo il sindaco fa seguire un appello. “Si chiede a tutta la comunità -la sollecitazione di Gianni – il massimo rispetto, la tutela e cura di queste aree, in quanto bene comune a servizio della collettività e in particolare dei nostri piccoli concittadini”.