Nuovo ingresso in giunta a Melilli, Cristina Elia è assessore

Nuovo ingresso in giunta a Melilli. Con decreto del sindaco Giuseppe Carta viene revocata la nomina all’assessore Flora Incontro e contestualmente viene nominata assessore e vicesindaco l’avvocato Cristina Elia. Agli assessori comunali sono attribuite le deleghe delle funzioni amministrative afferenti alle diverse rubriche come di seguito specificato. Cristina Elia, vicesindaco e assessore alle politiche della famiglia e funzione pubblica con delega alle Politiche Sociali, Sanità, Distretto Socio-Sanitario, Anagrafe, Decentramento, Stato Civile, Pari Opportunità, Randagismo, Affari Generali, Affari Legali, Polizia Locale e Politiche Europee. Guido Marino, assessore all’Ambiente, Acqua e Rifiuti, con delega all’ Ambiente – Acqua e Rifiuti, Aree Sin, Bonifiche, Personale, Toponomastica e Contrade Sparse. Mirko Caruso, assessore alla Pubblica Istruzione e Mobilità, con delega Programmazione e Progettazione, Opere Pubbliche e di Efficientamento, Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Mobilità, Partecipate, Energia, Digitalizzazione e Servizi Informatici. Francesco Nicosia, assessore alle politiche culturali e giovanili, sport e spettacolo con delega alle Politiche Giovanili, Sport ed Eventi Pubblici, Protezione Civile, Turismo, Cultura, Spettacolo, Fondazioni e Riserve.Massimo Magnano, assessore ai LL. PP., Territorio e Patrimonio, LL.PP., Manutenzione, Verde Pubblico ed Arredo Urbano, Urbanistica, Edilizia Privata SUAP e SUE, Patrimonio, Autoparco e Cimiteri.
“Ringrazio l’assessore Incontro per l’egregio lavoro svolto in giunta – dichiara il sindaco Carta – l’avvocato Elia, già consulente legale del nostro comune, è una professionista stimata in tutta la provincia per la sua serietà e competenza. Conoscendo già le dinamiche del nostro Comune sono certo che svolgerà un ottimo lavoro. – conclude il sindaco Carta – Questo passaggio di consegne tra l’avv. Elia e l’assessore Marino, che ringrazio di cuore per il suo impegno, è nel segno della continuità tra le componenti di una grande squadra operosa che ha come priorità il bene della nostra città”.




Bus a motore acceso sotto le abitazioni, la protesta dei proprietari: “Gas di scarico in casa”

Sta diventando un piccolo “caso” in città, che surriscalda gli animi e non soltanto i motori dei bus del servizio pubblico, tanto che si rende necessario l’intervento del consiglio comunale di Siracusa. Questa, quantomeno, è la richiesta avanzata dal consigliere Damiano De Simone, che ieri ha depositato la richiesta di ottemperanza ad un articolo del Codice della Strada (il 157, comma 7 bis) che obbliga gli autisti a tenere spenti i motori dei bus in fase di sosta.
Accadrebbe, invece, molto spesso, stando alle numerose lamentele di residenti di abitazioni a ridosso di fermate o, peggio ancora, capolinea, che i mezzi vengano lasciati in moto, sprigionando gas che arriverebbero ad “invadere”  gli appartamenti, soprattutto se posti ai piani più bassi. Sembrerebbe un piccolo disagio da nulla ed invece non sarebbe raro vedere proprietari imprecare contro gli autisti ad ogni sosta o quasi, ogni giorno o quasi.
Se i motori vengono mantenuti accesi è molto probabilmente per mantenere in funzione il sistema di aria condizionata, considerando che capita che sui bus, anche durante il tempo della fermata, ci siano i passeggeri in attesa di continuare la loro corsa. Le esigenze degli uni (i passeggeri) in questo caso sono in contrasto con quelle degli altri (gli abitanti delle abitazioni costretti ad inalare gas di scarico).
“Bisogna tenere conto che nei pressi delle zone consentite a sosta autobus-ribadisce De Simone-  vi è la presenza di abitazioni private i cui residenti soffrono la costante inalazione di gas di scarico da combustione emessi dagli stessi veicoli da trasporto pubblico e turistico, oggetto di malessere e disagi durante la maggior parte delle ore del giorno. Nella richiesta depositata- aggiunge il consigliere- ho inserito anche un punto che prevede l’installazione di apposita segnaletica verticale in corrispondenza delle aree di sosta autobus pubblici e turistici, indicando obbligo di spegnimento motori durante la sosta, eccetto che per questioni tecniche ed in prossimità dell’orario di partenza. Provvedimento esteso a tutti i veicoli a carburante. In caso di mancata ottemperanza, è prevista una sanzione pecuniaria che varia tra i 223 e i 444 euro”.



A spasso con un chilo di marijuana sotto il sedile, arrestato 35enne

Un catanese di 35 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per essere gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, i militari hanno fermato l’uomo a bordo della sua autovettura in contrada Targia e lo hanno sottoposto a perquisizione personale veicolare rinvenendo, sotto il sedile, 1 kg di marijuana, oltre a materiale per il confezionamento.
Lo stupefacente è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio.
Dopo le formalità di rito, il 35enne è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Priolo, bomba nell’auto dell’assessore Bosco: era un petardo già esploso. Indagini in corso

“L’Amministrazione comunale di Priolo Gargallo condanna fermamente il vile gesto intimidatorio perpetrato ai danni dell’assessore Christian Bosco, il quale questa mattina ha rinvenuto una bomba inesplosa nel cofano della sua macchina. Auspica che la Procura di Siracusa e le Forze dell’Ordine facciano al più presto chiarezza su quanto accaduto e che dispongano tutte le misure necessarie a proteggere sia lui sia le persone che gli stanno vicino”. E’ quanto scrive il sindaco della cittadina industriale, Pippo Gianni, in una nota inviata alle redazioni dopo il rinvenimento di un ordigno inesplosa nell’auto dell’assessore comunale.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri della Polizia di Stato e secondo le prime informazioni sembrerebbe trattarsi di un grosso petardo già esploso e rinvenuto nel vano motore. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Siracusa. Al lavoro gli inquirenti per indagare sull’accaduto.
“Fatti di questo genere ci fanno tornare in mente i momenti più bui della nostra Sicilia. La risposta delle Istituzioni deve essere forte. Noi – conclude il sindaco Gianni – continueremo ad andare avanti per la nostra strada ed a portare avanti le nostre idee ed i nostri progetti. Non ci fermeremo neanche davanti alle bombe. Priolo non si piegherà mai”.




Bastone Siciliano, passaggio di cintura degli allievi della Asd Spaddel

Soddisfazione per il passaggio di cintura, nello scorso fine settimana, degli allievi della ASD SPADDEL diretti dal maestro Salvatore Spadaro nella palestra di judo Umberto Bandiera, presso la cittadella dello Sport di Siracusa. A esaminare gli atleti una commissione composta dal maestro e presidente Nazionale Sebastiano Di Mauro; dal responsabile nazionale settore “Bastone Siciliano” Francesco Monaco, dal maestro Giuseppe Pisano, 7′ Dan di jujitsu e presidente della commissione.
Il maestro Salvatore Spalletta, dopo un esame, si è complimentato con gli allievi che hanno rappresentato la scuola in tutte le sue forme e in particolare nella disciplina bastone siciliano gli atleti che hanno conseguito Rosario Cannizzaro la cintura nera e Alex Ciarcià la cintura blu. Il presidente Salvatore Spadaro della ASD SPADDEL nel ringraziare i commissari esaminatori per la loro presenza ha dato appuntamento al prossimo evento con il maestro Giuseppe Pisano per continuare insieme un percorso sportivo di jujitsu e Bastone Siciliano scherma Storica.




Gattino torturato a Francofonte, la denuncia: “usato” come fosse una palla

Gattino torturato e seviziato a Francofonte, nel siracusano, il Partito Animalista fa denuncia in Procura. Il fatto risale a qualche giorno fa, nella centrale piazza Vittorio Emanuele, nei pressi della chiesa Madre. Autori di questo gesto un gruppo di ragazzini del posto. Sembrerebbe che gli stessi abbiano utilizzato l’animale come se fosse una palla, lanciandolo più volte. Il gattino è stato salvato dai vigili urbani che hanno prestato i primi soccorsi al povero animale. Successivamente è stato trasportato in una clinica veterinaria per il ricovero. Su questo fatto particolarmente grave che, ricorda tanto “Leone” il gatto ucciso barbaramente qualche mese fa ad Angri (SA), è intervenuto il Partito Animalista Italiano che ha presentato una denuncia in procura per maltrattamenti.
“Ci tocca commentare l’ennesimo caso di violenza contro un povero animale indifeso. – ha spiegato Patrick Battipaglia, Coordinatore regionale del Partito Animalista Italiano – Un episodio davvero grave, che ci fa capire che c’è ancora tanto da fare per sensibilizzare le nuove generazioni sul rispetto verso la vita e verso gli animali. Un fatto così grave va condannato fermamente. Chiediamo al sindaco di Francofonte di intervenire al più presto coinvolgendo gli assistenti sociali del comune. Fatti del genere – conclude Patrick Battipaglia – non possono passare impuniti, proprio per questa ragione il nostro ufficio legale ha depositato una denuncia in Procura. Nei prossimi giorni presenteremo in Parlamento la nostra “Legge Angelo” che prevede l’inasprimento delle pene per chi maltratta e uccide gli animali”.




Conclusa l’operazione della Guardia Costiera: 5 tonnellate di tonno sequestrate nel siracusano

La Guardia Costiera di Siracusa e di Riposto ha sanzionato il Comandante di un peschereccio intercettato al largo di Portopalo, con circa 5 tonnellate di tonno illegalmente detenuto e un conducente di un furgone isotermico con a bordo oltre 2 tonnellate di tonno rosso. Nei confronti dei contravventori sono state elevate sanzioni per circa complessive 5.300,00 euro, con decurtazione dei punti al titolare della licenza di pesca e al comandante del peschereccio.
A seguito di accertamento sanitario da parte dei medici veterinari delle competenti Aziende Sanitarie Provinciali, la maggior parte del prodotto ittico sequestrato è stato donato alle associazioni caritatevoli e di beneficienza.
Si è conclusa l’operazione complessa “BFT FISHING CAMPAIGN 2024” della Guardia Costiera della Sicilia orientale a tutela della filiera pesca alla quale ha partecipato la Capitaneria di porto di Siracusa. Diverse mirate operazioni di controllo, a terra e in mare, con particolare riguardo alla pesca, trasporto e commercializzazione del “Tonno Rosso”, che vede proprio in questo periodo dell’anno attività di cattura.
Il dispositivo messo in campo – coordinato a livello regionale, e articolato a livello territoriale dal Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Direzione Marittima di Catania – ha portato, in questi ultimi giorni, nell’area di giurisdizione della Guardia costiera della Sicilia orientale all’effettuazione di oltre 500 controlli, sia in mare con l’impiego di mezzi navali e sia a terra negli approdi, punti di sbarco e lungo la filiera commerciale, a cura di qualificato personale militare “Ispettori pesca”, in forza ai Comandi territoriali.
Questi i dati salienti: 16 illeciti tra amministrativi e penali, 1 attrezzo da pesca sequestrato; sanzioni pecuniarie che ammontano a circa 32 mila euro, per un complessivo circa di 8 tonnellate di prodotto ittico sequestrato.
Dall’analisi delle specifiche attività condotte dai militari emerge una certa riacutizzazione degli illeciti connessi alla cattura ed ai tentativi di commercializzazione della pregiata specie ittica (Tonno Rosso), derivante da pesca illegale ad opera di unità da pesca prive di specifiche autorizzazioni per questa tipologia di pesca ed in taluni casi, benché in possesso di tali autorizzazioni, che abbiano effettuato catture eccedenti la quota loro assegnata.
In tale contesto, assume particolare rilevanza l’attività condotta dai militari dei “Team Ispettivi” della Guardia Costiera di Catania, Siracusa, Riposto ed Acireale, che a seguito attività di intelligence hanno rinvenuto circa 7 tonnellate di tonno rosso privo di idonea documentazione che ne certificasse la tracciabilità e la legale cattura.
Si evidenzia anche il sequestro di 7 esemplari di tonno rosso per un peso di circa 750 Kg, operato da militari della Guardia Costiera di Messina durante un controllo allo sbarco, nei confronti di un peschereccio assegnatario di quota “Tonno”, il cui prodotto detenuto è stato riscontrato in evidente cattivo stato di conservazione, in quanto riposto al di fuori di idonee celle frigo, così come accertato dal personale dell’Asp di Messina.
Il prodotto ittico in questione è stato avviato alla distruzione a carico del trasgressore, in quanto pericoloso per la salute umana qualora posto in commercio, mentre il comandante dell’unità è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria.
In ultimo, riveste anche il sequestro di una rete da posta derivante “ferrettara”, con caratteristiche irregolari rispetto a quanto previsto da vigenti normative comunitarie e nazionali, compiuto nelle acque dell’arcipelago eoliano, dai militari della Capitaneria di porto di Milazzo in coordinamento con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari.




Tenta di rubare materiale ferroso da un capannone industriale, arrestato

Un pregiudicato di 56 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per essere gravemente indiziato di tentato furto aggravato.
Nello specifico, l’uomo è stato sorpreso all’interno di un capannone industriale in contrada Targia intento a rubare materiale ferroso, ma è stato prontamente bloccato dai militari.
L’arrestato,dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Persone down, pochi servizi: seduta aperta del consiglio comunale

Una seduta aperta del consiglio comunale dedicata alle persone con sindrome di down, per discutere di servizi, progetti per garantire loro un adeguato coinvolgimento sociale, formativo e lavorativo per assicurare alle famiglie tutto il supporto necessario.

E’ stata convocata dal presidente dell’assise cittadina, Alessandro Di Mauro per il 14 giugno pomeriggio, con inizio alle 18:00, su richiesta del consigliere Luigi Cavarra. Dovrebbero partecipare anche i deputati nazionali e regionali, i vertici dell’Asp e le associazioni Aipd Siracusa e Co.Pro.Dis, oltre a Confcooperative Siracusa, Cna Ristorazione e Noi Albergatori.

“Per la prima volta- spiega Cavarra- il consiglio comunale coinvolge la città, a partire dalle istituzioni e passando per le associazioni, con lo scopo di fare innanzitutto il punto sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini con sindrome di down ed alle loro famiglie e di avviare iniziative che possano determinare migliori risultati nel segno di un’inclusività reale e completa”.

Oltre ad accendere i riflettori sulle necessità, le lacune, i progetti su cui lavorare, il consiglio comunale potrebbe essere chiamato ad approvare alcune proposte.

“Manca e serve un censimento preciso di tutti i soggetti con sindrome di down residenti a Siracusa- spiega Cavarra- Opportuno, inoltre, stipulare un protocollo d’intesa con l’Asp, per poter seguire dal punto di vista sanitario i cittadini down e per garantire sostegno alle loro famiglie. Un terzo aspetto riguarda i ragazzi e gli adulti da accompagnare nel mondo del lavoro: non solo brevi progetti di formazione ed esperienze lavorative, ma un impiego più stabile. Anche per questo abbiamo chiesto la partecipazione di rappresentanti di associazioni datoriali e di categoria, come Cna e Noi Albergatori, che già hanno svolto, con l’associazione Aipd, delle attività finalizzate all’impiego lavorativo di giovani down nel territorio”. La seduta aperta dovrebbe anche servire per lanciare proposte legate ad attività ludiche e sportive. Tra gli invitati,non a caso, figura il presidente del Siracusa Calcio,Alessandro Ricci.




Scontro auto-moto in traversa San Tommaso: muore un 51enne di Belvedere

Incidente stradale mortale questa mattina lungo Traversa San Tommaso. Un impatto violentissimo tra un’auto ed una moto quello che si è verificato intorno alle 7:00. A perdere la vita, secondo i primi elementi che trapelano, un uomo di 51 anni, di Belvedere, alla guida del motociclo. Sul posto , oltre ad un’ambulanza del 118, anche una pattuglia della Polizia Municipale. L’esatta dinamica dell’incidente è attualmente in fase di ricostruzione.
Notizia in aggiornamento.