Economia, dalla giunta primo ok al decreto contro il caro mutui per le imprese

Via libera dalla giunta alla bozza di decreto per i contributi a fondo perduto in favore di micro, piccole e medie imprese per l’abbattimento degli interessi sui mutui in essere al primo gennaio 2024. L’incentivo sarà gestito da Irfis FinSicilia e diventerà operativo nelle prossime settimane. Prima della firma definitiva dell’assessore all’Economia, il decreto, condiviso con l’assessore alle Attività produttive, sarà sottoposto al parere della commissione Bilancio dell’Ars.
Previsto dalla manovra di luglio di quest’anno, il plafond per l’incentivo è pari a 45 milioni di euro. Ogni impresa beneficiaria potrà ottenere massimo 10mila euro che saranno erogati in misura pari al 30% dell’ammontare degli interessi relativi alle rate scadute nel corso del 2023 e pagate alla data del 31 marzo 2024. Il tasso di interesse nominale annuo applicato sull’ultima rata di finanziamento scaduta per cui verrà richiesto l’aiuto, inoltre, non potrà essere inferiore all’1%.
Le istanze che perverranno ad Irfis saranno ordinate in base a un punteggio calcolato sulla base di tre pesi: il tasso nominale applicato all’ultima rata scaduta nel 2023, l’ammontare degli interessi oggetto della richiesta di contributo e, infine, il requisito della sede legale in Sicilia.
“Dopo il successo della misura sul caro mutui a vantaggio delle famiglie – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani – il mio governo ha fortemente sostenuto la norma, votata dall’Ars, a favore delle imprese. Sostenere il mondo produttivo è una priorità dell’esecutivo e per queste ragioni abbiamo confezionato un provvedimento che punta ad alleviare il peso degli interessi dei mutui a tasso variabile subito dagli imprenditori siciliani”.
“Nella scelta dei pesi per l’attribuzione della priorità ai candidati – spiega l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino – abbiamo deciso di dare maggiore rilevanza alle imprese che hanno sede legale in Sicilia. Una scelta che riteniamo dovuta rispetto a chi decide di localizzare nell’Isola il cuore dei suoi affari, contribuendo, così, direttamente alla finanza pubblica”.
“Anche in questa occasione Irfis sarà pronta a intervenire al fianco delle imprese e del sistema produttivo dell’Isola, per contribuire a realizzare questa misura prevista nella manovra del governo e votata dall’Ars”, commenta la presidente di Irfis, Iolanda Riolo.




Beccati ad abbandonare rifiuti ad Augusta, il sindaco: “La gara contro gli sporcaccioni continua”

Nella giornata di oggi una pattuglia della Polizia Locale di Augusta ha colto in flagrante cinque cittadini, non di Augusta, che abbandonavano sul ciglio della strada materiali di vario genere. “Nessuno può dire che non era avvisato. La gara contro gli “sporcaccioni” continua e con maggior vigore”. È il duro commento del sindaco di Augusta Giuseppe Di Mare. “Addirittura in un caso un contravventore scaricava più volte, e con più viaggi, in un’area video sorvegliata oscurandola targa dell’autovettura per eludere i controlli. – continua il primo cittadino megarese – Un buon compromesso tra efficienza del sistema di videosorveglianza, la tempestività e l’operatività e l’attività info/investigativa del Comando di Polizia locale ha permesso di individuare il contravventore. L’uomo è stato sanzionato più volte, in relazione a tutti gli errati conferimenti effettuati, con annessa denuncia penale per aver circolato con targhe coperte”.
Si tratta di cittadini non residenti ad Augusta. “Questi trasgressori oggi saranno pentiti di ciò che hanno fatto e sono certo che le sanzioni in cui si sono cacciati gli costeranno parecchio care, non solo in termini economici. Vi imploro cari amici a denunciare e soprattutto a conferire in maniera corretta i rifiuti per il bene nostro e delle nostra Augusta”, conclude Di Mare.




Trasporto urbano, linee gratuite per gli studenti pendolari e dal 16 al 22 settembre biglietto scontato

(cs) Introduzione di nuove linee urbane e modifiche in alcune di quelle esistenti. Sono le novità alcune delle novità nel trasporto pubblico locale introdotte da oggi e che sono frutto della concertazione tra il settore Mobilità e trasporti e la Sais Autolinee, la società che si occupa del servizio in città.
Le nuove linee attivate sono due e riguardano gli studenti delle frazioni che devono raggiungere Siracusa. Da Belvedere ogni giorno partiranno due mezzi, entrambi alle 7, per effettuare il cosiddetto “giro scuole”. Le corse di ritorno, alla fine delle lezioni, sono invece sfalsate: una alle 13,45 e una alle 14,20.
Anche da Cassibile ogni mattina partiranno due mezzi ma in orari differenti: alle 6,50 e alle 7,05; tre, invece, le corse per riportare a casa gli studenti: alle 13,15, alle 13,55 e alle 14,20.
Il servizio è gratuito fino al secondo anno delle Superiori mentre per chi frequenta gli anni successivi è previsto un abbonamento.
Novità importante riguarda la linea 107 “Grottasanta costiera”. Introdotta la scorsa primavera, non effettuerà più corse solo dal lunedì al venerdì perché il servizio è stato esteso anche al sabato, alla domenica e ai giorni festivi. Le partenze da via Rubino sono alle: 8:10, 9:20, 10:30, 12:50, 14:00, 16:20, 17:30 e 18:40.
Cambiamenti da oggi anche per la 105 “Santa Lucia”, che consentirà ai passeggeri di raggiungere l’ingresso di Ortigia. I bus infatti, prima di finire la corso in via Rubino, compiranno una deviazione imboccando via Malta per poi tornare indietro lungo corso Umberto e dirigersi al capolinea.
Inoltre gli uffici informano che sono state apportate delle variazioni agli orari di tutte le linee, ragione per cui si consiglia di consultarli sul sito www.saisautolinee.it oppure sull’app (che si può scaricare dagli store), dove intanto è stato perfezionato il sistema di infomobilità per conoscere gli orari di arrivo dei bus alle singole fermate.
“Col passare del tempo – dicono il sindaco Francesco Italia e l’assessore alla Mobilità e trasporti Vincenzo Pantano – stiamo adattando il servizio per incontrare il più possibile le esigenze dell’utenza, compresi gli studenti pendolari. Non era facile attivare un sistema di trasporto urbano praticamente dal nulla e ci stiamo riuscendo grazie a un partner privato che crede nell’investimento e ai finanziamenti che riusciamo a intercettare per l’acquisto di mezzi ecologici. Il dati sui passeggeri ci dico non che abbiamo imboccato la strada giusta”.
Infine, da lunedì prossimo e fino a giorno 22 sarà possibile viaggiare sui mezzi urbani con pochi euro. In occasione della Settimana europea della mobilità, su richiesta del Comune, per promuovere il servizio, la Sais ha deciso di scontare il prezzo del biglietto: con soli 5 euro, per l’intera settimana, sarà possibile viaggiare su tutte le linee e senza limiti di orario. I titoli, in un’ottica green e di sostenibilità, potranno essere acquistati solo on-line e scaricati sugli smartphone.




Sorpreso a rubare si scaglia contro i poliziotti, arrestato un 35enne

Agenti del Commissariato di Pachino hanno arrestato un uomo di 35 anni sorpreso nella flagranza di reato di rapina aggravata.
L’uomo, già noto alle forze di polizia, armato di coltello, ha sottratto l’incasso di 130 euro dalla cassa di un chiosco, situato in una delle piazze cittadine.
Nel corso dell’arresto, il rapinatore si è scagliato contro i poliziotti che hanno riportato lesioni e, per questi motivi è stato arrestato anche per violenza a pubblico ufficiale.
Nella circostanza, all’uomo sono state contestate 6 violazioni al codice della strada per un totale di circa 8000 euro di sanzioni amministrative.




Nuovo anno scolastico, messaggi per gli studenti. Scrivono Turano, Pierro e l’arcivescovo

Con l’inizio del nuovo anno scolastico sono arrivati, puntuali, i consueti messaggi benaugurali rivolti agli studenti. In questa veloce carrellata, riportiamo la lettera dell’assessore regionale all’istruzione, Mimmo Turano, che tocca anche il tema dell’anticipo deciso per il rientro in classe; a seguire le parole del direttore regionale dell’Ufficio Scolastico, Di Pierro; ed infine il messaggio agli studenti ed al mondo della scuola dell’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lo Manto.

La lettera agli studenti dell’assessore regionale Turano:

Carissime e carissimi,
con grande emozione e spirito di gratitudine, vi porgo i miei più sentiti auguri per l’inizio del nuovo anno scolastico.
Ogni prima campanella può essere paragonata a una sorta di “Capodanno”, un’occasione di rinnovamento e riflessione, in cui possiamo guardare all’anno passato con una giusta combinazione di gratitudine e spirito critico e, insieme, formulare impegni e buoni propositi per l’anno che ci attende.
Per l’assessore regionale all’Istruzione è anche l’occasione per far sentire la propria vicinanza e consegnare qualche riflessione alla comunità scolastica siciliana.
Vi sarete senz’altro accorti che quest’anno cominceremo il nostro cammino insieme qualche giorno prima, l’inizio delle lezioni è infatti stato anticipato di qualche giorno, dal 16 al 12 settembre, per permettere a tutti noi, complice il calendario, di godere di alcune giornate di vacanza in più durante il corso dell’anno.
È un piccolo cambiamento che vuole offrire maggior respiro al percorso scolastico, mantenendo alta l’attenzione sul valore della formazione e dell’impegno.
Quest’anno vorrei rivolgermi, particolarmente e con maggior forza, a tutti voi, cari studenti, consegnandovi l’invito a impegnarvi con dedizione e perseveranza puntando sul merito, perché è solo attraverso il vostro impegno che potrete raggiungere risultati autentici e duraturi.
Questo principio, che la Regione sostiene con forza, è alla base della nostra lotta contro ogni forma di “diploma facile”. Il diploma e i successi scolastici non possono essere semplicemente acquisiti, ma vanno guadagnati con lo studio, il sacrificio e la costanza.
Ai genitori chiedo di collaborare con la scuola nel trasmettere ai propri figli il senso del dovere, il rispetto delle regole e il valore del merito. Il vostro ruolo è cruciale per sostenere il lavoro degli insegnanti e per educare i giovani a diventare cittadini consapevoli e rispettosi della legalità.
Un sentito ringraziamento va ai dirigenti scolastici, agli insegnanti e a tutto il personale scolastico, il cui lavoro quotidiano rende possibile la realizzazione del progetto educativo nelle nostre scuole.
Un pensiero particolare va a coloro che operano nelle realtà più difficili: la vostra dedizione non passa inosservata e la Regione è al vostro fianco per sostenervi.
Infine, desidero ringraziare l’Ufficio Scolastico Regionale per la proficua collaborazione con l’Assessorato: insieme siamo dediti a ricercare il bene della scuola siciliana.
Un saluto particolare e grato va al direttore Giuseppe Pierro, che lascia il suo incarico all’Usr Sicilia per una nuova sfida a Roma: a lui vanno i miei più sinceri auguri per il suo futuro percorso professionale.
Concludo rinnovando a tutti voi, studenti, genitori, insegnanti e personale scolastico, i miei più sinceri auguri di buon anno scolastico.
Che sia un anno ricco di crescita, successi e soddisfazioni per tutti.

Mimmo Turano
Assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale

Una sintesi del messaggio del direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Giuseppe Pierro

Benvenuti a scuola.
Saluto le bambine e i bambini che vi entrano per la prima volta quest’anno e saluto anche voi, care studentesse e cari studenti insieme a tutto il personale della Scuola siciliana. Bentornati in classe dopo le vacanze estive. Alcuni lo hanno già fatto, altri lo faranno ufficialmente da oggi.
Non si è fermato nei mesi più caldi – e non solo per il clima – il lavoro del personale dell’Ufficio Scolastico Regionale, degli Ambiti Territoriali e delle segreterie delle centinaia di scuole del territorio. Si sono impegnati al massimo per poter avviare il nuovo anno scolastico in serenità e di questo ringrazio tutti.
Ci saranno tuttavia difficoltà da superare, problemi da risolvere, nuove sfide da affrontare. Una fra tutte la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica, un fenomeno complesso con cause diverse alla sua origine. Il ritorno tra i banchi anche di una sola studentessa o studente è un successo per la scuola e per la collettività intera.
Questa Direzione Generale ha messo in campo tante professionalità e strumenti per rendere più tempestiva ed efficace la tutela dei minori in sinergia con le diverse istituzioni locali. Le nostre antenne sul territorio sono gli Osservatori di area sulla dispersione scolastica e i tanti operatori psicopedagogici che costituiscono oggi una realtà consolidata di questo Ufficio. La speranza è che la nostra attività possa dare davvero un contributo nell’orientare le politiche sociali del territorio.
Lo stesso vale per la prevenzione e lotta contro qualsiasi forma di bullismo e cyberbullismo a danno di bambine e bambini, adolescenti, giovani. Il progetto sperimentale ‘1, nessuno, 100 giga’ elaborato da questo Ufficio e finanziato dall’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, è una grande idea proprio perché istituzioni del territorio e autorevoli associazioni nazionali hanno fatto squadra per dare nuovo impulso alla prevenzione e alla lotta di fenomeni violenti e intimidatori.
Perché la Scuola non può fare da sola. Dobbiamo rafforzare il patto educativo scuolafamiglia che è alla base di un buon percorso di apprendimento, come ben sa chi lavora ogni giorno con impegno in classe.
(…) I sociologi dicono che controllare i figli non è sufficiente, bisogna ascoltarli per evitare pericolose situazioni di isolamento, di buio interiore. Sono piene le cronache di esempi sfociati in azioni disperate. Di “somma di solitudini” ha parlato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un discorso ai giovani sull’uso dei social: “impedite che vi catturino …non rinunciate alle relazioni personali, all’affetto, all’amore, alla gratuità dell’impegno”.
Parole che condivido, care ragazze e cari ragazzi. Educare a un corretto e intelligente utilizzo delle tecnologie digitali, in particolare dei social, deve essere anche questo un impegno comune di scuola e famiglie in un mondo che cambia velocemente.
Così come educare all’affettività e al rispetto contro ogni forma di discriminazione. Sono convinto che i sentimenti si imparino e per questo ho promosso le Giornate del cinema per la scuola. Il cinema è un’arte, è un patrimonio dell’industria culturale del nostro Paese che dobbiamo difendere anche avvicinando i giovani al grande schermo. Il mio desiderio è che quanti più giovani possibili possano sperimentare le emozioni che il cinema sa regalare e risvegliare in loro l’empatia necessaria a comprendere i sentimenti altrui.
(…) Mi piace salutarvi, infine, facendo mie le parole di un cantautore che ha lavorato tanto nella scuola e sensibile alle dinamiche giovanili: “La bellezza va insegnata subito. Va insegnata ai bambini e ai ragazzi. Non smetterò mai di pensare che questo è il compito fondamentale di un educatore. Perché un ragazzo che possiede dentro di sé il senso del bello avrà sempre difese in tutta la sua vita”.
Proseguiamo insieme, dunque, a raccontare il bello della Scuola siciliana e a valorizzare l’impegno, silenzioso ma fondamentale, di tutte e tutti coloro che con passione fanno in modo che ogni giorno tutti gli ingranaggi della Scuola lavorino, all’unisono, per il successo formativo delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.
Buon anno scolastico.

Giuseppe Pierro
Direttore Ufficio Scolastico Regionale Sicilia

Il messaggio dell’arcivescovo di Siracusa al mondo della scuola

“Questi anni di crescita e di formazione possano essere occasione propizia di edificazione umana, personale e comunitaria, per realizzare appieno il desiderio di felicità che ciascuno custodisce nel proprio cuore. La Scuola sia per tutti il luogo privilegiato e il tempo della cultura per una buona e serena vita nella costruzione del bene comune”.
Così scrive l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, rivolgendosi agli studenti della scuola siracusana nel suo messaggio per l’inizio dell’anno scolastico.
“Con voi ringrazio il Signore perché ci dona la possibilità di studiare e di confrontarci, ma anche di riflettere sulle inquietudini del nostro tempo.Le continue notizie di guerre e di conflitti che ‒ da ogni parte del mondo ‒ opprimono i popoli, ci inducono a considerare l’altissimo ruolo educativo di cui l’istituzione scolastica è responsabile. Insieme con la famiglia, infatti, la Scuola è l’ambito preferenziale ove si formano gli uomini e le donne del domani, si forgiano le coscienze, si infondono quei valori necessari all’edificazione di una società migliore e più propriamente umana”.
Mons. Lomanto ha ricordato che la “pace è un valore irrinunciabile” e ha richiamato le parole di papa Francesco: «sono chiamati figli di Dio coloro che hanno appreso l’arte della pace e la esercitano, sanno che non c’è riconciliazione senza dono della propria vita, e che la pace va cercata sempre e comunque» (Udienza generale del 15 aprile 2020).
“Carissimi, camminiamo anche noi sui sentieri della pace. Esercitiamoci nell’arte della pace – ha aggiunto l’arcivescovo -. È un’arte che passa dal compiere i nostri doveri di responsabilità: dallo studio alla conoscenza, dall’apertura all’altro all’impegno a farsi compagni di strada, dal rispetto alla comprensione che tutti siamo partecipi della stessa dignità. Non basta rimanere inorriditi di fronte alle terrificanti notizie di guerra – ha concluso mons. Lomanto -, è piuttosto urgente che ciascuno di noi, con lealtà e verità, si adoperi affinché la pace regni nell’ambiente in cui si trova”.




Sorpresa a rubare dalle bancarelle del mercato di piazzale Sgarlata: 58enne fermata

Una 58enne è stata sorpresa a rubare merce da una delle bancarelle della Fiera del Mercoledì in piazzale Sgarlata; la donna è stata posta in stato di fermo e denunciata alla magistratura. A “incastrare” la 58enne è stato il personale della Sezione Annona del Corpo della Polizia Municipale di Siracusa durante un servizio mirato al controllo contro le truffe agli anziani e i furti nel mercato settimanale. La donna, prontamente fermata e identificata dagli agenti in borghese, era sottoposta agli arresti domiciliari. La stessa è stata accompagnata nei locali del Comando di Polizia Municipale per gli adempimenti del caso.




Scuole, caldo e aule inadatte. Gilistro (M5S): “Oltre il 90% delle classi non climatizzate”

“Avere anticipato ad inizio settembre l’avvio dell’anno scolastico in Sicilia è veramente assurdo. Migliaia di studenti e studentesse sono tornati in questi giorni a scuola nonostante le temperature estreme, costantemente superiori alle medie di stagione, e a dispetto del fatto che oltre il 90 per cento delle aule non sia climatizzata. Così si mette la salute dei nostri ragazzi a rischio: colpi di calore , distrazione e malesseri generali con questo caldo sono dietro l’angolo, e questo lo dico da medico, non da deputato”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) è intervenuto in Ars bollando come “inopportuno l’aver disposto l’avvio dell’anno scolastico in Sicilia ai primi di settembre”.
L’esponente Cinquestelle ha ricordato il dato fornito dal Ministero della Pubblica Istruzione secondo cui solo il 6% delle scuole siciliane sia dotato di impianti di climatizzazione o ventilazione. “Così stiamo colpevolmente esponendo a rischio potenziale ragazzi e ragazze dai 6 anni in su. Da medico pediatra, non posso far finta di nulla. I rischi per i nostri ragazzi sono concreti. Mentre supermercati, uffici, negozi e persino gli ascensori sono climatizzati, le scuole restano luoghi inospitali e per di più ci mettiamo dentro gli studenti quando ancora la colonnina di mercurio segna livelli fuori norma”.
Gilistro ha poi ricordato come “secondo il programma di monitoraggio Copernicus della Commissione Europea e dell’Agenzia Spaziale Europea questa è stata l’estate più calda mai registrata, segnata da una costante anomalia termica. Ed anche il recente studio del World Weather Attribution evidenzia il cambiamento climatico in atto e l’aumento delle temperature in Sicilia alla base della grave siccità. Prendiamo atto dello stato delle cose e smettiamola di giocare con il calendario. Il prossimo anno scolastico, a meno che tutte le aule non siano climatizzate, deve essere posticipato a fine settembre, come avveniva anche anni addietro”, la richiesta del deputato siracusano. “Abbiamo adottato misure per salvaguardare gli operai che lavorano esposti alle ondate di calore, non possiamo dimenticarci degli studenti”, ha aggiunto poco dopo.
Oltre a posporre l’avvio dell’anno scolastico in Sicilia, Carlo Gilistro ha chiesto l’adozione di una strategia che porti – nel medio termine – ad aumentare significativamente il numero di istituti energeticamente efficientati, con fotovoltaico e soprattutto pompe di calore (caldo/freddo). “La Regione – dice Gilistro – deve mettere in piedi una struttura intermedia per offrire consulenza gratuita alle scuole che vorrebbero ricevere finanziamenti oggi disponibili per questi interventi ma che non si ritrovano dotate di professionisti in grado di studiare progetti e seguirne l’iter. D’altronde, a scuola si dovrebbe fare…scuola e non burocrazia. In ogni provincia serve una task-force regionale che sia a disposizione delle scuole ed in raccordo con i Comuni ed i Liberi Consorzi, per rendere agile l’accesso alle fonti di finanziamento esistenti per un capillare ricorso a fotovoltaico e pompe di calore (caldo/freddo) negli istituti scolastici siciliani. Questa è una strategia di adeguamento climatico necessaria ed urgente davanti ai cambiamenti in atto. Anche il Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro insieme alla legge 24 del gennaio 1996 dispone che vi siano temperature umane e tollerabili negli ambienti confinati di tipo moderato come sono scuole e aule”.




Tenta furto nei box di un condominio, 40enne arrestato

Un 40enne è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri, intervenuti su segnalazione di alcuni condomini che avevano sentito rumori sospetti provenire dal piano cantine, mentre armeggiava vicino alla porta di un box condominiale, appurando che altre 6 adiacenti erano già state forzate con l’intento di asportare il materiale e gli attrezzi custoditi. Il 40enne è stato posto agli arresti domiciliari.




Lo spettacolo “You say tomato” al Teatro Massimo di Siracusa

Il Teatro Massimo di Siracusa ospita, domani 12 settembre alle ore 21, “You say tomato”, lo spettacolo della compagnia catalana Sala Trono di Tarragona.
Lo spettacolo, vincitore del Premio della critica Serra d’Or per la migliore opera teatrale in catalano, rientra nell’ambito di MediterrArtè – Classico Contemporaneo – Festival Internazionale delle realtà artistiche del Mediterraneo, promosso e organizzato da Artelè Catania e dedicato alle arti performative contemporanee. Un festival che coinvolge artisti del territorio nazionale con esperienze di livello europeo e realtà artistiche estere emergenti ed affermate proprio come Sala Trono di Tarragona che da più di 10 anni vanta un prestigioso curriculum di produzione teatrale.
L’intensa commedia, scritta dal giovane drammaturgo Joan Yago, con la regia Joan Maria Segura Bernadas e interpretata dagli affermati attori Anna Moliner e Joan Negrié, sarà rappresentata in lingua originale con i sottotitoli in italiano proprio per rispondere alla volontà di offrire una proposta internazionale e originale. E’ una commedia dove dialoghi comici e la musica leggera costruiscono una riflessione disinibita sul vero significato dell’arte nel mondo in cui viviamo. Santi, figlio rinnegato di una lunga stirpe di orchestrali delle regioni, e Noelia, una ragazza prodigio televisivo dei primi anni Novanta, convivono da 10 anni. La loro storia d’amore è iniziata insieme a un progetto musicale frenetico che li avrebbe portati, un giorno o l’altro un altro, ai vertici della scena catalana. Gli anni sono passati e quel giorno non è arrivato. Ora, mentre aspettano che le porte si aprano e il posto si riempia di gente per riprenderne una parte dei soldi che hanno perso nel loro ultimo tour, non avranno altra scelta che chiedersi dove stia andando il loro progetto musicale, dov’è la loro storia d’amore e quale delle due cose stia distruggendo l’altro. Una pièce che racchiude tutti gli ingredienti fondamentali per un’immersione nella drammaturgia contemporanea mediterranea e che risponde agli obiettivi principali del festival MediterrArtè: sostenere la vocazione teatrale del territorio, attraverso un percorso di promozione e diffusione della cultura, favorendo l’allestimento e l’ospitalità di opere teatrali inedite, la contaminazione, la multimedialità, lo scambio interculturale fino alla formazione di una cultura del teatro che sia spazio di incontro e di riflessione sui temi più importanti per le comunità.




Karate, “bottino” per la CTR Karate Sicilia all’International Open di Londra

Esaltante trasferta a Londra per il CTR Karate Sicilia. Alla EKF (England Karate Federation) International Open ha preso parte la Rappresentativa Siciliana composta dagli atleti: Valeria De Luca, Federica Saitta, Federica Cavallaro, Andrea D’Anna, Gabriele Coco, Mattia Giannazzo e Pietro Marco Spataro. Ad accompagnarli il tecnico siracusano Giuseppe  Salerno insieme al collega Ruggero Bosco.
Il maestro Salerno segue Vincenzo Gallina, tesserato con la Asd Arcobaleno di Siracusa. L’atleta ha partecipato alla competizione londinese (katà cadetti) portando a casa una buona prova. Dopo avere splendidamente superato il primo turno, ha dovuto arrendersi al campione britannico in carica, settimo nel ranking mondiale per 01 di decimo

La compagine siciliana ha riportato questi successi: Valeria De Luca 1^ class. nei kg. 55 senior e nei kg. 55 U21, Andrea D’Anna  1° class. nei kg. 67 senior e 2° class. nei kg. 67 U21, Mattia Giannazzo  1° class. nei kg. +84 U21,  Federica Saitta 3^ class. nei kg. 55 senior,  Federica Cavallaro 3^ class. nei kg. 68 senior,  Gabriele Coco 3° class. nei kg. 84 senior.