Ruba 5 bottiglie di olio al supermercato e minaccia un dipendente: arrestato

Un uomo di 50 anni, già conosciuto alle forze di polizia, è stato arrestato dagli Agenti in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa per il reato di rapina. L’uomo infatti è stato bloccato dopo aver commesso una rapina in un supermercato di Viale Santa Panagia. Nello specifico, il 50enne, dopo essersi introdotto nel supermercato, si è impossessato di alcune bottiglie di olio, cercando poi di allontanarsi. Il furto non è sfuggito agli occhi di un dipendente che ha cercato di bloccare il ladro dopo le casse. L’uomo però, per tutta risposta, lo ha minacciato con un cacciavite riuscendo poi a fuggire. Poco dopo, il rapinatore è stato intercettato dalla “volante” e fermato. I poliziotti hanno rinvenuto nello zaino dell’uomo cinque bottiglie di olio extravergine di oliva e un cacciavite. L’arrestato, dopo le incombenze di legge, è stato condotto in carcere.




Ingiurie, umiliazioni e aggressioni fisiche alla convivente: 40enne arrestato

Un 40enne è stato arrestato dai Carabinieri di Avola per essere gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo è indagato perché da oltre 10 anni avrebbe ripetutamente maltrattato la convivente 30enne con ingiurie, umiliazioni e percosse perpetrate anche in presenza dei figli minori, oltre alle violenze psicologiche e di prevaricazione, impedendo alla donna di uscire di casa e obbligandola ad interrompere le relazioni sociali, inoltre, in una delle ultime aggressioni, la vittima sarebbe stata afferrata per i capelli e trascinata sulle scale.
A seguito della denuncia sono state avviate con tempismo le indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa, dalle quali sono emersi i diversi episodi di maltrattamento e lo stato di sopraffazione al quale la 30enne era sottoposta.




Insofferente ai domiciliari, evade dopo un’ora per andare a Siracusa: bloccato dalla polizia

Un uomo di 50 anni è stato arrestato dagli Agenti in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa per il reato di evasione.
Nello specifico, il 50enne, un’ora prima dell’arresto avvenuto a Siracusa, è stato sottoposto dai Poliziotti del Commissariato di Priolo Gargallo al regime degli arresti domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare personale emessa dalla locale Autorità Giudiziaria, nel suo domicilio di Priolo Gargallo.
Insofferente a tale misura, l’arrestato è evaso dai domiciliari per poi essere bloccato dalle Volanti a Siracusa.




Atto vandalico a Portopalo, carello elevatore comunale in fiamme

“Un gesto vile, un danno per il nostro Comune e per tutti i cittadini”. È il duro commento del sindaco di Portopalo di Capo Passero, Rachele Rocca, dopo che, nella giornata di ieri, è stato trovato il carello elevatore comunale in fiamme, a causa di un incendio di possibile origine dolosa.
“Un’azione vile, un gesto bruttissimo, con qualcuno che si è introdotto all’interno del magazzino presso il Mercato Ittico appiccando il fuoco allo stesso muletto e ad altro materiale.
Fortunatamente non si sono registrati ulteriori danni, ma il mezzo è praticamente da demolire. Ciò che più fa più male, però, è la stessa azione, moralmente, portata avanti. Se qualcuno pensa di intimidirci, o di fermarci, si sbaglia di grosso, continuiamo a lavorare a testa alta e con la coscienza apposto per il bene del nostro paese. – conclude Rachele Rocca – Abbiamo sporto denuncia presso il Comando Stazione Carabinieri di Portopalo di Capo Passero ed abbiamo fiducia nelle Forze dell’Ordine affinché venga fatta luce su questa triste vicenda”.




Forte maltempo a Catania, possibili dirottamenti all’Aeroporto Fontanarossa

“Comunichiamo che, a causa di un forte maltempo sopra Catania, potrebbero verificarsi eventuali dirottamenti.” A comunicarlo è la Sac, società che gestisce l’Aeroporto di Catania-Fontanarossa. “Preghiamo i passeggeri di contattare le compagnie aeree per avere maggiori informazioni”, conclude.
Nel pomeriggio odierno, infatti, un forte temporale si è abbattuto per diverse ore sulla provincia di Catania, come nelle zone di Grammichele, Ramacca e Palagonia, provocando diversi disagi e allagamenti. Non sono mancati i problemi all’Aeroporto di Catania con una decina di voli dirottati su Palermo.




Chiude Zara a Siracusa, la Cisl: “Abbandona il territorio o solo il locale di corso Matteotti?”

“Interlocuzione continua con l’azienda fino a quando non avremo certezze sul futuro del punto vendita di Siracusa e, quindi, dei lavoratori”. A dirlo è la segretaria generale della Fisascat Cisl Ragusa Siracusa, Teresa Pintacorona. Al centro del commento la vicenda Zara, che dopo oltre 18 anni decide di abbandonare l’isola di Ortigia: la chiusura avverrà a giugno 2025.
“Ci è stato detto che il proprietario dei locali di corso Matteotti dopo aver venduto ad un
altro imprenditore – sottolinea la Pintacorona – ha comunicato la disdetta del contratto di
locazione fissato al giugno 2025. Con la responsabile Zara Sicilia abbiamo subito avviato una interlocuzione per conoscere i motivi di questo annuncio e le conseguenze possibili. La nostra richiesta esplicita, visto che non si tratterebbe di una decisione assunta per mancato interesse verso il territorio da parte dell’azienda, è quella di conoscere se Zara intende riaprire il punto vendita in altri locali della città o abbandonare questo territorio. – continua la segretaria della Fisascat – Abbiamo chiesto un incontro urgente con i vertici nazionali visto che ad oggi, in chiave locale, non abbiamo ricevuto risposte in tal senso.
Vogliamo avere, inoltre, risposte concrete e certezze sulla ricollocazione dei dipendenti visto che troppe volte abbiamo assistito a finte ricollocazioni”, conclude la Pintacorona.




“Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”: debutta la versione internazionale

Debutta questa sera la versione internazionale di “Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”.
Le visite notturne teatralizzate, nate per scoprire in maniera diversa le catacombe di San Giovanni a Siracusa, hanno festeggiato i 20 anni dalla prima edizione e per ringraziare il pubblico la società Kairos ha rinnovato la versione tradizionale di Strepitus Silentii con nuove dinamiche di interazione sceniche e nuove sonorità.
E poi ha chiesto la collaborazione dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico della Fondazione INDA per realizzare tre appuntamenti particolari: una versione internazionale, dedicata ai turisti che in questi anni hanno partecipato a Strepitus, che avrà luogo per tre giovedì: questa sera 8 agosto e poi il 22 e 29 agosto (doppia visita alle ore 21.00 e alle ore 22.30). “Non sarà una versione in inglese ma stiamo parlando di una traduzione accessibile a chiunque. Sulla falsariga della storica visita che stiamo festeggiando: ci sarà un continuo confluire di parole, di letterati, di parole teatrali a quelle della storia della catacomba. Il pubblico potrà guardare, potrà ascoltare o potrà fare silenzio”, ha detto Michele dell’Utri, coordinatore della sezione Fernando Balestra dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.
I performer saranno Michele Carvello, Eleonora Acquaviva e Andrea Bassoli con la partecipazione degli allievi della masterclass della sezione Balestra dell’ADDA. La versione è a cura di Michele Dell’Utri con la collaborazione di Giulia Valentini. I testi sono in inglese, francese, spagnolo, greco e siciliano.




Riapre via Lido Sacramento: cambia la mobilità nell’area

Dopo l’apposizione dell’apposita segnaletica, riapre via Lido Sacramento, finora chiusa per l’esecuzione in sicurezza dei lavori di consolidamento delle scapate dei due tratti interposti tra i civici 86/100 e i civici 190/220 della strada. Con la sua riapertura cambia anche la mobilità nell’area. Infatti la bretella di collegamento interposta tra via Lido Sacramento e Traversa Torre Milocca (S.P. 104) viene regolamentata con l’istituzione del doppio senso di circolazione fino a 30 metri prima l’intersezione con via Lido Sacramento; e l’istituzione del senso unico di marcia con direzione Traversa Torre Milocca (S.P. 104), nel tratto interposto tra via Lido Sacramento e per i successivi 30 metri.




Controlli straordinari del territorio di Lentini: controllate 74 persone e 56 veicoli

I Carabinieri di Augusta, Siracusa e Noto hanno intensificato i controlli nella zona nord della provincia. Nello specifico, nel comune di Lentini sono state controllate 74 persone e 56 veicoli e sono state contestate violazioni al Codice della Strada per oltre 1500 euro per la mancata revisione periodica dei veicoli e la circolazione senza la copertura assicurativa, oltre a contestazioni amministrative di varia natura che hanno comportato, complessivamente, la sottrazione di 20 punti dalle patenti di guida e il sequestro amministrativo di un veicolo.
Inoltre, sono state controllate 10 persone sottoposte a misure varie e un giovane del luogo è stato segnalato alla Prefettura di Siracusa quale assuntore di stupefacenti, poiché trovato in possesso di modica quantità di hashish e marijuana.




Rosano si dimette da presidente di Noi albergatori: “Sulla tassa di soggiorno promesse non mantenute“

Giuseppe Rosano si dimette da presidente di Noi albergatori Siracusa ma il consiglio direttivo, convocato d’urgenza, rigetta all’unanimità le dimissioni, che erano state così motivate: 
“Mi dimetto per ragioni di ordine etico e morale. Mi dimetto per aver tradito la vostra fiducia. Per non avere adempiuto alla determinazione del consiglio direttivo di Noi albergatori, che mi aveva delegato di presentare ricorso al Consiglio di Stato, avverso la deliberazione del Consiglio comunale in merito alla deliberata applicazione dell’imposta di soggiorno a percentuale a partire dal 1° luglio 2024. Il ricorso era già in mano ai legali, pronto per essere notificato. E io ho desistito a farlo, fidandomi delle rassicurazioni delle massime cariche istituzionali comunali che, invitandomi a recedere, avevano espresso “unanime” proponimento di un immediato riesame per riportare la tassazione a tariffa fissa. Come a voi noto, sindaco e presidente del consiglio comunale hanno disatteso la parola data di mettere all’ordine del giorno, prima della scadenza dei termini per la presentazione del ricorso, la discussione in Aula per il riesame dell’imposta di soggiorno. Di ciò mi sento responsabile e per questo motivo rimetto a voi il mandato di presidente di Noi albergatori”. 
“Dopo un approfondito confronto, i consiglieri dell’associazione hanno osservato che l’amministrazione comunale, con il sindaco in testa, compie tre errori di grande rilevanza, che allontanano la città dai problemi che l’abbrancano da qualche tempo”, si legge nella nota. “Il primo – spiega il consiglio direttivo di Noi albergatori Siracusa – è l’approccio tenuto nei confronti di Noi albergatori e di tutte le strutture ricettive, teso a riportare l’imposta di soggiorno a tariffa fissa, i cui corrispettivi incassati oltretutto servono soltanto a tamponare le falle del bilancio comunale. Secondo: sindaco e non solo hanno (volutamente?) fatto scadere i termini per la presentazione del “ricorso”, contravvenendo alle stesse affermazioni tese a convocare un consiglio comunale per trattare l’ordine del giorno sulla ridiscussione della maldestra e complicata tassazione in applicazione dal 1° luglio. Imposta, pagata in centesimi di euro, ricusata da turisti, tour operator e persino da componenti di maggioranza e minoranza. Terzo: l’attuale governo comunale, nel ganglio della sua unicità, continua a vessare turisti e cittadini con alte tassazioni comunali senza raffronto con le altre città italiane, posizionate in cima ai primi posti nella classifica per la qualità della vita. Mentre la nostra città, confinata in fondo alla graduatoria, riesce a elargire solo pessimi servizi a viaggiatori e cittadinanza. Con codesta spavalderia del potere nelle mani di pochi e con tale approccio conflittuale, nessuna costruttiva interlocuzione di Noi albergatori potrà essere (ri)avviata. E senza la collaborazione dei portatori dell’offerta e del richiamo della domanda turistica, Siracusa sarà fortemente penalizzata nello sviluppo turistico e quindi a scapito dell’economia generata dal settore”.
 “L’unico interesse dei nostri amministratori – continua il consiglio direttivo di Noi albergatori Siracusa – è comminato a incassare le smisurate tasse, destinate a discutibili capitoli di spesa a beneficio di insensate attività, aventi solo scopo propagandistico. Nessun investimento è programmato per migliorare i diritti di cittadini e turisti. Siracusa continuerà a essere piegata dall’accerchiato degrado del territorio, quale la caotica viabilità che fa impazzire automobilisti e pedoni; l’immondizia che sta seppellendo città e periferia; parcheggi da anni insufficienti; incuria delle zone turistiche balneari abbandonate e mal servite dai mezzi pubblici, insufficienti e scarsamente puntuali, pure per le tratte urbane, in ultimo la crescente crisi idrica. Nessuno può più offuscare e tollerare l’immagine di Ortigia ridotta a luna park, dove svetta il frastuono della movida sino a tarda notte.  Di questo passo viene spontaneo chiedere all’attuale amministrazione comunale: quale futuro – ammesso che lo abbia – si prospetta per la nostra città? Volete annegare la città all’anno Zero? Davanti a questi interrogativi e in assenza dei primari servizi alla collettività – conclude il consiglio direttivo di Noi albergatori  – Siracusa perderà competitività e flussi di viaggiatori, rispetto agli altri distretti turistici, emarginando la città sempre più in basso nell’elencazione della qualità di vita. Oscurando di fatto il potenziale archeologico, storico e culturale che Siracusa vanta da millenni, che non deve essere considerato unica fonte di attrattiva della città dichiarata patrimonio dell’Unesco”.