La Crisalide e la farfalla, la pedagogia penitenziaria in un progetto internazionale Erasmus+

Il progetto, promosso dall’Associazione “Le Interferenze Aps”, presieduta da Edda Cancelliere, affiancata da Maria Josè e Daniela Occhipinti del Consiglio direttivo, identificato dal codice 2020- l-IT02-KA204-079355, dal titolo “La Crisalide e la farfalla, percorsi autobiografici di pedagogia penitenziaria”, sarà presentato alla stampa e alle autorità locali, giovedì 29 giugno 2023, alle ore 10.00, presso The Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights”, in via Logoteta 27.

L’incontro sarà occasione per divulgare in anteprima internazionale l’handbook dal titolo “Autobiographical strategies in penitenciary pedagogy”, frutto della formazione, dei meeting e delle esperienze sul campo dei partecipanti al programma.

In città convergeranno per una serie di incontri i delegati delle nazioni partner, vale a dire Slovenia, Olanda, Portogallo, Croazia, Francia, Spagna.

Interverranno, altresì, i rappresentanti delle istituzioni locali, delle associazioni di categoria e di quelle operanti all’interno delle strutture carcerarie, tra queste ultime “l’Arcolaio”, le cui produzioni dolciarie, realizzate da persone ristrette in istituti di pena, verranno offerte agli ospiti esteri.

Ogni partner europeo – continua Rizza- lavora con istituti carcerari locali. “Le interferenze” ha presentato il materiale prodotto dalle insegnanti del Centro Provinciale degli adulti- CPIA “A. Manzi”, in servizio presso il carcere di Augusta”.

Il progetto -si concluderà con il meeting presso l’Università di Bordeaux nel prossimo ottobre, con la presentazione del sito. Tuttavia, è intenzione dei partner continuare la collaborazione e lo scambio delle migliori esperienze nel futuro”.

 




Post sui social in campagna elettorale: l'Agcom "bacchetta" Palazzo Vermexio

L’Agcom, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, “bacchetta” il Comune di Siracusa per alcuni aspetti della gestione delle pagine social istituzionali durante la recente campagna elettorale. A rivolgersi all’Agcom era stato uno dei competitor del primo cittadino, Michele Mangiafico del movimento Civico 4, ritenendo che alcuni post pubblicati violassero l’articolo 9 della legge 28 del 22 febbraio del 2000. La delibera emessa a seguito delle verifiche condotte ordina “al Comune di Siracusa di pubblicare sul proprio sito istituzionale, sulla home page, per quindici giorni, un messaggio recante l’indicazione di non rispondenza a quanto previsto dalla normativa, della comunicazione istituzionale realizzata attraverso la pubblicazione sulla pagina Facebook dei post relativi a: “Giornata premio custodi della bellezza” (13 aprile 2023), “Presentazione libro Massimo Perrucca” (13 aprile 2023), “giornata del 30 aprile all’Urban Center” (24 aprile 2023), “Inaugurazione verso il museo del mare” (5 maggio 2023), “Medea Mostra d’arte contemporanea” (5 maggio
2023), “Notte europea dei Musei 2023” (18 maggio 2023) e “sabato 20 maggio si
inaugura il museo del cinema di Siracusa” (18 maggio 2023). In tale messaggio si dovrà
fare espresso riferimento al presente ordine”. La mancata ottemperanza comporta l’applicazione di una sanzione. I post contestati, in realtà, sarebbero stati già rimossi, agli inizi di giugno, in ogni caso dopo il periodo “caldo”. La contestazione partiva dalla considerazione che, secondo la legge, “a far data dalla convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni e che tale divieto trova applicazione per ciascuna consultazione elettorale”.
Soddisfazione filtra da Civico4 che ha già pronto un nuovo e più circostanziato esposto.




Bastonate all'ex moglie, in carcere uomo violento: "Anni di percosse, controllava la donna con un'app"

Da anni  maltrattava l’ex moglie, picchiandola, aggredendola verbalmente, rendendole la vita impossibile. L’ultimo episodio è costato l’arresto ad un 49enne di Augusta. I carabinieri hanno ricevuto alcuni giorni fa una segnalazione che parlava di un’aggressione ai danni di una donna da parte dell’ex marito, che si era introdotto nella sua abitazione infrangendo il vetro di una finestra.  L’uomo, accecato dalla gelosia, pensava che in casa vi fosse un altro uomo e, raggiunta la malcapitata, nonostante il sospetto si fosse rivelato infondato, avrebbe iniziato a colpirla violentemente e ripetutamente con il manico di un piccone. Subito dopo avrebbe impugnato un bastone, ricominciando a colpire la donna. L’oggetto è poi stato rinvenuto dai carabinieri, che nel frattempo sono intervenuti, ponendo fine all’aggressione. La donna, che non voleva sporgere querela, è stata in ogni caso accompagnata all’ospedale Muscatello di Augusta, dove le sono state riscontrate ecchimosi in varie parti del corpo, un trauma cranico e la rottura di un incisivo. Le indagini dei carabinieri hanno consentito ai militari di appurare che la donna da diversi anni, anche durante il matrimonio, era oggetto di maltrattamenti fisici e verbali, privata della gestione delle sue risorse economiche, costantemente controllate dal partner. L’uomo era arrivato ad installare sul suo smartphone un’app per monitorare gli spostamenti della donna, costringendola a non disinstallarla per nessun motivo, nemmeno per un istante. Uno stato di terrore per la donna, che proprio per questo motivo non aveva mai denunciato queste condotte. I carabinieri hanno riferito le risultanze investigative alla Procura della Repubblica di Siracusa che ha vagliato la situazione chiedendo, infine, al Tribunale, una misura cautelare a carico dell’uomo, arrestato e condotto nel carcere di Cavadonna.




Programma Nazionale del Fondo Sicurezza, presentazione a Siracusa sulla nave Dattilo

Il Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna 2014-2020 presentato a Siracusa. Il prossimo 28 giugno, al Porto di Siracusa, a bordo della nave Dattilo, si svolgerà un momento di approfondimento, alla presenza del Sottosegretario di Stato all’Interno, Nicola Molteni.Si tratta della prima occasione nella storia del Programma a titolarità del Ministero dell’Interno – Dipartimento della pubblica sicurezza per raccontare quanto realizzato e quanto ancora da realizzare con le risorse del Fondo Sicurezza Interna, strumento finanziario messo a disposizione dalla Commissione europea per potenziare la capacità di contrasto e prevenzione di fenomeni criminosi e la gestione integrata delle frontiere dei diversi Paesi dell’Unione. Un totale di 122 progetti del valore 572 milioni di euro che hanno portato innovazione tecnologica, nuove dotazioni, sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture, maggiori competenze e capacità nel sistema della pubblica sicurezza.
Tra i mezzi acquisiti anche la nave OSUM acquistata dalla Guardia di Finanza per il controllo delle frontiere, che sarà schierata presso il porto di Siracusa, e la stessa Dattilo del Corpo delle Capitanerie di Porto, le cui dotazioni sono state migliorate grazie ad investimenti del Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna. Ulteriori dimostrazioni e progetti saranno presentati in stand allestiti lungo la banchina da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia
Costiera, Marina Militare.  Il Programma sarà  raccontato da Stefano Nazzi, scrittore, autore di
podcast e giornalista, seguirà un confronto a più voci, dapprima tra l’Autorità di gestione dei Programmi ISF italiano, Stefano Gambacurta, e spagnolo, Mario García Colorado, e la Commissione europea, e poi in Talk di approfondimenti tematici che vedranno coinvolti la giornalista Flavia Fratello, caposervizio di La7 esperta di Politica Estera e Interna, Eugenio Cau, giornalista de Il Post che si occupa di innovazione e politica estera, e Michele Colajanni, professore ordinario di ingegneria informatica all’Università di Bologna che ci introdurrà al mondo del Cybercrime. La manifestazione si concluderà con l’intervento del Sottosegretario di Stato all’Interno Nicola Molteni.  Modereranno Tonia Cartolano di Sky Tg 24 e Valeria Manieri, vincitrice del Premio Spinelli 2022 per il miglior servizio giornalistico sul tema dell’unificazione politica europea. L’evento vedrà la partecipazione dei vertici delle Forze di polizia e delle Forze armate e, per tra le autorità siciliane, il presidente della Regione, Renato Schifani, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia ed il Prefetto, Giusi Scaduto.




Inaugurato a Noto "Santagatha" , boutique d'alta moda nella chiesa di Sant'Agata

Inaugurato a Noto “Santagatha”, all’interno dell’ex chiesa di Sant’Agata, in via Trigona.
La boutique d’alta moda, firmata PozziLei, è stata denominata “Santhagata”, per richiamare il nome latino della chiesa, conciliando la moda con l’arte e la cultura. Un concept store che si focalizzerà sul lifestyle, con spazio all’abbigliamento, ai profumi, ai cappelli e ai libri.
“L’Amministrazione, nell’ottica di valorizzazione , conservazione e di utilizzo ottimale dei beni immobili di sua proprietà-spiega il sindaco Corrado Figura attraverso le sue pagine social- si è posta degli obiettivi prioritari: creare un’attrattiva con un ritorno per la Città sia economico che in termini di pubblicità, rafforzando il ruolo della città di Noto quale centro degli interessi connessi al commercio del territorio, con la valorizzazione in termini di sviluppo sociale ed economico della Zona del Piano Alto della Città di Noto. Nel contempo, inoltre, vogliamo mantenere un ottimale stato generale degli immobili, grazie all’esecuzione dei lavori pubblici finanziati con i fondi privati e del Pnrr, finalizzati al miglioramento antisismico, valorizzazione e conservazione del patrimonio monumentale”.
Lo spazio ha dimensioni di circa 300 metri quadri totali, di cui 270 destinati alla vendita ed è stato  valorizzato senza apporre alcuna modifica. La boutique è stata oggetto di un restauro conservativo con l’amministrazione e la soprintendenza delle Belle arti.



Progetto Icaro 2023, tempo di bilanci per la Polizia Stradale di Siracusa

Sono stati oltre 9.000 gli studenti degli Istituti Superiori e della Scuola Primaria e dell’Infanzia raggiunti dalle varie attività educative inserite nel Progetto Icaro 2023. Un dato che consente un bilancio conclusivo degli eventi educativi sulla sicurezza stradale più che positivo. Il Progetto Icaro – ricordiamo – è la più grande campagna di educazione stradale rivolta agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, che la Polizia Stradale, in provincia, organizza con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Sono stati quattro i maxi eventi organizzati e svolti in undici diverse giornate nel corso del quadrimestre febbraio/maggio 2023, con la proiezione del lungometraggio “Young
Europe”, gli spettacoli teatrali “17 Minuti” e “Icaro Junior” interpretati dalla Compagnia Il
Sipario e le tre giornate che hanno animato e colorato – grazie alla collaborazione dell’Anas
– il Largo XXV Luglio con il “Parco Mobile della Sicurezza Stradale” che ha registrato
l’affluenza di migliaia di alunni della scuola dell’Infanzia e dei primi due anni della Scuola
Primaria. Durante gli incontri non sono mancati momenti di forte impatto emotivo, con le
testimonianze di chi ha, purtroppo, vissuto in prima persona il dolore della perdita di un figlio
a causa di uno scontro stradale (particolarmente toccanti sono stati gli interventi di Deborah
Lentini – referente dell’Associazione Familiari Vittime della Strada – che ha parlato della
propria esperienza di madre che ha perso un figlio, Stefano, per l’imprudenza di un
conducente).
Numerosi sono stati gli “abbracci” regalati dai più piccoli alle poliziotte ed ai poliziotti
presenti, mentre i più grandi hanno dispensato – anche attraverso i canali social – commenti
positivi e di forte riscontro educativo ed emozionale. Va, comunque, rappresentato che
nell’ambito degli obiettivi di sicurezza stradale perseguiti, uno dei punti cardine è proprio
l’incontro e il confronto diretto fra gli operatori di polizia stradale e i giovani. Gli appuntamenti
e le tematiche trattate, tutte mirate a far accrescere nei più giovani la cultura e la conoscenza
delle regole, sono state affrontate da poliziotti specificamente formati e adattate alle varie
realtà degli studenti, utilizzando per i più piccoli la modalità dell’imparare giocando, dando
vita, invece, a veri e propri momenti di confronto e dibattito con i più grandi, mediante
l’utilizzo di immagini e filmati appositamente realizzati.
Sempre pienamente coinvolgenti sono stati anche gli interventi del Dirigente della
Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa, mirati in prevalenza sui concetti della
“responsabilità” quando si è in strada e sulla “sopravvalutazione delle proprie capacità”,
tipica dell’età adolescenziale e non solo, al punto tale da indurre ad atteggiamenti pericolosi,
sino ad arrivare alla “delocalizzazione” della propria ed altrui responsabilità (ovvero attribuire
al veicolo o alle condizioni esterne del momento le cause del sinistro), nonché sulla
“umanizzazione” degli incidenti. Troppo spesso, infatti, si tende ad addossare la
responsabilità della violenza stradale su fattori quali i veicoli o la strada, distogliendo
l’attenzione dal fattore principale: il “conducente”. Pienamente rinvigoriti ed orgogliosi, gli operatori della Polizia Stradale, sia per quanto sono riusciti a trasmettere ma soprattutto per quanto emotivamente ricevuto dall’alto numero degli alunni incontrati: “Quest’anno tra i bambini diversamente abili, presenti, uno era non vedente ed il suo entusiasmo e coinvolgimento sono stati per noi il fiore all’occhiello di questa iniziativa – commenta il Dirigente della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa – per quanto non potesse vedere, ha captato tanto quanto gli altri il valore di quella giornata ed il suo fervore è stato per noi quanto di meglio potessimo sperare”.




Svincolo di Cassibile ancora chiuso, Spada chiama "a rapporto" il Cas: audizione con il direttore

“I lavori lungo l’autostrada Siracusa- Rosolini, all’altezza dello svincolo di Cassibile, sono conclusi ma non si riesce a liberare il tratto entro il termine inizialmente previsto e ampiamente annunciato”. Il cantiere rimarrà chiuso anche per il prossimo fine settimana, motivo di rammarico per gli automobilisti e di preoccupazione per gli operatori turistici del territorio. Un piccolo “scandalo” che sta animando il dibattito politico, dopo giornate in cui, al contrario, si festeggiava l’imminente riapertura del tratto. Il deputato regionale Tiziano Spada del Partito Democratico parla fuori dai denti e pone una domanda: “Chi paga i danni di scelte sbagliate e di gestione altrettanto inopportuna?”. La nuova data fissata per la riapertura sembra il 28 giugno a questo punto. “Abbiamo assistito in questi giorni al corteo degli annunci-dice Spada- Purtroppo la verità è che anche questa settimana resta alto il rischio di nuove code e di non poter raggiungere agevolmente la zona sud, tanto da far desistere dall’intento molti  automobilisti, con un evidente danno alla nostra economia”. Per Spada, “è l’improvvisazione a governare i processi in questa provincia. Se  non incidiamo con azioni di protesta forti rispetto alla gestione di questi lavori, ci ritroveremo alle prese con  un cantiere infinito, aperto da trent’anni, che rischia di non vedere mai la luce” . Il parlamentare dell’Ars preannuncia la richiesta di un’audizione, la prossima settimana, con il direttore del Cas, il consorzio delle autostrade siciliane. “Dovrà dirci- dice Spada- come intende procedere per non continuare a gestire le strade della nostra provincia in questo modo”.

A questo problema se ne aggiunge un altro nell’area intorno a Lentini. “Dopo diversi anni-ricorda il deputato regionale-  sono stati appaltati i lavori di realizzazione di un tratto della Ragusa-Catania che passa anche da Lentini, lavori che Anas ha subappaltato. La ditta sta distruggendo tutte le condotte idriche di chi ha appezzamenti di terra in quella zona e la prospettiva è che, a fine lavori , si potrebbe riconoscere agli agricoltori un indennizzo. Assurdo agire in questo modo. Anas dovrà venire a relazionare in commissione su questa vicenda e spiegarci perché i danni che stanno causando loro dovrebbero ricadere sugli agricoltori di Lentini, già alle prese, per ragioni climatiche. con la crisi idrica che stanno affrontando. Questa provincia- lo sfogo e la conclusione- non può più essere trattata con i piedi”.




Droga in dosi e con il prezzo di vendita, sequestro in un'abitazione di Belvedere

Il prezzo di vendita apposto su ognuna delle dosi di droga già confezionate, come si fa negli esercizi commerciali quando si espone la merce. I carabinieri di Belvedere hanno arrestato un uomo di 48 anni, pregiudicato, per detenzione di sostanza stupefacente. In casa dell’uomo, a seguito di perquisizione, i militari hanno rinvenuto 120 grammi di hashish in dosi. Il prezzo di vendita riportato e apposto sulle confezioni variava dai 10 ai venti euro. C’erano, inoltre, due piante di canapa indiana, alte circa mezzo metro, 500 euro, presunto provento di spaccio, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Dopo l’arresto, il 48enne è stato posto ai domiciliari.




Docce vicino al mare: installate in città e nelle zone balneari

Tornano le docce nei pressi di impianti di balneazione, in città e nelle zone balneari. La Siam ha installato 10 docce in diversi punti del capoluogo, servizio riproposto anche quest’estate. Entrando nel dettaglio: a Ortigia sono attivi quattro impianti: Forte Vigliena, Lungomare di Levante, alla Marina e nei pressi della Capitaneria di Porto. Spostandoci nelle località balneari, due docce sono disponibili a Ognina (scogli piatti e zona Finanza), due all’Isola  (in via la Maddalena, accanto a Ostrica Park, e a Punta Carrozza, in via del Faro Massolivieri), mentre a Fontane Bianche è presenta una postazione (con una triade di docce) in via Taormina. Rispetto allo scorso anno, manca via Nettuno, la cui area è inibita per via del crollo di una parete rocciosa. Le docce saranno gratuite. La Siam ricorda che “devono essere usate responsabilmente, nel rispetto dell’ambiente e del mare, quindi esclusivamente per rinfrescarsi e sciacquarsi, senza utilizzare shampoo o bagnoschiuma e cercando di evitare o ridurre lo spreco di acqua”.

 




Derby dell'Amicizia, in migliaia al De Simone con le stelle dello sport e i "ragazzi speciali"

Un pomeriggio bellissimo, all’insegna dello sport e di tanto altro.

di Lillehammer 1994 Manuela Di Centra e Tania Di Mario icona della pallanuoto mondiale, campionessa olimpica ad Atene 2004.