Vicenda Palaindoor, il M5S: "Per non dare retta alle opposizioni, primo flop dietro l'angolo"

La corsa contro il tempo per “salvare” il finanziamento ed il progetto per la realizzazione di un palaindoor, giocando la carta della delocalizzazione (dal camposcuola alla Pizzuta) vale una prima critica all’amministrazione insediatasi pochi giorni addietro. “Se oggi dobbiamo prendere atto, senza alcun piacere, della ahimè probabile perdita di un finanziamento Pnrr da 2 milioni di euro, la colpa è da ricercare in un atteggiamento testardo dell’amministrazione Italia che, davanti ad obiezioni che mettevano in guardia circa un iter particolarmente tortuoso, ha deciso di non dialogare. Di più, insultare e andare avanti solo per la propria strada senza curarsi di quanti invitavano a valutare bene tutti gli aspetti della vicenda”. L’accusa parte dal Movimento 5 Stelle di Siracusa che nei mei scorsi aveva depositato una richiesta di accesso agli atti proprio sul tema del vincolo paesaggistico su cui, oggi, la vicenda si è impantanata sino a rischiare di naufragare. “A scanso di equivoci – spiegano gli esponenti pentastellati – speriamo vivamente che riescano a salvare il finanziamento con la tardiva scelta di spostare la realizzazione in area idonea, individuata alla Pizzuta. Non godiamo di un fallimento della città. E non è questione di essere tifosi o nemici di un’opera pubblica o di un amministratore: queste logiche piccole non ci appartengono. Il discrimine è quello della responsabilità, per cui si progettano opere realizzabili e non fantasie o forzature. Purtroppo l’umiltà, anche nell’ammettere un errore, non appartiene al sindaco di Siracusa. Più comodo dire che è colpa di chi aveva solo cercato di avvisare in tempo su come sarebbe andata a finire”. Un’ultima frase che pare prendere le mosse dalle parole del neo assessore allo sport, Giuseppe Gibilisco, che ha parlato di preconcetti e contrarietà verso l’opera.




Servizi ai turisti ma abusivi, la Guardia Costiera sanziona attività di tour in barca

Proseguono i controlli della Guardia Costiera sui servizi ai turisti come i giri in barca attorno ad Ortigia. Particolare attenzione è stata prestata al numero massimo di personale imbarcabili e sulle dotazioni di sicurezza presenti sulle unità. Ma anche sul possesso dei titoli necessari per effettuare attività commerciale.
Per esercizio abusivo è stata elevata una contestazione che prevede adesso l’irrogazione di una sanzione che varia da 2.775 a 11.017 euro. Nel dettaglio, è stata verbalizzata l’irregolarità sull’uso del contrassegno riportante l’identificativo dell’operatore commerciale.
La Capitaneria di Porto di Siracusa ricorda che l’attività di noleggio e locazione di unità da diporto “è regolata a livello nazionale dal Codice della Nautica da Diporto – il Decreto Legislativo n. 171/2005 – e localmente dal Regolamento reso esecutivo con l’Ordinanza n. 33/2022 emanata dalla Capitaneria di Porto di Siracusa, che prevedono specifici adempimenti di sicurezza in capo a chi intende intraprendere tale attività”.




Castello di Brucoli: via ai lavori di recupero, firmato il contratto

Un milione e 300 mila euro per il recupero del castello di Brucoli, ad Augusta.  Nella sede della Soprintendenza di Siracusa è stato firmato il contratto d’appalto. Motivo di soddisfazione per il deputato regionale Giuseppe Carta. “Apprendiamo con piacere questa notizia – commenta il parlamentare dell’Ars – Speriamo di depennare almeno il Castello di Brucoli, a quelle opere architettoniche negate ai cittadini e ai turisti: Il Castello Svevo, Torre Avalos, Hangar dirigibili, Forte Garsia, Convento di San Domenico… una lista nota e troppo lunga – Conclude Carta – La riapertura del Castello a Brucoli può rappresentare un volano per il suggestivo borgo marinaro. Siamo felici per questa notizia ma vigileremo, non è la prima volta che assistiamo all’avvio di grandi opere di restauro che poi non trovano luce.”




Condannato per estorsione ma in giro per la città: arrestato per evasione torna ai domiciliari

In giro per la città nonostante sottoposto ai domiciliari. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Siracusa hanno per questo arrestato un uomo di 39 anni, accusato di evasione. L’uomo, condannato per estorsione, è stato intercettato dai militari tra le vie del capoluogo senza alcuna autorizzazione. Dopo l’arresto è stato nuovamente condotto ai domiciliari.




Ginnastica artistica, un anno di successi per l'Asd Artistica Aretusea

Una società giovanissima ma che si è già affermata come realtà concreta e in continua escalation sportiva. L’Asd Artistica Aretusea ha concluso una stagione ricca di successi e risultati sportivi di rilievo. Le ginnaste siracusane si sono distinte, anche conquistando diversi podi, in ambito regionale e nazionale. Il momento conclusivo è stato uno spettacolo che ha visto protagoniste 140 ginnaste, dai 4 ai 15 anni di età, e più di mille spettatori in una nota location di contrada Isola. Da un lato il palco, dall’altra una scenografia naturale straordinaria, con il Porto Grande ed Ortigia sullo sfondo. Così, su un palco di 120mq, si sono esibite tutte le allieve.
“ Tu chiamale se vuoi… emozioni”, il titolo dello spettacolo allestito, tributo ad uno dei più grandi cantautori italiani, Lucio Battisti. Voce narrante, musiche, scenografie e coreografie hanno creato un’atmosfera coinvolgente.
Le insegnanti, Ilenia Pellegrino, Tina Scarso, Emilie Tabacco, Magdalena Villareal, Carla De Caro, Martina Cantone,con la partecipazione della coreografa Cristiana Fontana, hanno dato spazio alle principali emozioni che albergano, spesso contrastanti, nel profondo dell’essere umano, con confini, a volte, davvero sottili tra l’una e l’altra. Sono stati così rappresentati: rabbia e coraggio, tristezza e felicità, ansia e sicurezza, il piacere e il disgusto e infine l’odio, poi sopraffatto dall’amore . “Uno spettacolo nello spettacolo- commentano Ilenia Pellegrino e Tina Scarso- che siamo sicuri abbia dato spunti di riflessione, non solo al pubblico ma anche alle nostre ginnaste.

La nostra è una disciplina fatta di emozioni contrastanti. Non sempre, si gioisce, seppur dopo allenamenti estenuanti. Talvolta i risultati stentano ad arrivare cosi’, inevitabilmente, la rabbia, l’ansia, la tristezza diventano travolgenti. Fondamentale è il ruolo di noi istruttrici: fare in modo che il coraggio la sicurezza prendano il sopravvento perché “se non riesci oggi, riuscirai domani! Ciò che conta è rialzarsi sempre”.




Nuovo assetto societario per il Siracusa: Alessandro Ricci presidente, Montagno ad

Come anticipato ieri da SiracusaOggi.it, cambia l’assetto societario del Siracusa Calcio 1924. Smaltita la festa per la promozione in Serie D, la maggioranza relativa delle quote societarie è stata formalmente trasferita ad Alessandro Ricci. E’ lui il nuovo presidente del club azzurro. Salvo Montagno non esce però di scena e sarà l’amministratore delegato della società. A rafforzare la compagine sociale, l’imprenditore augustano Fabio Manservigi.
“Tra qualche giorno verrà effettuata l’iscrizione alla Camera di Commercio della nuova società e, subito dopo, l’assemblea dei nuovi soci ratificherà la distribuzione delle deleghe”, spiega una nota inviata alle redazioni. “Diamo seguito agli accordi sottoscritti qualche mese fa – ha detto Salvo Montagno – per rinforzare ulteriormente la base sociale. A breve avvieremo la campagna abbonamenti con assegnazione numerata dei posti in tutti i settori dello stadio. Ci aspettiamo una grande risposta dalla città”.




Svincolo di Cassibile, balletto di date per la riapertura e due interrogazioni in Regione

La chiusura dello svincolo di Cassibile, in direzione sud, causa l’ennesima domenica di passione per gli automobilisti incolonnati in autostrada. La vicenda, purtroppo una sorta di “classico” dell’estate siracusana, infiamma gli animi e piovono le accuse dirette alla politica, al Consorzio delle autostrade Siciliane che gestisce il tratto ed alla Regione.
I lavori, iniziati a fine aprile, non sono ancora conclusi. E causano un restringimento che specie nel fine settimane, quando maggiore è il numero di auto in movimento, da vita a code anche di alcuni chilometri. Come accaduto anche ieri. “Ma è l’ultima domenica di sofferenza”, spiega il vicesindaco di Siracusa, Edy Bandiera. Citando fonti del Consorzio delle Autostrade Siciliane spiega di aver ricevuto rassicurazioni circa la riapertura dello svincolo già da sabato 24 giugno. La ditta incaricata dei lavori, la Ecc, avrebbe fornito la disponibilità ad accelerare e concludere le ultime operazioni.
Michele Mangiafico, leader di Civico4, parla però di informazioni “non esaurienti”. E spiega: “la ditta lavora su un appalto di 600 giorni, da settembre 2021, con fine lavori a fine luglio. A seguito delle sollecitazioni, ha ufficialmente ricevuto un ordine di chiusura dei lavori sullo svincolo entro il 30 giugno. Quindi ultimo giorno di lavoro sarebbe il 30. Comunque, informalmente le si è chiesto di fare il possibile per aprire il 24 giugno. ma per quella data – sottolinea Mangiafico – potrebbe anche non completare i lavori. Probabile allora che venga riaperto lo svincolo il 24 giugno, senza segnaletica, per poi chiudere di nuovo lunedì 26 giugno. A metà settimana se ne saprà di più”.
Intanto si muovono anche i deputati regionali: Tiziano Spada (Pd) e Carlo Gilistro (M5S) annunciano due distinte interrogazioni parlamentari. Il primo ha chiesto l’immediata apertura dello svincolo “in modo da non continuare a penalizzare la zona Sud della provincia”. Nei mesi scorsi aveva ottenuto una seduta della Commissione Ambiente con il presidente del Cas, a cui sono stati chiesti chiarimenti sulla vicenda dello svincolo in questione e, in generale, sull’avanzamento dei lavori per il completamento della Siracusa-Gela.
Gilistro punta “la vaghezza e l’indeterminazione con cui vengono condotti i lavori sulla Siracusa-Ispica, tratto in esercizio della Siracusa-Gela”. Parla di affronto agli automobilisti siracusani ed ai tanti turisti, costretti a subite “lavori perennemente in corso”. Per l’esponente pentastellato, “non si discute la necessità dei lavori ma la tempestività con cui vengono eseguiti e l’assenza di informazioni” in specie per il caso relativo all’imbuto di Cassibile. E annuncia una interrogazione parlamentare “per sapere dall’assessore alle infrastrutture il numero di cantieri attivi sulla Siracusa-Gela, il numero di ditte impiegate, il dettaglio dei lavori commissionati, gli operai impiegati, le giornate effettive di lavoro, le ore impiegate, i chilometri interessati e tutte le comunicazioni inerenti la data di chiusura dei cantieri, oltre alla previsione dei prossimi interventi”.




Mare Sicuro, via all'operazione della Guardia Costiera per tutta l'estate

Prende il via domani l’operazione estiva “Mare Sicuro” della Guardia Costiera che, fino al 17 settembre, vedrà impegnato il personale della  Capitaneria di porto di Siracusa, degli Uffici marittimi dipendenti della Sezione Staccata di Santa Panagia, dell’Ufficio Locale Marittimo di Portopalo di Capo Passero. e delle Delegazioni di Spiaggia di Marzamemi ed Avola, oltre a 4 mezzi navali impegnati quotidianamente lungo i 123 km di costa, da Punta Magnisi del Comune di Priolo Gargallo a Pantano Longarini del Comune di Pachino, pronti a intervenire in caso di emergenze.
L’operazione Mare Sicuro vede intensificare lo sforzo operativo della Guardia Costiera per la stagione estiva. Non è soltanto a tutela di bagnanti e diportisti ma è anche un’attività ispettiva della Guardia Costiera a tutela dell’ambiente e a garanzia del regolare utilizzo della fascia costiera.
Anche quest’anno – a conferma del successo delle passate stagioni – i diportisti potranno contare sul rilascio del “Bollino Blu”, che eviterà inutili duplicazioni nei controlli sulle unità, favorendo il principio di “autotutela” ai fini della sicurezza.
Durante la scorsa stagione numerose sono state le persone salvate ed altrettante unità da diporto soccorse: la maggior parte delle emergenze in mare è correlata a situazioni di pericolo prevedibili ed evitabili (per avarie al motore e per avverse condizioni meteo-marine). Per tale motivo la Guardia Costiera affianca all’attività operativa quella di informazione e prevenzione, essenziale per portare il cittadino a vivere il mare con prudenza, in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente.
Durante il corso dell’estate, pertanto, si promuoveranno campagne di comunicazione volte a sensibilizzare bagnanti e diportisti su un approccio consapevole con il mare.

 

Quest’anno l’avvio dell’Operazione è avvenuta, a livello nazionale, alla presenza del Ministro Matteo Salvini e del Comandante Generale Ammiraglio Nicola Carlone nella nuova sede del “Nucleo mezzi navali Guardia Costiera” sul Lago Maggiore”.
“Il soccorso in mare” ha precisato l’Ammiraglio Carlone, “rappresenta la nostra prima missione. Con l’operazione Mare Sicuro ci prefiggiamo lo scopo di salvaguardare tutti coloro che fruiscono delle nostre spiagge e dei nostri mari, garantendo ai milioni di turisti e residenti un’estate all’insegna di sicurezza e legalità”.
A livello locale, la Capitaneria di Porto di Siracusa appronterà lo speciale dispositivo e la pianificazione degli obiettivi in ottemperanza alle direttive emanate dalla Superiore Direzione Marittima della Sicilia Orientale con sede a Catania.
Infine si ricorda che il numero per le emergenze in mare 1530, è attivo tutti i giorni 24h su 24h, al quale si aggiunge il numero unico delle emergenze – 112. Tutte le informazioni utili per lo svolgimento regolare delle attività turistico ricreative possono essere tratte dalla lettura delle ordinanze di sicurezza consultabili al seguente link:
http://www.guardiacostiera.gov.it/siracusa/Pages/ordinanze.aspx

 




Consultori familiari, il Comitato per la legge 194 aderisce alla mobilitazione per la sanità

Il Comitato di Siracusa per la Legge 194 e Consultori familiari aderisce alla mobilitazione nazionale per la sanità pubblica e torna a riunirsi per programmare interventi di sensibilizzazione. Ad annunciarlo è la portavoce, Antonella Fucile.

“Sono giorni – spiega importanti e decisivi per la sanità pubblica: medici, infermieri, associazioni di cittadini, dirigenti sanitari, si mobilitano in difesa del sistema sanitario nazionale. Il tema sempre lo stesso, il perenne conflitto di chi non può permettersi di curarsi privatamente e non avrà alcuna possibilità di cura. Lunghissime liste d’attesa per visite specialistiche-ricorda la rappresentante del Comitato-  servizi fatiscenti, riduzione del personale, riduzione dei posti letto. Si pensava che i fondi stanziati dal PNRR avrebbero risollevato le sorti soprattutto della sanità territoriale, ma così non è stato. Per i temi che ci riguardano- prosegue- le donne segnalano e lamentano lunghe liste d’attesa, superiori ai tre mesi, anche per una ecografia gestazionale. La riduzione dei consultori a Siracusa, quello di Viale Tunisi mai riaperto, quello presso l’Ospedale Rizza, misteriosamente scomparso e tutta la realtà variegata dei consultori in provincia caratterizzati, spesso, da strutture inefficienti, carenza di personale (numero dei ginecologi dimezzato), strumentazione obsoleta, conferma quanto fino ad oggi abbiamo dichiarato: risposte evasive ed inadeguate da parte dell’Asp provinciale, lamentele per carenze di personale, locali e attrezzature. La promessa della riattivazione di almeno un consultorio a Siracusa mai attuata, pur in presenza della disponibilità di locali comunali, e solo per aperture bisettimanali, prassi oramai consolidata anche in provincia, che sta producendo un cambiamento strutturale nella gestione del servizio.

-Venire meno della funzione programmatoria e di controllo da parte della Conferenza dei Sindaci
Il Comitato, nel silenzio di tanti, è stato l’unico a chiedere nell’iniziativa dello scorso 20 maggio, la presentazione di interrogazioni sul tema dell’attuazione delle Leggi 475 e 194; appello a cui hanno risposto e hanno dato sostegno deputati regionali e nazionali, finora, del centro sinistra. Il Comitato chiederà, inoltre, un’audizione alla Commissione Regionale Sanità per meglio comprendere come attualmente le somme destinate ai Consultori, esistenti e non, vengano spese.
La chiusura dei servizi specifici per le donne e per tutta la famiglia, quali i consultori- conclude Fucile- sta producendo dei danni enormi nei singoli e in tutta la comunità territoriale. In assenza di risposte da parte dell’Asp, il Comitato, tra i vari interventi, non esclude la presentazione di un esposto alla Procura per interruzione di pubblico servizio”.

 




Guardie Turistiche nelle località turistiche: le sedi e gli orari

Riorganizzato, per la stagione estiva, il servizio di Guardie Turistiche nelle località turistiche della provincia di Siracusa,  con postazioni a Fontane Bianche, Brucoli, Marzamemi, Portopalo, Noto Marina e Avola Antica. Le Guardie mediche turistiche sono dotate di telefoni cellulari per consentire con facilità agli utenti il reperimento del medico di turno e osserveranno le seguenti aperture, nella fase di avvio, in funzione dei riscontri che sono pervenuti da parte di medici di continuità assistenziale agli avvisi pubblicati dall’Unità operativa Cure Primarie. Giornate e fasce orarie potranno subire, infatti, ulteriori cambiamenti nel prosieguo dell’attività in base alle reali disponibilità del personale sanitario.

Nel Distretto di Siracusa la Guardia medica turistica di Fontane Bianche osserverà apertura dalle ore 8 alle ore 14 di mercoledì, giovedì e venerdì, domenica dalle ore 8 alle ore 20:

Nel Distretto di Noto, a Marzamemi il servizio sarà svolto tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 14:

A Portopalo dal lunedì al venerdì dalle ore 14,15 alle ore 20,15 mentre per sabato e domenica è attiva la Guardia medica ordinaria H 24.

Ad Avola Antica la guardia medica turistica sarà aperta il giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 8 alle ore 20;

A Noto Marina l’apertura della guardia medica turistica è prevista tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 14;

Nel Distretto di Augusta infine, la Guardia medica turistica di Brucoli sarà aperta H 12 da lunedì a domenica dalle ore 8 alle ore 20 con il sabato H24.

Per le prestazioni sanitarie rese dalle Guardie mediche turistiche, così come prevede la normativa in vigore, è previsto il pagamento, da parte dei cittadini residenti fuori provincia, secondo le seguenti tariffe: visite ambulatoriali 15,00 euro, visita domiciliare 25,00 euro, prestazioni ripetibili 5,00 euro. Per agevolare l’accesso alle strutture da parte dei cittadini non residenti nel territorio della provincia e tutelare il diritto alla salute, il medico di guardia effettuerà la prestazione al paziente, gli farà compilare un modulo e gli consegnerà un bollettino di conto corrente postale da pagare entro dieci giorni dalla data della visita, ovvero un bollettino dell’Asp da pagare presso lo sportello dei vari Cup distrettuali sempre entro dieci giorni.

ELENCO DEI PRESIDI DI GUARDIA MEDICA TURISTICA

Indirizzo Tel. fisso Tel. mobile

Distretto di Augusta

Brucoli Via Canale, 46 320-4322867

Distretto di Noto

Marzamemi Via Nuova (ex scuola elementare) 0931-841245 335-7731115

Portopalo Via Luigi Sturzo, 17 0931-842510 335-7030899

Noto Marina Centro Pio La Torre 335-7574278

Avola Antica Residence Cassarisi contrada Pica 335-1270931

Distretto di Siracusa

Fontane Bianche Viale dei Lidi, 1 0931-790973 335-7731415