Rielezione Italia, i sindacati: "Criticità da affrontare con una programmazione adeguata"

“Siracusa e il suo vasto territorio mostra ancora tante criticità. Che vanno affrontate con una programmazione adeguata e un confronto, anche e soprattutto con le organizzazioni sindacali, visto che i problemi di questa terra riguardano pure il mondo dei lavoratori”.
Così Roberto Alosi, Vera Carasi e Luisella Lionti – rispettivamente Segretario Generale Cgil Siracusa, Segretario Generale Cisl Ragusa Siracusa, Segretario Generale Uil Sicilia e Area Vasta – all’indomani della rielezione del sindaco di Siracusa, Francesco Italia (“a cui ovviamente auguriamo buon lavoro, insieme con la nuova giunta e il prossimo consiglio comunale”).

“Siracusa si colloca da troppo tempo agli ultimi posti per lavoro, sviluppo, ambiente, servizi, salute, giustizia, sicurezza, politiche abitative, tempo libero e qualità della vita. Eppure possiede un immenso patrimonio industriale, agroalimentare, archeologico, culturale, architettonico e paesaggistico – dicono Cgil, Cisl e Uil -. Se non vogliamo restare indietro rispetto alle sfide che ci attendono occorre costruire un nuovo modello di sviluppo economico e sociale integrato in cui turismo, risorsa mare, servizi pubblici, scuola e territorio, trasporti, produzione industriale, ambiente e agricoltura, siano interconnessi. Oggi, le risorse del PNRR, del Fondi strutturali e complementari, i finanziamenti aggiuntivi ai programmi di coesione 2014/2020, il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo di sviluppo e coesione, i Fondi della programmazione 2021/2027, possono cambiare il volto di Siracusa”.
Cgil, Cisl e Uil pongono poi al centro della loro “agenda” anche lavoro, giovani e occupazione (“no modelli umilianti di flessibilità lavorativa e ricatto occupazionale, piuttosto affrontare l’emergenza burocratica legata alle carenze di organico negli enti locali e la necessità di stabilizzazione dei precari”). E poi ancora servizi sociali e periferie, una politica del welfare pronta ad affrontare i temi che riguardano gli anziani, i non autosufficienti e i disabili, digitalizzazione e transizione energetica ed ecologica. Riflettori, ovviamente, puntati poi sull’Area industriale: “Dove servono compromessi e nuovi avanzamenti, sinonimi di transizione. Siracusa deve tornare ad essere centrale e protagonista nelle scelte produttive che impattano sulla qualità sociale, occupazionale, ambientale e di vivibilità di un’area che non conosce confini territoriali”.
C’è sempre una emergenza rifiuti (“vanno ripensati come risorsa sia in termini di materia prima sia in termini energetici. Il potenziamento del controllo dell’abbandono dei rifiuti nel territorio e il regime sanzionatorio non può prescindere da un progetto educativo del cittadino”) e l’annosa questione della sanità. “Il sindaco è responsabile delle condizioni di salute della popolazione del suo territorio. Al sindaco spetta conoscere lo stato di salute della popolazione, prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono carenti, se il diritto universale alla Salute è compromesso o violato. Serve sostenere con forza la costruzione del nuovo ospedale, opera ormai necessaria per aumentare l’offerta sanitaria”.
E poi ancora scuola (“l’emergenza strutturale rimane una priorità in termini di sicurezza per tutti”) turismo e commercio “al fine di destagionalizzare l’offerta turistica spalmandola sull’intero anno con l’Amministrazione comunale che funga da collante tra le proposte del territorio mettendo a disposizione i propri uffici”.




Disagi al Cup di Priolo, la replica dell'Asp: "Più che sufficiente l'apertura due volte a settimana"

“Nessun riscontro in merito a presunti disagi al Cup di Priolo”. L’Asp di Siracusa replica così alle polemiche scaturite dalla segnalazione di problemi e ritardi dei servizi offerti tramite il Centro Unico di Prenotazione. A parlarne, nei giorni scorsi, è stato anche il sindaco di Melilli,Giuseppe Carta per il territorio di sua competenza. L’azienda sanitaria provinciale, tuttavia, chiarisce che “la segnalazione a mezzo stampa in ordine a presunti disagi al Cup di Priolo per giornate di apertura e lunghe file allo sportello, non trova riscontro nell’organizzazione aziendale che di fatto sussiste in funzione della popolazione assistita e del numero delle richieste che mensilmente pervengono da parte degli utenti. Ad oggi non risultano all’Urp aziendale segnalazioni o reclami da parte di cittadini riferiti al servizio Cup di Priolo”. Carta, per Melilli, ha invitato nei giorni scorsi i vertici dell’Asp ad effettuare un sopralluogo e verifiche da estendere anche alle sezioni distaccate di Villasmundo e Città Giardino.
“Prendo atto di una difficoltà oggettiva che ha, oggi, l’Asp nel garantire efficienza in merito all’erogazione dei servizi sanitari attraverso i Cup- ha spiegato nei giorni scorsi-  La carenza del personale che attanaglia la sanità in Sicilia si ripercuote sui cittadini che, ovviamente, non comprendono ritardi su ritardi in riferimento all’accesso alle prestazioni richieste. Ho avviato un’interlocuzione con i dirigenti dell’Azienda per dare risposte concrete ai miei concittadini che vivono la difficoltà. L’istituzione di un Tavolo tecnico permetterà a tutte le istituzioni coinvolte di trovare, velocemente, soluzioni idonee”. Tornando allo sportello di Priolo, l’Asp puntualizza che “è aperto due volte a settimana il mercoledì e il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12. Dai report mensili acquisiti a seguito della segnalazione, si riscontra che la media di richieste di prestazioni a Priolo è di 14 giornaliere e la disponibilità di apertura dello sportello due volte a settimana è più che sufficiente a coprire tali richieste.  Si ricorda ai cittadini, inoltre, che è possibile effettuare le prenotazioni di visite e di esami specialistici anche telefonicamente tramite il Call Center attivo per tutto il territorio provinciale al numero 0931 484848 nonché presso le farmacie aderenti e attraverso la piattaforma regionale del SovraCup. A mezzo Call Center, nelle farmacie, e a mezzo posta elettronica all’indirizzo disdettacup@asp.sr.it, inoltre, è possibile richiedere eventuali disdette di prenotazioni per non incorrere nelle sanzioni. Tutte le altre prestazioni di sportello relative al Cup di Priolo possono essere anche richieste tramite email all’indirizzo cup.distrettosiracusa@asp.sr.it”.

Foto: repertorio




Marina di Priolo: pulizia manuale sulla spiaggia,mezzi meccanici sulla strada

Al via il 15 giugno il servizio di pulizia del litorale di Marina di Priolo. Lo annuncia il sindaco, Pippo Gianni.

Giornate Europee dell'Archeologia, a Melilli gli "Atti" del convegno su Vallet

In occasione delle “Giornate Europee dell’Archeologia 2023”, sabato 17 giugno, nell’Aula consiliare del Comune di Melilli, saranno presentati gli “Atti” del convegno per il “Centenario dalla nascita dell’archeologo Georges Vallet (2012-2022)”, tenutosi a Melilli lo scorso 29 ottobre 2022, organizzato da Italia Nostra Melilli in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Melilli. “Obiettivo di questa Amministrazione-spiega il sindaco, Giuseppe Carta-  è quello di diffondere la cultura in tutte le sue forme e quella storico-artistica e archeologica è certamente una delle più nobili”. La cerimonia è accreditata presso l’École française de Rome, il “Parco Archeologico di Leontinoi e Megara” e quello di “Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai”, l’Associazione Europea degli Archeologi e con la sponsorizzazione dei Ministeri della Cultura italiano e francese. All’iniziativa prenderà parte anche l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Paolo Scarpinato. 

 

 

 




E' morto Silvio Berlusconi, protagonista di trent'anni di vita politica italiana

Silvio Berlusconi è morto questa mattina all’ospedale San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset era ricoverato da alcuni giorni giorni. Aveva 86 anni. La notizia ha fatto in fretta il giro del mondo, rimbalzando sulle prime pagine online dei principali media.
Un simbolo per i moderati italiani, ha incarnato trent’anni di vita politica e contraddizioni italiane. Il calcio l’altra sua passione, con i trofei conquistati da presidente del Milan e la serie A conquistata con il Monza. Ma la sua vera “discesa in campo” fu quella in politica, nei primi anni novanta, incarnando l’anima di un centrodestra che prima di lui non era mai esistito, diviso tra post missini e leghisti della prima ora schiacciati da logiche democristiane.
Non sono mai mancate le polemiche, dalle leggi ad personam ai tanti processi, dal bunga bunga alla decadenza per effetto della Severino. E poi gli scontri epici con i vari leader che si sono susseguiti alla guida del centrosinistra, da Occhetto a Renzi passando per D’Alema e Prodi.
Sui social, migliaia di post in pochi minuti. Anche personaggi della politica siracusana hanno voluto ricordare Berlusconi, da sinistra a destra. Su tutti, Stefania Prestigiacomo: due volte ministro e per 28 anni in Parlamento, ha condiviso con Silvio Berlusconi un lungo impegno politico.

foto: Avvenire.it




ELEZIONI 2023, ATTO FINALE: dalle 15 segui lo spoglio in diretta su FMITALIA

Subito dopo la chiusura dei seggi, oggi alle 15, via alle operazioni di spoglio nelle 123 sezioni di Siracusa. Per seguire l’andamento dello scrutinio, appuntamento in diretta su FMITALIA con collegamenti, interviste, analisi, ospiti e commenti. Tutto live, in contemporanea con lo spoglio e sino all’ufficialità del risultato e quindi all’elezione del sindaco di Siracusa per il quinquennio 2023-2028.
In studio Gianni Catania e Mimmo Contestabile, con Oriana Vella e Paola Altomonte in collegamento dai due comitati elettorali. A partire dalle 15, lo spoglio in diretta su FMITALIA per scoprire insieme chi sarà il sindaco di Siracusa per il quinquennio 2023-2028. Seguite lo speciale elezioni di FMITALIA in radio, in dab+, su www.fmitalia.net, in diretta social sulle pagine Facebook di FMITALIA e SiracusaOggi.it, su Twitch, sui dispositivi Amazon Alexa e sulla app gratuita di FMITALIA.




Eschilo d'Oro 2023 al regista Davide Livermore: cerimonia al Teatro Greco

L’Eschilo d’Oro è il riconoscimento assegnato dal 1960 dalla Fondazione Inda a personalità che si sono internazionalmente distinte nel teatro classico e negli studi sulla classicità greca e latina. Nel corso degli anni è stato assegnato a figure come Theo Anghelopulos, Ariane Mnouchkine e Peter Stein ma anche a Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi, Irene Papas. Vanessa Redgrave, Eva Cantarella, Guido Paduano e, lo scorso anno, all’attore Glauco Mauri.

Davide Livermore ha diretto a Siracusa Elena di Euripide nel 2019 e poi tra il 2021 e 2022 i tre atti dell’Orestea di Eschilo: Agamennone, Coefore, Eumenidi. A consegnare il premio è stata Marina Valensise, consigliere delegato della Fondazione INDA.

Questo posto è amatissimo dagli dei e ci fa sentire degli esseri umani migliori – sono state le parole di Davide Livermore -. Dopo che siamo stati a vedere una tragedia in questo luogo siamo persone migliori e lo siamo perché questo teatro ci fa sentire profondamente comunità, oggi, insieme. E io non posso che essere grato alla vita perché questo posto, come per voi, è casa mia. Molte volte si parla di spettacolo attualizzato, spettacolo non attualizzato, noi facciamo teatro per i viventi, voi lo siete, noi lo siamo. E’ bellissimo poter considerare un fatto teatrale qualcosa che ci fa godere, soffrire, gioire, stare insieme, oggi. Il teatro è fatto dalle persone, per farlo servono donne e uomini straordinari. Sono certamente gli artisti, tutti quanti, ma sono le persone che alle 5 della mattina smontano le scene, sono le persone che sotto la calura fanno delle cose straordinarie, sono le persone che per tutto l’anno lavorano per questo festival straordinario”.

A Livermore è stata consegnata una moneta realizzata dall’orafo siracusano Massimo Sinatra.




Perseguita la ragazza di cui si è invaghito e minaccia lei e i suoi cari: arrestato 35enne

Nonostante il divieto di avvicinamento, continuava a perseguitare la ragazza della quale si era invaghito, tormentandola con messaggi e telefonate, anche dal tenore minaccioso e diffamatorio, indirizzati inoltre a persone vicine alla vittima. Per questo un 35enne di Palazzolo è stato arrestato dai carabinieri, in ottemperanza ad un provvedimento di aggravamento del Tribunale di Siracusa.
Le reiterate violazioni alle prescrizioni imposte,  segnalate dai Carabinieri all’Autorità giudiziaria aretusea, hanno portato all’emissione di un provvedimento di aggravamento, a seguito del quale il 35enne è stato posto ai domiciliari.




Inda, annunciati i titoli della stagione 2024: Aiace di Sofocle, Fedra di Euripide e Miles gloriosus di Plauto

Applausi, segno di scelta gradita, hanno accompagnato ieri sera l’annuncio ufficiale dei titoli della 59esima stagione di Spettacoli Classici al Teatro Greco. La stagione 2024 porterà in scena Aiace di Sofocle, Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide e, per la prima volta in assoluto a Siracusa, Miles gloriosus di Plauto. Queste le tre produzioni a cui, fin dal termine dell’attuale stagione, che ieri ha visto andare in scena la prima della commedia La Pace di Aristofane, si comincerà a lavorare. Ad annunciare ufficialmente i tre titoli è stata la Soprintendente della Fondazione Inda, Valeria Told, da poche settimane a Siracusa. Visibilmente emozionata, in nero, la Soprintendente ha, dunque, reso ufficiale la scelta del Cda ed anche le relative date: gli spettacoli della nuova stagiona andranno in scena a partire dal 10 maggio e fino al 29 giugno 2024.  Aiace di Sofocle è già stato proposto a a Siracusa nel 1939, nel 1988 e nel 2010 mentre Fedra (Ippolito portatore di corona) sarà allestita per la seconda volta dopo l’edizione del 2010. L’occasione per l’annuncio è stato il debutto de La Pace, non solo un debutto per la stagione in corso ma una prima da 109 anni a questa parte., a cui hanno assistito oltre 4 mila persone”.




Debutto con 4 mila spettatori per La Pace di Aristofane: applausi e divertimento

Divertente, con momenti di musical e con un’ottima prova corale. Funzionano i tempi, convince e prende e non manca il gusto del colpo di scena, dal grande calabrone allo stesso finale. Applausi ieri sera per il debutto al Teatro Greco de La Pace di Aristofane per la regia di Daniele Salvo e la traduzione di Nicola Cadoni , con Giuseppe Battiston nel ruolo di Trigeo. La commedia resterà in scena fino al 23 giugno. E proprio nella serata del terzo debutto della stagione, la sovrintendente dell’Inda Valeria Toldi, visibilmente emozionata, ha annunciato i titoli della 59esima stagione di rappresentazioni classiche in programma dal 10 maggio al 29 giugno 2024: Aiace di Sofocle, Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide e, per la prima volta in assoluto al Teatro Greco di Siracusa, Miles gloriosus di Plauto. Aiace di Sofocle è già stato messo in scena a Siracusa nel 1939, nel 1988 e nel 2010 mentre Fedra (Ippolito portatore di corona) sarà allestita per la seconda volta dopo l’edizione del 2010. La Pace di Aristofane è dunque entrata nella storia delle produzioni Inda, prima volta in 109 anni. “Si tratta di un testo originalissimo, visionario, sorprendente, spiazzante e perturbante – racconta Daniele Salvo. Ai nostri giorni, nella situazione storica attuale, in cui a ogni istante rischiamo un’estinzione di massa, le parole di Aristofane appaiono particolarmente profetiche ed illuminanti”. La scena dello spettacolo è basata “sull’opposizione tra mondo terrestre e mondo degli Dèi” mentre i costumi sono ispirati al cinema di Pier Paolo Pasolini e alle opere pittoriche di Hieronymus Bosch; le musiche originali sono state composte da Patrizio Maria D’Artista e sono utilizzate in “senso cinematografico, come colonna sonora, fondamentale supporto emotivo e vera e propria seconda drammaturgia, parallela al testo”.