Torna il presepe subacqueo al Ponte Umbertino, inaugurazione con il Dragon Boat

Puntuale, come ogni anno, per il giorno dell’Immacolata l’appuntamento a Riva Forte Gallo con l’allestimento del Presepe Subacqueo. I R.O.S.S non rinunciano a dare un segno tangibile della loro presenza, in collaborazione con tante associazioni che si occupano di diversi aspetti sociali, con volontari e ragazzi diversamente abili a lungo impegnati nella realizzazione delle statuette.

Come sempre, bello il momento in cui la piattaforma è stata calata nel fondale, proprio sotto il ponte, a fare da grotta. Novità di quest’anno, la presenza del Dragon Boat, condotto interamente da donne operate al seno per patologie oncologiche. Una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni, che ormai da tempo ha preso piede, con grande entusiasmo da parte delle partecipanti, anche a Siracusa. A guidare i R.O.S.S, come sempre, Carmelo Bianchini. Il presepe è stato benedetto e poi inaugurato alla presenza del sindaco, Francesco Italia e delle famiglie degli autori di questo lavoro, anche quest’anno frutto di grande impegno e passione. Molti anche i curiosi. Scrosciante applauso infine. Il presepe rimarrà visitabile per tutte le festività natalizie.

 

 

 




“No al fast food di Augusta”, raccolta fondi per far ricorso al Cga

Appello al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana contro la sentenza del Tar di Catania, che ha dichiarato inammissibile il ricorso per l’annullamento della delibera di giunta con cui l’amministrazione comunale di Augusta cede ad una nota catena di fast food l’area verde tra Corso Sicilia e via Aldo Moro. L’associazione Natura Sicula, con il sostegno di Legambiente e Punta Izzo Possibile ha deciso di proseguire il percorso avviato con il tribunale amministrativo di Catania e “per far fronte alle ingenti spese di giustizia e sostenere il ricorso d’appello”, lanciano una raccolta fondi, invitando i cittadini che vorranno contribuire “alla difesa del palmeto tra Corso Sicilia e Via Aldo Moro” a fare la loro parte. Un incontro pubblico si terrà il 12 dicembre alle 12.30 nel salone Liggeri di Palazzo San Biagio. Sarà l’occasione per esporre le ragioni del ricorso d’appello e “per discutere-spiegano i responsabili delle associazioni coinvolte-  insieme le prossime iniziative volte a scongiurare la cementificazione di quest’area comunale, chiedendo la sua riqualificazione quale spazio verde fruibile da tutti. Alla conferenza interverranno Fabio Morreale (Natura Sicula), Enzo Parisi (Legambiente Augusta), Paolo Tuttoilmondo (Legambiente Siracusa), Gianmarco Catalano (Punta Izzo Possibile).




Pallanuoto. L’Ortigia sfida la Distretti Ecologici Nuoto: sfida alla Nesima di Catania

Questa stagione di pallanuoto non concede pause. Dopo il turno infrasettimanale, con la sconfitta in quel di Recco, l’Ortigia è già pronta a un nuovo impegno. Domani pomeriggio, alle ore 16.00 (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia), alla piscina di “Nesima”, a Catania, i biancoverdi affronteranno la Distretti Ecologici Nuoto, neonata formazione romana, all’esordio in Serie A1. La squadra capitolina, nella quale gioca l’ex Cristiano Mirarchi e che è allenata dal papà Maurizio, è attualmente decima in classifica, con 6 punti, ed è reduce dall’ottima vittoria interna contro l’Anzio. L’Ortigia, che per domani dovrebbe recuperare Di Luciano, ha già affrontato la Distretti Ecologici a inizio stagione, in coppa Italia, vincendo nettamente. Quella, però, era un’altra fase, con i biancoverdi più avanti nella preparazione per via degli impegni europei. Adesso sarà un’altra partita e bisognerà affrontarla con la giusta concentrazione, perché vincere sarebbe fondamentale per rimanere al terzo posto e, visto il calendario di giornata, per riuscire magari a sfoltire un po’ la compagnia di squadre che al momento condividono con l’Ortigia la posizione in classifica. Ma soprattutto servirebbe per presentarsi al meglio ai due successivi impegni contro Savona (mercoledì prossimo in Euro Cup e tre giorni dopo in campionato), che chiuderanno questa prima fase.

Alla vigilia parla Stefan Vidovic, attaccante dell’Ortigia: “Abbiamo grande rispetto per l’avversaria di domani, così come per tutte le squadre che affrontiamo, ma siamo motivati e vogliamo vincere. Sarà una gara molto diversa da quella giocata in coppa Italia. Ho guardato molte partite della Distretti Ecologici, sono una squadra giovane, c’è il nostro ex compagno Mirarchi, che è un ottimo giocatore, poi ci sono un mancino e un portiere molto bravi e tanti ragazzi interessanti. Saranno desiderosi di fare una grande partita contro l’Ortigia e noi per vincere dovremo essere concentrati sin dall’inizio e giocare come sappiamo. Se sapremo entrare in partita al 100% riusciremo ad avere la meglio. Vogliamo vincere e ritornare a esprimerci come a inizio campionato”.

L’attaccante montenegrino fotografa la condizione della squadra, che sta affrontando con grande compattezza un periodo non molto fortunato: “Abbiamo fatto una buona prestazione contro Recco, nonostante mancassero due giocatori e altri due-tre non fossero al meglio. Non è una scusa, come non lo è il fatto di vivere questo problema della piscina, però è chiaro che, essendo una squadra con tanti giovani, abbiamo bisogno di allenarci tanto e tutti insieme, altrimenti è difficile giocare. Dall’inizio dell’anno, a parte Recco, abbiamo perso solo due partite, contro due squadre forti e di grande qualità. Se fossimo stati al completo e se avessimo potuto allenarci come all’inizio, sono sicuro che i risultati sarebbero stati diversi. Ad ogni modo, pensiamo alle prossime partite, continuiamo a lavorare duro, sperando di recuperare chi è fuori e, finalmente, di poterci allenare tutti insieme per la prima volta quest’anno. Credo molto in questo gruppo e sono certo che possiamo fare meglio. Una cosa però voglio dirla: una squadra che lavora in silenzio, duramente, spostandosi ogni giorno per potersi allenare, merita rispetto e supporto da parte di tutti”.

Per Sebastiano Di Luciano, attaccante biancoverde, quella di domani sarà una gara da affrontare con grande attenzione e senza guardare ai pronostici, che sono tutti a favore dell’Ortigia: “Ho avuto modo di vedere la partita che la Distretti Ecologici ha vinto contro l’Anzio e anche alcune altre gare. È una squadra molto organizzata, che ha delle buone ripartenze e schemi ben affinati, quindi non va sottovalutata, anche perché ha dato del filo da torcere a formazioni che sono tra le prime quattro-cinque del campionato e, inoltre, ha individualità importanti, come Mirarchi, il portiere e il centroboa, e un allenatore bravo che sa come preparare le partite. Sarà un match complicato e noi dovremo provare a imporre da subito il nostro gioco, senza cali di concentrazione”.

“Si è parlato di momento di difficoltà – continua Di Luciano – ma io non credo ci sia stato un calo. Abbiamo semplicemente steccato due partite, un po’ per le condizioni in cui siamo stati costretti ad allenarci, un po’ perché non siamo entrati in acqua con l’atteggiamento giusto, ma siamo sempre noi, la stessa squadra, gli stessi giocatori, con lo stesso tipo di gioco con il quale avevamo vinto sempre. Penso che possiamo continuare a fare bene e conquistare la vittoria domani sarebbe importante, perché vincere aiuta a vincere e tiene alto il morale. Cercheremo di portare a casa i tre punti”.

foto di Maria Angela Cinardo – Mfsport.net




“Un sacco d’amore”, riparte l’iniziativa solidale natalizia: donazioni alle famiglie in difficoltà

Torna l’iniziativa solidale “Un Sacco d’amore”, peer donare alimenti e oggetti utili alle famiglie in difficoltà di Siracusa. L’Associazione “Astrea in Memoria di Stefano Biondo” insieme a Zuimama Arciragazzi, Arciragazzi Siracusa 2.0, Khorakhanè Circolo Arci, La Bacchetta Magica, Assoraider Siracusa 6, Super Heroes ODV, Stonewall e in collaborazione con il Banco Alimentare di Siracusa, mette in campo l’attività, ormai tradizionale. Punto di riferimento è la sede di Astrea, in Piazza Santa Lucia 16. Con l’aiuto di volontarie e volontari saranno preparate decine e decine di “Sacchi d’amore” da distribuire entro Natale a chi ne ha più bisogno. Un gesto concreto per realizzare il quale Astrea fa appello a coloro che vorranno fare dono di oggetti di prima necessità, alimentari o anche solo il proprio tempo.
“Quest’anno più che mai, – spiega Rossana La Monica (presidente Astrea) – c’è bisogno di un Sacco d’amore, come se non bastasse la pandemia per le famiglie in difficoltà, adesso si aggiunge il caro vita dovuto alla guerra, senza contare tutte le famiglie ucraine che si sono aggiunte.
L’edizione 2022 di un “Sacco d’Amore” si augura un grosso coinvolgimento della Cittadinanza Attiva ad aiutare i meno fortunati, per promuovere le abilità sociali attraverso la cultura del dono, favorire una migliore qualità di vita e consapevolezza sulle difficoltà che tutti stiamo attraversando. Ed infine ma non ultimo, – conclude La Monica – favorire l’integrazione e la fratellanza, in maniera allegra e creativa, rinforzando la comprensione di comunità e di culture differenti dalla propria con aspetti positivi e bisogni diversi, azione che diventa occasione di crescita personale e sociale e di valorizzazione della propria cultura di provenienza”.
I “Sacchi d’amore” da consegnare a grandi e piccini sono tanti. Si può contribuire donando: panettoni, pandoro, olio di semi e di oliva, latte, pasta, riso, tonno in scatola, caramelle, cioccolatini, ceste in vimini, sacchi di juta, cappellini, guanti e sciarpe (ovviamente nuovi o pari al nuovo)e libri per l’infanzia.
Si può consegnare il tutto dal 9 al 19 dicembre, presso la sede di “Astrea in Memoria di Stefano Biondo” in Piazza Santa Lucia, 16, dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Oppure, dal 12 al 19 dicembre, presso la sede di “Zuimama Arciragazzi in Via Sant’Orsola, 12, dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00. In alternativa si possono effettuare donazioni con Bonifico bancario sul c/c postale dell’ass.“ASTREA in memoria di Stefano Biondo”.
IBAN: IT86D0760117100001011211859; Ricarica Postepay n. 5333 1711 1622 5927 c.f. intestataria BNDRRA87D47I754I – Aurora Biondo, tesoriera Astrea in memoria di Stefano Biondo.

Intanto sabato 24 Dicembre, giorno della Vigilia di Natale, da mezzogiorno, in via Sant’Orsola 12, l’associazione Arciragazzi organizzerà un grande Pranzo di Natale Solidale, con il supporto delle associazioni che co-promuovono “Un Sacco d’amore”.




Droga, armi ed esplosivi: tre arresti a Siracusa, per un 26enne è il quinto da gennaio

Un’azione congiunta, che ha visto impegnati gli uomini della Squadra Mobile, delle Volanti, del Commissariato di Ortigia, insieme al Reparto Prevenzione Crimine di Catania e a unità cinofile. Ha condotto ieri pomeriggio a tre arresti. Un 26enne, un 32enneed un 40enne siracusani dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio. Sequestrati importanti quantitativi di sostanze stupefacenti oltre ad armi ed esplosivi. Il ventiseienne, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, annovera precedenti specifici per aver già perpetrato reati inerenti gli stupefacenti e, dall’inizio di quest’anno, è stato arrestato altre cinque volte, quattro delle quali in flagranza del reato di spaccio. Il quarantenne risultava incensurato, mentre il trentaduenne, già conosciuto alle forze di polizia, si trovava agli arresti domiciliari. Il trentaduenne è accusato anche di detenzione illegale di armi, munizioni e di un ordigno esplosivo. Nel corso di un servizio di osservazione, eseguito in via Santi Amato, sono stati notati quattro scambi di sostanza stupefacente, nel corso dei  quali il quarantenne, dopo aver ricevuto del denaro da alcuni assuntori, acquisiva e consegnava le dosi di stupefacenti che il ventiseienne, dall’abitazione dalla quale si trovava ai domiciliari, gli lanciava in strada. Di seguito è stata effettuata una perquisizione che ha permesso di rinvenire, addosso al quarentenne, la somma 315 euro, mentre la perquisizione domiciliare a carico del giovane ventiseienne ha consentito di sequestrare la somma di euro 375 euro e alcune dosi di eroina, cocaina, marijuana e hashish, Nel proseguo dell’operazione, gli investigatori hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico del trentaduenne che consentiva di sequestrare 850 euro e la chiave di un appartamento sovrastante che, sottoposto anch’esso a perquisizione, risultava custodire oltre 7 chilogrammi di varie tipologie di droghe ( cocaina, hashish marijuana) oltre a 2 pistole a tamburo, un fucile del tipo doppietta calibro 12 (a canne mozze), un giubbotto antiproiettile, un paio di manette in metallo, vario munizionamento e due caricatori. Nel stesso appartamento è stato sequestrato anche un ordigno esplosivo artigianale, del peso di circa 400 grammi, che è stato prelevato dal personale degli artificieri della Questura di Catania che provvederà alle successive operazioni di distruzione. Pertanto, i tre sono stati arrestati. Il quarantenne incensurato è stato posto ai domiciliari, mentre per gli altri due si sono aperte le porte del carcere.




Appalti: “Gestione dilettantistica del Comune, lavoratori a rischio”, affondo della Filcams

“Disastrosa e dilettantistica gestione degli appalti da parte del Comune di Siracusa” . Dura la posizione espressa dal segretario della Filcams Cgil di Siracusa, Alessandro Vasquez, che così torna sulle delicate situazioni che riguardano i lavoratori impiegati nei diversi appalti del Comune di Siracusa.
“Nuovamente 3 lavoratrici che rischiano di perdere il posto di lavoro a causa della mancata programmazione da parte del Comune di Siracusa dell’appalto di pulizie della Cittadella dello Sport, scaduto giorno 30 novembre scorso e che vedeva come ditta esercente il servizio la Multiservices srl.
“Incredibile- tuona Vasquez- siano sempre i lavoratori il bersaglio di questa amministrazione che con la logica dello spezzatino ha affermato di voler condurre una battaglia contro il mondo del lavoro ed i suoi diritti.
Ad oggi- incalza ancora Vasquez- non abbiamo nessuna notizia sulla ricollocazione promessa ai lavoratori ex util service nell’appalto di front office e di contro sappiamo che si sono operate nuove assunzioni e che il rischio di scorribande elettorali che denunciammo anzitempo era più che fondato, perlopiù in presenza di una gara che già bandita prevede nero su bianco la ridduzione dell’orario di lavoro dei dipendenti a partire dal nuovo affidamento.
Rimane ancora sospeso il servizio di digitalizzazione con i 12 lavoratori che non percepiscono stipendio dal mese di Luglio e che con un iter di CIGS complicato e farraginoso, in assenza comunque ancora di una gara di appalto, stanno terribilmente soffrendo questo momento.”
La Filcams Cgil non esclude azioni unitarie con  Fisascat, Cisl e Uiltucs.




Luminarie, “che pasticcio, il Comune dimentica l’Immacolata” e corre ai ripari

Diventa un piccolo “caso” quello relativo all’allestimento delle luminarie natalizie, che illumineranno e addobberanno la città fino al prossimo gennaio, per coprire anche la festa di San Sebastiano, compatrono di Siracusa.

Dopo l’affidamento del servizio all’unica ditta che ha presentato l’offerta, con un ribasso pari a circa 13 euro rispetto alla base d’asta, oggi un altro tema sembra indignare l’ex assessore.

Secondo una determina, infatti, appare evidente una “dimenticanza” da parte dell’amministrazione comunale, secondo Foti. Nel capitolato non era stata inserita la festività dell’8 dicembre e la ditta aggiudicataria avrebbe manifestato indisponibilità a provvedere, per la stessa cifra, anche a questo adempimento. Risultato: nuovo stanziamento e ulteriori 36 mila euro necessari e stanziati che, sommati ai precedenti fondi, fanno circa 185 mila euro. “Siccome avevamo dimenticato l’Immacolata- ironizza Foti- abbiamo preso 36 mila euro dal fondo di riserva del sindaco”.

L’argomentp è , per certi versi, anche al centro dell’attenzione del movimento Civico 4 guidato da Michele Mangiafico. “Ci siamo prefissati di verificare i dati sul nuovo servizio di pubblica illuminazione, “definito dal sindaco più efficiente per assicurare maggiore risparmio energetico. Ma, se per questo c’è ancora tempo-prosegue Mangiafico-  Natale è alle porte e, a proposito di illuminazione, gran parte della città è al buio e l’installazione delle luminarie arriverà in estremo ritardo, sottolinea “Civico 4”.

Il movimento fa il paragone con l’impegno di spesa a partire dal 2018 e fino al 2022. .

“Nel bilancio di previsione del 2020– spiega Mangiafico – troviamo nel capitolo  relativo alle “Spese per illuminazione e addobbi per ricorrenze natalizie ed altre religiose nel centro urbano e nelle ex frazioni” la somma iscritta in bilancio per l’anno corrente di 120 mila euro e impegni di spesa per l’anno precedente di 116 mila euro. Andando a ritroso, nel bilancio dell’anno precedente, troviamo impegni di spesa sul 2018 per 119.973,66 euro. Dunque, la spesa a cui l’Amministrazione comunale faceva fronte finché c’è stato il Consiglio comunale in città per le cosiddette “luminarie” era pressappoco di 120 mila euro (anni 2018, 2019, 2020).”
“Questa attività– continua Mangiafico – veniva svolta dalla ditta che, per lo stesso periodo e per circa quindici anni, ha gestito il servizio di illuminazione pubblica del Comune di Siracusa, sicché l’appalto prevedeva che i consumi elettrici fossero a carico del gestore e la ditta che installava le luminarie collegava anche i cavi di alimentazione nei contatori della pubblica illuminazione. Questa parte del costo, quindi- aggiunge Mangiafico- era pari a zero per noi cittadini. Quest’anno, invece, le voci di spesa sono diventate due.– analizza il leader del movimento – Con determina dirigenziale ,l’Amministrazione comunale ha chiesto al Punto Enel Energia di Siracusa un preventivo per 17 punti di fornitura per l’illuminazione artistica delle vie e delle piazze cittadine ed ha accettato di pagare la somma di 18.203, affidando ad Enel Energia S.p.A. l’esecuzione dei lavori , con determina del primo dicembre, l’Amministrazione comunale ha impegnato la spesa di 169.319 euro per il tradizionale progetto di illuminazione artistica, dall’Immacolata a San Sebastiano delle vie cittadine, comprese Belvedere e Cassibile, assegnato a privato. In totale, la nuova gestione dell’illuminazione artistica della città costa ai cittadini 187.500 euro, 67.522,12 euro, ovvero l’85% in più.”

Secondo Mangiafico si avverte “la superficialità  e la mancanza di programmazione dell’Amministrazione comunale , tanto da ricorrere all’ultimo stanziamento di 36 mila euro per avere un’illuminazione adeguata anche nel giorno dell’Immacolata”.




Distacchi da un soffitto dell’Insolera, protestano gli studenti: “Cartongesso,servono interventi”

Non è la prima volta e se non subentrerà l’ex Provincia regionale, con un intervento incisivo, ricapiterà certamente. L’ondata di maltempo dello scorso fine settimana, con strascichi anche nella giornata di ieri, non ha risparmiato l’istituto tecnico Insolera di via Modica. Dal soffitto di un corridoio si è verificato il distacco di alcuni pezzi di cartongesso che fanno da copertura.

Appresa la notizia, gli studenti hanno subito manifestato il proprio dissenso, pronti a scioperare se non avessero ottenuto valide rassicurazioni circa le condizioni di sicurezza dell’edificio.

La dirigente scolastica, Egizia Sipala ha allertato gli organismi deputati alle verifiche del caso. Dopo la rimozione dei pezzi di cartongesso distaccati,i tecnici dell’ex Provincia hanno assicurato che le condizioni di sicurezza sono garantite.

Le abbondanti piogge hanno causato anche in precedenti occasioni problemi di questo tipo, tanto che la scuola ha più volte provveduto alla sostituzione dei pannelli che, in casi di piogge abbondanti, ne risentono facilmente in termini di tenuta.

“Non c’è nulla di allarmante- garantisce la dirigente scolastica- e siamo nelle condizioni di rassicurare i ragazzi, così come le loro famiglie. Ciò non toglie che auspichiamo interventi più importanti da parte del Libero Consorzio Comunale”. E’ questo, infatti, l’ente competente per gli istituti superiori del territorio, mentre i comprensivi fanno capo al Comune.




Maltempo: allagamenti, alberi abbattuti, strade chiuse: possibili stop all’erogazione idrica

L’ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla Sicilia orientale imperversa in provincia, arrecando una serie di danni, soprattutto sulle strade. Non mancano gli allagamenti, dal Villaggio Miano alla zona di Tivoli, ma si registrano anche, a causa delle forti raffiche di vento, numerosi alberi abbattuti, anche sulle auto in sosta, cartelloni pubblicitari divelti, non solo sulle strade di collegamento esterne al centro urbano, ma anche in piena città. Alla Pizzuta come in via Torino. Nessuna zona è risparmiata dalle conseguenze delle condizioni meteo avverse, segnalate nelle ore precedenti con la diramazione dell’Allerta meteo Arancione della Protezione Civile Regionale .

Tra le conseguenze dell’ondata straordinaria di maltempo,anche il danneggiamento della recinzione dell’ex Carcere Bornonico, in buona parte venuta giù ma già in condizioni precarie, come il resto della struttura, il cui destino rimane in sospeso da decenni, oggetto di rimpalli tra Comune ed ex Provincia e posto anche in vendita, senza acquirente.

A causa dei distacchi di energia elettrica,si sono fermati alcuni dei principali impianti Siam, interrompendo l’erogazione idrica. Si tratta, in particolar modo, del pozzo Grottone,che alimenta Belvedere, dove, secondo quanto la Siam comunica,  è possibile che si verifichino riduzione o carenza di acqua. La società che gestisce il servizio idrico sottolinea che “la situazione è molto delicata, anche a seguito della caduta di alberi, abbattuti dal vento, che rendono pericoloso l’accesso o il transito stradale. In queste ore potrebbe pertanto verificarsi carenza idrica nelle diverse zone colpite dai distacchi di energia e dai danni del maltempo. Eventuali guasti vanno segnalati al numero verde 800.31.31.30”. Anche i tempi di ripristino restano incerti, visto che gli interventi dipendono dalle condizioni di sicurezza necessarie per lavorare.

Alcune strade, soprattutto nella zona sud, sono state momentaneamente interdette alla circolazione veicolare.

L’invito della Protezione Civile resta quello di evitare, se non strettamente necessario, gli spostamenti. Molte attività commerciali hanno scelto di non aprire. Sospese anche alcune competizioni sportive previste in strutture pubbliche della città.




“Aumentate le garanzie Sace per Isab”, la conferma del ministro Urso al sindaco Italia

A poco meno di una settimana dal vertice romano sul caso Isab Lukoil, nuovo incontro tra il ministro Urso e il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. Quest’ultimo, a Bergamo per il congresso nazionale dell’Anci, ha colto l’occasione della presenza del ministro per le imprese per tornare a puntare l’attenzione sulla vicenda che tiene col fiato sospeso la zona industriale di Siracusa. “L’attenzione del governo nazionale sul caso Lukoil è massima, anzi c’è già un primo risultato perché il ministero delle Imprese e del made in Italy è riuscito ad aumentare le garanzie in favore delle banche”, ha rivelato il primo cittadino dopo la nuova interlocuzione per l’esponente del governo Meloni.
“Ho avuto la possibilità di intrattenermi una decina di minuti con il ministro”, ha detto Italia. “Mi ha confermato che tutte le opzioni indicate sono ancora in campo con il vantaggio oggi di poter offrire agli istituti di credito maggiori garanzie, proposta da me avanzata durante la riunione tenuta a Roma”. Proprio le banche erano state le grandi assenti al vertice romano della passata settimana. Un dato che aveva suscitato forti perplessità. Dalla cessione alla nazionalizzazione passando per una remota deroga Ue, restano ancora aperte tutte le strade. Ma il tempo a disposizione per risolvere il complesso puzzle è sempre meno. Dal canto suo, Isab Lukoil ha già fatto sapere che non potrà prolungare oltre gennaio la sua produzione, se non dovessero sopraggiungere novità sull’approvvigionamento di greggio da altre fonti, non russe.