Siracusa. Controlli a tappeto nella zona nord della provincia: sanzioni per 13 mila euro

Sanzioni per oltre 13 mila euro, sei documenti di guida e circolazione ritirati, 4 mezzi posti sotto sequestro amministrativo, decine di punti sottratti dalle patenti di guida. I carabinieri hanno effettuato controlli nella zona di Augusta e principalmente Brucoli. Questo il bilancio. Nel dettaglio, verifiche su 21 esercizi commerciali, 356 persone e 223 mezzi. Le principali violazioni al codice della strada riscontrate sono state la guida del motociclo non indossando il casco protettivo, la guida delle auto non avendo allacciata la prevista cintura di sicurezza, l’utilizzandodel telefono cellulare, il condurre i mezzi senza mai aver conseguito la patente di guida, la mancata copertura assicurativa RCA e la mancata revisione periodica del mezzo.
A Lentini i militari della locale Stazione, hanno tratto in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, il pregiudicato lentinese Eros Milone, 22 anni. Dovrà scontare una pena detentiva di 3 anni  e mesi 4 di reclusione perché riconosciuto come autore della rapina perpetrata al Supermercato Conad commesso a Lentini nell’ottobre dell’anno 2017. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato associato, una volta espletate le previste formalità di rito, presso la Casa di Reclusione di Augusta-Brucoli.

 

 

Continua l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Augusta su tutta la giurisdizione, soprattutto nelle località turistiche e balneari di Brucoli e Agnone Bagni luoghi destinati alla locale movida al fine di evitare assembramenti, con numerose ispezioni nell’ambito dei controlli finalizzati al rispetto delle misure di contenimento della pandemia e posti di controllo per la circolazione stradale in corrispondenza delle principali arterie cittadine ed extraurbane dando altresì impulso all’azione di prevenzione e al contrasto ai comportamenti potenzialmente ritenute di maggiore pericolo.
Durante i servizi i Carabinieri hanno controllato




Il Generale Cataldo lascia il comando dei carabinieri in Sicilia: visita di commiato a Siracusa

Visita del Generale di Divisione Giovanni Cataldo Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”al Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa.. Saluto di commiato al personale, in occasione del suo prossimo trasferimento a Roma, dove assumerà,presso lo Stato Maggiore della Difesa, ilprestigioso incarico di Capo Ufficio Generale Affari Giuridici dello Stato Maggiore della Difesa.
A ricevere l’Ufficiale Generale, il Comandante Provinciale, il colonnello Giovanni Tamborrino,tutti gli Ufficiali, una rappresentanza di Comandanti di Stazione e dei Reparti Speciali e di Polizia Militare presenti in provincia, il delegato dell’Organismo di base della Rappresentanza militare ed il coordinatore provinciale dei Carabinieri in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Il Generale Cataldo ha rivolto a tutti  ringraziamento ed apprezzamento per l’attività svolta in provincia, evidenziando gli ottimi rapporti intercorrenti in provincia tra l’Arma e le altre Istituzioni e fra la stessa e la cittadinanza, rafforzati nel periodo del lockdown durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 i.




Zoomafia Sicilia: Siracusa provincia con più procedimenti per uccisioni di animali

Il più alto numero di procedimenti in provincia di Siracusa legati all’uccisione di animale. Il dato emerge dall’ultimo report della Lav, il “Rapporto Zoomafia 2020” che racchiude l’anno precedente. In Sicilia, meno denunce ma più persone indagate perchè ritenute responsabili di reati contro gli animali. Entrando nel dettaglio dei numeri del Siracusano, sono 47 i procedimenti e 6 gli indagati per uccisione di animali. Seguono con un notevole distacco Trapani e Sciacca, entrambe con 29 procedimenti allo stesso proposito. Tornando al territorio,  51 procedimenti e 39 indagati per maltrattamento di animali, 2 procedimenti con 8 indagati per organizzazione di combattimenti tra animali o competizioni non autorizzate, 2 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animali altrui, 15 procedimenti e 12 indagati per abbandono o detenzione incompatibile, 7 procedimenti e 13 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica: 6 procedimenti con 13 indagati per traffico di cuccioli. In totale nel 2019 sono stati registrati 130 procedimenti con 91 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -17% passando da 157 a 130, mentre gli indagati sono aumentati del +98% passando da 46 a 91; In Sicilia aumentano le violazioni legate alle corse clandestine di cavalli.




Siracusa. Slitta al 24 settembre l'apertura delle scuole sedi di seggi elettorali

Slitta l’apertura delle scuole sede di seggi elettorali. O meglio, è molto probabile che possa slittare a quella data. La scelta finale verrà assunta dai consigli di istituto entro i primi giorni di settembre ma la linea che filtra è quella di riaprire non il 14, ma il 24 settembre. L’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, ha firmato la circolare che stabilisce il possibile slittamento nelle scuole sedi di seggio elettorale. “Le istituzioni scolastiche che saranno utilizzate quali sedi della prossima consultazione referendaria del 20 e del 21 settembre – recita la circolare – hanno facoltà di determinare l’inizio delle lezioni a far data dal 24 settembre”. In Sicilia le scuole che ospiteranno le consultazioni elettorali sono circa 1.600. A Siracusa, secondo uno degli ultimi elenchi, le scuole interessate sarebbero i comprensivi Chindemi, Lombardo Radice, Falcone e Borsellino, Raiti, Verga, Costanzo, Martoglio, Wojityla, Archimede, Archia, Belvedere e Ortigia insieme agli istituti superiori Insolera, Rizza, Agrario e Quintiliano. Dieci giorni in più, in buona parte dei casi, quindi, per farsi trovare quanto più preparati possibile all’avvio dell’anno scolastico, in attesa ad esempio dei banchi monoposto, che in Sicilia dovrebbero arrivare non prima di ottobre, e di una serie di altri aspetti che sono in fase di definizione proprio in questi giorni.
Lo slittamento potrebbe essere una buona notizia nel capoluogo, dove, secondo quanto annunciato dall’assessore alle politiche scolastiche, Pierpaolo Coppa, i lavori necessari e i locali in affitto recuperati come immobili aggiuntivi, saranno rispettivamente completati e reperibili in un mese circa, alcuni prima (tre settimane), altri dopo. In provincia di Siracusa i dirigenti scolastici non sembrano essere del migliore umore. Tante delle richieste avanzate non sono ancora state evase. Poche certezze per i presidi, quindi, ma tante preoccupazioni.
Ecco perchè l’impostazione, nel territorio, sarebbe indirizzata verso l’apertura posticipata, laddove possibile. In ogni caso, andranno mantenuti i 208 giorni di lezione necessari. Questo vuol dire organizzare i tempi scolastici tenendone conto: apertura il sabato, ad esempio e/o chiusura dell’anno scolastico posticipata di qualche giorno (magari il 10 anzichè il 6 giugno). Ancora una volta si deve parlare di work in progress a poco più di due settimane dal fatidico 14 settembre.




Siracusa. Servizi di supporto al Comune, proroga appalto: non soddisfa i sindacati

Procrastinato ancora l’appalto di  supporto all’amministrazione scaduto il 18 Agosto. “La montagna ha partorito il topolino” è il commento della Filcams Cgil e della Uiltucs , evidentemente non soddisfatta dalla soluzione individuata per la vicenda Util Service – Ideal Service.  “L’atto del Comune di Siracusa- commentano le sigle sindacali –  ha di fatto sciolto l’ati Ciclat/Util Service in quanto prevede due affidamenti distinti alle diverse società, ciò è anche dovuto al contenzioso aperto dalla Soc. Coop. Util Service ed alle rimostranze espresse sullo strumento della proroga tecnica da parte dei sindacati”, che oggi parlano di “mancanza di progettualità e nessuna garanzia per i livelli reddituali dei lavoratori dell’appalto. Non basta dire che ci saranno le clausole sociali va affrontato il tema del monte orario-tuonano i rappresentanti dei lavoratori- di ogni singola gara di cui ancora nessuno è a conoscenza. L’appalto che fin qui comprendeva i servizi navetta,o la nostra volontà e traslochi, affissione, portierato, protocollo ed ufficio tributi, verrà suddiviso in diverse gare, generando così il rischio di un vero e proprio martirio sulla pelle e sulle tasche dei lavoratori. Ribadiamo -concludono- disponibilità al confronto sulle modalità con cui verranno espletate queste gare”. A parlare, nel dettaglio, sono Alessandro Vasquez ed Anna Floridia, rispettivamente segretari della FILCAMS CGIL e della UILTUCS che chiedono a gran voce un confronto con il Comune. 

Foto: repertorio, una manifestazione di protesta dei lavoratori nei mesi scorsi




Milioni di euro per rivoluzionare la mobilità a Siracusa, ma la sfida ora è riuscirci

La volontà annunciata è quella di rivoluzionare nel giro di tre anni la mobilità di Siracusa tra piste ciclabili, nuovi bus, parcheggi di interscambio, interventi di mobilità sostenibile ed il completamento del Mazzanti. Il Comune ha “intercettato” i finanziamenti necessari, predisposto i progetti e ottenuto l’ok. La sfida si gioca ora sui tempi, perchè bisogna riuscirci entro il 2023 o tutte le risorse tornano indietro.
Il sindaco, Francesco Italia, con gli assessori Maura Fontana e Rita Gentile, ha fatto il punto della situazione questa mattina, durante una conferenza stampa che arriva dopo l’ok ai 2,5 milioni di euro per la realizzazione di due piste ciclabili, fondi legati ad Agenda Urbana. Saranno utilizzati per la pista di Sistema e il progetto Gelone.

Secondo quanto spiegato, “l’Amministrazione Comunale di Siracusa ha inteso dare attuazione al PUMS, piano urbano della mobilità sostenibile,  cercando di estendere, all’interno della cinta urbana, un sistema viario dedicato  alla mobilità cosiddetta dolce, con l’obiettivo di dare una concreta risposta alla continua ed incessante esigenza di mobilità sostenibile sia dei cittadini che dei turisti, alternativo all’ormai consolidato sistema di mobilità affidato quasi esclusivamente all’auto privata ed alla moto o ciclomotore per i più giovani”. La Pista ciclabile di sistema è  finanziata con fondi del Programma Agenda Urbana della Città di Siracusa Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 .
Da una parte, la pista Gelone, dall’altra, la parte nord della città. Fino alla Pizzuta e le piste che invece vengono realizzate in questi giorni, che sono realizzate con fondi comunali, integreranno i tratti che non erano previsti come ciclabili dal Pums, cosi’ da non avere vacatio.
Per quanto riguarda i bus navetta, il Comune è pronto ad acquistarne due elettrici, a cui, con il Programma Operativo Fesr Sicilia 2014/2020 si aggiungeranno sei mezzi a metano di lunghezza minima 10,40 metri e 4, stessa alimentazione, di lunghezza minima 6,30 metri.
Relativamente ai parcheggi, sono in attesa del decreto di finanziamento per l’appalto dei lavori del parcheggio Mazzanti, che si avvale del Bando di finanziamento per un programma regionale di investimenti per la realizzazione di parcheggi di interscambio pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione il 10 agosto scorso per poco meno di un milione di euro.




Fienile a fuoco a Cassibile, vigili del fuoco al lavoro dalle 4: operazioni difficoltose

Sono ancora impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio divampato in un fienile di Cassibile nella notte i vigili del fuoco di Siracusa. Superlavoro per i pompieri, reso difficoltoso dalle condizioni e dalla velocità con cui le fiamme si sono propagate. Un intervento impegnativo, cominciato intorno alle 4 di questa mattina e non ancora concluso. Solo dopo avere domato il rogo sarà possibile comprendere meglio quanto accaduto e far luce innanzitutto sull’origine delle fiamme.




Incidente stradale a Pachino, scontro tra una Golf e una Panda: nessun ferito

Incidente stradale nella tarda serata di ieri a Pachino. I vigili del fuoco di Noto sono intervenuti intorno alle 22,30 in prossimità dell’incrocio tra le provinciali 85 e 22. L’impatto non ha fortunatamente causato feriti. Coinvolti due veicoli: una Golf ed una Fiat Panda. Entrambi i veicoli sono stati pesantemente danneggiati dalla violenza dell’impatto.  L’esatta dinamica del sinistro è in fase di ricostruzione.




Pachino. Auto a fuoco nella notte in via Curcio: station wagon carbonizzata

Auto in fiamme in via Curcio, a Pachino. Sul posto, quando è scattata la segnalazione, una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto. Erano le 2.30 quanto l’incendio è divampato, danneggiando il veicolo parcheggiato lungo la strada. I rilievi effettuati dopo le operazioni di spegnimento dovrebbero fornire elementi utili per ricostruire l’episodio. In realtà l’auto a fuoco, una station wagon, è andata quasi completamente distrutta.




Siracusa. Via ai test sierologici a docenti e Ata: "Ma ai medici non sono arrivati i kit"

Erano attesi a partire da ieri, in tutta la Sicilia, i primi test sierologici destinati agli insegnanti e a tutto il personale scolastico nell’ambito del protocollo anti-covid stabilito dal Governo in attesa dell’apertura delle scuole, che resta fissata per il 14 settembre, con alcune varianti già preannunciate in alcune regioni italiane. Eppure, alle indicazioni politiche non corrisponde l’adeguatezza della macchina organizzativa, almeno dal punto di vista delle tempistica. I dirigenti scolastici della provincia di Siracusa sono adirati, per diverse ragioni. Non solo per le disposizioni, che li hanno portati a lavorare tutta l’estate all’organizzazione degli spazi, salvo poi apprendere di una marcia indietro, vista l’impossibilità di dare seguito a quanto ipotizzato, ma anche per le conseguenze che potrebbero ricadere su di loro dal punto di vista penale nella gestione di eventuali focolai. I test sierologici vengono effettuati su base volontaria. I dirigenti scolastici stanno caldeggiando questa misura, che riguarderà tutti gli operatori scolastici. O meglio, che dovrebbe riguardare tutti loro, visto che , ad oggi, i medici di base, a cui gli insegnanti devono rivolgersi per sottoporsi al test, non hanno ancora ricevuto i kit necessari per poterli effettuare. Non è l’unico paradosso. Si aggiunge a quello legato, ad esempio, all’organizzazione degli spazi. In Sicilia, come spiega la dirigente scolastica Pinella Giuffrida, i banchi monoposto arriveranno non prima di ottobre, ultima regione italiana a riceverli secondo il cronoprogramma predisposto. In sostanza, si tornerà in classe come sempre, ma con le mascherine per i bimbi sopra i sei anni. Nemmeno i dispositivi di sicurezza stati consegnati alle scuole. Non ne disporrebbero in numero sufficiente.
Altro nodo da sciogliere, il numero di supplenti richiesti.Anche per questo, “attendere prego”.
A proposito, invece, dei locali aggiuntivi richiesti a Siracusa o degli interventi strutturali indicati come necessari, il Comune avrebbe individuato otto ditte che dovrebbero lavorare, corsa contro il tempo, per riuscire a completare entro metà mese.

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