Vende on line abiti firmati ma recapita merce cinese: 37enne accusata di truffa

Aveva venduto ad una giovane degli abiti firmati, attraverso un portale internet. La merce arrivata a destinazione, tuttavia, era ben distante da quella promessa. Gli agenti di Noto hanno denunciato, al termine di indagini di polizia giudiziaria, una donna di 37 anni, residente in Campania. La merce inviata alla malcapitata lo scorso anno e recapitati dal corriere qualche giorno dopo sono risultati provenienti dalla Cina. La 37enne dovrà rispondere adesso di truffa.




Noto. Defibrillatori negli uffici e negli impianti sportivi: completata l'installazione

Sono 8 i defibrillatori installati a Noto . Con la consegna dell’ultimo defibrillatore automatico esterno (Dea) a Palazzo Ducezio è stata completata l’installazione in città dei nuovi  apparecchi da utilizzare in caso di emergenza.

La scelta è ricaduta sugli uffici comunali di piazza Bolivar e di Palazzo Ducezio (al cui interno si trova anche quello donato dal Rotary Club Terra di Eloro), la sede della Protezione Civile in contrada Faldino, il Teatro Tina Di Lorenzo ed il Teatro Noto d’Estate, più il polisportivo Palatucci e la palestra dell’istituto comprensivo Maiore, di un defibrillatore automatico esterno per aumentare le probabilità di salvare una persona in arresto cardiaco improvviso.

A seguire le operazioni di consegna e installazione l’assessore allo Sport Angelo Giudice e il sindaco Corrado Bonfanti. “Riteniamo utile – ha detto quest’ultimo – dotare più strutture possibili in cui è continua la presenza di attività umana, di apparecchiatura salvavita, in grado di supportare eventuali soccorso. La tempestività e l’utilizzo dei defibrillatori possono salvare vite umane”.




Picchia gli agenti che interrompono la sua lite con la compagna: in carcere

Resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. Salvatore Arrabito, 30 anni, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Augusta. I poliziotti sono intervenuti per una lite tra l’uomo e la compagna. All’arrivo  nell’abitazione del giovane, Arrabito  si sarebbe scagliato  contro gli agenti colpendoli ed insultandoli pesantemente.
Dopo essere stato bloccato, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa di Reclusione di Noto




Sicurezza in mare, torna l'Operazione Nettuno di Nuova Acropoli

In una versione rivisitata e corretta, per via delle norme sanitarie anti Covid 19, riparte l’operazione Nettuno di Nuova Acropoli lungo il litorale. Un’iniziativa per la sicurezza dei bagnanti, che arriva alla sua 33esima edizione. Le domeniche mattina del 2, 9 e 16 agosto i volontari di Siracusa, Floridia, Augusta, Catania e Ragusa saranno presenti in zona Arenella con squadre in mare per la sorveglianza ed il pronto intervento con gommone e canoe, sarà disponibile la squadra antincendio e vari volontari si occuperanno del decoro di dissuasori e muretti della Costa del Sole. I volontari di Nuova Acropoli svolgono questo servizio da molti anni e sono preparati ad intervenire in caso di emergenza. “Quest’anno-spiega la presidente, Lucia Sinnona-  verranno messe in atto le dovute accortezze richieste dalla situazione che stiamo vivendo, sempre con professionalità e generosità”.




Sortino. Bonfanti consegna la Bandiera del Sud Est a Parlato: Più valore ai nostri siti"

Il sindaco di Sortino Vincenzo Parlato ha ricevuto la bandiera del distretto del Sud est dalle mani del collega di Noto Corrado Bonfanti. Un modo per dimostrare il legame ancor più rafforzato tra i due territori di una zona unica al mondo. “Vogliamo dare maggiore valore i nostri siti – le parole di Parlato – e studiare forme di valorizzazione del nostro territorio oltre le singole municipalità ma che racchiudono tutto il patrimonio storico, culturale, naturalistico e archeologico di una vasta area della Sicilia che per importanza merita molto di più rispetto ad oggi”.

Si tratta quindi di una bandiera “simbolo” che Bonfanti ha voluto offrire ai propri omologhi per mantenere vivo il dialogo sulla partecipazione al distretto turistico e a una visione comune del futuro.

“Una giornata di grande importanza per il Val di Noto, patrimonio dell’umanità – ha aggiunto Bonfanti – Parlato è uno dei sindaci con una visione più precisa e netta sul futuro di quest’area vasta che deve iniziare a percorrere da sola ma in collaborazione con tutti per portare avanti le proprie idee con determinazione. Abbiamo davanti a noi un percorso virtuoso che può vederci protagonisti nella fruizione dei nostri siti e nella capacità di imprimere uno sviluppo sull’industria culturale del nostro territorio”. Il distretto intanto sta lavorando sulla revisione dei piani di gestione, linee guida per il futuro del Val di Noto, almeno per i prossimi 20 anni. “Insieme – hanno condiviso in coro Parlato e




Siracusa. Pini abbattuti in piazza Adda: "Operazione dolorosa ma necessaria"

“Un’operazione dolorosa quanto necessaria l’abbattimento dei pini di Piazza Adda”. Dopo l’intervento condotto nei giorni scorsi, il Settore Verde Pubblico  entra nel dettaglio della decisione e ne spiega tutti gli aspetti. La relazione parla di  un “abbattimento- si legge-  che segue quello avvenuto nel 2015 perché le valutazioni degli agronomi forestali, accompagnate da una relazione VTA, hanno sancito nero su bianco, per più volte, la seguente dicitura “conflitti con manufatti a livello radicale. Apparato radicale coperto con possibile sviluppo di marciume. La chioma ha subito in passato troncamenti di branchie, che ne hanno compromesso irreversibilmente la struttura. Stabilità compromessa e probabile cedimento”.
Di fronte a tale relazione, che comunque corrisponde a quanto percepito visivamente dai tanti residenti, dai fruitori e dai passanti, l’ufficio del Verde pubblico non ha potuto fare altro che constatare quanto rappresentato dalla relazione e far procedere la ditta con i relativi abbattimenti.

Radici invasive, dunque, ma anche il rischio di improvvisi cedimenti per via del marciume. “Infine un eventuale evento meteorologico importante-spiega il Comune-  quale i prossimi acquazzoni estivi, inumidendo ancora di più il terreno, potrebbe causare il loro “collasso” improvviso. L’ufficio del Verde pubblico- conclude la nota- sta seguendo da vicino la progettazione del nuovo marciapiede che ospiterà nuove essenze sicuramente meno invasive dei pini”.




Priolo. A fuoco un appartamento di via Megara: paura tra i residenti

Fuoco in un appartamento di via Megara Iblea, a Priolo. Le fiamme, una volta divampate, si sono propagate velocemente all’interno dell’immobile, tanto da destare paura tra i residenti della zona, che hanno allertato i vigili del fuoco. I proprietari dell’appartamento non si trovavano in casa quando è scoppiato l’incendio. Il timore maggiore, nell’attesa dell’arrivo dei soccorritori, era che il rogo potesse propagarsi avviluppando anche le altre abitazioni. I pompieri hanno domato le fiamme prima che potessero lambire gli appartamenti adiacenti. Da verificare, tuttavia, adesso, se lo stabile ha subito danni strutturali. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Priolo. Saranno loro a stabilire le cause all’origine dell’incendio.Tra le ipotesi al vaglio, non si esclude quella dolosa. Saranno gli inquirenti e i sopralluoghi effettuati e da effettuare a stabilire, quindi, se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario.




Siracusa. Asili nido, dopo la sentenza del Tar la garanzia del Comune: "Apriranno a settembre"

“Pronti ad aprire a settembre gli asili nido comunali di Siracusa”. L’assessore Pierpaolo Coppa fornisce questa garanzia su uno dei temi più spinosi degli ultimi mesi. “Il ricorso proposto da alcune cooperative che in passato hanno gestito il servizio- spiega il vice sindaco- è andato in decisione il 16 luglio scorso. Stiamo attendendo il deposito della sentenza, che dovrebbe porre la parola fine, almeno in primo grado, a questa vicenda”.

Impossibile, al momento, fornire elementi più precisi. “Mentre per la scuola le linee guida sono state rese note- dice ancora Coppa- per gli asili nido disponiamo, al momento, soltanto di qualche frammentaria indiscrezione. Dipende dallo Stato e dalla Regione. In base a quanto trapelato parrebbe, comunque, che il rapporto educatori-bambini debba essere di uno a cinque, anzicheà di uno ad otto come in precedenza. Questo rappresenterà un costo aggiuntivo ma la volontà e quella di aprire gli asili nido a settembre, per proseguire secondo quanto la gara stabilisce, essendo un affidamento triennale”.




Siracusa. Luigi Lo Cascio sarà Aiace al Teatro Greco: "Lettura diversa, invito alla riflessione"

Sarà Aiace sabato sera al Teatro Greco. Luigi Lo Cascio . “Per Voci Sole” della Fondazione Inda propone l’opera, rivisitata da  Ghiannis Ritsos.

Sarà una figura diversa quella che gli spettatori vedranno sabato sera al teatro greco- racconta l’attore –  Ho gradito molto l’idea di un mito, presentato nella casa della classicità ma in una rilettura differente, molto più vicina a noi, che ci spinge anche ad una riflessione sui valori, su quello  che conta, su quello per cui vale la pena compiere determinate scelte.
La bellezza di questi classici-racconta Lo Cascio-  è che appaiono sempre in vesti nuove e nuove possibilità. Rileggiamo Aiace con gli occhi che abbiamo adesso. Non è più un eroe tormentato esclusivamente dal senso dell’onore . Ritzos approfitta della follia di Aiace e della lucidità che produce, per aprire uno spiraglio, dandogli la possibilità di riguardare quei valori che l’hanno costretto a compiere quella scelta tragica che abbiamo in Sofocle. Ma siamo sicuri- è la domanda che emerge-  che la violenza in battaglia, l’onore,  siano da perseguire così in fondo, fino alle estreme conseguenze?  E’ giusto vergognarsi se non siamo all’altezza ? Questo è qualcosa di molto più vicino a noi, che quei valori li mettiamo in questione”.

Per Aiace, tutto esaurito al Teatro Greco. Ci saranno le parole, ma ci sarà anche la musica.

“Sarà una lettura- dice ancora Lo Cascio- Si confida moltissimo nel testo di un poeta. E’ una lingua semplice ma ricca, evocativa, piena di immagini, con versi lunghi, che somigliano ad un colloquio. Si immagina che le parole di Aiace siano rivolti ad una donna e ad un bambino piccolo, a cui rivolge questo fiume di parole”.

Lo Cascio racconta l’emozione nel momento in cui è arrivata la proposta del Sovrintendente della Fondazione Inda, Calbi. E’ l’effetto Teatro Greco di Siracusa, che gli attori amano, qualunque sia stata la loro carriera, in qualunque luogo del mondo abbiano mai recitato.




Siracusa. La vergogna di contrada Bonavia tra distese di rifiuti. Buccheri: "Pronti a intervenire"

Cumuli di rifiuti, una “distesa” tutt’altro che gradevole dal punto di vista paesaggistico, sfalci d’erba, materiale di risulta e indifferenziata in sacconi neri. Una vera e propria invasione quella avviata dagli irriducibili dell’abbandono selvaggio di immondizia,  in queste settimane in contrada Bonavia, tra Cuba e Cassibile. Giorno dopo giorno, un aumento spropositato, quello segnalato dai residenti della zona. Con le alte temperature, peraltro, la situazione si fa ancor più problematica. “Serve porre subito un argine al problema – la protesta di un residente- La maggior parte di noi vive in questa contrada tutto l’anno. Questa è casa nostra. Il servizio di raccolta dei rifiuti “porta a porta” è attivo e ne usufruiamo senza problemi e senza intoppi. Davvero fastidioso che qualcuno pensi, invece, di fare di casa nostra un’immondezzaio, ipotizzando di poterla fare franca e condannandoci a conseguenze che siamo noi a pagare (insieme alle tasse)”. La richiesta è pertanto quella di un intervento immediato, così da ripristinare il decoro e gli aspetti igienico-sanitari necessari. “Serve però- osserva il lettore di SiracusaOggi.it- anche una maggiore vigilanza. Senza entrare nel merito di quello che prevede l’appalto tra la ditta che gestisce il servizio e il Comune, vorremmo che si intervenisse, quando necessario, con la pulizia straordinaria”.

Sollecitato su questo tema, l’assessore comunale all’Ambiente, Andrea Buccheri assicura l’intenzione di porre rimedio. “Segnalerò il problema alla Tekra- garantisce- e faremo il possibile per dare seguito a quanto richiesto dai cittadini nel più breve tempo possibile”.

La battaglia più difficile da combattere resta, evidentemente, sempre quella contro l’inciviltà. In un periodo in cui si dovrebbe fare di tutto per riportare un alto numero di turisti nel territorio, dopo i problemi legati alla pandemia, c’è purtroppo ancora chi danneggia anche l’immagine della città, incurante delle conseguenze, il cui costo diventa, per ragioni differenti, alto per tutti.