Siracusa. Enzo Rindinella eletto Vice Presidente regionale di Confcooperative Sicilia

Enzo Rindinella Vice Presidente regionale di Confcooperative Sicilia.
Al termine del percorso assembleare, la prima seduta del nuovo consiglio regionale ha rinnovato gli organismi siciliani dell’organizzazione.
Per Enzo Rindinella, riconfermato nelle scorse settimane alla presidenza di Confcooperative Siracusa, dunque, un ulteriore riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto insieme alla sua squadra.
Il nuovo vice presidente regionale (ruolo conferito anche ad altri 4 rappresentanti siciliani) parla della nuova carica come di “un motivo di soddisfazione e stimolo per continuare a svolgere in modo sempre più incisivo l’attività di rappresentanza del movimento cooperativo che ha fatto di noi –prosegue il vice presidente regionale di Confcooperative Sicilia- il principale punto di riferimento per le cooperative del territorio, da quelle agricole a quelle sociali, lavorando insieme anche alle prospettive di sviluppo –conclude Enzo Rindinella – con tutti gli strumenti a disposizione e le idee per superare gli eventuali ostacoli”.




Occupano da mesi abusivamente un B&B, 4 denunciati: vivevano lì con dei bambini

Da oltre cinque mesi occupavano abusivamente un b&b. Intervento della polizia di Noto, ieri, nella struttura. Denunciati due uomini e due donne. All’interno dell’edificio vivevano, però, anche alcuni minori. In seguito ad uno sfratto, durante il periodo di emergenza sanitaria, il gruppo aveva trovato momentanea accoglienza nella struttura. Dopo il periodo emergenziale, nonostante i ripetuti solleciti da parte del titolare del b&b, i quattro si sarebbero rifiutati di lasciare l’immobile. Per loro è scattata la denuncia.




Cocaina e marijuana, presunto pusher arrestato e rimesso in libertà a Lentini

Aveva in casa 14 dosi di cocaina e 16 grammi di marijuana, oltre ad un bilancino di precisione e ad 800 euro in contanti. Arrestato (e subito rimesso in libertà)  con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti Francesco Grasso, di Lentini, con precedenti. L’intervento degli uomini del commissariato, diretti dal dirigente Andrea Monaco, è stato condotto nell’ambito  dell’azione di contrasto alle piazze dello spaccio.




Operazione San Paolo, Caligiore (Antiracket): "Finalmente contestato il reato di usura"

Un risultato importante, conseguito dai carabinieri e dai magistrati, per liberare un territorio, soprattutto Solarino e Floridia dal controllo dei sodalizi mafiosi. Il Coordinamento delle Associazioni Antiracket FAI della provincia di Siracusa (con in particolare, l’associazione antiracket Floridia e Solarino “Nuccio Sortino”) esprime  gratitudine. Lo fa attraverso le parole di Paolo Caligiore, che mette in evidenza alcuni aspetti fondamentali del quadro emerso.

“Noi, dirigenti e semplici associati delle associazioni antiracket-spiega Caligiore- non abbiamo dimenticato il periodo di “ferro e fuoco” a cui fu sottoposto Solarino, ed in parte anche Floridia, con innumerevoli danneggiamenti nei confronti di tanti onesti operatori economici.

Noi non abbiamo dimenticato la sofferenza e la disperazione di chi quei danneggiamenti li subiva e tuttavia ha avuto la forza di ricominciare.

Noi non abbiamo dimenticato le tante lacrime di smarrimento e di rabbia delle tante vittime ma che, nell’associazione antiracket e nei Carabinieri di Solarino e Floridia, hanno trovato conforto e fiducia per andare avanti.

Noi non abbiamo dimenticato che, nella passeggiata antiracket che facemmo a Solarino, alcuni personaggi tra quelli arrestati erano in piazza a dimostrare il loro “potere”. Ne abbiamo preso atto ma, ed è bene precisarlo, nessuno dei tanti partecipanti si è intimorito.

Noi non abbiamo dimenticato i tanti incontri avuti nella Stazione Carabinieri di Solarino (un ringraziamento particolare va al M.llo Sapia ed ai suoi uomini che ci hanno “sopportato-benevolmente – e supportato”) accompagnando le vittime di intimidazioni, che si sono sentite più forti per la nostra presenza.

Noi non abbiamo dimenticato, né mai lo faremo, l’omicidio di Nuccio Sortino a Floridia, maturato in un contesto di “emulazione” da parte di minorenni, che ambivano ad imitare quei personaggi che in questa operazione sono stati arrestati, rovinando la loro vita e quella dei familiari di Nuccio.

Noi non abbiamo dimenticato nulla di quanto accaduto. Abbiamo solo atteso. Con pazienza e con fiducia in quanti hanno svolto le indagini, lunghe e laboriose. Abbiamo atteso, riponendo, come ognuno di noi dovrebbe fare, la nostra fiducia nelle mani dello Stato, Prefettura, Carabinieri, tutte le forze di polizia e Magistratura. Abbiamo atteso e nello stesso tempo abbiamo cercato di stimolare tanti ad avere fiducia nei confronti delle Istituzioni, certi di una loro risposta”.

Caligiore esprime soddisfazione per un altro aspetto dell’operazione condotta nel territorio. “Finalmente -conclude- viene contestato il reato di usura ad una organizzazione mafiosa. Quindi, come noi asserivamo da tempo, l’usura posta in atto non dai classici cravattari, ma dal reggente del clan con i proventi illeciti provenienti dall’attività delinquenziale del clan stesso e contando sull’effetto intimidatorio, che il clan rappresentava”.




Uno piano di sviluppo locale per Noto Antica: intesa Comune- Officine Culturali

Lo studio e la progettazione di un piano di sviluppo locale per Noto Antica al centro di un accordo siglato nei giorni scorsi tra il sindaco, Corrado Bonfanti e il presidente  dell’Associazione Officine Culturali Impresa Sociale E.T.S,  Francesco Mannino.
Netum, Noto Antica, è il denso tessuto urbano di Noto che fu raso al suolo dal drammatico terremoto del 1693, posto sull’altipiano del Monte Alveria a sua volta circondato da cave percorse da copiosi torrenti. Un tessuto di edifici diruti in parte ancora leggibili, di percorsi in natura e aree ancora vocate ad una agricoltura tradizionale.

«Abbiamo avviato, oramai da diversi anni, un focus diretto alla valorizzazione della nostra Noto Antica e lo abbiamo fatto con diversi attori, ciascuno leader nel proprio campo. Quella con Officine Culturali, tra le più importanti e attive realtà presenti nella progettazione di “valore” per i siti culturali, è una convenzione che ci teniamo stretta e della quale andiamo orgogliosi. I professionisti di Officine Culturali parlano la nostra lingua e amano il territorio siciliano e le meravigliose potenzialità di sviluppo socio-culturali in esso connaturate, come lo amiamo noi. Sono più che certo che faremo assieme a loro e con il coinvolgimento di tutti gli stake-holder presenti nel territorio, un lavoro eccezionale e unico» dichiara Corrado Bonfanti, il sindaco del Co-mune di Noto.

«Da undici anni Officine è costantemente impegnata nel mettere a punto strumenti culturali di trasformazio-ne sociale, perché è saldamente convinta che la partecipazione consapevole delle persone e il contrasto alle povertà educative siano ingredienti centrali per fronteggiare le criticità dei nostri territori e delle nostre co-munità. L’accordo con il Comune di Noto per un progetto di sviluppo locale a base culturale è una grande sfida professionale: si tratta di disegnare – pubblico e privato non profit insieme – un futuro possibile per tutta l’area basato sui tre pilastri di cultura, natura e agricoltura, coinvolgendo da subito chi questi territori li abita o li frequenta in un percorso di ascolto, condivisione e co-progettazione. La sfida sta nel dimostrare nei pros-simi mesi che le aree interne non sono un problema, ma il “luogo” dove possano essere generate alcune inedi-te soluzioni alle fragilità sociali del nostro presente» afferma Francesco Mannino, presidente di Officine Cul-turali.

La collaborazione tra l’amministrazione netina e l’associazione impresa sociale catanese, impegnata da un de-cennio a fare della cultura uno strumento di trasformazione sociale, nasce con la volontà e l’impegno di re-digere il “Progetto Noto Antica” finalizzato ad attivare processi di sviluppo locale a base culturale partendo dalla valorizzazione dell’area del Monte Alveria, un luogo ad alto valore culturale eccezionale per compren-dere le caratteristiche profonde delle comunità locali, del territorio e del paesaggio dell’intera Sicilia sud-orientale. Cultura, natura e agricoltura si intrecciano a Noto Antica per restituire all’osservatore una comples-sità che aiuta non solo a conoscere il passato o a comprendere il presente, ma anche a costruire un nuovo fu-turo con consapevolezza.

Il progetto andrà avanti fino al prossimo luglio, con attività di ricerca-azione per l’ascolto strutturato delle comunità netine; nell’inquadramento strategico dell’area, sulla base dei bisogni sociali, ambientali ed economici del territorio netino e alle esigenze della domanda culturale, naturalistica, turistica e agroalimentare; nella redazione di un piano di sostenibilità; nella messa in opera di azioni di audience development per definire pubblici potenziali e impatti culturali e sociali; nella strutturazione di un piano di comunicazione che racconti i processi in atto e futuri.

 




Floridia. Amministrative, la Lega a sostegno della candidatura di Fontana

La Lega appoggia la candidatura a sindaco di Cristian Fontana a Floridia.  Si delineano in maniera più chiara gli scenari politici in vista delle prossime elezioni amministrative. L’esponente di Fratelli d’Italia sarà supportato dal partito di Giorgia Meloni a cui sarà collegata una lista civica. Ufficiale, adesso, anche il sostegno della Lega. Un accordo frutto delle interlocuzioni provinciali, che vedono le due forze politiche, del resto anche a livello regionale, condividere percorsi. Leandro Impelluso, segretario provinciale della Lega ha dunque sciolto le riserve, come annunciato, per Fratelli d’Italia, dal segretario Giuseppe Napoli. “La Lega -chiarisce iImpelluso- per dare maggiore supporto, parteciperà con propri candidati. Tutta la squadra formata da giovani, pieni di entusiasmo, con idee e programmi chiari, guidata dal giovane avvocato Cristian Fontana, darà una svolta politica ed amministrativa alla città di Floridia”.




Siracusa. "Cibo disgustoso": migranti sequestrano il personale del centro accoglienza

Alta tensione ieri pomeriggio nel centro di Pantanelli che ospita alcuni cittadini extracomunitari. Due di loro, un trentenne originario Togo e un ventenne del Mali, hanno sequestrato il personale della struttura, chiudendo  i cancelli con catene e dei lucchetti. Motivo del gesto: la protesta per la scarsa qualità del cibo e per una toilette non funzionante.Una volta intervenuta la polizia, i migranti hanno liberato i dipendenti. Sono stati denunciati per sequestro di persona.

foto: archivio




Siracusa. Ex mercato ittico, aggiudicati i lavori per riportarlo in vita: sarà anche "telematico"

Affidati i lavori per la  manutenzione straordinaria e riqualificazione dell’ex mercato ittico.La struttura tornerà in vita  sarà aperta al pubblico,  con nuovi servizi e la vendita di prodotti lavorati in loco. Il progetto è stato presentato dal Comune lo scorso anno. Nei giorni scorsi, l’aggiudicazione dell’appalto. Ad occuparsi degli interventi dovrebbe essere la Zab Costruzioni di Favara, in provincia di Agrigento. L’impresa ha presentato un ribasso del 25,56 per cento rispetto alla base d’asta. I lavori costeranno dunque un milione 751 mila euro circa. Si tratterà di un’evoluzione rispetto a quello che una volta era il mercato ittico. Il progetto è stato finanziato con fondi europei  (bando Po Feap 2014/2020).  Tra i lavori previsti: coibentazione della copertura, sostituzione infissi esterni, spicconatura e rifacimento degli intonaci esterni, pittura interna, impiantistica ed efficientamento energetico. Nella rifunzionalizzata struttura sarà possibile fare commercio all’ingrosso, all’asta, direttamente al consumatore finale o per via telematica. Oltre agli impianti per la produzione e il confezionamento del ghiaccio, prevista la realizzazione anche di quelli per la lavorazione e la trasformazione del pesce. Secondo le previsioni del Comune, il contratto con la ditta aggiudicataria dovrebbe essere firmato entro un mese.




Siracusa. Torna il Premio Vittorini: cerimonia al Castello Maniace, location della prima edizione

Un Premio Vittorini da riportare tra i più prestigiosi premi letterari nazionali, come un tempo, quando si poneva direttamente dopo i premi Strega e Campiello. L’obiettivo annunciato è questo. L’appuntamento tornerà dopo sette anni di pausa e tornerà nella location che ospitò nel 1996 la prima edizione: il  Castello Maniace.  L’annuncio è stato dato nel corso della presentazione alla stampa del premio, che si è svolta nel salone Borsellino di palazzo Vermexio.
A presentare il nuovo corso del premio Vittorini sono stati l’assessore alla Cultura Fabio Granata, anche in rappresentanza del sindaco e presidente del premio Francesco Italia impegnato in altri appuntamenti istituzionali, il presidente dell’associazione culturale Vittorini-Quasimodo Enzo Papa, il consigliere delegato dell’Inda Marina Valensise, Alessandra Trigilia, responsabile della sezione per i Beni bibliografici e archivistici della Soprintendenza dei Beni culturali, il presidente di Confcommericio Siracusa Elio Piscitello, il presidente della commissione di valutazione delle opere in concorso Antonio Di Grado, assieme ai componenti dello stesso organismo Sarah Zappulla Muscarà e Daniela Sessa. A coordinare i lavori il giornalista Aldo Mantineo, segretario generale del premio.
Nel suo intervento l’assessore Granata ha sottolineato come il “Premio Vittorini torna ad essere un fiore all’occhiello della siracusanità” e ringraziato “Quanti si sono spesi per la sua ripartenza e quanti, in una partenrship pubblico-privata, ne hanno permesso la realizzazione. Nato negli anni 90 da una felice intuizione di Arnaldo Lombardi, che la città onorerà per il suo impegno culturale, il premio deve tornare ad avere quella valenza culturale che lo poneva subito dopo lo Strega ed il Campiello. Nelle intenzioni dell’Amministrazione- ha aggiunto Granata- dovrà diventare il punto di forza di un Festival letterario al quale stiamo lavorando con iniziative quali “Estate a Villa Reimann” o “Conversazioni siracusane al tramonto”. Esse costituiscono non solo un tentativo di rivalorizzazione di due siti culturali, ma descrivono l’ambizione di provare ad immaginare una città che attraverso i libri prova a realizzare una rigenerazione umana e di qualità”.

La possibilità di far tornare il premio Vittorini al castello Maniace che ospitò la prima edizione nel 1996 e che vide tra i vincitori di quell’anno anche un Andrea Camilleri non ancora quel fenomeno letterario internazionale diventato da lì a poco, è stata salutata da Alessandra Trigilia come “Il segno di una fattiva collaborazione della Soprintendenza per valorizzare una manifestazione che si era conquistata un proprio spazio di rilievo nel panorama nazionale”. L’auspicio “Che il premio possa tornare in breve a rappresentare un formidabile veicolo di crescita culturale assieme agli altri autorevoli attori del territorio” è stato rilanciato dal consigliere delegato dell’Inda Marina Valensise peraltro componente nella Commissione di valutazione delle opere.
Di una “Edizione che si pone idealmente in continuità, ma anche con sostanziali novità, con il “vecchio” premio Vittorini” ha parlato Enzo Papa, richiamando anche l’attenzione “sul ruolo e sulla figura” di Arnaldo Lombardi che tanto, e bene, ha fatto per rilanciare attraverso il Premio l’opera e la figura di Elio Vittorini”.
L’importanza degli “investimenti in cultura, anche da un punto di vista strettamente economico” è stata evidenziata dal presidente di Confcommercio Siracusa Elio Piscitello che ha anche annunciato il coinvolgimento attivo nel progetto della Camera di Commercio del Sud-Est.
A sottolineare il lavoro particolarmente impegnativo della Commissione di valutazione è stato il presidente Antonio Di Grado. “La qualità complessiva delle venticinque opere in concorso per il premio Vittorini è di assoluto rispetto e spessore. La pronta risposta avuta dalle case editrici, tantissime quelle di primissimo piano del panorama editoriale italiano, ha quasi reso impalpabile il vuoto degli ultimi sette anni. Il premio Vittorini riparte anche da questo, con una forma e una struttura più leggera ma con intatta la voglia di crescere”.
Appuntamento dunque venerdì 11 Settembre nel salone Paolo Borsellino per la cerimonia di consegna del “Premio Arnaldo Lombardi per l’editoria indipendente”. In quella occasione a Lombardi sarà conferita la cittadinanza onoraria post mortem.
Per il “Premio Vittorini” l’appuntamento è per sabato 12 Settembre nella sala Ipostila del castello Maniace.
Tutte le informazioni sono disponili sul sito nuovopremiovittorini.it




Crollo di calcinacci al parcheggio di Fontane Bianche: domani la messa in sicurezza dell'area

Sarà messo in sicurezza domani il soffitto del parcheggio di Fontane Bianche che nei giorni scorsi ha presentato cedimenti, tanto che calcinacci sono crollati proprio laddove i bagnanti posteggiano i loro veicoli e transitano per raggiungere la vicina spiaggia libera del Camomilla. Una segnalazione che è partita agli inizi della scorsa settimana. Gli uffici del settore Lavori Pubblici dovrebbero intervenire entro la giornata di domani per la rimozione del materiale e soprattutto per mettere il tratto in sicurezza. Da verificare l’entità del problema dal punto di vista strutturale. In questi giorni sono state numerose le proteste dei cittadini che hanno raccontato le proprie disavventure all’interno del parcheggio, proprio per via dei piccoli cedimenti che si sarebbero, però, verificati più volte. Per fortuna, nessun danno registrato a persone o mezzi, nonostante- secondo i racconti dei bagnanti- qualcuno si sarebbe visto sfiorare dai calcinacci. L’intervento- garantisce l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Pierpaolo Coppa- sarà condotto, come programmato con gli uffici, nella giornata di domani”.