Siracusa. Carceri, situazione drammatica: sit-in in prefettura. Grave carenza d'organico

Sit-in, ieri mattina, davanti la Prefettura. A protestare, i rappresentanti delle segreterie provinciali Sappe e Fns Cisl. Volantinaggio per spiegare le ragioni dell’iniizativa, con in testa i segretari Antonino Stella e Fabio D’Amico. Al centro dell’attenzione le problematiche presenti nelle carceri e i pericoli a cui i poliziotti penitenziari sono sottoposti nello svolgimento del proprio lavoro. I recenti fatti di cronaca hanno spinto i sindacati di categoria a chiedere un impegno serio e concreto da parte del Governo, a fronte di quello che definiscono “un rischio oramai giornaliero di essere messi sotto accusa da delinquenti”. Al capo di gabinetto Giuseppa Maria Spampinato, i segretari hanno consegnato un dossier sulla situazione dei penitenziari della provincia di Siracusa. Occasione per focalizzare l’attenzione sulla carenza di organico , che diventerebbe cronica ad Augusta. Presentato a tale scopo un documento da cui  si evince che “la pianta organica della Casa Reclusione di Augusta prevede 251 poliziotti penitenziari ma alla data odierna ne sono assegnati  235. Di fatto 22 poliziotti sono distaccati presso il Nucleo Provinciale di Siracusa e 18 sono distaccati in altri istituti, per un totale di 56 unita mancanti, con ulteriore carenza cronica  nel ruolo sovrintendenti previsti 18, unità presenti  4 , ruolo ispettori previsti 17, presenti 9 . La Prefettura ha espresso solidarietà ed assunto l’impegno di “inoltrare al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria la richiesta di integrazione del personale di Polizia Penitenziaria nella provincia di Siracusa”.




Villasmundo, ufficio postale aperto "a singhiozzo": parte la petizione

“Ingiustificabile che non ci sia un’apertura al pubblico regolare per gli uffici postali di Villasmundo”. Angelo Lanteri, segretario della Camera del Lavoro di Villasmundo insorge contro la gestione del locale ufficio postale, ancora privo di apertura giornaliera. “Questo disservizio comporta, nei giorni di apertura, la formazione di code non indifferenti davanti all’ingresso dell’ufficio in questione, e per giunta in piedi e sotto il sole cocente, visto che non esiste alcuna forma di riparo all’ombra e men che meno panchine per sedersi. L’unica alternativa è prendere un mezzo di trasporto (ovviamente privato, perché se si aspettano quelli pubblici i tempi rischiano di diventare biblici) e raggiungere gli uffici postali di altri comuni. Ovvero una situazione insostenibile, tanto più – lo voglio rimarcare – che la gran parte dei fruitori dei servizi postali sono anziani e non di rado soli. E se, per evitare la fila sotto il sole, per prelevare la pensione raggiungono altri comuni, di fatto si espongono non solo a notevoli disagi ma anche ad eventuali possibili rischi. Il sindacato ha deciso di avviare una petizione. Le firme raccolte saranno presentate a chi di competenza per chiedere la riapertura in tempi celeri dell’ufficio postale di Villasmundo.




Siracusa. Appello urgente dell'Avis: serve plasma di donatori maschi dei gruppi A+ e AB+

Plasma di donatori maschi dei gruppi A positivo e AB positivo. Servono urgentemente donatori. L’appello è stato lanciato questa mattina dall’Avis, che chiede una comunicazione capillare, attraverso tutti i canali. Chi fosse nelle condizioni di poter donare, può contattare l’Avis per avere indicazioni in merito.




Siracusa. Via all'iter per la nuova caserma dei carabinieri alla Pizzuta

Firmato stamattina il protocollo d’intesa che avvia il percorso amministrativo e tecnico per la realizzazione della nuova caserma del Comando provinciale dei Carabinieri. Si tratta di un accordo a tre, tra Comune, Arma e Agenzia del demanio che prevede una permuta di beni tra l’ente locale, che mette a disposizione  l’area, in contrada Pizzuta, ricevendo in cambio dallo Stato alcuni immobili senza altri oneri per i contraenti. La caserma sarà realizzata dai Carabinieri.

L’intesa è stato sottoscritta dal sindaco, Francesco Italia, dal comandante della Legione
carabinieri Sicilia, generale di divisione Giovanni Cataldo, e dal dirigente regionale dell’Agenzia,
Vittorio Vannini. Presenti anche il capo di gabinetto del sindaco, Michelangelo Giansiracusa, il comandante provinciale dell’Arma, colonnello Giovanni Tamborrino, e il vice direttore regionale del
Demanio, Michele Baronti. La caserma nascerà su un’area comunale che il Prg destina già ad “attrezzature per la gestione
della giustizia e della pubblica sicurezza”. Il terreno viene ceduto in permuta e Palazzo Vermexio otterrà cinque immobili tra i quali l’ex deposito serbatoi dell’Aeronautica, in viale Tica. Il passo successivo sarà la stipula dell’atto di permuta tra Comune e Demanio, che sarà consumato entro il
mese di luglio.“Siamo contenti – afferma il sindaco Italia – di contribuire con atti concreti alla realizzazione di un’infrastruttura adeguata al prestigio e al ruolo che un’importante istituzione come l’Arma svolge
nella nostra società. La sede di viale Tica è da troppo tempo inadatta ad essere un moderno presidio di legalità aperto al territorio e oggi abbiamo dato un serio impulso alla nascita della nuova caserma.




Siracusa. Zes, Cna: "Non è il momento delle divisioni, al via una serie di incontri"

“Le Zes sono un risultato importante, non è tempo di divisioni, fondamentale rimanere uniti”. La sollecitazione parte da CNA Siracusa dopo l’approvazione delle Zone Economiche Speciali in Sicilia. ” Questo passaggio-ricorda la Cna- ha determinato un acceso dibattito nel nostro territorio, numerosi interrogativi e diversi interventi di comunità ad oggi escluse dalla perimetrazione disposte dalla Regione Siciliana. Un confronto legittimo ma che va ricondotto ad un sistema di area vasta e di integrazione dell’intero territorio. Come è noto la prima stesura delle aree con una concertazione coordinata dalla Autorità Portuale ha stabilito una prima indicazione di aree ricomprese nei comuni di Augusta, Priolo, Melilli e Siracusa partendo dalla centralità del porto commerciale di Augusta”.
Prossimo passaggio,candidare il territorio come area attrattiva a livello internazionale. “È chiaro- prosegue la confederazione dell’artigianato- che l’obiettivo comune sarà quello di mettere insieme il più possibile tutti gli altri territori senza escludere nessuno e secondo un modello di sviluppo che valorizzi le nostre caratteristiche e le nostre qualità. Per tali ragioni siamo convinti che, oggi più che mai, sia necessario non dividersi e guardare al futuro secondo una logica di comunità matura e consapevole.
Auspichiamo il coinvolgimento di tutti già dalle prime fasi di attuazione delle zes perché il riconoscimento non è altro che un punto di inizio di un percorso che ci vedrà competere con molti altri e solo uniti potremo vincere una sfida che ci ribalta in un palcoscenico internazionale nel quale è vietato sbagliare”.
CNA promuoverà incontri nei territori per sensibilizzare le comunità sul tema e provare a dialogare con imprese e istituzioni per questa difficile ripartenza.Primo appuntamento stasera ad Augusta alle 18 presso il salone di rappresentanza del palazzo di città alla presenza del sindaco Di Pietro, del presidente dell’autorità portuale Annunziata e del presidente provinciale di CNA Siracusa Innocenzo Russo. Aprirà i lavori il presidente comunale di CNA Augusta Cannava’ ed il vice presidente regionale Rattizzato.




Siracusa. Smart working post Covid-19: webinar di Confindustria

Lo smart working post Covid-19. È il tema di un webinar organizzato dalla Sezione Terziario Innovativo di Confindustria Siracusa. Si svolgerà domani, giovedì 25 Giugno alle 15.00.

Il concetto di “Smart” comporta margini di interpretazione, sia in termini normativi, che concettuali e applicativi nelle diverse realtà aziendali.

Il webinar vuole far luce su alcuni aspetti per comprendere meglio dove, quando e come applicare questa modalità di lavoro da remoto in azienda.

Dopo i saluti del Presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona e del Presidente della Sezione Terziario Innovativo, Giuseppe Farruggio, interverranno: Alberto Peretti – Filosofo, counselor filosofico, formatore, ricercatore, Giorgio Manca – Avvocato giuslavorista dello Studio Legale Norton Rose Fulbright, Vittorio Desiati – Deputy HR Manager di Sonatrach Raffineria Italiana, Vittorio Giordano – Manager|Customer Service Department, Acer Italy, Sean Neri – Direttore della Syracuse Academy.

Il webinar potrà essere seguito sulla pagina Facebook di Confindustria Siracusa.




Furto di agrumi, stretta della polizia: 4 arresti e due denunce ad Avola

Campagne al setaccio in provincia.  La polizia ha intensificato i controlli, soprattutto dopo il duplice omicidio ed il tentato omicidio dello scorso febbraio nel lentinese. In questo contesto, ieri sera, dopo una segnalazione di furto di limoni, gli uomini del commissariato di Avola hanno denunciato un 49enne ed un 27enne sorpresi in contrada Renna in possesso di arnesi atti allo scasso.
Alle 3 , nello stesso posto, la polizia ha arrestato in flagranza di reato di furto di limoni, Alfio Trovato , 55 anni,  Agatino Trovato,  57 anni,  Salvatore Piterà, di 54 anni e Gino Fiducia,  37 anni, tutti catanesi e già noti alle forze dell’ordine.
I quattro ladri avevano già caricato in due autovetture oltre 2 tonnellate di limoni che sono già state restituite al legittimo proprietario.
Nel corso delle concitate fasi dell’arresto, Alfio Trovato avrebbe opposto una strenua resistenza nei confronti dei poliziotti colpendo uno di questi al volto e pertanto è stato denunciato anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Agatino Trovato, invece, è stato anche denunciato per avere minacciato uno dei proprietari del fondo agricolo in presenza degli agenti. Il fenomeno del furto di agrumi, che colpisce i produttori agricoli di questa provincia depredati della produzione e danneggiati a lungo termine perché i ladri effettuano la raccolta devastando irreparabilmente le piante, è stato particolarmente attenzionato dalla Questura di Siracusa che, dopo le indicazioni pervenute dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubbliche, presieduto dal  Prefetto, ha fatto scattare maggiori misure di sicurezza anche a seguito del duplice omicidio e del tentato omicidio avvenuti nelle campagne del lentinese nel febbraio scorso.
La Polizia di Stato ha messo in campo dedicati servizi finalizzati alla vigilanza ed al controllo delle aree rurali e coltivate ad agrumi, in particolar modo nella zona sud della Provincia aretusea e nelle campagne della zona nord confinanti con la provincia etnea.
Sono state eseguite anche verifiche sull’intera filiera di produzione e vendita agrumicola, con controlli effettuati sia nei mercati rionali che nei centri di grande distribuzione, che hanno consentito un innalzamento del livello di sicurezza riguardo alla genuinità ed alla provenienza dei prodotti immessi alla vendita al dettaglio.




Incidente mortale a Pachino: perde la vita giovane di 19 anni

Tragedia nel pomeriggio in via Mascagni,la strada che conduce a Marzamemi. Un giovane di 19 anni, Natale Passarello, ha perso la vita in un terribile incidente stradale. L’impatto mortale, intorno alle 15. Secondo una prima di ricostruzione, il giovane viaggiava a bordo di uno scooter quando sarebbe stato urtato da un furgone, a sua volta coinvolto in uno scontro con un altro mezzo. Il ragazzo sarebbe morto sul colpo. Notizia in aggiornamento.

Foto: Cam News




Siracusa. Università, via al corso di laurea in Promozione del Patrimonio Culturale

Sarà firmata domattina la convenzione che avvia il nuovo corso di laurea in Promozione del Patrimonio culturale a Siracusa. Appuntamento alle 11, al salone Borsellino di Palazzo Vermexio. A siglare il documento saranno il sindaco, Francesco Italia ed il magnifico rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo. Il corso avrà sede esclusiva nel capoluogo. Alla cerimonia, cui seguirà la conferenza stampa di presentazione del corso, saranno presenti l’assessore con delega alle Politiche universitarie, Fabio Granata, Giovanni La Via direttore generale UniCt, Marina Paino direttore del dipartimento di Scienze Umanistiche, Barbara Mancuso presidente del corso di studio in Beni Culturali, Bruno Messina presidente della sede di Siracusa della Facoltà di Architettura, e il segretario generale del Comune Danila Costa.
“Con la firma della convenzione- dichiara il sindaco Francesco Italia- realizziamo un punto fondamentale del nostro programma di governo. Si apre una nuova pagina per la vita universitaria della nostra Città che punta su una materia strettamente collegata al nostro patrimonio culturale”. La sede individuata per lo svolgimento dei corsi universitari è “Palazzo Impellizzeri che- dichiara l’assessore Fabio Granata- riapre a sede universitaria. Insieme ai corsi lo stabile di via Maestranza ospiterà anche offerte formative differenziate e master internazionali. Con il Corso sarà inoltre rilanciata l’attività della “Scuola superiore di Archeologia” con sede in Ortigia attraverso l’organizzazione di “summer school” e collaborazioni internazionali”.
Il via alle iscrizioni dal prossimo 1 luglio.




"Priorità Scuola", anche a Siracusa la mobilitazione del Cobas: piattaforma di proposte

Anche la sezione di Siracusa del Sindacato Cobas Scuola aderisce alla mobilitazione nazionale organizzata dal Comitato “Priorità alla Scuola” con manifestazioni in contemporanea in decine di città il 25 giugno prossimo, per l’adozione da parte del Ministero dell’Istruzione di misure straordinarie necessarie per far ripartire a settembre la scuola in tutta sicurezza. “La scuola di settembre va costruita adesso – spiega Lorenzo Perrona, docente Cobas Scuola Siracusa – ma ciò di cui abbiamo notizia è che il numero di studenti per classe non diminuirà e che turnazioni e didattica a distanza saranno presentate come inevitabili (soprattutto se i dati epidemiologici dovessero tornare a preoccupare). La scuola – conclude Perrona – deve restare un luogo fisico di incontro, moderno, all’avanguardia. Il suo surrogato, chiusi in casa davanti a un pc, va bene in emergenza, a regime non è altro che una grave limitazione del diritto allo studio”. Queste le proposte sul tavolo: investire risorse per almeno 15 miliardi di euro, anche sfruttando, soprattutto nel meridione, i fondi strutturali del periodo 2014-2020 ancora non utilizzati; ridurre il numero di alunni per classe (max 15); un piano straordinario per l’edilizia scolastica: per ristrutturare i locali in uso (in Italia, l’età media è di oltre 50 anni) e individuarne nuovi, recuperando il patrimonio immobiliare pubblico sfitto e determinando grandi opportunità occupazionali; assumere immediatamente tutti i precari, Docenti e ATA, con almeno 36-24 mesi di servizio (se non verrà fatto a settembre mancheranno circa 200.000 dipendenti); dire no ai piani Colao, Bianchi e dell’ANP (Associazione Nazionale Presidi) sulla scuola, il cui comune denominatore, figlio dei desiderata di Confindustria è il pieno compimento del processo di gerarchizzazione e aziendalizzazione iniziato con l’autonomia scolastica; dire no a qualunque forma di esternalizzazione del lavoro docente e ATA, assumendo a tempo indeterminato tutto il personale che, senza dipendere dal MIUR, lavora nelle scuole (assistenti alla autonomia, alla comunicazione ecc.); ridare centralità alle esigenze degli alunni diversabili, tra i più discriminati dalla Didattica a Distanza; estendere il tempo pieno in tutte le regioni d’Italia; dire No alla distruzione del gruppo classe e alla costituzione di classi omogenee per livello; dire No alle ore di 40 minuti; dire No al finanziamento delle scuole private. L’appuntamento è fissato per il 25 giugno, alle 18, al Tempio di Apollo – Largo XXV luglio. Aderiscono : Cobas Scuola, Cobas Asacom Scuola, Stonewall GLBT Siracusa, Arci Siracusa, Arcigay Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Zuimama Arciragazzi e Anas provinciale Siracusa.