Siracusa. Parcheggi ancora nel mirino dei vandali, Fontana: "Così si danneggia la città"

Una battaglia continua, quasi senza tregua, contro la mancanza di educazione civica e contro la mancata comprensione di alcuni, elementari, concetti. Ancora una volta, i parcheggi a pagamento della città vengono presi di mira dai vandali, che li danneggiano, distruggono le sbarre di accesso e lo fanno per poter parcheggiare senza pagare il ticket o semplicemente per il “gusto” di devastare il bene pubblico. Numerose, in queste ore, le segnalazioni giunte al settore Mobilità e Trasporti,guidato dall’assessore Maura Fontana. Danni , di diversa entità, sono stati registrati al parcheggio Talete come al Molo Sant’Antonio. Motivo di profondo rammarico per l’assessore della giunta Italia, che non nasconde la sua amarezza di fronte a comportamenti che non sono soltanto da stigmatizzare ma risultano anche sintomatici di un senso logico che in qualcuno evidentemente risulta piuttosto carente. “Occorrerebbe capire- spiega l’assessore Fontana- che ogni volta che si arrecano dei danni alle strutture pubbliche, le riparazioni da effettuare hanno un costo, che diventa sempre più elevato quanto più i sistemi sono vetusti. Reperire i pezzi di ricambio è, infatti, operazione spesso complessa, che comporta anche tempi lunghi di attesa per il reperimento di quanto serve per ripristinare il tutto. Altrettanto evidente- prosegue- che la spesa che ci ritroviamo costretti a sostenere più volte per riparare i danni conseguenza di gesti incomprensibili  come quelli di cui stiamo parlando, riduce le risorse che potremmo e vorremmo utilizzare per migliorare i servizi alla città”. Dopo gli ultimi atti vandalici, in molti parcheggiano in questi giorni senza effettuare alcun pagamento, approfittando del mancato funzionamento del sistema elettronico. Anche in questo caso, questione di onestà. L’assessore Fontana intende, comunque, andare in fondo a questa vicenda. “Chi si è reso responsabile di simili comportamenti- avverte- non rimarrà impunito. Abbiamo avviato le verifiche del caso”. Elementi preziosi potrebbero emergere dall’analisi delle immagini raccolte dai sistemi di videosorveglianza.

 




Noto. La natura regala gioie: tartarughe marine nidificano sulla spiaggia di Eloro

Un nido di tartaruga marina sulla spiaggia di Eloro, lungo il litorale di Noto. Bel rinvenimento ieri mattina sulla sabbia. Sul posto, dopo la segnalazione da parte di un volontario Wwf, la Guardia Costiera
Il segnalante aveva già provveduto alla recinzione del sito di riproduzione e alla segnalazione dello stesso attraverso l’apposizione di un cartello monitorio.
Immediato l’intervento del personale militare della Delegazione di Spiaggia di Marzamemi per le opportune verifiche del caso, per effettuare rilievi fotografici ed individuare l’esatta posizione geografica del nido.
Del rinvenimento è stato informato anche l’Ente Fauna.
Al fine di evitare il danneggiamento del sito di riproduzione delle tartarughe, tematica sensibilizzata anche dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto attraverso direttive tese ad incrementare la vigilanza sul territorio al fine di evitare attività che possano arrecare interferenze negative al ciclo riproduttivo della specie protetta, la Capitaneria di Porto di Siracusa ha emanato un’Ordinanza di Interdizione dell’area, appositamente delimitata e segnalata, fino al periodo di schiusa delle uova (periodo di incubazione tra i 42 ed i 65 giorni), vietando il transito pedonale e veicolare.
I contravventori alle disposizioni saranno puniti ai sensi del Codice della Navigazione.




Fase 2, Confindustria Siracusa: "Non chiamatela ripartenza: preoccupati per il territorio"

“Non deve essere una ripartenza, ma una ricostruzione su basi solide della nostra economica”. Il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona fa la sua disamina della crisi che è seguita all’emergenza Coronavirus e pone in evidenza alcuni aspetti che ne fanno una “crisi asimmetrica: alcuni settori ne escono azzerati, altri hanno potuto proseguire in quanto dedicati a produzioni di beni di prima necessità. Noi puntiamo lo sguardo sul nostro territorio- spiega Bivona- e siamo seriamente preoccupati principalmente per due settori: il turismo, ovviamente e il settore industriale”. Così il rappresentante degli industriali della provincia siracusana si unisce al grido d’allarme lanciato da Confindustria nazionale. “A livello siciliano e locale, il turismo è certamente stato pesantemente danneggiato- ricorda Bivona- ma anche il nostro settore industriale suscita tanta preoccupazione e riguarda inevitabilmente anche l’aspetto occupazionale,  alla luce del calo dei consumi. Il nostro polo industriale- argomenta il presidente di Confindustria Siracusa- lavora per l’export. Non possiamo quindi non risentire della crisi dei consumi mondiali. Le nostre raffinerie, lo vediamo in questi giorni, sono piene di stoccaggio perchè non riescono a vendere sul mercato mondiale. Per questo alcuni stanno pensando di limitare la produzioni, altri di ricorrere alle fermate”.  La via d’uscita, secondo il rappresentante degli industriali siracusani, passa attraverso la coesione. “Non chiamiamola comunque ripartenza- puntualizza Bivona- perchè noi , in Sicilia, prima della pandemia, eravamo già ad un – 15% di Pil rispetto al 2008. Occorre quindi rifondare, ricostruire, non ripartire da dove eravamo rimasti”. Le previsioni, dopo la pandemia, parlano di un ulteriore calo. “Se siamo ottimisti- aggiunge Bivona- per Prevediamo , se siamo ottimisti, di perdere 10 punti ancora. Quindi ripartire da dove ci siamo fermati vuol dire perdere una grande occasione. Noi dobbiamo rifondare e ricostruire su fondamenta solide e coesione come prima parola da tenere a mente in tutti i progetti.




Siracusa. Pulizia e pettinatura delle spiagge: proseguono gli interventi per la stagione balneare

Prosegue la pulizia delle spiagge siracusane. Le operazioni prevedono anche la pettinatura. Gli interventi sono stati completati anche alla Spiaggetta di Fontane Bianche, che questa mattina si presenta come dimostrano le foto. La domenica al mare dei siracusani non sembra avere dato grossi problemi in termini di rifiuti abbandonati sulla spiaggia, visto che i bagnanti hanno potuto contare sui contenitori posizionati nei giorni scorsi.A differenza del passato, gli interventi di pulizia delle spiagge sono previsti adesso con maggiore frequenza. L’assessore all’Ambiente, Andrea Buccheri li coordina e, con il nuovo appalto,i mezzi dovrebbero entrare in azione per passare al setaccio la spiaggia a giorni alterni. Non sembra, invece, ci sia quest’anno la necessità di rimuovere posidonia.




Siracusa. Lavori Siam in via Riviera Dionisio il Grande: percorsi alternativi per i bus

Cambia, parzialmente, dal 3 al 5 giugno, la viabilità in riviera Dionisio il Grande. I lavori in corso comporteranno la chiusura al transito di mezzi pesanti, compresi gli autobus dell’Ast che dovranno così effettuare dei percorsi alternativi.
Il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza su richiesta della Siam che, all’incirca a metà lungo la strada, dovrà realizzare un allaccio alla rete fognaria e uno al canale di scarico dell’acqua piovana. Per tale ragione, la strada subirà un restringimento per una lunghezza di venti metri, dove sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione coatta.
Il cantiere sarà attivo dalle 7 alle 17,30 .




Siracusa. Scarcerato perchè soggetto a rischio Covid, torna in carcere dopo pochi giorni

Ai domiciliari per il rischio Covid, torna in carcere 72 enne floridiano. E’ tornato a Cavadonna dopo alcuni giorni trascorsi ai domiciliari Carmelo Terranova, con numerosi precedenti penali. Era scato scarcerato perchè  ritenuto soggetto particolarmente a rischio, per il suo personale quadro sanitario, in caso di contagio da Coronavirus all’interno dell’istituto di pena. Su ordine della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari, i Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno adesso tratto in arresto l’uomo, nuovamente condotto in carcere,  in quanto gli approfondimenti sanitari successivamente condotti hanno attestato la non incompatibilità delle sue condizioni di salute col regime carcerario.




Siracusa. Festa della Repubblica, celebrazioni al Monumento ai Caduti: area ripulita

Celebrazione diversa rispetto al consueto quella del 74esimo anniversario della Fondazione della Repubblica, domani. La prefettura ha reso noto il programma, che terrà ovviamente conto delle misure di contenimento per il contrasto alla pandemia da Covid-19. “Rivoluzionate le tradizionali manifestazioni-fa notare il prefetto, Giusi Scaduto – ma non certamente l’alto valore di coesione sociale e istituzionale di questa data, a maggior ragione in una fase tanto delicata come l’attuale”. Saranno gli studenti a rappresentare il “patto virtuoso tra generazioni per superare le sfide del presente”. Pietro Di Maria (del Liceo “Gargallo”), Danilo Latina e Solidea Tagliata (dell’Istituto Comprensivo “S. Chindemi”) interpreteranno, nel rispetto del distanziamento e di tutte le norme in vigore,  la solennità dei simboli repubblicani durante la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti di Piazza Cappuccini, l’alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente presso la scuola della Mazzarona. “Per non precludere la massima partecipazione dei cittadini ai due sobri momenti celebrativi – promossi dal Prefetto, Giusi Scaduto – Assostampa Siracusa assicurerà la diretta su Facebook”. Si comincerà alle 9,30, con la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti. Il Comune ha predisposto operazioni di pulizia dell’area, inclusa la cancellazione delle scritte sul monumento. Pietro Di Maria eseguirà “Il silenzio”. Alle 10 alzabandiera all’istituto comprensivo Chindemi.Gli studenti  Danilo Latina e Solidea Tagliata eseguiranno l’inno nazionale e daranno lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

 




Canicattini dice "no" al mega impianto fotovoltaico alle porte della città

Il Consiglio comunale di Canicattini dice “no” alla realizzazione di un mega impianto fotovoltaico alle porte della città. Questa la decisione assunta durante l’ultima seduta consiliare nell’aula di via Iolanda. Si è trattato, in realtà, di un modo per ribadire quanto già espresso ad aprile dello scorso anno. L’impianto della società “Lindo” srl avrebbe occupato oltre 100 ettari di terreno in Contrada Cavadonna, in un territorio appartenente ai Comuni di Siracusa, Canicattini Bagni e Noto.
Presente in aula il Dirigente dell’Ufficio Tecnico, Geometra Capo Giuseppe Carpinteri, ha puntualizzato di non aver dato nessun parere in quanto a suo dire non vi sarebbero elementi normativi ostativi al progetto sotto 1 MWp, se non quelli di indirizzo politico già espressi dall’Amministrazione per l’impiantistica fotovoltaica a terra, come già puntualizzato in occasione della presentazione del mega progetto della “Lindo” di sfruttamento industriale del territorio, dove al contrario ha espresso parere negativo e redatto le osservazioni .
D’accordo a chiarire meglio il punto in questione anche il Capogruppo di minoranza, Danilo Calabrò, in particolare alcuni dubbi sorti con l’arrivo della nota dell’Energy Manager che, tra l’altro, si esprime favorevolmente anche per il successivo punto all’ordine del giorno riguardante il mega impianto industriale fotovoltaico della “Lindo”, per cui il Consiglio lo scorso anno aveva espresso contrarietà presentando una serie di osservazioni a tutela del territorio e della sostenibilità dello stesso.




Covid-19, al via i test sierologici a campione: ecco come funziona

Anche Siracusa è nell’elenco delle città interessate dai test sierologici a campione per misurare la diffusione del Covid-19. L’analisi epidemiologica è stata voluta dal ministero della Salute ed è curata dalla Croce rossa italiana. Ne dà notizia la Protezione civile comunale.
I cittadini siracusani inseriti nel campione statistico saranno contattati telefonicamente nelle prossime ore per comunicare la loro l’adesione.
La chiamata arriverà da un numero le cui prime sei cifre sono: 065510




Siracusa. Campo rom di Pantanelli di nuovo occupato: nella notte ruspe in azione

Un intervento notturno, per bonificare, per l’ultima volta nella speranza dell’amministrazione comunale, il campo rom di Pantanelli, nuovamente occupato abusivamente dopo lo sgombero del settembre scorso. “Intervento di ripristino della legalità- annuncia il sindaco, Francesco Italia dalla sua pagina Facebook- Il campo era stato interamente sgomberato a seguito di intense operazioni di pulizia e rimozione dei container e dei rifiuti accumulati”. Qualcuno era rimasto, altri sono tornati nei mesi successivi. Nella notte, quindi, l’intervento delle ruspe. “Dopo 30 anni- commenta Italia- legalità e decoro sono stati riportati ai Pantanelli. Non possiamo tornare indietro”-