Siracusa. Allarme bomba in via Pietro Novelli: ordigno disinnescato dagli artificieri

Paura nella tarda serata di ieri in via Pietro Novelli. La polizia e i vigili del fuoco sono intervenuti per la segnalazione di un ordigno piazzato nei pressi di un’auto, parcheggiata lungo la via che si trova nella zona di viale Zecchino.Dopo una serie di verifiche, partite dall’ipotesi che l’esplosivo potesse trovarsi in un veicolo, la scatola rudimentale è stata rinvenuta sul parabrezza di un’auto in sosta. Pochi dubbi sull’origine del gesto, chiaramente intimidatorio. Gli artifieri hanno provveduto a disinnescare l’ordigno evitandone la deflagrazione. Un primo boato pare fosse stato avvertito dai residenti che, proprio per tale ragione, hanno allertato le forze dell’ordine. Le operazioni , durante le quali la zona è stata cinturata per garantire condizioni di sicurezza, si sono concluse diverse ore dopo, intorno all’una, quando la situazione è tornata alla normalità.




Allestiva una serra di marijuana, ci si arrivava attraverso una botola: denunciato 23nne

Stava allestendo una serra per la coltivazione di marijuana e si trovava in compagnia di un altro uomo. Un giovane di 23 è stato denunciato dai carabinieri di Francofonte, che l’hanno sorpreso durante un’attività di controllo straordinario del territorio, principalmente mirato alla verifiche del rispetto delle norme anti contagio.
I militari, durante un servizio di controllo serale, transitando nel centro urbano hanno notato una luce provenire da un garage e avvicinatisi vi hanno sorpreso l’uomo in compagnia di un 53enne.
Insospettiti dalla situazione, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione nel locale, scoprendo così una botola che dava accesso ad un vano sottostante, nel quale è stato rinvenuto tutto il necessario per allestire una serra indoor con sistema di irrigazione, impianto elettrico, vasi, terriccio ed una confezione sigillata di semi di canapa indiana risultata acquistata via internet. Si è inoltre accertato che il locale era allacciato abusivamente alla corrente elettrica.
Il 23enne è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria aretusea, anche per il furto dell’energia elettrica, e tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. Il 53enne è stato invece sanzionato per la violazione delle disposizioni ministeriali sul contenimento della pandemia, poiché si era intrattenuto in quel luogo senza giustificato motivo.




Siracusa. Fondazione Inda, appuntamenti on line: da Nicola Piovani a Moni Ovadia

Proseguirà per tutto  maggio la rassegna Antichi pensieri, incontri con i personaggi del mondo accademico, del teatro e della cultura organizzati dalla Fondazione Inda. Si tratta, ovviamente, vista l’emergenza Coronavirus, di iniziative on line. Da Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora del film La vita è bella, ai registi Gabriele Lavia, Moni Ovadia, Muriel Mayette-Holtz e Piero Maccarinelli, alle attrici Elisabetta Pozzi e Clara Galante e, ancora,  la scrittrice Giusi Norcia e i docenti universitari Giorgio Ieranò e Caterina Mordeglia. I contenuti potranno essere seguito sui canali social della Fondazione. Vengono trasmessi in diretta, alle 18, sulla pagina Facebook dell’Inda.
Il programma per il mese di maggio prevede: lunedì 4 maggio, l’attore e regista Gabriele Lavia su “I greci secondo me”; martedì 5 maggio, il pianista e compositore Nicola Piovani su “Musica per il teatro e per il cinema” e “I viaggi di Ulisse”; mercoledì 6 maggio, l’attore e regista Moni Ovadia su “Le Supplici e il teatro musicale”, giovedì 7 maggio il regista Piero Maccarinelli su “Le mie regie al Teatro Greco di Siracusa”; venerdì 8 maggio, il docente universitario Giorgio Ieranò su “Sette contro Tebe e Baccanti”; lunedì 11 maggio, la regista Muriel Mayette-Holtz su “Andromaque e Le Troiane”; mercoledì 13 maggio, la docente universitaria Caterina Mordeglia su “Plauto a Siracusa”; venerdì 15 maggio, l’attrice Elisabetta Pozzi su “Le mie eroine a Siracusa”, lunedì 18 maggio la scrittrice Giusi Norcia su “A proposito di Elena”, mercoledì 20 maggio, l’attrice Clara Galante che ripercorrerà le proprie interpretazioni al Teatro Greco di Siracusa e dialogherà con gli allievi dell’Accademia sul recitar cantando.

Sui canali social proseguono poi anche le altre iniziative. Tutti i giorni alle 16 viene pubblicata una clip realizzata per l’Inda dai principali protagonisti delle passate stagioni al Teatro Greco di Siracusa. Gli attori hanno accettato di offrire al  pubblico un monologo tratto dal repertorio classico o la lettura di una poesia. Oltre alle letture vengono pubblicati anche alcuni dei passaggi più significativi degli spettacoli messi in scena nel corso degli anni dall’Inda.
Nel programma di appuntamenti anche Le verità nascoste, una serie di video che approfondiscono alcuni dei personaggi simbolo della cultura classica, da Tiresia a Edipo e Medea, attraverso le interpretazioni degli attori che nel corso di 106 anni di storia si sono esibiti al Teatro Greco di Siracusa. Le clip sono disponibili online ogni venerdì alle 16




Siracusa. Raccolta "porta a porta": nuovo orario nelle zone balneari

In vigore da domani lunedì 4 maggio, l’orario estivo della raccolta differenziata “porta a porta”  nelle contrade marine.
Con il nuovo orario il servizio di raccolta dei rifiuti, verrà effettuato dalle 22 , mentre l’esposizione dovrà avvenire dalle 19 alle 22.
Due gli obiettivi che l’assessorato all’Ambiente vuole raggiungere con i nuovi orari: il primo, è quello di ridurre il periodo di esposizione, e diminuire di conseguenza il rischio che i rifiuti diventino preda di animali randagi.
Il secondo, concentrando la raccolta nelle ore notturne, si cercherà di limitare i disagi alla circolazione con l’approssimarsi della stagione estiva.
Continua intanto senza sosta, la rimozione dei cassonetti stradali nel quartiere Grottasanta e nelle zone confinanti.
L’attività proseguirà nelle prossime settimane secondo un preciso calendario e contestualmente continuerà la consegna del nuovi cassonetti, i cosiddetti carrellati, a tutti i condomìni che hanno presentato le richieste.
Dopo il ritiro dei cassonetti in via Filisto, viale Zecchino, via dei Servi di Maria, via Tucidide e viale Akradina, dalla prossima settimana si procederà in: via Alcibiade, via Temistocle, via dell’Addolorata, via e largo dei Servi di Maria, via De Caprio, via Grottasanta, via Suor Maria Zangara, via Basilicata, via Corsica, via Sicilia, via Lazio, via viale Tunisi, via Algeri (due step), via Vincenzo Boscarino, via Gaetano Barresi, largo Luciano Russo, via Don Luigi Sturzo, via Luigi Cassa, via Salvatore Nanna, via Bordone, via Luciano Patania, via Achille Adorno, via Italia 103 (due step). I giorni di conferimento per tipologia di rifiuti sono gli stessi di tutta la città: lunedì, mercoledì e venerdì viene ritirata la frazione organica; martedì, plastica ed alluminio; giovedì, indifferenziata; sabato, carta, cartone e vetro.




Siracusa. Protesta delle Mascherine Tricolore: "Dittatura sanitaria e nessuna misura economica"

Approda a Siracusa la protesta delle “Mascherine Tricolore” . Ieri, anche in piazza Cosenza, i cittadini hanno manifestato il proprio dissenso per la gestione dell’emergenza Pandemia. “Nel pieno rispetto delle distanze e con la ferma volontà di non mettere a rischio la salute di nessuno – si legge nei volantini distribuiti – siamo qui oggi per compiere un atto di libertà. Ci avete portato ad una dittatura sanitaria che sembra uscita da un film di fantascienza. Dove sono le misure a sostegno dell’economia? – chiedono le Mascherine Tricolori – sul piatto ci sono solo nuovi debiti! Debiti che l’Italia avrà con l’Europa una volta attivato il Mes. Debiti per le imprese, alle quali è stato “gentilmente concesso” di chiedere soldi in prestito alle banche. Niente stop alle tasse, niente soldi a fondo perduto. Solo altri debiti!”. A Siracusa, a differenza di quanto accaduto a Palermo e Catania, la protesta si  è svolta in un clima sereno.




Covid-19. Nelle aziende metalmeccaniche un Comitato di Sorveglianza sulle norme di contenimento

Un protocollo territoriale di contenimento e contrasto al Covid-19 nei luoghi di lavoro. Hanno deciso di sottoscriverlo, da una parte il presidente della sezione imprese metalmeccaniche di Confindustria Siracusa Giovanni Musso e la vice presidente Maria Pia Prestigiacomo , dall’altro i segretari dei sindacati di categoria,  Fim, Fiom e Uilm Pietro Nicastro, Antonio Recano e Santo Genovese al termine di un incontro che si è svolto nei giorni scorsi. Il protocollo recepirà le linee guida del protocollo nazionale tra le parti sociali e il Governo. L’obiettivo condiviso è quello di “assicurare la massima sicurezza ai lavoratori e rendere possibile la prosecuzione delle lavorazioni nelle aziende del Polo Industriale Siracusano le finalità che hanno spinto le parti a costituire un comitato permanente disorveglianza ‘con l’intento – ha dichiarato il Presidente Musso – di voler affermare l’impegno degli imprenditori del settore metalmeccanico per assicurare le massime condizioni di sicurezza fornendo i dovuti dispositivi di protezione individuale ed operare le sanificazioni degli ambienti di lavoro in modo da salvaguardare le vite dei lavoratori e dei loro familiari’ . Il sindacato intende stimolare anche i lavoratori a prestare la massima attenzione al rispetto delle regolamentazione. Intento delle parti è coinvolgere l’Asp per la sorveglianza sanitaria. Altra decisione, la costituzione di un Comitato di Sorveglianza a cui potranno essere segnalati i comportamenti anomali e le difformità delle società agli obblighi normativi e contrattuali in modo da ripristinare le condizioni di legalità e di sicurezza necessarie al proseguo delle lavorazioni.




Siracusa. Patrocinio di Santa Lucia, al via le celebrazioni: appuntamenti in streaming

Una Festa del Patrocinio di Santa Lucia ben diversa dal consueto. La pandemia impone ovviamente variazioni sostanziali, legate all’impossibilità per i fedeli di presenziare. Oggi alle ore 17.30 recita del Santo Rosario da parte dell’Arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo e alle ore 18.00 messa nella Cappella di Santa Lucia, celebrata dal parroco della cattedrale, mons. Salvatore Marino, con esposizione del simulacro. Nella cappella sarà presente anche il reliquiario della Madonna delle Lacrime.
Domenica 3 alle ore 10.40 intervento sul restauro del simulacro del vicario generale dell’Arcidiocesi, mons. Sebastiano Amenta, e alle 11.00 celebrazione presieduta dall’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Tutti gli eventi saranno trasmessi in diretta sulle pagine Facebook della Deputazione e dell’Arcidiocesi e sul canale You Tube dell’Arcidiocesi di Siracusa.




"Trasparenza sui buoni spesa", il MeetUp Siracusa chiede chiarezza al Comune

“Maggiore trasparenza sulle modalità di impiego dei buoni spesa stanziati dal Governo”. Il MeetUp Siracusa la chiede al Comune, a cui sono andati 901.000 euro. “Soldi veri che il Comune è riuscito in poco tempo a trasformare in aiuti concreti, ma sulla modalità di erogazione tornerebbe utile maggiore trasparenza. Per questo – spiegano dal MeetUp Siracusa – chiediamo al Comune di sapere quanti sono i beneficiari, quali verifiche siano state condotte per evitare duplicazioni o soprusi, cosa si è fatto per rendere i buoni identificativi del nucleo familiare che ne ha beneficiato, in base a quali criteri e parametri si è stabilito l’ammontare del buono e quali esercizi commerciali hanno aderito alla misura dei buoni spesa. Infatti, il Comune di Siracusa non ha ancora pubblicato sul proprio sito istituzionale l’elenco, così come previsto dall’ordinanza della protezione civile del 29 marzo 2020. Palazzo Vermexio – aggiungono dal MeetUp Siracusa – dovrebbe attivarsi per aprire alla possibilità di utilizzare i buoni anche nelle farmacie, come previsto dal governo, in modo da consentirne l’utilizzo per l’acquisto di prodotti di prima necessità per neonati o per celiaci che non sono facilmente reperibili nei supermercati. Serve una accelerata perché in molti altri centri, anche in provincia, hanno già saputo dare risposte alle richieste dell’utenza”.
Per il parlamentare Paolo Ficara (M5s), “i 400 milioni stanziati a fine marzo dal governo per i Buoni Spesa sono ad oggi l’unico, vero aiuto economico arrivato materialmente nelle tasche dei cittadini più in difficoltà. Una misura che ha dimostrato la sua efficacia e rapidità. Le risorse necessarie sono state inviate per tempo ai Comuni che in queste settimane stanno provvedendo alla loro distribuzione. Trattandosi di aiuti destinati a chi ne ha davvero bisogno è giusto garantire sempre trasparenza”.
Il deputato regionale Stefano Zito, intanto, mostra tutta la sua delusione per la lentezza manifestata invece da Palermo. “Nonostante a fine marzo il governatore Musumeci avesse annunciato 100 milioni per contrastare la povertà, al momento non si è vista che una piccolissima parte di quanto promesso. E restano troppo complicati i meccanismi di rendicontazione per i Comuni, con un atteggiamento che dimostra come la Regione non abbia ancora compreso che stiamo attraversando una vera e propria emergenza di proporzioni planetarie. La burocrazia di casa nostra pare voler trionfare anche sullo stato di necessità. Come se non bastasse già il ritardo sulla cassa integrazione in deroga. Ma i siciliani sapranno tenere memoria di tutti questi ritardi accumulati proprio mentre chiedevano aiuto, come mai prima”.




Lettera a Conte, anche Siracusa fra i 60 Comuni: ecco le proposte per il rilancio

Anche Siracusa tra le  60 amministratori di altrettanti comuni aderenti all’ANCI firmatarie di una lettera indirizzata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per avanzare delle proposte  per il rilancio del commercio al dettaglio e dell’artigianato, a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
“Abbiamo deciso di aderire all’iniziativa dell’ANCI – ha detto l’assessore alle Attività produttive Cosimo Burti – perché i comuni, sono da sempre le istituzioni più vicine al cittadino e, conoscendo bene il tessuto economico del territorio, sanno come muoversi per dare i giusti strumenti normativi ed economici straordinari per sostenerli nella ripresa, che senza gli opportuni accorgimenti, sarà inevitabilmente lenta e piena di difficoltà. Anche in questa occasione come Amministrazione comunale – conclude Burti – vogliamo stare dalla parte dei lavoratori e degli imprenditori della nostra città”. Nella lettera, viene chiesto di mettere in campo una strategia organica accompagnata da risorse e progettualità adeguate per salvaguardare il mondo delle micro, piccole e medie imprese del commercio al dettaglio, dell’artigianato, del turismo, dell’agricoltura, della pesca – già investito da un profondo processo di mutamento generato dalla grande distribuzione prima e dal commercio on line dopo, ma tutt’ora presidio sociale ed economico decisivo in molte realtà locali – rischia semplicemente di scomparire travolto dall’emergenza sanitaria.
Questi interventi dovranno essere messi in campo nel breve periodo, affinchè diano alle piccole realtà produttive l’ossigeno per resistere al periodo di chiusura forzata e di ripartenza con le regole di distanziamento sociale e, sul medio e lungo periodo, guardino a queste realtà come svolgenti una funzione pubblica fondamentale, prevedendo azioni e strumenti diversificati in base alla tipologia e alla dimensione comunale. Queste le richieste: prevedere un ristoro completo ai Comuni delle mancate entrate da TOSAP/COSAP, IPT, TARI e tassa di soggiorno dovute alla chiusura forzata delle attività e, in generale, la messa a disposizione di risorse che possano consentire alle amministrazioni di attivare politiche di sostegno alle attività produttive quali, ad esempio, l’esonero completo dal pagamento delle stesse anche per la fase 2 e il supporto per il pagamento degli affitti;
consentire la riduzione/azzeramento dell’IMU per i locali commerciali, alberghieri e extralberghieri di proprietà – con possibilità di ristoro per l’Ente con le risorse nazionali di cui sopra – da subordinare, nel caso di locali in affitto, ad una riduzione volontaria dei canoni da parte dei proprietari dei locali
stabilire rapidamente protocolli di gestione dei flussi per tutte le categorie merceologiche delle attività commerciali e dei servizi professionali (ad es. agenzie di viaggio), che possano consentire di ipotizzarne la riapertura già nel corso del mese di maggio 2020;
prevedere contributi diretti per le spese di sanificazione dei locali commerciali;
codificare a livello nazionale misure di contingentamento dell’entrata nei mercati il cui controllo sia sostenibile, in termini di costi e impiego di personale di Polizia Locale, da parte dei Comuni;
identificare semplificazioni amministrative che possano velocizzare al massimo la riattivazione delle attività nella nuova configurazione consentita dal distanziamento sociale in fase 2, quali ad esempio quelle relative alla modifica del layout dei locali, all’occupazione di suolo pubblico e all’allargamento dei dehors;
attivare misure di supporto specifiche per gli operatori del commercio ambulante;
prevedere la defiscalizzazione, con aliquote IVA differenziate, per gli esercizi commerciali che si trovano in particolari zone a rischio desertificazione;
attivare al più presto, tramite l’emanazione dello specifico decreto di riparto da parte del Ministro dell’Interno, i contributi per la riapertura e l’ampliamento degli esercizi commerciali previsti dall’art. 30-ter del DL 30 aprile 2019, n. 34 (Decreto crescita), ampliando contestualmente la dotazione del fondo per allargare la platea dei beneficiari anche ai Comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti.Quali proposte di intervento a gestione diretta dei Comuni, prime ipotesi sono:
la concessione a titolo gratuito – con ristoro all’Ente locale delle risorse non incassate tramite fondo nazionale specifico come indicato sopra – del titolo di occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti almeno nella stagione estiva, con contestuale ampliamento delle aree dove è possibile installare dehors, tavolini ecc. per garantire le regole di distanziamento sociale;
l’allargamento e sviluppo tecnologico e funzionale di piattaforme digitali georeferenziate (marketplace) per permettere a tutti i cittadini di individuare agilmente le piccole attività commerciali, della ristorazione e di servizio della propria zona che effettuano consegne a domicilio/da asporto e servizi aggiuntivi la promozione di forme di aggregazione fra operatori (anche con il supporto pubblico) dei servizi di logistica, approvvigionamento e promozione territoriale;
lavorare a politiche di marketing territoriale che vedano l’artigianato e il commercio e i loro prodotti come componente del patrimonio culturale del Comune;
l’individuazione di meccanismi di finanziamento per la promozione di iniziative di carattere formativo finalizzate alla qualificazione e riqualificazione dei lavoratori e l’attivazione di servizi di affiancamento alle piccole e medie imprese nella ricerca di finanziamenti ed incentivi all’insediamento.




Cassibile. Fondi dalla Regione per sanificare la baraccopoli

E’ motivo di soddisfazione la decisione assunta dall’assemblea regionale siciliana per la baraccopoli di Cassibile. All’Ars, nell’ambito della Finanziaria regionale, via libera allo stanziamento di 750 mila euro per la sanificazione “Non poteva esserci giornata migliore della Festa dei lavoratori e dell’anniversario della strage di Portella della ginestra per approvare un emendamento in favore della tendopoli di Cassibile da parte dell’Assemblea regionale siciliana-commenta l’assessore all’Igiene Urbana, Andrea Buccheri-  L’emendamento prevede una somma uguale anche per la tendopoli di Campobello di Mazara e 500 mila euro ciascuno ai comuni di Lampedusa, Porto Empedocle e Pozzallo per le operazioni accoglienza dei migranti, era stato presentato da Claudio Fava.
“Era giunto il momento – prosegue l’assessore Buccheri – che ci si facesse carico di rendere più vivibile la vergognosa baraccopoli, non solo nell’interesse dei lavoratori stagionali ma anche della comunità di Cassibile che li accoglie. Ringrazio a nome dell’amministrazione comunale l’onorevole Claudio Fava, promotore, sostenitore e firmatario dell’emendamento, e tutte quelle forze politiche che lo hanno ritenuto meritevole”.