Multa da 7.000 euro a paninoteca di Noto: irregolarità su etichettatura e amministrative

Una serie di irregolarità, riguardanti l’etichettatura degli alimenti e violazioni di carattere amministrativo. Sono state riscontrate dalla polizia di Noto, insieme al personale dell’Asp e della Municipale in una panineria di Noto. L’esercizio commerciale non presentava le previste etichettature degli alimenti, oltre a non essere in regola dal punto di vista amminsitrativo. A carico del proprietario, 7 mila euro di sanzioni.




Comunione negata a coppia di donne gay, il parroco: "Le accolgo in chiesa ma mi attengo alle regole"

“La Chiesa accoglie tutti i fedeli nella Casa del Signore e Desi e Paola sono le benvenute. Non posso, però, somministrare loro il Sacramento dell’Eucaristia. Sono le regole e non posso violarle”. Don Sebastiano è il parroco che ha negato la Comunione alle due donne, unite civilmente lo scorso aprile a Priolo. Spiega così la sua decisione. Si mostra sorpreso dall’eco che la vicenda ha avuto. “Devo attenermi a quanto la Chiesa prevede- spiega il sacerdote- Per andare incontro alle esigenze di una delle due donne, viste le difficoltà motorie, ero pronto a somministrare il Sacramento a domicilio. Avevo già benedetto quella casa, ma non ero a conoscenza della relazione tra Desi e Paola. Una volta appresa la natura del legame, dopo la celebrazione dell’Unione Civile e le foto postate sui social network, il quadro è invece stato chiaro e ho dovuto rivedere la mia posizione. Non posso ignorare la cosa. Sono tenuto, lo ribadisco ancora, a rispettare le regole”. Don Sebastiano si mostra dispiaciuto. “Devono capirlo- va avanti riferendosi alle due donne- In parrocchia saranno sempre accolte. Possiamo pregare insieme, certamente. Ma non posso andare oltre questo, a meno che non si rivolgano all’Arcivescovo e chiedano una dispensa. Non è una questione di discriminazione- puntualizza Don Sebastiano- Su questo non devono esserci dubbi”.




Niente Comunione per coppia di donne gay, l'ira di Stonewall: "discriminazione". Arcigay chiede incontro al vescovo

Niente Comunione per due donne che stanno insieme e hanno reso pubblica su Facebook la loro relazione, ufficializzata con l’unione civile celebrata lo scorso aprile. Paola Desi e Maria Grimaldi sono entrambe cattoliche e, nei giorni scorsi, avrebbero voluto ricevere il sacramento dell’Eucaristica. Il parroco, però, ha detto un secco “no” a entrambe. Niente confessione e niente Comunione, visto il loro orientamento sessuale. Insorge Stonewall, che tramite il presidente Alessandro Bottaro esprime tutto il proprio rammarico. “Parliamo di due donne- dice Bottaro- colpevoli di aver reso pubblico il loro amore e per questo vengono estromesse dal sacramento della confessione e della comunione, con l’aggravante che una di queste versa in uno stato di diversa abilità, condizione che porta quest’ultima ad aggrapparsi maggiormente alla fede. Hanno, osato (cito testualmente il sacerdote), pubblicizzare la loro unione su Facebook, un grave errore costato carissimo, in termini spirituali alle due donne priolesi”. Bottaro parla di “ipocrisia allo stato puro, da polvere sotto il tappeto, con un Dio che ama, ma non abbastanza da ritenere le due donne in comunione con lui”. Il presidente dell’associazione Stonewall ritiene e contesta anche che “se la cosa non fosse stata resa pubblica, nessun problema. Un atto di indirizzo di una chiesa escludente che vuole le persone omosessuali come peccaminose e perverse, l’amore fra due donne che se resta celato nell’ombra può essere tollerato, pubblicamente invece dileggiato e discriminato con l’esclusione peggiore. Si è scomodato pure il signor vescovo a ribadire il suo no a nome di un dio, che è distante anni luce dal vero Dio di amore, accoglienza ed al servizio dei piccoli e degli ultimi”.
Stonewall denuncia “questa visione distorta della religione cattolica, che nulla ha a che fare con la fede. La croce, simbolo della cristianità, viene brandita come arma per assoggettare le persone, instillando loro un grave senso di colpa”.
Solidarietà e vicinanza a Paola e Maria arriva dal presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini. “Trovo inaccettabile quanto accaduto e chiedo immediatamente un incontro con il vescovo di Siracusa per poter trovare, in maniera celere, una soluzione ad una situazione paradossale”.




Avola. Isola pedonale in piazza Umberto I, da domani al 15 luglio week end senz'auto la sera

Torna attiva anche per questa estate la pedonalizzazione in piazza Umberto I. A partire da domani, 23 giugno, e fino al 15 luglio l’area sarà chiusa al traffico tutti i fine settimana: sabato e domenica dalle 21 alle 00,30. Dal 15 luglio e fino al 15 settembre pedonalizzazione invece prevista tutti i giorni, sempre dalle 21 alle 00,30.
“Cittadini, famiglie, turisti e coloro che vorranno godere e fruire della nostra splendida città avranno un motivo in più per passeggiare in centro – dice il sindaco Luca Cannata – la nostra città è sempre più accogliente, più vivibile, più turistica, più bella”.




Siracusa. Disabili, in tre punti le richieste del Coprodis al nuovo sindaco

Servizio Asacom, Trasporto Scolastico degli alunni disabili, progetto “Dopo di Noi”. Sono i punti che il Coprodis, il coordinamento di persone con la disabilità intende sottoporre al nuovo sindaco di Siracusa. Il coordinamento chiede ai due candidati al ballottaggio: Ezechia Paolo Reale e Francesco Italia, di poter discutere di questi punti. Per quanto riguarda il servizio Asacom, assistenza all’autonomia ed alla comunicazione nelle scuole , per gli alunni con disabilità, la presidente Lisa Rubino dichiara che “il regolamento approvato a suo tempo all’unanimità dal consiglio comunale deve trovare concreta applicazione, garantendo un numero di ore che superi le attuali otto settimanali”.
In tema di trasporto scolastico degli alunni disabili, la richiesta è che “sia garantito per tutto l’anno scolastico e fin dal suo inizio”.
Infine il progetto “Dopo di Noi”, la richiesta è che “si proceda finalmente sulla strada tracciata dalla legge nazionale, per garantire già durante la vita dei genitori un futuro per i loro figli con disabilità.Siamo fermamente convinti -conclude Rubino- che l’ ascolto su di una tematica come quella della disabilità  non sia né di destra né di sinistra ma di un unico colore. Per questo al ballottaggio tra i due candidati  noi tifiamo  per la nostra città e per i diritti dei disabili”.




Pistola con lanciarazzi in casa: arrestato dalla Squadra Mobile 45enne di Augusta

Detenzione illegale di arma da fuoco. Con questa accusa è stato arrestato un uomo di Augusta, 45 anni. Gli uomini della Squadra Mobile hanno perquisito la sua abitazione, rinvenendo e sequestrando una pistola semiautomatica “Ehol Tuna”, calibro 8, dotata di un dispositivo lanciarazzi, 285 cartucce a salve e 235 razzi da segnalazione.




Siracusa. E' il mostro di Cassibile, la Cassazione conferma l'ergastolo per Raeli

E’ lui il mostro di Cassibile. La Cassazione ha confermato l’ergastolo per Giuseppe Raeli, 77 anni, accusato di essere l’autore di una scia di omicidi che, tra il 2002 e il 2004 hanno seminato il panico nella frazione di Siracusa. La sentenza della Cassazione conferma il precedente giudizio. Raeli è quindi stato ritenuto l’omicida di Giuseppe Calvo, assassinato a ottobre del 2002, dei coniugi Sebastiano Tinè e Giuseppa Spadaro, uccisi da una raffica di colpi di fucile nell’estate del 2003 e di Giuseppe Spada, colpito alle spalle ad agosto del 2004. In tutti i casi, lo stesso movente, legato a dissidi economici con le vittime. Nel 2009, il tentato omicidio di Giuseppe Leone, imprenditore agricolo, scampato all’agguato di Raeli. Proprio la sua testimonianza ha consentito agli inquirenti di mettersi sulle tracce del 77enne. In casa di Raeli furono anche rinvenuti dei bossoli compatibili con quelli usati per gli omicidi. Raeli è anche ritenuto responsabile del tentato omicidio di Katia Tinè, figlia dei coniugi assassinati nella loro villa di Fontane Bianche.




Il più grande yacht privato fa tappa a Siracusa, in porto "The World": condominio di lusso sul mare

E’ il più grande yacht privato. Si chiama The World e fa tappa in queste ore a Siracusa. Si tratta, in pratica, di un vero e proprio condominio sul mare. I passeggeri in realtà sono quasi tutti veri e propri residenti dei 165 locali. Gli appartamenti sono 106, per un totale di circa 200 persone. Solo l’equipaggio conta 280 persone. A bordo del mega yacht si trovano sei ristoranti, oltre a negozi, stanze da biliardo, centri fitness, campi da tennis. Appartiene ufficialmente alle Bahamas. E’ attivo dal 2002 e gira il mondo. Con i suoi 12 ponti, l’imbarcazione è lunga 200 metri e larga 30. Intanto la stagione crocieristica prosegue. Nelle ultime ore hanno attraccato al Porto Grande tre yacht,come spiega l’agente marittimo Alfredo Boccadifuoco.




Noto. Tari e Tassa di Soggiorno: pugno di ferro contro gli evasori, partono diffide per chi non è in regola

Partono le diffide. Il Comune ne ha inviate 50, insieme a comunicazioni di avvio procedimento per strutture ricettive del territorio risultate non in regola col pagamento della Tari. Le strutture rischiano la sospensione della licenza. Il settore Economia ed Ecologia adotta la linea dura. Con l’adozione del nuovo regolamento, infatti “…il contribuente che si rende responsabile di gravi e reiterate violazioni nel pagamento della TARI, è sanzionabile, qualora si tratti di attività per il cui esercizio è necessario il rilascio di una licenza, della sospensione della stessa. Detta sospensione è proporzionale alla gravità ed alla reiterazione dell’omesso pagamento, e di norma non inferiore a 3 giorni”.
«Non è giustificabile – dice il sindaco Corrado Bonfanti – che molte strutture ricettive continuino imperterrite a non pagare la Tari nonostante stiano attraversando un periodo d’oro per le loro attività, andando a penalizzare le casse del Comune che non solo ha lavorato e contribuito all’incremento dei flussi turistici, ma fornisce un servizio di qualità. Lo ritengo vergognoso e irriguardoso. Gli uffici comunali saranno inflessibili nell’infliggere le adeguate sanzioni, con tutto ciò che ne comporta in termini di reputazione per le singole strutture colpite dal provvedimento. A questa iniziativa, inoltre, seguirà quella dedicata ai soggetti ancora non in regola con la Tassa di Soggiorno: sono già pronti gli elenchi, così come l’avvio del procedimento per comminare dure sanzioni. Per chi non l’avesse ancora fatto, ci sono pochi giorni per mettersi in regola».




Siracusa. Vende un armadietto su internet e incassa il denaro senza consegnare nulla: denunciato

Avrebbe posto in vendita un armadietto porta fucile su internet, facendosi accreditare la relativa somma di denaro, senza mai consegnare nulla all’acquirente. Denunciato un 38enne di Nicosia, in provincia di Enna. Dovrà rispondere di truffa. La denuncia è stata notificata dal distaccamento della Polizia Postale di Siracusa.