Grave incidente in contrada Targia: 68enne rovina sull'asfalto, in codice rosso all'Umberto I

Grave incidente stradale in contrada Targia intorno alle 11.30. Un uomo di 68 anni è stato trasportato in ospedale in codice rosso. Stava percorrendo la strada a bordo del suo scooter. Forse a causa di olio sulla sede stradale sarebbe scivolato, strisciando per alcuni metri con il volto sull’asfalto.
In un primo momento era stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso ed i vigili urbani erano pronti a chiudere la strada in entrambi i sensi di marcia per consentire l’atterraggio, nei pressi dello svincolo Stentinello. All’arrivo dei primi sanitari, però, si è optato per il trasferimento in ambulanza all’Umberto I.




Sicilian in Jazz & International Jazz Day, con Nicky Nicolai e il concerto Ladies in Jazz: raffinatezza e semplicità

Chiusura con la special guest Nicky Nicolai per il Sicilian In Jazz & International Jazz Day. Al Teatro Comunale, due concerti, in cui la figura della donna è stata celebrata ed esaltata, prima con la voce di Daniela Spalletta, che ha eseguito con il maestro Giovanni Mazzarino la sua opera siciliana,”Sikania”, per lasciare poi spazio al concerto esclusivo delle “Ladies In Jazz”, ideato dalla project manager di Arca Siracusa, Stefania Altavilla, con la direzione artistica di Giuseppe Mandalari. Grandi professioniste, tutte insieme, per la prima volta a Siracusa, sul palco. Nicky Nicolai, accompagnata dalla pianista e compositrice napoletana Elisabetta Serio, con il supporto ritmico di Ilaria Capalbo al contrabbasso e di Laura Klain alla batteria, ha spaziato tra i brani più famosi del suo repertorio (Più sole e Se Stasera sono qui), per emozionare con “Io te vurria bastà”. La grande generosità di artiste come Anita Vitale, Daniela Spalletta, Chiara Minaldi, Rita Collura e Giulia La Rosa, hanno arricchito in un continum la serata, in cui ognuna delle artiste a raccontato parte di se, con il supporto e la complicità delle altre, per completare con un ensemble finale una maratona jazz iniziata alle 19 e conclusasi alle 23. Emozioni allo stato puro, per una concerto unico ed esclusivo, che potrebbe essere l’inizio di una nuova produzione musicale, nonchè di una collaborazione tra diverse eccellenze del jazz femminile italiano.

Nelle due serate precedenti, all’Antico Mercato,  spazio alle produzioni originali siciliane, con la presentazione di Tangostinato, in una nuova rivisitazione dei lentinesi Luca Aletta e Stefano Cardillo, accompagnati da Fabio Tiralongo e da Giovanni Di Mauro, che ha incantato il pubblico con il suo Oboe; l’eccellenza del mainstream proposta da Rino Cirinnà con il suo “Come Back to Sicily”, accompagnato per l’occasione, da Nello Toscano, Andrea Beneventano, dalla tromba di Alessandro Presti e dalla batteria di Tony Arco; quest’ultimo nella seconda serata, ha sostenuto la ritmica del nuovo progetto del siracusano Raffaele Genovese dal nome Buntarigah, accompagnato inoltre da Stefano D’Anna e Marco Vaggi; la conclusione della serata affidata al nuovo progetto del palermitano Claudio Giambruno, che con il suo “Juiu”, ha spaziato tra le melodie di un jazz modern mainstream, accompagnato da Paolo Vicari, Giovanni Conte e Giovanni Villafranca.

 




Noto. Città del Vino, monito alla politica: "Fare rete è la strada per la promozione dei territori"

“Fare squadra e mettere in rete le risorse per fare strada alle economie locali”. Il monito è partito dalla convention di primavera dell’associazione Città del Vino. Domenica mattina durante l’assemblea dei sindaci e dei delegati delle città che fanno parte dell’associazione presieduta da Floriano Zambon è stato lanciato un vero e proprio monito alle forze politiche per sbloccare lo stallo in cui si trova il Paese all’indomani delle elezioni, situazione che rischia di ritardare le conquiste ottenute durante l’ultima legislatura in campo vitivinicolo ed enoturistico con il nuovo Testo Unico sul Vino, di cui si attendono i decreti attuativi, e con la legge sull’enoturismo, che necessita di approfondimenti e sviluppi sugli aspetti della promozione generale dei territori e dell’osservatorio nazionale dell’enoturismo. Venerdì la senatrice Donatella Tesei, sindaco di Montefalco (Perugia), aveva rilanciato la proposta per rivedere i Piani di Sviluppo Rurale e dare l’opportunità ai comuni di sostenere le aziende che producono sul territorio e che lo valorizzano.
«Guardiamo fiduciosi alle forze politiche – sottolinea il presidente di Città del Vino, Floriano Zambon – per la ricerca di un accordo di governo che affronti i problemi e le opportunità per il nostro Paese. Tra queste l’enoturismo è senza dubbio una grande risorsa per i comuni e i piccoli territori. Anche per questo l’associazione sta esplorando nuove possibilità di collaborazione con tutte le altre Città d’Identità, a partire dalle Città dell’Olio, per un fronte comune del bello e del buono del nostro Paese. Riguardo alla convention, invece, esprimo grande soddisfazione per l’alta partecipazione dei territori a quest’appuntamento, ma soprattutto voglio ringraziare il comune di Noto e tutti coloro che si sono impegnati per la calorosa accoglienza e l’ottima organizzazione».
Tra sabato e domenica, invece, sindaci, delegati, accompagnatori e giornalisti hanno avuto l’opportunità di incontrare i produttori e visitare le cantine che fanno parte dell’associazione Strada del Vino e Sapori del Val di Noto. Un’occasione per vedere dal vicino tecniche e sacrifici, ingegno e passione con cui si lavora 12 mesi all’anno per raggiungere risultati sempre più alti.
«L’appuntamento che abbiamo organizzato – aggiunge il sindaco di Noto e coordinatore regionale delle Città del Vino, Corrado Bonfanti – segna una tappa fondamentale per la costruzione di un percorso che vede protagonista un’associazione che mette assieme 450 comuni italiani in un progetto di sviluppo legato ad ambiente, agricoltura e cultura. È un coordinamento, un network di realtà territoriali che vogliono raggiungere i loro obiettivi lavorando assieme, scambiandosi esperienze e buone pratiche. È emerso chiaramente che enoturismo e il turismo legato all’agricoltura siano una strada da non abbandonare. Resta poi la massima soddisfazione per aver organizzato un evento di caratura nazionale, con interventi di spessore e una capacità di accoglienza della comunità netina ormai ben conosciuta».




Due chioschi a fuoco a Marina di Priolo, all'interno di una struttura balneare: a marzo l'incendio al B64

Tornano gli “avvertimenti” col fuoco a Marina di Priolo. Le fiamme, questa mattina, hanno distrutto due chioschetti dei trampolini elastici, il tiro a segno e la cassa all’interno di una struttura balneare. Indagini in corso per stabilire le cause ma l’assenza di collegamenti elettrici lascia propendere per un’origine dolosa.
L’allarme è scattato intorno alle 9,10. Sul posto, i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen e la polizia.
Qualche settimana fa, prima di Pasqua, un incendio aveva distrutto lo stabilimento balneare B64. Per ricostruirlo la comunità di Priolo si è stretta intorno al proprietario del lido, Luca Tricomi, consentendogli di organizzare la giornata di Pasquetta proprio nella struttura.

Notizia in aggiornamento.

Foto: Priolo Notizie




Siracusa. Controlli antidroga nelle scuole, le unità cinofile al "Fermi": rinvenuti hashish e marijuana

Controlli antidroga nelle scuole superiori. I carabinieri di Siracusa, con l’ausilio del cane Enko, del Nucleo Cinofili della Stazione di Sigonella, hanno passato al setaccio, d’intesa con la dirigente scolastica, l’Istituto Tecnico Tecnologico “Enrico Fermi”. L’attività, che si è protratta per tutta la mattinata, è stata svolta mediante una capillare verifica in diverse classi, nelle palestre, nei bagni e nei corridoi dell’istituto, ha permesso di individuare alcune dosi di sostanza stupefacente sia di hashish che di marijuana già confezionate in sigarette, pronte per l’uso.
Lo stesso stupefacente è stato sequestrato per la successiva distruzione.
L’attività svolta rientra nel più ampio contributo dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della “cultura della legalità”




Società e fallimenti milionari, l'accusa dell'avvocato Cavallaro: "ombra di un sistema Siracusa bis"

Parole pesanti, come l’accusa: esisterebbe una sorta di “Sistema Siracusa” anche nel settore dei fallimenti, specie quelli milionari. Condizionale d’obbligo. A pronunciare parole di fuoco nel corso di una conferenza stampa è l’avvocato Giuseppe Cavallaro che ha seguito le procedure relative a Villa Rizzo, Villa Azzurra e Cantieri Noè. “Nel corso della mia attività difensiva – spiega Cavallaro – ho riscontrato un sistema concentrato e pervasivo, basato sulle stesse figure professionali che, in diversi modi, hanno approfittato di società e imprese portandole sull’orlo del fallimento. Come sull’orlo del fallimento hanno provato a portare Villa Azzurra, senza riuscirci”. Cavallaro preannuncia un'”operazione verità”. A questo proposito, lunedì scorso è stata presentata in Procura una memoria di 125 pagine, “prima parte – conclude l’avvocato- di un percorso per fare chiarezza”.
In attesa di repliche e risposte, va correttamente ricordato che il conferimento di particolari incarichi può spesso essere motivato dalla chiara professionalità, competenza e capacità dei professionisti scelti nelle procedure, specie le più delicate.




Pachino. A fuoco una casa colonica di contrada Granelli, indaga la polizia

Da accertare l’origine dell’incendio divampato in contrada Granelli e che ha danneggiato una casa colonica. Sul posto, gli uomini del commissariato di Pachino insieme ai vigili del fuoco, a cui sono state affidate le operazioni di spegnimento. Subito dopo, i rilievi condotti hanno reso necessario l’avvio di indagini.




Avola. Denunciato il titolare di un centro scommesse: attività senza concessione e licenza

Scommesse senza concessione Aams e senza licenza. Denunciato il titolare di un centro scommesse di Avola. La polizia, nell’ambito di controlli amministrativi, ha appurato che all’interno dei locali, veniva effettuata l’attività di raccolta a distanza di scommesse e partecipazione a giochi d’azzardo. Ulteriore irregolarità: la mancanza dell’archivio unico informatico.




Omicidio di Canicattini, la difesa di Cugno punta sull'infermità mentale

Sarà sottoposto a perizia psichiatrica Paolo Cugno, il 27enne accusato dell’omicidio della compagna Laura Petrolito, 20 anni, assassinata e nascosta in un pozzo artesiano. L’avvocato difensore dell’operaio, Titta Rizza, intende dimostrare che il giovane soffre di gravi problemi psichici. Per questo motivo il legale ha prodotto una cartella clinica che testimonia come in passato Cugno sia stato sottoposto a Tso, trattamento sanitario obbligatorio. La perizia del consulente tecnico di parte, Michele Lo Magro parla di schizofrenia. Il Gip, Andrea Migneco ha autorizzato la perizia psichiatrica. Il ctu nominato inizierà il proprio lavoro il prossimo mese e dovrà concluderlo, con la propria relazione conclusiva, entro il 13 giugno prossimo. Laura Petrolito è stata uccisa con almeno 16 colpi al torace. I familiari di Cugno dopo un periodo trascorso fuori Canicattini, hanno fatto rientro in paese.




Siracusa. Open Fiber, il cantiere si sposta: traffico in tilt a Scala Greca e in via Costanza Bruno

Traffico in tilt questa mattina nella zona alta della città. Circolazione fortemente rallentata, in particolar modo, in viale Scala Greca e in via Costanza Bruno. Conseguenza dei lavori che riguardano il progetto “Open Fiber”, che prevede l’apposizione della fibra ottica in tutti i quartieri del capoluogo. Numerose le segnalazioni giunte al centralino dei vigili urbani, visto che nelle ore di punta (alle 8 circa il momento peggiore) si sono registrate le maggiori criticità e di conseguenza il nervosismo tra gli automobilisti è aumentato notevolmente. Per cercare di arginare il problema, polizia municipale sul posto. La situazione è poi tornata lentamente alla normalità.