Calci e pugni per un alterco alla guida: 82enne in prognosi riservata

Una alterco per strada, sfociato in violenza, con conseguenze gravissime.

Un uomo di 77 anni è stato denunciato dagli agenti della Squadra Mobile di Siracusa per lesioni gravissime, perpetrate nei confronti di un altro anziano di 82 anni, adesso in prognosi riservata all’ospedale Umberto I di Siracusa per via delle lesioni riportate.
E’ successo nella tarda mattinata di ieri, quando il 77enne, a bordo di uno scooter elettrico, ha avuto da ridire sulle modalità di guida dell’82enne, conducente di un’auto.
Il litigio aveva culmine al semaforo di viale Teracati, quando i due, dopo gli insulti reciproci, sono arrivati alle mani. Il conducente del motorino elettrico avrebbe colpito con calci  e pugni l’82esnne, causandogli lesioni gravissime.
L’ottantaduenne, soccorso da un agente di polizia in transito, è stato trasportato con un’ambulanza al pronto soccorso. Al momento le condizioni cliniche restano  particolarmente gravi.




Emergenza rifiuti, Cafeo (Prima l’Italia): “Qualcuno ne trae vantaggio”

“Inutile ricorrere ai termovalorizzatori senza pianificare una gestione circolare dei rifiuti, senza la quale si perderebbe efficacia”.

Il deputato regionale di “Prima l’Italia”, Giovanni Cafeo torna sul tema della gestione dei rifiuti, sostenendo in primo luogo che “il Governo regionale ha abbandonato i sindaci e le Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SRR) nella gestione dei rifiuti favorendo le grandi discariche”.

Parole che Cafeo ha utilizzato durante il suo intervento al parlamento siciliano, durante la discussione sull’emergenza rifiuti in Sicilia,alla presenza dell’assessore all’Energia, Daniela Baglieri.

“Troppo spesso le SRR ed i sindaci non sono stati coinvolti – dice il deputato regionale Giovanni Cafeo – dal presidente Musumeci che si è limitato a dare delle indicazioni in merito alla realizzazione degli impianti di conferimento dei rifiuti nei territori di competenza delle SRR. Ci si è, però, totalmente dimenticati che dentro i Comuni non ci sono competenze così specifiche, per cui il Governo regionale ha adottato il gioco dello scaricabarile nei confronti dei sindaci e delle SRR, accusandoli di inadempienza”.

“Ritengo che sia, invece, necessario un rapporto di stretta collaborazione tra la Regione, i sindaci e le SRR, che non sono controparte nella gestione dei rifiuti – prosegue Cafeo – e sono certo che una sinergia tra essi ci avrebbe evitato questa impasse e soprattutto i cumuli di immondizia sulle strade di tutte le città siciliane”.

Il parlamentare regionale di Prima l’Italia è favorevole ai termovalorizzatori ma spinge il Governo regionale a pianificare una gestione circolare dei rifiuti, senza la quale gli stessi termovalorizzatori perderebbero la loro efficacia.

“Sono stato sempre – dice Cafeo – favorevole ai termovalorizzatori che non sono un’alternativa alla raccolta differenziata ma consentirebbero di ottimizzare una quota di indifferenziato, trasformandola in energia. È la regola della gestione circolare dei rifiuti, in voga nelle regioni italiane ed europee più produttive, per cui le discariche diventerebbero impianti residuali”.

“Il Governo Musumeci, invece – analizza Cafeo – scegliendo la politica dell’improvvisazione e non della pianificazione per la risoluzione definitiva del problema dei rifiuti, ha avvantaggiato i gestori delle mega discariche esistenti, che, peraltro, hanno aumentato i costi di conferimento per i Comuni”.

“Le SRR hanno chiesto il sostegno dei privati per l’individuazione degli impianti di smaltimento nel loro territorio ma hanno trovato la strada sbarrata dalla Regione – continua l’On. Cafeo – animata da un incomprensibile luogo comune, per cui dove il privato opera, specie in tema di rifiuti, si nasconde il malaffare, mentre è immacolato tutto ciò che è sotto la gestione del pubblico”.

Il parlamentare regionale di Prima L’Italia formula delle ipotesi su quanto sta avvenendo in Sicilia in tema di gestione dei rifiuti.

“A questo punto, ho il sospetto – conclude Cafeo – che la demonizzazione dei privati serva a nascondere il rapporto tra l’amministrazione regionale e i titolari delle grandi discariche. È chiaro che da questa situazione di grave emergenza qualcuno ne trae un vantaggio. Il recente aumento dei costi di smaltimento dei rifiuti rischia di mandare in default diversi Comuni, per cui è necessario cambiare passo e fare in modo che Governo regionale, sindaci e SRR si siedano allo stesso tavolo per trovare una soluzione”.




Laboratorio della droga in casa nonostante i domiciliari: scatta il secondo arresto

Era detenuto ai domiciliari ma è stato trovato in possesso di eroina, hashish e marijuana, insieme a materiale per il confezionamento e ad un bilancino di precisione. Per questo i carabinieri della Compagnia di Noto, nel corso dei controlli destinati ai soggetti sottoposti a misure alternative al carcere, hanno arrestato un 35enne marocchino.
L’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare,è stato trovato in possesso di diverse dosi di droga, presumibilmente destinate allo spaccio.  Dopo le formalità di rito,l’uomo è stato nuovamente posti ai domiciliari,  mentre la droga e il materiale sottoposti a sequestro e a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Archiviazione digitale, sit-in al Vermexio: “Scade l’appalto, nessuna certezza”

Sciopero e sit-in davanti a palazzo Vermexio.

I lavoratori della società cooperativa Nettuno non hanno certezze in  merito al loro immediato futuro lavorativo. L’appalto del servizio svolto per il Comune,con l’attività di archiviazione digitale, scadrà domani e, secondo la denuncia della Filcams, dopo questa data i lavoratori non saranno più impiegati perchè l’amministrazione comunale non ha ancora  predisposto una gara pluriennale, né tantomeno una qualsiasi prosecuzione del servizio. Per questo oggi i lavoratori hanno deciso di scioperare e cercare lumi di fronte al Palazzo di Città”.

Secondo il segretario provinciale della sigla, Alessandro Vasquez, si tratta “ancora una volto degli effetti dello spezzatino di appalti voluto dal Comune”.




Avola. Al via le attività del centro estivo per bambini: Grest gratuito dai 6 ai 14 anni

È partito ieri, per concludersi il 5 agosto, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, al Centro minori, scuola Largo Sicilia di Avola, il Grest comunale gratuito per bambini dai 6 ai 14 anni.

“Il progetto, con il supporto dei servizi sociali del Comune di Avola e i volontari del progetto ‘Per gioco, per amore’, anche quest’anno – spiega il sindaco di Avola, Rossana Cannata – conferma un importante servizio a disposizione dei cittadini più piccoli, con la certezza di fornire alle famiglie spazi comunali dedicati e un team qualificato. Torneo di calcio e ping-pong, laboratori creativi e cineforum, con la tematica centrale del rispetto per l’ambiente, sono soltanto alcune delle attività previste per rappresentare una delle tante iniziative in programma per i più piccoli ai quali questa amministrazione comunale garantirà sempre più spazi, tempo e progetti”.




Siracusa Pride: “Il silenzio dei giorni”, presentazione con Rosa Maria Di Natale

Penultimo appuntamento con il Siracusa Pride 2022.

Incontro con la giornalista e scrittrice siciliana Rosa Maria Di Natale, autrice del libero “Il silenzio dei giorni” lanieri Edizioni. La presentazione avrà luogo venerdì sera, 1 Luglio, organizzata dall’Associazione Stonewall e dal Centro Antiviolenza Ipazia di Siracusa. Per la sua opera prima Di Natale sceglie di raccontare i colori, gli odori, le atmosfere della sua Sicilia attraverso una storia ambientata quasi dieci anni prima rispetto ai fatti reali, nell’immaginario Giramonte, paese cresciuto e sviluppatosi all’ombra dell’Etna, la grande e venerata Muntagna, che veglia silenziosa e possente sulla piccola comunità di provincia e sulla vita della famiglia Giunta, vera protagonista dei fatti narrati. Sullo sfondo di una società laboriosa ed orgogliosa ma irrimediabilmente chiusa in se stessa, a prevalere è la diffidenza verso ogni tipo di innovazione e cambiamento in una spirale di dolore e silenzio che a volte nemmeno la morte e lo scorrere del tempo riescono a mitigare. A Giramonte la modernità di li a poco arriverà comunque e prepotentemente con l’avvento del femminismo e delle lotte operaie, in netto contrasto con l’ideale di famiglia patriarcale nella quale ruoli e aspirazioni di uomini e donne sono stati da sempre cristallizzati ed inamovibili da secoli. Di questo e di molto altro ne parleranno con l’autrice le giornaliste, Nadia Germano ed Alessia Zeferino, la vice presidente di Stonewall Tiziana Biondi e l’avvocata del Centro Antiviolenza Ipazia, Maria Grazia Lazzara. Appuntamento venerdì 1 luglio alle ore 19:00 al pub HMORA in via Tisia, 27 . Il Siracusa Pride’22, avrà luogo sabato 16 luglio ed è organizzato e promosso da Arcigay Siracusa e Stonewall GLBT Siracusa, in collaborazione con: Amnesty International – Gruppo Italia 85, Arci, Arciragazzi Siracusa 2.0, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Centro Antiviolenza Ipazia, CGIL, COBAS Scuola Siracusa, COBAS pubblico impiego Siracusa, No all’Odio – Movimento di contrasto ai discorsi d’Odio, Rete Degli Studenti Medi – Rete Emporwerment Attiva, UIL, Unione Degli Studenti Siracusa, Zuimama Arciragazzi, Oltre Frontiere.

Rosa Maria Di Natale, giornalista professionista, vive e lavora a Catania. Ha vinto il “Premio Ilaria Alpi” nel 2007 con una video-inchiesta. È stata docente a contratto di Giornalismo, comunicazione e nuovi media all’Università di Catania e ha pubblicato Potere di Link – Scritture e letture dalla carta ai nuovi media (Bonanno, 2009). Promuove e coordina gruppi di lettura in presenza e sul web. Questo è il suo romanzo d’esordio.

Il libro racconta di Peppino Giunta, siciliano di nascita e milanese d’adozione, che nello spazio di una notte racconta il suo drammatico vissuto al capo della redazione dove lavora come correttore di bozze. Ma ricostruendo i dolori del passato nella sua Giramonte, paesino ai piedi dell’Etna brulicante di contadini orgogliosi e passioni umane troppo umane, aumentano le probabilità di perdersi tra apparenza e realtà.
Quanto può far male il rifiuto della diversità? Può, almeno la morte, spegnere i vecchi rancori familiari?
Il romanzo è liberamente ispirato al “delitto di Giarre” del 1980, che portò alla fondazione del primo nucleo di militanti gay e l’anno successivo, a Palermo, alla prima Festa nazionale dell’orgoglio omosessuale.




Un russo e un ucraino gli scafisti dello sbarco di Vendicari: arrestati

Un russo e un ucraino, di 33 e 30 anni. Avrebbero operato insieme e sarebbero gli scafisti dello sbarco del 24 giugno scorso, che ha condotto a Vendicari 41 migranti afghani e iraniani. Gli agenti della Squadra Mobile, con i militari della Guardia di Finanza della sezione navale di Siracusa li hanno arrestati al termine di celeri indagini condotte. I due scafisti sono stati  intercettati al largo della riserva naturale di Vendicari, a bordo del natante, partito 5 giorni prima da una località della Turchia, e sono stati sorpresi mentre cercavano di fuggire facendo rotta verso il largo.
Dalle successive attività investigative, esperite nell’immediatezza dei fatti, si è appreso che i due avevano condotto il veliero, con a bordo i 41 migranti, dalla Turchia sino in Sicilia e, dopo aver fatto scendere i passeggeri, hanno cercato di fuggire, avendo a bordo una scorta di 200 litri di carburante.
Al termine delle incombenze di legge i due stranieri sono stati condotti in carcere.

Foto: repertorio




Prima Giornata Internazionale del Pomodoro di Pachino Igp: festa per i primi 20 anni del consorzio

Prima giornata internazionale del Pomodoro di Pachino Igp-Pachino Day. Il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP, in occasione dell’Anniversario per i 20 anni dalla sua fondazione, organizza la giornata, istituita con il Patrocinio del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che porterà a Pachino nel primo weekend di luglio personaggi
noti del mondo televisivo, istituzionale e giornalistico.
Il programma dell’evento, che ha ottenuto anche il patrocinio della Regione e dei quattro Comuni del distretto produttivo, prevede a partire dalle ore 18.30 di venerdì 1 luglio la Tavola Rotonda “Pomodoro di Pachino: l’oro rosso di Sicilia verso un futuro sostenibile”, un momento di confronto e riflessione che vedrà la partecipazione dei rappresentanti del mondo istituzionale e della stampa nazionale su temi quali sicurezza alimentare, internazionalizzazione,
tutela del Made in Italy e lotta alla contraffazione. Tra gli ospiti già confermati, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, On. Andrea Costa, il Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per la Promozione del Made in Italy dell’ICE – Istituto per il Commercio con l’Estero, Dott. Maurizio Forte, il Capo Dip. del Mipaaf – Ispettorato centrale tutela della qualità e repressione
frodi dei prodotti agroalimentari – Dott. Felice Assenza e la Dirigente PQAI IV del Mipaaf, Dott.ssa Roberta Cafiero, il Prof. Cherubino Leonardi dell’Università di Catania, il vicepresidente di Italmercati Paolo Merci, Luciano Trentini – tra i più noti esperti del settore, già presidente del Comitato consultivo promozione della Commissione Europea – e il fondatore di AGI – Agenzia Gestione Innovativa – Salvo Latino. La Tavola Rotonda sarà moderata dal
caporedattore Mediaset Gioacchino Bonsignore (titolare della rubrica “Gusto” del TG5).
A partire, invece, dalle ore 21.30 di sabato 2 luglio, si terrà il grande evento in Piazza Vittorio Emanuele a Pachino che si aprirà con il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità locali. A seguire, chef siciliani e conduttori televisivi si sfideranno sul palco a colpi di fornelli e creatività per rendere il giusto omaggio ad una delle eccellenze italiane più conosciute a mondo:
il pomodoro di Pachino. A contendersi il podio di questa divertente competizione culinaria saranno la conduttrice di Buongiorno Benessere (Rai1) Vira Carbone, il conduttore di Linea Verde (Rai1) Beppe Convertini, il conduttore di Cook40 (Rai2) Alessandro Greco, il conduttore di Mi Manda Rai3 Federico Ruffo, la conduttrice di La Risposta Giusta (Rai2) Veronica Maya e la cantautrice siciliana Silvia Salemi, abbinati agli chef Sebastiano
Bafumi (Presidente Ass. Prov. Cuochi e Pasticcieri Aretusei), lo chef stellato Maurizio Urso, Raimondo Mendolia, Federica Gazzé, Seby Cappuccio e Corrado Tiralongo, con l’attenta supervisione del Presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani Giacomo Perna.
A condurre le singole sfide sul palco, oltre al giornalista Gioacchino Bonsignore, lo chef di Rai1 e portavoce della Federcuochi nazionale Alessandro Circiello.
In piazza, un intrigante percorso degustazione basato su piatti creati con l’ingrediente principe dell’evento, il pomodoro di Pachino. Inoltre, vini del territorio – tra cui il Nero Pachino dell’Associazione Vivi Vinum – creato dall’unione delle Contrade dell’Agropachinese – e i mitici
cannoli Papillon dello chef Giuseppe Triolo.
Per finire, domenica 3 luglio a partire dalle ore 20, sempre in Piazza Vittorio Emanuele a Pachino, spazio a degustazioni di prodotti tipici, musica, cabaret, intrattenimento, giornata di giochi per bambini.
Andrà in scena il Children day, Spettacoli per i bambini – Il circo equilibrato – Spettacolo di circo di strada – Alla ricerca della bolla perduta – Spettacolo di artisti di strada, clownerie e bolle di sapone – Buskers Parade – Parata di artisti di strada con trampoliere e clown. Contemporaneamente vi saranno percorsi enogastronomici con pomodoro di Pachino IGP, abbinato in degustazione con prodotti Dop e Igp e Serata in musica con i Green Box.
Alle 22:00 spettacolo di cabaret “Salvo La Rosa e Litterio Show”, con “Le avventure di Litterio” con Enrico Guarnieri e Salvo La Rosa: comicità made in Sicily. La serata sarà presentata da Mimmo Contestabile di FMITALIA.




Uffici regionali nella costruenda caserma dei vigili del fuoco, Vinciullo: “Fuori legge”

L’ipotesi di collocare nei locali della costruenda caserma dei vigili del fuoco uffici regionali al centro di una dura presa di posizione di Vincenzo Vinciullo. Il leader di Siracusa Protagonista (movimento federato con Prima l’Italia) ritiene inaccettabile l’idea emersa nelle ultime settimane.
“Il progetto-ricorda Vinciullo- approvato quando io ero Assessore Comunale alla Ricostruzione Post Sisma, non prevede questa possibilità. Si andrebbe, dunque, in difformità con l’autorizzazione a suo tempo concessa”.
Vinciullo ricorda che i il finanziamento è ben definito, concesso perché la struttura debba essere destinata alla sicurezza della provincia. “Impossibile – aggiunge- usarla per qualcosa di non previsto nella legge 433 del ’91 per la ricostruzione post terremoto”.
L’ex deputato regionale ricorda, infine, che “sono disponibili da anni i fondi necessari, circa un milione di euro, per completare i lavori . Gli Uffici competenti non perdano ulteriore tempo e si proceda all’appalto del  3° stralcio dei lavori per completare il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.




Salute mentale: “Disinteresse e disservizi, protesta a Palermo”

Disservizi e disinteresse per la salute mentale e l’assistenza psichiatrica.

Li denuncia l’Ets “Si Può fare per il lavoro di comunità”, che ha deciso di scendere in piazza, per manifestare con forza il proprio dissenso. Una mobilitazione fissata per il prossimo 30 giugno, alle 10:00, davanti all’assessorato alla Salute di Piazza Ziino, a Palermo.

Sarà un sit-in, nel corso del quale sarà reso noto l’appello diffuso tramite i social, i media, le associazioni, i sindacati, le famiglie.
“A quasi un anno di distanza dalla manifestazione di protesta contro i disservizi nel settore della salute mentale, organizzata dall’ ETS “Si può fare per il lavoro di comunità” a seguito della quale, è scaturita l’emanazione delle linee guida per l’avvio operativo dei progetti terapeutici individualizzati sostenuti finanziariamente attraverso il budget di salute- spiega il presidente Tati Sgarlata- continuano i ritardi nell’applicazione di tali norme le distorsioni, le inadempienze, ed un ormai cronico stato di peggioramento dello stato dei servizi che dovrebbero tutelare la salute mentale della popolazione.
Occorre purtroppo registrare il mancato dialogo con L’Assessore regionale alla salute Ruggero Razza, al quale la stessa ETS nel corso di quest’anno ha più volte richiesto e sollecitato, purtroppo vanamente, un incontro per fare presenti i disservizi rilevati”.

Resta grave la situazione denunciata lo scorso aprile dall’Ets all’Ars, quando ha fatto presenta la diminuzione della spesa sanitaria dedicata alla salute mentale e l’aumento dei tso, i trattamenti sanitari obbligatori, insieme alla mancanza  mancanza di pratiche terapeutiche e socio-inclusive di deistituzionalizzazione dei pazienti alternative all’invio in strutture residenziali come le comunità terapeutiche assistite.

Foto: repertorio