Tromba marina a Pachino: il "mini ciclone" che spazza via serre e coltivazioni

E’ una sorta di “mini ciclone”. La tromba marina che ieri si è abbattuta sulla zona sud della provincia di Siracusa, e in particolar modo a Pachino, Portopalo e Rosolini, si è originata nello Stretto di Messina e, in un percorso abbastanza celere e vorticoso, ha poi raggiunto la parte meridionale della Sicilia, causando ingenti danni. Si tratta di fenomeni atmosferici simili alle “normali” trombe d’aria, ma si originano e snodano su specchi d’acqua in presenza di una cella temporalesca. Non è la prima volta che la zona sud viene colpita da trombe marine, nata in mare e poi traslate sulla terraferma portando raffiche di vento particolarmente violente. E’ accaduto a Siracusa ma, nel 2014, ingenti danni furono causati da una tromba marina proprio nell’area di Pachino e, anche in quel caso, con danni alle aziende agricole. Nel caso di ieri, caso emblematico,  quanto accaduto ai danni della struttura logistica della Cantina Rudinì, il cui tetto si è praticamente scoperchiato, mentre nella zona di contrada Spinazza il crollo di un muro ha bloccato il tratto stradale Marzamemi-San Lorenzo.

foto da real meteo




Siracusa. Saggio al Teatro Comunale per gli allievi dell'Accademia dell'Inda: in scena "Cassandra" di Christa Wolf

E’ stato il Teatro Comunale di Siracusa ad ospitare ieri il saggio degli allievi del secondo anno dell’Accademia d’arte del dramma antico. I ragazzi della scuola di teatro “Giusto Monaco” hanno portato in scena, con la regia di Claudio Collovà, “Cassandra” di Christa Wolf, un testo che attraverso la figura di Cassandra e della sua forte coscienza morale affronta temi delicati e di grande attualità come la guerra e le false ragioni di stato per giustificare l’oppressione e i conflitti ma anche l’opposizione tra il pensiero femminile e quello maschile.
Per l’Accademia d’arte del dramma antico della Fondazione Inda si tratta della prima volta in assoluto che il saggio di uno dei tre corsi della scuola di teatro viene messo in scena al Tetro comunale. Sul palco, dando una grande prova del lavoro svolto quotidianamente, si sono esibiti Giulia Antille, Emanuele Carlino, William Caruso, Adele Di Bella, Tommaso Garrè, Federica Gurrieri, Giulia Messina, Silvia Messina, Federico Mosca, Roberto Mulia, Salvatore Pappalardo, Stefano Pavone, Isabella Sciortino, Alba Sofia Vella, Salvatore Ventura e Gabriella Zito. La drammaturgia è di Giuseppina Norcia, i movimenti sono di Alessandra Fazzino mentre i canti sono stati curati da Simonetta Cartia e Salvatore Sampieri. Assistente alla regia Claudia Zappia.
L’esibizione al Teatro comunale si inserisce nel percorso di crescita avviato ormai da alcuni anni dall’Accademia d’arte del dramma antico, la scuola che ogni anno accoglie giovani da ogni parte d’Italia e che consente loro di ricevere una formazione che ha il suo nucleo nel dramma antico ma che arriva fino al teatro contemporaneo. Per i giovani aspiranti attori c’è poi anche la possibilità di esibirsi al Teatro greco di Siracusa nel corso delle rappresentazioni classiche allestite ogni anno dalla Fondazione Inda.




Giornate di Primavera del Fai: alla scoperta delle bellezze di Lentini e Sortino

Tornano le Giornate di Primavera del Fai. Oggi e domani (sabato 24 e domenica 25 marzo), il Fondo per l’Ambiente conduce chi vorrà partecipare alla scoperta di luoghi poco conosciuti o solitamente non visitabili. La scelta è ricaduta su Lentini e Sortino. A Lentini, visite sabato dalle 10,30 alle 17, mentre domenica dalle 11 alle 17,30.  Il giro prevede il primo passaggio alla Chiesa Madre, poi piazza Duomo, dove saranno visitati anche il campanile e le cripte. Partenza ogni 20 minuti in bus da 9 posti verso la chiesa rupestre del Crocifisso. A Sortino, stessi orari. La 26esima Giornata di Primavera del Fai dedica al comune della zona montana della provincia di Siracusa il tema “Oltre il miele, arte e segreti”. Appuntamento in Chiesa Madre San Giovanni Apostolo, poi Piazza Matrice, Chiesa di Sant’Antonio  Abate con chiostro annesso, Chiesa di San Sebastiano, Chiesa Monastica di Montevergine, Convento dei Cappuccini, con la visita anche alla biblioteca dei frati. Come sempre, le visite sono a offerta libera.




Siracusa. Via Crispi e corso Umberto, i fondi ci sono: entro giugno i lavori

Dovrebbero partire entro giugno i lavori di rifacimento di via Crispi (per cui la Regione ha stanziato a gennaio del 2017 790.000 euro) e del tratto parallelo di corso Umberto. Dopo la modifica apportata, nei mesi scorsi, al progetto per rinforzare il fondo stradale e per la posa delle basole (visto lo sprofondamento notato in corso Umberto), gli uffici comunali sarebbero pronti per la fase successiva e operativa. Secondo quanto comunicato alla circoscrizione Neapolis, gli interventi dovrebbero, quindi, essere avviati non oltre giugno. Ai fondi già stanziati ne sarebbero stati aggiunti ulteriori, per il rifacimento del tratto che dal capolinea di via Rubino arriva in piazzale Marconi. Una strada che versa in condizioni di impercorribilità o quasi, con evidenti disagi per gli automobilisti e i conducenti di mezzi a due ruote, tra avvallamenti e fastidiosi “colpi” agli ammortizzatori. Soddisfatto il consigliere di quartiere Emiliano Bordone di Progetto Siracusa. “Da tempo spingevamo in questa direzione- spiega- Quando,a gennaio 2017,  abbiamo appreso che la Regione aveva stanziato la somma di 790 mila euro per la riqualificazione di via Crispi, abbiamo subito raccomandato ed evidenziato all’allora assessore Gianluca Scrofani, che rifare via Crispi e lasciare allo sbando l’adiacente tratto di corso Umberto non sarebbe stata una scelta del tutto saggia. Oggi la buona notizia”.




Siracusa. Via Crucis cittadina al parco archeologico, in migliaia alla processione: suggestioni e fede

E’ diventato ormai un appuntamento fisso, tradizionale. Al centro ha la fede. Almeno duemila persone hanno partecipato ieri sera alla Via Crucis cittadina all’interno del parco archeologico della Neapolis. Un momento sempre di grande suggestione, guidato dall’arcivescovo monsignor Salvatore Pappalardo e con Don Aurelio Russo, Rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime. Le meditazioni sono state affidate all’Arcivescovo Emerito, monsignor Costanzo. I sacerdoti si sono alternati nel portare la croce , mentre i gruppi e le associazioni cattoliche si sono occupati della lettura dei commenti. Novità assoluta, la presenza di un quadretto della Madonnina delle Lacrime a partire dalla IV stazione, nel momento in cui Gesù incontra Maria. Il quadretto ha poi continuato a seguire la croce, affidato, nell’ultima stazione, ad una giovane in carrozzella.  La rappresentazione Sacra, illuminata da centinaia di candele, ha preso il via dal piazzale del Teatro Greco  per snodarsi attraverso le dodici stazioni sino all’Anfiteatro Romano.




Siracusa. Primo "si" al padiglione del Centro Salute Mentale del Muscatello e ai consultori di Avola e Augusta

Su 7 progetti ammessi a livello regionale, 3 sono dell’Asp 8. Riguardano i lavori di adeguamento del padiglione del Muscatello destinato al Centro di Salute Mentale, per 377.000 euro circa. Ok anche all’acquisto di un ecografo per i consultori di Augusta e Avola, per 244.000 euro. “Si”, infine, a Telemedicina delle strutture carcerarie e dei centri di prima accoglienza per immigrati-radiologia domiciliare, per 488.000 euro. Soddisfatto Vincenzo Vinciullo, che ricorda come lo scorso agosto le Asp siciliane siano state invitate dall’assessorato della Salute a presentare proposte progettuali entro il 15 settembre.  “Adesso -ricorda l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars – spetta, sempre alla nostra ASP, far pervenire all’Assessorato regionale della Salute i progetti esecutivi per i conseguenziali decreti di finanziamento. Le somme non impegnate per mancanza di progetti ammissibili verranno nuovamente messe a bando e la nostra ASP potrà partecipare per ottenere ulteriori finanziamenti”.




Polo Petrolchimico verso il nuovo piano di emergenza esterna: consultazione della popolazione prima del via libera

Il Piano di emergenza esterna del Polo Petrolchimico pronto per essere sottoposto a revisione e aggiornamento. Ad annunciarlo è la prefettura che, come fase propedeutica, avvia la consultazione della popolazione. Lo prevede la legge. In altre parole saranno rese disponibili per almeno 30 giorni una serie di informazioni su cui sarà possibile eventualmente esprimere le proprie osservazioni, prima dell’approvazione definitiva del nuovo piano. Le informazioni in questione saranno disponibili sul sito della Prefettura (http://www.prefettura.it/siracusa/contenuti/Piani_di_emergenza_esterna-6920659.htm) -alcune categorie di informazioni riguardanti in particolare: la descrizione e le caratteristiche dell’area interessata dalla pianificazione o dalla sperimentazione;la natura dei rischi;le azioni possibili o previste per la mitigazione e la riduzione degli effetti e delle conseguenze di un incidente;le autorità pubbliche coinvolte;le fasi e il relativo cronoprogramma della pianificazione o della sperimentazione; le azioni previste dal piano di emergenza esterna concernenti il sistema degli allarmi in emergenza e le relative misure di autoprotezione da adottare.

 




Siracusa. A fuoco l'auto di una donna di 58 anni: indagini per risalire all'origine

Restano da chiarire le cause che hanno originato l’incendio di una Ford Fiesta parcheggiata in via Alaimo Da Lentini. L’allarme è scattato intorno alle 5,30. Sul posto, i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento, insieme alla polizia. Subito dopo, i rilievi condotti non hanno consentito di determinare con certezza se possa essersi trattato di un incendio doloso. Indagini in corso.




Canicattini. L'ultimo saluto a Lauretta, l'omelia: "Dio aiuti un vero pentimento". Malore del padre

Dolore, sgomento, rabbia. Sono i sentimenti prevalenti nella giornata più triste di Canicattini. Lutto cittadino e bandiere a mezz’asta nel pomeriggio dell’ultimo saluto a Lauretta Petrolito. Tutta la comunità si è stretta, dolente, attorno ai familiari della giovane mamma uccisa con almeno 16 coltellate e poi gettata in un pozzo. In carcere, con l’accusa di omicidio, il suo compagno, Paolo Cugno.
Chiesa Madre ordinatamente gremita. A presiedere il triste officio è stato l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo. “Il Signore accolga Laura in Paradiso e aiuti a suscitare un vero pentimento in chi è stato causa di questa morte”, dice l’alto prelato senza citare l’omicida reo confesso. Poi una preghiera “per quanti vivono questa sofferenza atroce: a tutti Dio dia sentimenti di fede, speranza, amore e perdono”.
Andrea, il papà di Lauretta, non ha retto al forte stress emotivo. Ha accusato un malore durante la celebrazione ed è stato aiutato a distendersi sulla panca in prima fila, a pochi dal feretro e dalla foto di una Lauretta ancora sorridente. Accanto a lui, l’avvocato della famiglia, Domenico Mignosa, il prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Luigi Grasso e le autorità cittadine.




Siracusa. Fondi per il restauro di foto e materiale grafico della Soprintendenza: firmato il decreto per 450.000 euro

Ammonta a 450.000 euro la cifra destinata alla Soprintendenza di Siracusa nell’ambito del progetto per il restauro, la tutela e la valorizzazione del materiale storico, grafico e fotografico. Firmato il decreto che recepisce quanto previsto nel Patto per il Sud. Ad annunciarlo è Vincenzo Vinciullo, che da presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, durante la precedente legislatura, aveva lavorato al reperimento delle risorse da impiegare sul territorio. Il decreto prevede  106.140 euro per il 2018, 273.585 euro per il 2019 e 70.270 euro per il 2020.
L’iter burocratico prevede adesso la trasmissione alla Ragioneria Centrale dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana per il “visto”. “In questo modo- conclude il candidato sindaco del capoluogo- si concretizza un impegno assunto nel 2016 e portato avanti per tutto il 2017”.