Siracusa. Amianto, audizione dell'Ona in Commissione Salute dell'Ars: "Situazione inammissibile a Priolo, Gela e Milazzo"

Amianto nei poli petrolchimici di Priolo, Gela e Milazzo, ma anche al Centro Elettronico di Palermo. Situazione intollerabile per l’Ona, l’osservatorio nazionale sull’Amianto che martedi mattina, alle 11, affronterà il tema durante un’audizione in Commissione Salute del parlamento siciliano. Ci saranno Pippo Gianni, che fa parte del comitato tecnico scientifico dell’Ona, il coordinatore siciliano Calogero Vicario  e Giovanni Giattino della sede di Palermo. Soltanto al Centro Elettronico di Palermo sono impiegati 150 lavoratori, esposti all’amianto, senza sorveglianza sanitaria e privi di pensione visto il rifiuto dell’Inps. «Sono anni-ricorda Vicario-  che lottiamo nel territorio della Sicilia per vedere riconosciuti i nostri diritti accusiamo fortemente la precedente amministrazione regionale che non si è impegnata nella tutela dei lavoratori vittime di amianto. Lo abbiamo la scorsa settimana con un Sit-in davanti la davanti la portineria delle Industrie Meccaniche Siciliane-Iniziativa Sicilia- Siteco, dello stabilimento di Priolo Gargallo in Contrada Vallone del Feudo. Speriamo si possa sanare questa distorsione, con gli atti di indirizzo regionali, da presentare a Roma. Auspico che l’attuale Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci si attivi per risolvere la problematica amianto in Sicilia»,




Siracusa. Via Crucis al Parco Archeologico, venerdì sera la Sacra Rappresentazione

Anche quest’anno sarà celebrata l’ormai tradizionale Via Crucis cittadina al Parco Archeologico della Neapolis, promossa dal vicariato delle Parrocchie di Siracusa, organizzata dalla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, l’Istituto del Dramma Antico, grazie alla concessione del sito da parte dell’Assessorato dei Beni Culturali della Regione Sicilia e del Polo Regionale Siracusa Siti e Musei Archeologici.
La Rappresentazione Sacra avrà luogo a partire dalle 19,45 all’ingresso del Parco Archeologico di via Agnello.
Guiderà la Via Crucis l’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo, mentre i sacerdoti si alterneranno nel portare la Croce e i rappresentanti delle associazioni e delle parrocchie di Siracusa.




Siracusa. Precari del Comune in piazza, sit-in davanti a palazzo Vermexio: "Stabilizzazione a rischio"

I precari del Comune tornano sul piede di guerra. Sit-in, questa mattina, davanti a Palazzo Vermexio, dopo l’incontro con l’assessore Salvo Piccione, nel corso del quale sono emerse delle problematiche relative alla stabilizzazione dei lavoratori, in base a quanto prevede la legge. Secondo l’amministrazione comunale, il percorso sarebbe stato compiuto e anche completato. La copertura finanziaria ci sarebbe e nulla dovrebbe impedire l’assunzione dei 77 precari a tempo indeterminato. Manca, tuttavia, un passaggio fondamentale: il parere del Collegio dei Revisori dei Conti, che già tre volte avrebbero chiesto documentazione di vario tipo e che, adesso, attendono di conoscere i residui attivi e passivi di ogni singolo settore per poter esprimere il proprio giudizio sulla fattibilità dell’operazione. Quest’ultima certificazione secondo i lavoratori non sarebbe necessaria per legge e avrebbe come unico risultato portare avanti un’attesa lunga ed estenuante per gli ex lsu del Comune. Il problema serio è che diventa una disperata corsa , con il rischio che non si faccia in tempo. I lavoratori sono pronti alla mobilitazione. I sindacati li sostengono.




Siracusa. Mini Domenica Ecologica, Grienti perplesso: "Penalizzati i residenti di Ortigia"

Perplessità sulla mini Domenica Ecologica di Ortigia, fissata per il 18 marzo, dalle 9 alle 12. Le esprime il consigliere di circoscrizione Raffaele Grienti. Nel Centro storico non potranno circolare veicoli a motore, nemmeno quelli di residenti e autorizzati, ad eccezione dei mezzi di soccorso. “Se la scelta dell’amministrazione centrale può essere condivisa in senso lato-commenta Grienti- è il metodo che lascia a desiderare. Bene provare a ripulire il quartiere dai gas di scarico delle macchine, ma così si penalizzano i residenti, che non potranno circolare liberamente con le proprie auto. Penso a chi torna al mattino presto da un turno di lavoro notturno o a chi deve prendere l’auto, parcheggiata sotto casa, per raggiungere un’altra zona della città. Credo inoltre che una giornata ecologica che si rispetti abbia senso se dura almeno il doppio delle ore”. Grienti è convinto che quella di domenica “non migliorerà la qualità dell’aria. Provocherà solo disagi”. Il consigliere del centro storico non manifesta, ad ogni modo, chiusura nei confronti dell’amministrazione comunale. Al contrario dichiara di avere riscontrato la disponibilità al dialogo da parte dell’assessore Giuseppe Raimondo, incontrato nei giorni scorsi. Al vaglio nuove soluzioni per migliorare la viabilità in Ortigia.




Priolo. Amministrative, ufficiale la candidatura a sindaco di Giusy Valenti: "Scuola, sport e decoro"

Inizia a delinearsi il panorama politico a Priolo in vista delle prossime elezioni amministrative. Ufficiale da oggi la candidatura di Giusy Valente, insegnante, voluta da “gruppi organizzati di cittadini e dagli ex consiglieri e consiglieri  comunali in carica, Cavarra Antonino, Catalano Maria, Lombardo Sebastiano, Sullo Americo. Intorno alla figura di Giusy Valenti il gruppo che la sostiene vede il “simbolo dell’impegno coniugato alla passione  politica. Docente e donna impegnata nel sociale con una spiccata passione culturale, impegnata a fianco dei lavoratori nel sindacato e in politica le si riconosce la forza di guardare insieme al futuro e la capacità di rappresentare una svolta verso la meta comune dello sviluppo del territorio attraverso le azioni che verranno poste in essere per la crescita produttiva ed occupazionale del nostro paese”. L’idea parte dalla necessità di “conciliare la conoscenza dei fatti con la procedura per decidere. Il progetto vede “la scuola, lo sport, il decoro della città, le politiche giovanili, sociali e del lavoro quali obiettivi principali per il rilancio di Priolo”.




Siracusa. Elezioni il 10 giugno? Vinciullo: "Impossibile, il secondo turno coincide con gli esami di Stato"

Spostare di una settimana il giorno delle elezioni amministrative. Non il 10 giugno ma il 17 o, anticipandolo, il 3 giugno. Vincenzo Vinciullo fa presente un problema che sembra essere sfuggito. “Il 24 giugno, data in cui si svolgerebbe il secondo turno- spiega Vinciullo- saranno già iniziati da alcuni giorni di esami di Stato, che prevedono diverse prove, la terza il 25 giugno”. Tempi, quindi, che non consentirebbero di adeguare le strutture scolastiche alle esigenze dell’uno e dell’altro appuntamento secondo l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars. “E’ evidente-osserva-  che non è possibile spostare gli esami, che si tengono, in Italia e nel resto del mondo, dove ci sono istituti italiani, tutti lo stesso giorno, ancorché a distanza di ore.Appare necessario che sia il Governo regionale a cambiare la data delle elezioni, in quanto un numero considerevole di Istituti scolastici sono sede di Esami di Stato.Avendo i cittadini elettori ognuno già la scheda elettorale con l’indicazione della scuola e indirizzo dove votare, è chiaro che i Comuni non possono spostare queste sedi di seggi, in quanto dovrebbero stampare, per migliaia di cittadini, la nuova scheda, cosa che, a cominciare dalla città di Catania, passano per Messina e Siracusa, non è possibile fare”. La sollecitazione è, dunque, rivolta alla Regione, affinchè la data delle amministrative non sia fissata davvero per il 10 giugno per evitare “disagi incalcolabili per studenti, elettori e cittadini”.




Siracusa. Torna a riunirsi il consiglio comunale: nessuna seduta in 40 giorni e una lunga lista di temi in sospeso

Non si riunisce da 40 giorni il consiglio comunale di Siracusa. Dopo oltre un mese l’assise cittadina tornerà al quarto piano di palazzo Vermexio domani mattina alle 9,30. Particolarmente lunga la lista dei punti all’ordine del giorno, con 24 temi che, teoricamente, e solo teoricamente, il consiglio comunale dovrebbe discutere ed esprimersi. Impossibile anche solo ipotizzarlo, visto che, peraltro, in diversi casi, si tratta di argomenti importanti per la città. Non è escluso che possa tornare in aula il confronto sulle problematiche relative alla gestione delle sedi scolastiche, che resta una vicenda “calda”, dopo le polemiche relative al piano di dimensionamento scolastico e le modifiche apportate alla prima stesura. Tra le proposte su cui il consiglio potrebbe esprimere il proprio parere, quella secondo cui l’amministrazione comunale potrebbe istituire un Fondo per le Vittime del racket. L’idea è di Salvo Castagnino, lanciata anche a seguito delle intimidazioni subite da alcuni operatori commerciali del capoluogo, nei mesi scorsi. In elenco anche il tema parcheggi a pagamento e l’ipotesi di affidarne la gestione a privati, oltre a possibili momenti di approfondimento sulla gestione del servizio Bus Navetta e sulla situazione relativa alla Fondazione Inda. In discussione, poi, i problemi del cimitero comunale  e le modalità di utilizzo dell’imposta di soggiorno. Di Tari, domani, non si parlerà.




Noto. La figlia ama un'altra donna, madre la perseguita: "Tronca subito o ti sfregio con l'acido"

Perseguitava la figlia, minacciandola pesantemente e spingendo i titolari dell’attività presso cui lavorava a licenziarla. Denunciata una donna residente a Noto, per atti persecutori. Una storia di sofferenza per la figlia, che da 5 anni aveva intrapreso una relazione sentimentale con un’altra donna, sfociata poi in convivenza. Una scelta che la madre non aveva tollerato e che, al contrario, aveva avversato in ogni modo fin dall’inizio. Le due donne, invece, avevano voluto vivere serenamente la loro storia d’amore, alla luce del sole. Decisione che, a maggior ragione, ha fatto infuriare la madre della presunta vittima di atti persecutori. Da quel momento, telefonate continue, messaggi dal contenuto offensivo e velatamente intimidatorio e, nonostante nessuna risposta, altri messaggi ancora, arrivati addirittura alla minaccia di usare dell’acido per sfregiare il viso o di investire la donna in automobile. Non paga, la sera dell’11 marzo, la donna si sarebbe appostata dietro l’esercizio commerciale dove la figlia era stata assunta da poco e, il giorno dopo, si sarebbe presentata affrontando i titolari e intimando loro di licenziare la figlia per evitare scenate che avrebbero certamente danneggiato l’attività . I titolari dell’esercizio avrebbero, a quel punto, licenziato in tronco la donna, che ha infine deciso di denunciare tutto alla polizia. La madre è stata diffidata dall’avvicinarsi alla figlia.




Disoccupazione in calo in provincia di Siracusa: -2% nel 2017. in Sicilia male Catania, Messina, Enna e Trapani

Segnali di ripresa in tema di mercato del lavoro in provincia di Siracusa. Il dato emerge dalle ultime rilevazioni condotte dall’Istat, l’istituto di statistica che ha fotografato la situazione italiana, scendendo poi nel dettaglio delle singole aree del Paese e delle regioni. Resta evidente la corsa a due velocità tra il Nord e il Sud, con un tasso di disoccupazione che nel Nord si ferma al 6,9% , sale al 10% nel Centro Italia e arriva al 19, 4% nel Mezzogiorno. In provincia di Siracusa la disoccupazione è in calo, circa 2 punti percentuali rispetto alla precedente rilevazione. Dato positivo anche a Palermo e Caltanissetta e, parzialmente a Ragusa ed Agrigento. Male, invece, per Catania, Messina, Enna e Trapani, aree in cui aumenta il numero di disoccupati.




Siracusa. "Problemi di sicurezza a Cavadonna e turni massacranti", la polizia penitenziaria protesta davanti al carcere

Lamentano una situazione ormai insostenibile. Dopo una serie di prese di posizione,la polizia penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Cavadonna ha deciso di alzare i toni della protesta. Lo fanno gli agenti aderenti all’Ugl, che questa mattina ha chiamato a raccolta anche la dirigenza nazionale. Sit-in, dunque, davanti al carcere per tutta la mattinata. La ragione di malcontento è legata alla presunta mancanza di sicurezza all’interno della struttura carceraria per via della carenza di organico. A dare supporto ai colleghi siracusani anche il segretario nazionale dell’Ugl Polizia Penitenziaria, Alessandro De Pasquale, oltre al segretario provinciale del sindaco, Antonio Galioto e al dirigente nazionale di categoria, Nello Bongiovanni. “Siamo ormai arrivati bel oltre il limite di tollerabilità- tuona Bongiovanni- Ogni appello è rimasto inascoltato ma, intanto, gli agenti si trovano a fare i conti con una situazione allucinante. Un agente per 3 piani, quando ogni piano ospita un centinaio di detenuti vuol dire non mettere i poliziotti nelle condizioni giuste per lavorare. Abbiamo, infatti, avuto una tentata evasione e diverse aggressioni. Turni massacranti, con anche 7 turni notturni consecutivi e nessuna prospettiva di miglioramento della situazione”.