Melilli adotta la Carta di Identità Elettronica, da lunedì il rilascio dei documenti

Da lunedì 26 febbraio il Comune di Melilli  rilascerà esclusivamente la Carta di Identità
Elettronica (C.I.E.). Il nuovo documento d’identità sostituirà progressivamente quello cartaceo, destinato a scomparire alla scadenza di tutte le carte d’identità “vecchio stampo” e ancora valide. L’introduzione del nuovo documento è finalizzata ad incrementare i livelli di sicurezza- spiega il sindaco, Peppe Carta-mediante l’adeguamento delle caratteristiche del supporto agli standard internazionali di sicurezza e a quelli anticlonazione e anticontraffazione in materia di documenti elettronici. La card potrà essere usata per accedere ai servizi in rete erogati dalle Pubbliche Amministrazioni. Carta e l’assessore ai Servizi Demografici e vice sidnaco, Daniela Ternullo ricordano come Melilli rientrerà  tra i pochi comuni italiani ad aver completato questo processo di rinnovamento previsto dalla normativa
nazionale. Gli uffici comunali si occuperanno esclusivamente della gestione e lavorazione delle richieste, mentre l’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato curerà l’emissione e la spedizione al cittadino. Finalmente si potrà avviare quel processo finalizzato ad una perfetta identificazione del cittadino e alla gestione digitale di tutti i rapporti dello stesso con la Pubblica Amministrazione.




Siracusa. A fuoco l'auto di un 46enne in via Cassia, indaga la polizia

Incendio nella notte in via Cassia. A fuoco un’auto, una Opel Meriva,  parcheggiata nei pressi dell’abitazione del proprietario, un uomo di 46 anni. Sul posto, per le operazioni di spegnimento del fuoco. Al termine, i rilievi condotti non hanno consentito di appurare le cause che hanno originato le fiamme. Indaga la polizia




Unieuro verso la chiusura, il gruppo di Forlì lascerà Siracusa a novembre. Fisascat Cisl:" Difenderemo i lavoratori"

Nessun dubbio sulla chiusura del punto vendita Unieuro di Siracusa. Dopo l’allarme lanciato dai lavoratori, anche i sindacati intervengono sul tema. Lo fa la Fisascat Cisl con la segretaria provinciale Vera Carasi, dopo un vertice catanese che ha ratificato quanto già nell’aria da settimane. Il gruppo di Forlì chiuderà i punti vendita di Messina e Siracusa senza dubbio, con chiusura prevista per novembre.«Il prossimo 26 marzo scadrà il contratto di solidarietà siglato lo scorso anno – aggiungono Carasi e Trapani – Un accordo sottoscritto da altra sigla sindacale e che, per riparare ad una dichiarazione di esubero di 10 full time, ha mandato tutti i 29 lavoratori in solidarietà con una riduzione del 48 per cento del monte ore. Tutto questo, naturalmente, con un abbassamento considerevole dello stipendio.Questi lavoratori subiscono questo stato di cose sin dal 2010, anno in cui venne fatto il primo accordo di questo tipo.Alcuni lavoratori dovrebbero accettare la fuoriuscita volontaria entro la fine di questa settimana. L’azienda ha messo, adesso, sul tavolo l’incentivo di dodici mensilità per coloro i quali non vogliono impugnare il licenziamento e, in alternativa, la possibilità di trasferimento in un’altra città. In entrambi i casi siamo di fronte a decisioni forti che colpiscono ancora una volte il già debole mercato del lavoro siracusano.
Staremo al fianco di tutti i lavoratori – hanno concluso Vera Carasi e Fabio Trapani – Garantiremo il rispetto di tutti i loro diritti in ogni sede e in ogni momento di questa vertenza.»




Siracusa. Riorganizzazione scuole nel limbo. Vinciullo: "Si lasci al prossimo sindaco", Monterosso (Pd): "Si coinvolgano sindacati e dirigenti"

“Il Comune si ostina a non tenere conto delle necessità e dei bisogni delle scuole siracusane”. Così tuona Vincenzo Vinciullo, dopo la pubblicazione, il  16 febbraio, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2018/2019.
“Tutto questo- prosegue Vinciullo- avviene inoltre con l’esclusione al tavolo di concertazione dei sindacati e dei dirigenti scolastici”. L’invito di Vinciullo, rivolto al Comune, è di non occuparsi più della vicenda e di lasciarla al prossimo sindaco. “Tuttavia-prosegue l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars-  qualora si dovessero ancora ostinare in questa strada intrapresa, consiglio all’amministrazione comunale di coinvolgere tutti i Dirigenti scolastici, tutte le sigle sindacali e tutti i presidenti dei Consigli di Istituto. Numerosi bambini non hanno avuto la possibilità di iscriversi nella scuole e ciò in aperta violazione della norma che vuole che l’obbligo scolastico -conclude- sia un diritto e un dovere per tutte le ragazze e i ragazzi italiani”. Il tema è anche al centro di un intervento del segretario cittadino del Pd, Marco Monterosso. “La questione della riorganizzazione scolastica- premette l’esponente del Partito Democratico- crea non poca apprensione tra le famiglie e i dirigenti scolastici e va affrontata in modo razionale e partecipativo, coinvolgendo nelle scelte operative tutti i soggetti istituzionali e le organizzazioni sindacali”. Monterosso ricorda il disagio manifestato dai genitori, “che evidenzia il rischio che la situazione di incertezza che serpeggia nel mondo scolastico possa avere contraccolpi negative sulle iscrizioni e sul rapporto tra iscritti e offerta formativa.

 




Pachino. Braccianti tunisini, pressing della Cisl per le pratiche di disoccupazione: "Situazione incandescente"

Una situazione che rischia di degenerare. Attesa che si fa troppo lunga quella a cui sarebbero costretti i lavoratori agricoli tunisini di Pachino per ottenere le certificazioni per le pratiche di disoccupazione. Lo sportello del Patronato Cisl riceve ogni giorno numerose rimostranze e aspre proteste da parte dei lavoratori, che secondo gli accordi tra Inps e Tunisia, possono presentare un modulo, il TN16, con i dati dei familiari rimasti in pratica e con la loro situazione reddituale. Il segretario generale Fai Cisl Siracusa-Ragusa, Sergio Cutrale, solleva il caso e denuncia una serie “di ritardi che mettono a rischio l’erogazione degli assegni familiari. Le pratiche , purtroppo, continuano a non essere compilate in modo esatto o non arrivano negli uffici italiani- spiega l’esponente del sindacato- La situazione, a questo punto, – continua il segretario della FAI territoriale – rischia di degenerare. I lavoratori tunisini si rivolgono con insistenza ai nostri operatori del patronato di Pachino; rimostranze e proteste che si spera non degenerino. Per questo chiediamo all’Inps e al Consolato tunisino di attivarsi a più livelli perché il problema possa essere risolto”.

 




Siracusa. Droga, un anno e 10 mesi per due pusher: dai domiciliari a Cavadonna

Un anno, 10 mesi e 8 giorni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Dovranno scontarlo Antonio Genova, 46 anni e Salvatore Mauceri, 33 anni, entrambi siracusani e già ai domiciliari. La misura è stata notificata ai due destinatari dalla Squadra Mobile, in esecuzione di un ordine emesso dalla Procura di Ragusa. Il reato in questione risale al 2016, commesso a Pozzallo. Mauceri e Genova sono stati condotti nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Ruba caffè e contenitori al centro commerciale : denunciata donna di 45 anni

Aveva rubato confezioni di cialde di caffè e contenitori porta vivande per un valore di 58 euro. Non è andata bene ad una donna, siracusana, di 45 anni, che in un centro commerciale di contrada Spalla ha tentato di portare via la merce, ovviamente non pagandolo. La donna è stata denunciata dagli uomini del commissariato di Priolo. Dovrà rispondere di furto aggravato.




Siracusa. "Scuola, iscrizioni nel caos: rischio esodo verso istituti privati". Cgil, Cisl e Uil chiedono un tavolo tecnico

“Le iscrizioni agli istituti comprensivi stanno subendo un duro colpo, conseguenza delle troppe indecisioni dell’amministrazione comunale. Qui si rischia, in qualche caso, l’ esodo verso le scuole private”. I sindacati di categoria, Flc Siracusa, Cisl Scuola e Uil Scuola intervengono con una nota congiunta sulla vicenda dimensionamento scolastico, l’organizzazione delle sedi attribuite a ciascun istituto comprensivo, anche alla luce delle polemiche che hanno riguardato l’incontro convocato dal Comune e dall’Ufficio Scolastico provinciale con soli 4 dirigenti scolastici, scatenando l’ira di altri nove presidi di scuole siracusane. I sindacati fanno una disamina spietata della situazione attuale. “Le carenze logistiche e la mancata condivisione delle scelte sul territorio-tuonano i Segretari, Paolo Italia, Giovanni Migliore e Mario Rubino, non possono ricadere sulle famiglie che lamentano una serie incredibile di problemi per l’iscrizione dei propri figli al prossimo anno scolastico. L’Amministrazione Comunale faccia un passo indietro e istituisca un tavolo tecnico urgente che veda presenti, contemporaneamente, tutti i soggetti istituzionali del sistema scolastico cittadino.”Le organizzazioni di categoria raccontano di una pioggia di lamentele da parte dei genitori, con un andamento delle iscrizioni che starebbe subendo una serie di contraccolpi. “Il Comune- continuano Italia, Migliore e Rubino-dovrebbe provvedere alla consegna di locali idonei e muniti di giusta certificazione di conformità alle norme vigenti; naturalmente dovrebbe farlo per tempo e non procedendo con ipotesi a campione. Invece stiamo assistendo ad una serie di incontri a campione, non accogliendo le sollecitazioni arrivate da più parti per un tavolo tecnico unico sul tema della razionalizzazione dei plessi”. La conseguenza sarebbe l’indecisione delle famiglie e una serie di disservizi ai danni degli alunni. Si rischia, in qualche caso, l’esodo verso le scuole private per gli alunni e, cosa che come sindacato seguiamo con grande preoccupazione, la perdita di numerosi posti docenti”.




Siracusa. Nuova caserma dei Vigili del Fuoco, slitta a data da destinarsi la gara d'appalto

Slitta la gara per l’aggiudicazione dei lavori per la costruzione del nuovo Comando provinciale dei Vigili dei Fuoco. La data del 5 febbraio inizialmente fissata è stata rinviata a data da destinarsi. Ieri, il dipartimento regionale della Protezione Civile ha pubblicato il decreto di nomina del nuovo presidente di commissione giudicatrice dell’appalto dei lavori, finanziati con la legge 433 per la Ricostruzione post terremoto. Al nuovo presidente si appella l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, affinché “con l’urgenza del caso e nel rispetto dei 5 giorni stabiliti per comunicare una nuova data, si fissi la data per poter aggiudicare i lavori. Le finalità sono duplici- conclude Vinciullo- da una parte garantire ai Vigili del Fuoco della provincia una sede sicura e degna di questo nome, dall’altra assicurare giornate di lavoro a tanti disoccupati”. I lavori riguardano il primo lotto, per un importo complessivo di 4,3 milioni di euro. Una volta aperto il cantiere sono previsti novecento giorni di lavori.




Baby criminalità, escalation a Siracusa? Arrestato 16enne presunto ladro di auto

Ancora reati, legati alla microcriminalità locale, commessi da ragazzini a Siracusa, ancora un presunto baby ladro in azione.  A 16 anni è ritenuto il responsabile del furto di un veicolo. Ad arrestarlo sono stati gli uomini delle Volanti, acquisiti gli elementi ritenuti utili per risalire all’identità dell’adolescente. Il giovane, dopo le incombenze di rito, è stato accompagnato nella Casa di Prima Accoglienza per Minori di Catania.