Siracusa. La Befana alla Borgata: grande festa in piazzale Dell'Aquila: solidarietà e progetti per il quartiere

Una tradizione che si consolida, una manifestazione che, nel tempo, si arricchisce e cresce. Ampiamente partecipata, ieri, “la Befana alla Borgata”, iniziativa organizzata dal Centro Commerciale Naturale “La Borgata”, presieduto da Giuseppe Scorpo, in collaborazione con alcune tra le più attive associazioni del territorio, gli sponsor privati e con il supporto del Comune, il consiglio di quartiere Santa Lucia, la Pro Loco. Largo Stefano Dell’Aquila si è trasformato, per l’intera mattinata, in un mini luna park, con i giochi per i bambini, i laboratori creativi, l’animazione, i più amati personaggi della Walt Disney, la Tombolata della Solidarietà, i dolci. E non poteva ovviamente mancare la Befana, a distribuire regalini ai più piccoli (Rossana La Monica, che con l’associazione “Astrea in memoria di Stefano Biondo” si conferma sempre in prima linea). Spazio al divertimento, dunque, alla solidarietà ma anche un’occasione importante per parlare di futuro. Lo ha fatto il presidente Scorpo, con l’assessore alle Attività Produttive, Silvia Spadaro e al presidente della circoscrizione, Fabio Rotondo, insieme al suo vice, Francesco Candelari durante la consegna delle targhe ricordo del Centro Commerciale Naturale. Scorpo ha sottolineato gli sforzi di chi, alla Borgata, lavora, ciascuno con la propria attività,continuando a credere nel progetto di promozione del territorio, affinché il commercio, come l’artigianato in quella fetta di città dalle mille potenzialità non muoiano ma, al contrario, possano finalmente e essere adeguatamente supportati e valorizzati. Targa consegnata anche a FM ITALIA e ritirata, per la redazione, dalla giornalista Oriana Vella.Ha condotto la mattinata Pino Fucile.




Siracusa. Inaugurata la nuova scuola di via Calatabiano, senza palestra ma climatizzata

Inaugurata questa mattina dopo un tortuoso e lunghissimo iter la nuova scuola di via Calatabiano, che ha preso il posto del vecchio edificio, costruito con amianto e per questo abbattuto. Taglio del nastro da parte del sindaco per quello che si presenta adesso come un istituto scolastico che rispetta tutte le ultime norme dal punto di vista tecnologico, energetico ed antisismico. Impianto di climatizzazione centralizzato, con condizionatori caldo/freddo nelle aule.
L’edificio, da lunedì, ospiterà 5 classi di scuola elementare e 6 di scuola media dell’istituto Archia. E’ ovviamente dotato di aule laboratorio, servizi e uffici. Manca, però, la palestra. Era prevista nel progetto del 2004 ma non realizzata perchè non c’era la copertura economica. Si è così operato quello che tecnicamente viene definito stralcio dell’appalto. Verrà realizzata in un futuro oggi generico.
Con la disponibilità di questi nuovi locali, stop ai doppi turni per gli alunni dell’Archia. Che dovranno però organizzarsi per raggiungere, accompagnati dai genitori, la nuova sede scolastica dal Villaggio Miano, zona in cui risiedono in massima parte essendo il comprensivo Archia dislocato proprio nella zona di Epipoli, a servizio della popolazione di quel quartiere.




Siracusa. Scarichi fognari abusivi a Tremilia: 13 sanzionati per oltre 70.000 euro

Scarichi non autorizzati di acque reflue domestiche riversati in un canale che attraversa contrada Tremilia e una serie di inosservanze in materia di rinnovo delle autorizzazioni. Li hanno scoperti gli agenti del commissariato di Ortigia, al termine di indagini durate circa 3 mesi insieme alla polizia provinciale e alla Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato. Violazioni delle norme di tutela ambientale che hanno condotto a pesanti sanzioni. Responsabili di tali illeciti sarebbero 13 persone. Le sanzioni pecuniarie per un ammontare complessivo di 70.200 euro. L’operazione si inserisce nel contesto di specifici controlli predisposti dal commissariato Ortigia per la tutela ambientale e prevenire illeciti che,nei fatti piu’ gravi, acquisiscono rilievo penale.




Siracusa. Case occupate, sgombero per gli abusivi di 4 alloggi: famiglie con bambini

Ordinanze di sgombero per 4 alloggi popolari occupati abusivamente in diverse zone periferiche del capoluogo. Sono state emesse nei giorni scorsi a seguito di specifiche verifiche, condotte dal Comune, attraverso l’assessorato alle Politiche Sociali, e dall’Iacp,l’istituto autonomo case popolari, ente proprietario degli alloggi. Nello specifico si tratta di due abitazioni di via Bartolomeo Cannizzo, ai civici 14 e 8. In un caso l’alloggio è occupato abusivamente da una donna di 28 anni, insieme ai due figli minori. L’altro appartamento è, invece, abusivamente occupato da una donna di 58 anni, catanese. In via Algeri, sgombero predisposto per una giovane di 21 anni e il compagno di 27 anni che abitano nell’appartamento con i figli, dei bambini anche in questo caso. Infine ordinanza di sgombero per una donna di 29 anni, con due figli, che abusivamente occupa un alloggio popolare di via Bulgaria. Ai destinatari del provvedimento viene concesso un tempo massimo di 15 giorni per lasciare gli immobili. In caso di mancato riscontro è previsto l’intervento coatto.




Ippica. Gran Premio "Gaetano Mazzarella" al Mediterraneo: Clockwinter con chance.

(c.s.) Il Galà Internazionale del Galoppo apre, sabato 6 gennaio, con il Gran Premio Gaetano Mazzarella. Il ricordo è per uno dei pilastri che ha voluto fortemente la realizzazione dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La quinta corsa sarà, dunque, un Handicap Principale B sul miglio per cavalli anziani. Qualità particolarmente elevata. Ritornata sugli standard migliori Rayos De Sol che, benché più pesantuccia in perizia, resta l’avversaria di un contesto che pone Clockwinter come valida alternativa. Sul tracciato di pista grande anche Saint Steven in lotta sempre con Kylach Me If U Can. Arduo il compito dei pesini che potrebbero vedere una Perla dell’Etna ancora in progresso e provarci magari per una piazza. Handicap Principale di quinta corsa abbinato peraltro alla II Tris nazionale così come anche il Premio Porsche, terza corsa in programma sabato 6 gennaio. I primi 4 cavalli schierati Bridge Orteip, Time Trial, Super Felice e Ghja sono i più affidabili del lotto. La sorpresa potrebbe arrivare dal 10 King The Monte. I 3 anni saranno protagonisti di una condizionata da 22 mila euro. Il Criterium Ibleo ha come incognita principale il doppio km di pista piccola. La distanza potrebbe piacere a Double Jazz che, in linea con Sir Fortress, potrebbe essere la base della competizione. Ha fatto più che bene Ormixa all’ultima uscita. Potrebbe migliorare anche su questa distanza il numero 1 di Azog, Apertura del convegno alle ore 14:55, con accoglienza effettuata dalla banda musicale Società Studio Flora presieduta da Santi Arnaldi e con la bella Miss Sara Barone che distribuirà doni, sorrisi e allieterà la premiazione per i vincitori.




Restano liberi i fratelli Aprile e Midolo: erano accusati di tentata estorsione ai danni del deputato Gennuso

Restano in libertà i fratelli Giuseppe, Giovanni e Claudio Aprile,di Portopalo, così come Salvatore Midolo,accusati di tentata estorsione ai danni della famiglia del deputato Pippo Gennuso, a cui, secondo l’accusa avrebbero rubato un escavatore, di proprietà della loro azienda edile, e poi richiesto un pagamento per avere indietro il mezzo, attraverso un emissario. La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso proposto dal pubblico ministero contro l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare a carico dei tre fratelli Aprile e dei domiciliari a carico di Salvatore Midolo. La vicenda prende le mosse dalla denuncia presentata lo scorso maggio da Pippo Gennuso e dai figli Luigi e Riccardo. Dopo le indagini condotte, i fratelli Aprile e Midolo furono arrestati con l’accusa di tentata estorsione e, come ricordano gli avvocati difensori, Giuseppe Gurrieri e Luigi Caruso Verso, rimessi in libertà dal Tribunale del Riesame di Catania, lo scorso Luglio “per carenza di elementi di gravità indiziaria e smentendo la tesi accusatoria, viste le evidenti contraddizioni emerse nella ricostruzione dei fatti fornita dai denuncianti”.
Il pubblico ministero aveva proposto ricorso innanzi alla Corte di Cassazione. Nella sentenza emessa nei giorni scorsi, la Cassazione sostiene che “il Tribunale ha compiutamente analizzato le risultanze investigative che se da un lato avevano consentito al PM di formulare la ipotesi di reato sopra richiamata a carico di Claudio Aprile come anche degli altri coindagati e, per altro verso, al GIP di emettere le misura della custodia in carcere, dall’altro non sono state ritenute, dai giudici del Riesame, in grado di evidenziare un quadro di gravità indiziaria tale da giustificare la adozione della predetta misura. “, i giudici di Cassazione hanno anche aggiunto che “In particolare, il Tribunale di Catania ha analizzato le dichiarazioni rese dalla persona offesa, Pippo Gennuso e dei figli Luigi e Riccardo, avendo rilevato, nelle versioni da costoro di volta in volta propinate agli investigatori, discrasie e divergenze di tale rilievo da non consentire di fondare su di esse una ricostruzione completamente affidabile della vicenda, se non altro in relazione alla esistenza degli elementi per configurare l’ipotesi di reato infine ascritta agli indagati.”




Noto. Rubano dal distributore di una farmacia: denunciati due 20enni

Sono bastate celeri indagini per risalire all’identità di due giovani, un ragazzo e una ragazza, entrambi di 20 anni, di Noto e Avola, accusati adesso di furto aggravato in concorso. Gli agenti del commissariato di Noto ritengono che siano i responsabili di quanto accaduto nella notte tra il 26 e il 27 dicembre scorsi, quando una farmacista ha subito il danneggiamento del distributore installato davanti al proprio esercizio, in via Ducezio, e il furto del denaro contenuto all’interno. Gli agenti, verificata la presenza di un impianto di video sorveglianza, ne hanno estrapolato ed esaminato le immagini ricostruendo la dinamica dell’episodio. Chiara la scena in cui la giovane fungeva da palo e il ragazzo colpiva con calci il distributore. Dopo essersi impossessati delle monete, i due sono fuggiti.




Siracusa. Ps Service, stipendi poco puntuali. Vera Uccello (Filt Cgil): "Rfi ponga rimedio"

“Rfi si assuma le responsabilità che le spettano in qualità di committente, e si faccia carico di risolvere una tanto sgradevole quanto iniqua situazione che vede protagonisti i lavoratori della Ps Service”.Vera Uccello, segretario generale della Filt Cgil di Siracusa, attacca il colosso ferroviario dopo che la società che si occupa dei servizi per conto di Rfi – azienda subentrata nell’appalto alla ditta Artemide – si è rivelata poco affidabile nella puntualità di pagamento degli stipendi. <>. Alla vibrata contestazione di Vera Uccello si unisce anche Alessandro Grasso, segretario generale della Filt di Catania: <>.




Siracusa. Pedone travolto in via Augusta, 74enne perde la vita attraversando la strada

Incidente mortale questa mattina in via Augusta. A perdere la vita un 74enne, Aldo Morreale. L’uomo stava attraversando a piedi la strada della zona nord quando sarebbe stato travolto da una utilitaria. Travolto, è stato trascinato per diversi metri per poi essere sbalzato contro un muro. Il decesso è avvenuto sul colpo.
L’auto viaggiava in direzione viale Scala Greca. Alla guida un uomo, condotto in ospedale per accertamenti. Secondo alcune testimonianze sarebbe apparso in stato confusionale e forse non per via di quanto accaduto.




Cocaina nel giubbino e oltre 3.000 euro in casa: arrestato 26enne

E’ stato sorpreso dai carabinieri con 200 grammi di cocaina. Arrestato dai carabinieri della Compagnia di Augusta un 26enne di Ferla. Ieri sera i militari della stazione di Ferla, durante un servizio di controllo del territorio hanno intimato l’Alt al giovane, che avrebbe subito mostrato segni di nervosismo e preoccupazione. Per questo è scattata la perquisizione personale e veicolare. Nel giubbino, rinvenuto lo stupefacente mentre nella sua abitazione i carabinieri hanno anche rinvenuto 3.250 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, presunto provento dell’attività di spaccio. Il giovane è stato condotto nel carcere di Cavadonna.