Siracusa. Niente riscaldamenti, in classe con giubbotti e sciarpe: protesta degli studenti dell'Alberghiero. "Soluzione dopo Natale"

Aule fredde, termosifoni malfunzionanti o del tutto spenti, se non addirittura mancanti. Gli studenti della sezione distaccata dell’istituto Alberghiero, ospitato dallo Juvara, questa mattina hanno deciso di inasprire una protesta che, nei giorni scorsi, si era snodata attraverso la richiesta alla dirigenza scolastica di una soluzione immediata al problema. Con l’abbassarsi delle temperature, è sorta l’esigenza di riscaldare le aule durante le lezioni e del resto si tratta di un provvedimento che, di norma, potrebbe essere assunto già con l’inizio dell’autunno. A dicembre inoltrato, gli impianti dovrebbero essere già attivi o comunque pronti per essere utilizzati. “Purtroppo non è così- protestano gli studenti- e nessuno si è evidentemente attivato per tempo, nè quando abbiamo chiesto una soluzione. Noi abbiamo freddo. Non riusciamo nemmeno a concentrarci. E’ assurdo che la situazione si debba riproporre ogni anno”. Gli studenti sono davanti alla scuola da questa mattina, con l’intenzione di restare a protestare fino alle 14, orario del termine delle lezioni. Il problema, al contrario dello scorso anno scolastico, non sarebbe legato al mancato acquisto di gasolio da parte dell’ex Provincia, che si occupa delle scuole superiori del territorio. Questa volta si tratterebbe della mancata manutenzione degli impianti. “Poco cambia per noi- tuonano gli studenti- Qualcuno deve farsi carico di questo problema e garantirci il diritto allo studio in condizioni adeguate”. Intanto, in tarda mattinata, la garanzia da parte dell’ex Provincia, secondo cui subito dopo le vacanze di Natale gli impianti di riscaldamento saranno sottoposti alla dovuta manutenzione, tornando a funzionare nel migliore dei modi.




Siracusa. Primo giorno di differenziata a Cassibile, mastelli in distribuzione a Belvedere

Primo giorno di raccolta differenziata “versione definitiva” oggi a Cassibile. Dopo la distribuzione di mastelli e kit per la raccolta, il servizio è stato concretamente avviato questa mattina e nelle prossime ore si potrà già tracciare un primo bilancio dell’andamento di questa fase di avvio. A Belvedere parte, invece, sempre oggi, la distribuzione del materiale, come è accaduto nelle scorse settimane nell’altro quartiere periferico del capoluogo. Identiche anche le modalità. I cittadini potranno ritirare il kit predisposto da Igm nella sede della circoscrizione. Dovranno presentarsi muniti della lettera ricevuta e di un documento d’identità. Personale adeguatamente formato illustrerà alle famiglie le novità, prima di consegnare il kit completo delle istruzioni per l’uso. La tabella di marcia prevede, poi, l’avvio della differenziata in Ortigia, prima di Natale e successivamente alla Borgata. L’accelerazione arriva dopo il braccio di ferro tra Comune ed Igm, con la minaccia di una rescissione che ha sortito evidentemente qualche effetto.




Siracusa. Trasporto irregolare di carni, la Polstrada sanziona conducenti e ditte: controlli potenziati per le festività natalizie

Intensificati i controlli riguardanti il trasporto di sostanze alimentari in vista delle festività natalizie. La Polizia Stradale ha avviato un’attività in tal senso, predisposta dal comandante Antonio Capodicasa. Controllati 11 autocarri, sospesi due veicoli. La premessa è quella secondo cui, per soddisfare l’aumento della domanda nel settore alimentare, nel mese di dicembre è in incremento anche il trasporto di merci commestibili, destinate soprattutto ai negozi e, di conseguenza,alle tavole dei consumatori. Nell’ambito di questa attività di controllo le pattuglie della Polstrada hanno  rinvenuto delle irregolarità nel trasporto di questo tipo di merce per quanto attiene il rispetto delle condizioni igieniche. Irregolarità che sono state sanzionate.In particolare nei giorni scorsi è stato fermato un furgone isotermico trasportante carne macellata. Da un controllo accurato da parte degli agenti sono emerse diverse anomalie nella modalità di trasporto. Gli operatori hanno accertato che dentro l’autocarro sottoposto al controllo venivano trasportate mezzene (parti di animali suini e bovini macellate) regolarmente appese ed hanno rinvenuto sacchi in plastica trasparenti chiusi, contenenti frattaglie, collocati sul pavimento del furgone. In tal modo il sangue delle mezzene appese gocciolava sui sacchi sottostanti. Il conducente è stato contravvenzionato, perché è obbligo di legge che le frattaglie vengano trasportate dentro contenitori facilmente pulibili e non riposte sotto le parti appese degli animali macellati.Nell’ambito di un altro controllo è stato accertato che un autocarro trasportava polli confezionati conservati in celle ad una temperatura non in regola con le disposizioni vigenti. Infatti la temperatura del frigo segnava 11 gradi, mentre è obbligatorio trasportare questa merce alimentare conservata a temperature non al di sopra dei 3 gradi centigradi.Inoltre nella stessa cella frigorifera è stato rinvenuto che il pollame era appoggiato su pedane di legno in modo da non impedire la possibile contaminazione della merce, che era destinata agli ignari consumatori. Gli agenti hanno richiesto l’intervento dei medici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa per le verifiche. Il conducente era sprovvisto del necessario attestato di alimentarista.Nei confronti del titolare della ditta che effettuava il trasporto sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 6000 euro. Nei prossimi giorni i controlli saranno ulteriormente intensificati.

 




Siracusa. Costituito Articolo 9 Siciliani per Cultura, Granata: "Buone pratiche e partecipazione attiva"

Assemblea costitutiva ieri all’auditorium del Plemmirio per i promotori del Manifesto sulla rigenerazione della Sicilia come “soggetto associativo autorevole e partecipato, garante di un programma culturale,sociale ed economico di radicale discontinuità. Si chiama Articolo 9 Siciliani per Cultura.Sono stati raccontati esempi e buone pratiche alla base di una idea di partecipazione attiva alla quale vengono chiamati i siciliani. Franky Terranova Val di Noto 2020,Mario Pagliaro solare e discariche,Andrea Cerra politiche culturali ,Checco Rovella Galleristi e Arte contemporanea , Pierangelo Grimaudo Sistema universitario,Mariella Muscara’ scuola università,Antonio Liga Rigenerazione urbana ,Gianfranco Damico Rigenerazione individuale e delle mentalità,Michele Benfari Manutenzione e Restauri,Aurelio PES Piano colore, Marco Iacona Sistema universitario,prof.Dugo e prof.Sottile ordinari della università di Messina,Michele Benfari restauri e manutenzioni,Manuel Giliberti Università. E poi relatori Fabio Granata,Sebastiano Tusa,Fulvia Toscano,Ignazio Buttitta e Daniele Tranchida. Presenti Francesco Italia,Vera Greco Direttrice del Parco Taormina Naxos,Roberto Visentin e il Sindaco di Pantelleria Salvatore Gabriele. “Articolo 9 sara’luogo di elaborazione culturale e di proposta aperto e partecipato -spiega Granata-Alla Sicilia serve una nuova visione fondata sulla consapevolezza e su un Modello che metta al centro la rinascita culturale,il turismo,l’agricoltura,la difesa dei beni comuni,l’ambiente e l’innovazione. Che sia capace di “riguardo”verso la nostra Isola,nel duplice senso di averne cura e guardarla con nuovi occhi.Che parli ai nuovi settori produttivi e creativi e che contribuisca a costruire un percorso di rigenerazione urbana e sociale,di bonifica ambientale e di ripristino della Bellezza. Per guidare tale dinamica si avverte il bisogno di mettere insieme una Comunità di uomini e donne garante di idee nuove e sovrane.E che sopratutto renda chiaro a tutti che non sono più proponibili linguaggi,metodi e mentalità del passato”.




Siracusa. Garozzo cerca un Portavoce, avviso per selezionarlo. Assostampa: "Opportuno il ritiro". Interrogazione di Sorbello e Vinci

Il sito istituzionale del Comune accessibile a intermittenza. Nonostante il recente restyling, che avrebbe dovuto renderlo migliore, l’indirizzo internet di palazzo Vermexio presenterebbe, di recente, dei problemi di accesso, secondo quanto segnalato dai consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci, autori di un’interrogazione conoscere le cause di tale disservizio. Ma le attenzioni dei due esponenti di Progetto Siracusa si concentrano anche sull’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di Portavoce del Sindaco. Sorbello e Vinci chiedono “se le mansioni attribuite a chi sarà selezionato non confliggano con quelle già svolte dall’Ufficio stampa del Comune, formato da qualificati dipendenti a tempo indeterminato”. La pubblicazione dell’avviso per la selezione di un Portavoce del sindaco è oggetto di una chiara presa di posizione di Assostampa Siracusa, il sindacato dei giornalisti. Il segretario provinciale, Prospero Dente premette che  “che il Sindaco di Siracusa senta la necessità di dotarsi di un portavoce è cosa assolutamente lecita e, soprattutto, prevista dalla Legge. Che, nell’avviso pubblicato il 7 dicembre sul sito istituzionale del Comune di Siracusa a firma del dirigente risorse umane dello stesso Ente, siano attribuite alla figura ricercata mansioni invece competenti all’Ufficio stampa interno (“gestione comunicazione esterna e indizione conferenze stampa”), è altrettanto evidente. Siamo certi che l’Avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di portavoce del Sindaco di Siracusa, così come formulato, vista la materia mai sufficientemente approfondita, sia un affrettato documento a sostegno della bontà del fine ultimo. Ruoli e competenze sono espressamente definiti dalla Legge e arricchiti dalla successiva Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (che riportiamo in calce a questa nota)”. Nella nota del segretario dell’Assostampa locale, si evidenzia come “la prima stranezza riguardi proprio la scelta di effettuare una selezione pubblica della quale non si comprende la ragione visto che la legge 150/2000 (recepita in Sicilia con la legge 2/2002) prevede che nella scelta del portavoce, essendo questa una figura fiduciaria, il sindaco goda della massima discrezionalità.La seconda si riferisce alle mansioni indicate nel bando di selezione: esse assommano quelle del portavoce, più politiche, e dell’addetto stampa, squisitamente istituzionali, con l’effetto di creare una figura ibrida a tutto discapito della trasparenza delle comunicazioni e, dunque, del diritto dei cittadini e dei giornalisti di essere informati correttamente sull’attività del Comune. Lo stesso sindaco converrà che, con le mansioni destinate al portavoce che sarà, si corre il rischio di equivocare il tutto e far passare questa scelta come una sorta di “sfiducia” all’Ufficio stampa interno e strutturato a Palazzo Vermexio. Siamo certi che, dopo attenta lettura dell’Avviso pubblicato e rilettura di Legge e Direttiva, l’Avviso verrà immediatamente ritirato in autotutela dallo stesso sindaco di Siracusa nelle prossime ore”.

 




Calcio. Siracusa-Juve Stabia, emozioni al De Simone ma senza gol

Reti inviolate allo Stadio Nicola De Simone nella penultima giornata del girone di andata della Serie C. Tra sport e fratellanza, Siracusa e Juve Stabia si sono affrontate senza particolari batticuore per i tifosi sugli spalti. Prima occasione per gli ospiti al minut0 15. Assist di Canotto per Lisi, conclusione che termina di poco fuori. Tocca poi al Siracusa provarci, con un tiro di Parisi e, al 22′ con Catania, che si gira in area. Branduani para. Sfiora il vantaggio ancora una volta catania, con un colpo di testa. Niente da fare. Al 40′, punizione per la Juve Stabia. Secondo tempo con l’ingresso in campo di Grillo. Ci prova calciando al volo. Ancora una volta parata di Branduani. Al minuto 80, goal annullato a Scardina per fuorigioco.Al  39′ Calò colpisce la traversa.




"Madri di Augusta", lo speciale di TV 7 in onda su Rai Uno: industrie, inquinamento, malattie e mancate bonifiche

Il polo petrolchimico Priolo-Augusta-Melilli, l’incidenza dei tumori nel triangolo industriale, le storie di chi ha pagato con la vita le mancate bonifiche.  TV7, lo speciale di del Tg1, ha affrontato il tema nell’ambito dello speciale “Madri di Augusta” andato in onda nella tarda serata di ieri. Tra i dati analizzati, quelli del Registro Tumori, con l’intervista al prof. Salvatore Sciacca. Voce anche al Comitato Basta Veleni e a Don Palmiro Prisutto, arciprete di Augusta. Una ricostruzione degli avvenimenti, a partire da 60 anni fa, quando i primi gruppi industriali annunciavano importanti investimenti nel territorio.  Per vedere lo speciale, clicca qui




Siracusa. Guardia Medica in Ortigia, Vinciullo: "Locali pronti da tempo, si attivi il servizio"

Attivare subito la postazione di Guardia Medica in Ortigia. La sollecitazione è di  Enzo Vinciullo, che ricorda come i lavori per adeguare i locali che dovranno ospitare il servizio si siano già conclusi . Il  118, invece, è stato trasferito nella nuova sede.
“Con un’interrogazione parlamentare -ricorda Vinciullo – avevo già sollevato la problematica, ricordando come la guardia medica, anche se solo durante il periodo estivo, sia stata sempre funzionante in Ortigia, sia per i residenti, ma, soprattutto, per poter dare assistenza alle migliaia di turisti che, in tutto il periodo dell’anno, visitano il nostro centro storico. Attualmente, le due guardie mediche sono entrambe presso l’Ospedale Rizza, in un luogo decentrato, difficilmente raggiungere per chi non abita nella zona nuova della città e che fornisce numeri che sono limitati e che rischiano di vedere la chiusura di una delle due guardie mediche. Inoltre-prosegue Vinciullo-  i cittadini, non potendo raggiungere la sede, si rivolgono al pronto soccorso dell’Ospedale Umberto I, ingolfandolo di fatto con sintomatologie che possono essere facilmente risolvibili dal medico di guardia. Sarebbe opportuno e necessario trasferire, con l’urgenza del caso, una delle due postazioni in Ortigia, né può rappresentare una remora la zona a traffico limitato, perché ricordo che trovasi in zona decentrata rispetto al centro di Ortigia e può essere utilizzato lo stesso metodo che oggi viene utilizzato per le farmacie, senza complicarci la vita e senza trovare scuse per non operare il trasferimento”.




Floridia. "Questo non è amore", il camper della Polizia in piazza del Popolo contro la violenza di genere

Ha fatto tappa a Floridia, in piazza del Popolo, il camper della Polizia , utilizzato nell’ambito del progetto “Questo non è amore”. Ieri, durante la mostra documentario “Anime deturpate” contro la violenza di genere, i poliziotti hanno fornito, un ulteriore impulso  all’azione di prevenzione e di contrasto a tale fenomeno.
L’iniziativa, itinerante, oltre ad avere una valenza informativa, è volta a favorire l’emersione del fenomeno favorendo un contatto diretto con le potenziali vittime e offrendo loro il supporto di una equipe multidisciplinare composta da operatori specializzati presente all’interno del camper.




Carlentini. "Il pannolino al bambino lo cambi tu", furibonda lite tra coniugi: intervengono i carabinieri

Sarebbe scaturita da motivi legati alla gestione del figlio neonato la furibonda lite tra un uomo e una donna, marito e moglie, che ha reso necessario, ieri pomeriggio, l’intervento dei carabinieri. Secondo quanto spiegato dalla donna, una trentenne, il marito, di 60, si sarebbe mostrato violento, in questa come in altre occasioni. Nel caso del litigio di ieri, il motivo del contendere sarebbe stato il cambio del pannolino del piccolo di un anno. Gli animi si sono presto surriscaldati, tanto da allarmare i vicini di casa. All’arrivo dei militari la situazione si era già ridimensionata. Entrambi i coniugi sono stati comunque invitati a sporgere eventuale querela in ordine all’episodio o a precedenti e analoghi casi.