Siracusa. Pubblicato il nuovo decreto per gli stipendi ai dipendenti dell'ex Provincia

Pubblicato oggi, così come anticipato, il nuovo D.D.G. per pagare gli stipendi dei lavoratori della ex Provincia, che è il n.355. A darne notizia è il presidente uscente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, relatoree del disegno di legge che ha stanziato le risorse per le ex Province.
“Come avevo detto-commenta Vinciullo-  si trattava solo di refuso, che è stato ampiamente corretto, e non è assolutamente vero che nelle casse della Regione non vi siano le risorse per pagare i lavoratori”.




Siracusa. Commemorazione dei Defunti, la polizia ricorda gli agenti vittime del dovere

Cerimonia sobria questa mattina per la commemorazione dei Defunti. Il prefetto, Giuseppe Castaldo e il questore,  Gabriella Ioppolo hanno onorato i caduti della Polizia di Stato, vittime del dovere, e tutti i poliziotti defunti, deponendo sulla lapide,  all’ingresso della Questura, una corona di alloro. Attorno alla lapide, ove sono incisi i nomi dei caduti ed una celeberrima frase del Giudice Falcone, oltre al Prefetto ed al Questore, erano presenti i funzionari della Questura, una delegazione del personale e dell’associazione ANPS, associazione nazionale pensionati Polizia di Stato.




23 anni fa San Giovanni Paolo II a Siracusa per consacrare il Santurario: anniversario con la venerazione delle reliquie del Santo Papa

Ricorre il prossimo 6 novembre il XXIII Anniversario dalla Dedicazione del Santuario della Madonna delle Lacrime consacrato solennemente davanti a tutti i Vescovi di Sicilia e a migliaia di fedeli da San Giovanni Paolo II.
A distanza di poco più di un ventennio risuonano ancora forti e chiare le parole del Papa Santo: “Santuario Madonna delle Lacrime, tu sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre […]. Qui tra queste mura accoglienti, vengano quanti sono oppressi dalla consapevolezza del peccato e qui sperimentino la ricchezza della misericordia di Dio e del suo perdono! Qui li guidino le lacrime della Madre […] sono lacrime di dolore […] sono lacrime di preghiera […] sono lacrime di speranza”.
E sarà nel segno di San Giovanni Paolo II questo Anniversario.
Accogliendo le richieste giunte da fedeli e pellegrini locali, ma soprattutto provenienti da altre province e Diocesi, il Rettore don Aurelio Russo, ha deciso la venerazione pubblica delle reliquie del Santo Papa recentemente donate al Santuario e incastonate in un mezzo busto raffigurante il Pontefice che si regge appoggiato alla Croce Pastorale, immagine questa molto familiare nel corso del suo lungo pontificato in particolare negli ultimi anni della sua vita terrena.
L’esposizione delle Reliquie continuerà da giovedì 2 fino a lunedì 6 novembre secondo il seguente calendario:




Smantellata banda criminale dedita allo spaccio di droga: arresti tra Francofonte e Lentini

Si chiama Operazione “Mickey Mouse” l’attività che ha condotto i carabinieri  a smantellare una presunta banda criminale che operava nel territorio di Lentini  e Francofonte dedita allo spaccio di droga. In esecuzione a 5 ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip Michele Consiglio, su richiesta del Pm Scavone e del Sostituto Vincenzo Nitti, i militari hanno posto ai domiciliari altrettante persone. L’operazione è scattata alle prime luci dell’alba, con l’impiego anche dell’elicottero del 12° Nucleo Elicotteri Catania e delle unità cinofile del Comando Provinciale della Guardia di Finanza. L’attività scoperto sarebbe stata molto simile ad un’impresa vera e propria, estremamente redditizia e con una numerosa clientela. Il nome dell’operazione riprende il soprannome di uno degli arrestati. Lo avrebbe utilizzato per eludere le mire degli investigatori. Si tratta di Sebastiano Castiglia. Tutto nasce dall’arresto di Giuseppe Gaeta, nel 2014, colto in possesso di droga, cocaina, e di 1700 euro, provento dello spaccio. Le indagini, condotte anche con l’analisi dei tabulati telefonici, intercettazioni, anche ambientali. Ai carabinieri le conversazioni ascoltate sono risultate piu’ che chiare.Evidente anche che agissero in concorso tra loro, oltre a dedicarsi alla coltivazione di canapa indiana. Scoperta l’attività di smercio di cocaina, hashish e marijuana. Le indagini sono state condotte nel periodo che va da giugno 2014 a settembre 2016. Gaeta avrebbe agito insieme a Giuseppe Circo, assicuratore. Frequentazione che è subito sembrata sospetta agli inquirenti. I due si davano appuntamenti per parlare di “contratti assicurativi”, spesso in orari in cui l’agenzia assicurativa era chiusa. Proprio negli uffici i carabinieri hanno rinvenuto bilancini di precisione, sostanza da taglio, cocaina e marijuana.Il duo si sarebbe rifornito dal francofontese Nicola De Luca, per conto di un soggetto attualmente indagato. Tra gli altri acquirenti, anche Sebastiano Castglia, collegato a Cirino Giardina, presunto spacciatore di Francofonte e ritenuto anche coltivatore, con 2.300 piante di cui si sarebbe occupato in prima persona.




Avola. Fiamme in un negozio di via Labriola, indaga la polizia: ingenti i danni al locale

Sono da accertare le cause all’origine di un incendio che ha pesantemente danneggiato un esercizio commerciale di via Labriola. Sul posto, intorno alle 20,15 di ieri sera, gli uomini del commissariato di Avola insieme ai vigili del fuoco.
Le fiamme hanno causato ingenti danni all’interno del locale. Dopo le operazioni di spegnimento, i rilievi condotti non hanno consentito di raccogliere elementi utili per stabilire se possa essersi trattato di un atto doloso. Indaga la polizia.




Siracusa. Scooter rubati nascosti in una villetta, 19enne denunciato per ricettazione

Nascondeva due motocicli in una villetta. Un T-Max e un Sh 300, rubati in via Necropoli Grotticelle. Per ricettazione è stato denunciato un giovane di 19 anni, siracusano. Gli agenti delle Volanti, guidati dal dirigente Francesco Bandiera, hanno rintracciato gli scooter attraverso una specifica attività investigativa. Dopo la denuncia dei furti, gli investigatori hanno avviato l’attività di ricerca e perlustrazione. In una villetta di via Bufardeci, nei pressi di viale Santa Panagia, hanno notato il T Max. Proseguendo la perquisizione, rinvenuto anche l’altro motociclo. Le moto sono state restituite ai legittimi proprietari, che hanno apprezzato la celerità dell’intervento e la scaltrezza degli agenti. Non è escluso che la villetta potesse essere usata come piccola centrale di smistamento. Le indagini proseguono.




Siracusa. Furto di cavi di rame al palazzo di Vetro, chiusi gli uffici dell'Urbanistica

Al buio gli uffici dell’assessorato all’Urbanistica di via Brenta. Il palazzo di vetro è stato oggetto di furto lo scorso fine settimana. Ignoti hanno asportato un’ingente quantità di cavi di rame, tanto da rendere inutilizzabile il sistema elettrico dell’immobile utilizzato dal Comune e in cui hanno sede l’Ufficio Tecnico e il Genio Civile. Amara sorpresa per i dipendenti, dunque, questa mattina. Secondo quanto ricostruito, i ladri si sono introdotti nello stabile forzando la saracinesca del garage che si trova nel seminterrato. A quel punto hanno staccato il contatore elettrico e hanno tranciato i rami fino alla quantità desiderata. Successivamente sarebbero passati al piano superiore, “lavorando” su un’altra centralina. Un’azione condotta in tutta tranquillità, visto che durante il fine settimana l’edificio resta deserto. Spiegano dal Comune che “lo stabile è di fatto isolato dalla rete elettrica cittadina: è impossibile alimentare gli impianti e per il personale svolgere le normali attività. Il furto, inoltre, ha messo fuori uso le autoclavi per cui non arriva acqua all’immobile e anche i servizi igienici sono inutilizzabili”.I dirigenti degli uffici hanno informato i proprietari del palazzo. I disagi sono destinati a protrarsi per alcuni giorni. Anche il settore Risorse umane si sta occupando della questione per gli effetti sul personale e sull’organizzazione del lavoro.Uffici chiusi fino a giorno 6 novembre.




Siracusa. L'ira dei genitori del comprensivo Archia arriva in prefettura: "Vogliamo la nostra scuola"

Si alzano i toni della protesta dei genitori degli alunni dell’istituto comprensivo “Archia” di via Monte Tosa e plesso distaccato in via Asbesta. Questa mattina un folto numero di familiari degli studenti si sono dati appuntamento in piazza Archimede, per un sit-in davanti la prefettura, con la richiesta di un incontro con il prefetto, Giuseppe Castaldo. Una delegazione è stata ricevuta a metà mattinata.
Con i loro striscioni, i genitori hanno ribadito la netta contrarietà all’adozione di provvedimenti come i doppi turni o come il trasferimento in altri plessi scolastici. A motivare il “no” secco questioni matematiche, visto che, osservano i genitori, ” il numero degli alunni iscritti è sempre stato in esubero, fin dall’inaugurazione dell’edificio scolastico e mai ci sono stati problemi. Ora è esploso questo caso”.
La richiesta è quella di un tavolo di concertazione, da convocare in prefettura, con tutti gli attori che, in un modo o nell’altro, possono avere un ruolo in questa vicenda.Ovvero la dirigente scolastica, l’Ufficio scolastico provinciale e il Comune.




Siracusa. Guida senza cinture di sicurezza, scatta l'operazione “SEATBELT”: controlli a tappeto della Polstrada

 

Scatta, nell’ambito delle cosiddette “Operazioni ad Alto Impatto” della polizia stradale, il programma “Seatbelt”, nella cornice Tispol, il network delle polizie stradali europee. L’obiettivo in questo caso è contrastare i comportamenti maggiormente pericolosi alla guida. Nel dettaglio, sguardi puntati sull’uso delle cinture di sicurezza. Primi servizi già effettuati nei giorni scorsi. “Se usate correttamente-fa notare il comandante Antonio Capodicasa-  riducono dell’80% la possibilità di morte o ferite gravi in caso di incidente. Secondo una ricerca curata dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la percentuale dei conducenti che rispettano l’obbligo di allacciare la cintura di sicurezza è pari al 63%. Ma il dato più preoccupante è che la percentuale degli occupanti i posti posteriori che la indossano non supera il 10%, sia per mancata conoscenza che l’obbligo vale anche per loro sia in quanto è diffusa l’errata percezione che, in caso di incidente, siano maggiormente protetti rispetto agli occupanti dei posti anteriori del veicolo. Si ritiene anche, ed a torto, che nei brevi spostamenti sia trascurabile indossare le cinture. Senza essere bene assicurati, si corre il rischio di essere sbalzati fuori dal veicolo con conseguenze molto gravi. E’ importante poi ricordare che la cintura va allacciata a maggior ragione se è attivo l’airbag”.Particolare attenzione è dedicata  al corretto trasporto dei bambini su seggiolini ed adattatori, fino all’altezza di m. 1,50. Sono stati 151 i veicoli controllati ed oltre 84 le violazioni accertate, di cui 53 elevate a causa del mancato uso della cintura da parte del conducente, del passeggero anteriore e del passeggero posteriore. Decurtati in totale 299 punti dalle patenti.

 




Siracusa. "Cimitero nel degrado e nemmeno il servizio navetta tutti i giorni", interrogazione di Salvo Sorbello

Lo stato in cui versa il cimitero al centro di un’interrogazione del consigliere comunale Salvo Sorbello. Interrogazione che, nonostante siano trascorse diverse settimane,  non ha ottenuto risposta. Sorbello ricorda “che lo stato di insopportabile degrado è stato oggetto, nei giorni scorsi, anche di una petizione promossa da un’associazione di cittadini. Manutenzione praticamente inesistente, impianti idrici non funzionanti, presenza di insuperabili barriere architettoniche, campi di sepoltura che si allagano alle prime piogge, servizi igienici inadeguati – rileva Sorbello – sono soltanto alcuni dei problemi che sono presenti nel nostro cimitero, che si chiedono, inoltre, quali siano i motivi che impediscono l’attivazione, in tutti i giorni della settimana, del servizio navetta”.

 

(Foto: repertorio)