Siracusa. Laboratorio sul miele e sul cibo locale, appuntamento di Slow Food all'Antico Mercato di Ortigia

Un laboratorio d’informazione con degustazione dedicato al miele, alle peculiarità e ai pregi di questo prodotto, con istruzioni utili a riconoscere quello di qualità. Si svolgerà domenica 22 ottobre alle 10 all’interno del Mercato del Contadino che si tiene all’Antico Mercato di Ortigia. Slow Food organizza l’iniziativa con la partecipazione degli apicoltori Rosa Sutera e Antonino Coco. L’iniziativa è promossa dall’assessorato alle Attività Produttive del Comune di Siracusa con la collaborazione dell’Ispettorato dell’Agricoltura e di Slow Food Siracusa.
Nell’occasione la nostra condotta illustrerà “Menu for Change” la campagna internazionale di Slow Food che racconta la relazione tra cibo e cambiamento climatico da tutti i punti di vista. Prima tappa di quest’iniziativa è “Cibo locale? Sì grazie”: una “sfida” collettiva lanciata in tutto il mondo per evidenziare l’urgenza della lotta al cambiamento climatico, alla quale si può contribuire con piccole ma concrete azioni, ad esempio impegnandosi a fare la spesa al mercato contadino almeno una volta alla settimana.




Siracusa. Deiezioni canine "a tappeto" davanti alla scuola di Ortigia, Gibilisco: "Una vergogna"

“Nessun rispetto per i bambini che frequentano la scuola di Ortigia”. Lo sostiene il consigliere di quartirere Gibilisco, che denuncia un problema “di natura igienico-sanitario all’ingresso di Via dei Montalto. La via è invasa da deiezioni canine ed anche le aiuole dove sono piantati degli alberelli”. Indice puntato contro i prorpietari di cani che non provvedono a ripulire quanto gli amici a quattro zampe sporcano. Gibilisco li definisce degli “incivili. I bambini -ricorda il consigliere del centro storico- spesso fanno la ricreazione all’esterno e corrono il rischio di sporcarsi le scarpe, e conseguentemente, di portare all’interno della classe i residui  al rientro della ricreazione, per non parlare del cattivo odore che si trova nella zona della scuola”.Gibilisco chiede comunque anche maggiori controlli, sollecitando l’assessore all’Ecologia Pierpaolo Coppa a disporre un vero e proprio “presidio” di quella zona.




Ippica. Tre corse impegnative arricchiscono il galoppo siracusano.

Ricco di onerosi impegni il convegno di galoppo in programma, sabato 21 ottobre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Una condizionata, un handicap discendente abbinato all’ippica nazionale e una Maiden riservata ai due anni, sono le corse principali. Partiamo con ordine. La prima corsa, il Premio Nasello, schiera sulla pista sabbia i 3 anni e oltre impegnati nella breve distanza dei 1200 metri. My Man è il favorito. L’allievo di Stefano Postiglione si adatta benissimo alla sabbia e presenta una buona forma. Gli leghiamo il compagno di scuderia Pretzel Logic, che mostra buona condizione. A far sorpresa potrebbero presentarsi sia Salar Glorious che Peppe’s Island. Per vivere l’handicap discendente sui 1400 metri della pista piccola, si dovrà attendere la quarta corsa. La competizione, abbinata all’ippica nazionale, registra diversi cavalli al rientro. Quindi molti i punti interrogativi. Schierata con possibilità di vittoria la scuderia dell’Alca Torre di Canicarao, che scende in pista con la regolare in Eblouis Moi e Alpe d’Huez; quest’ultima favorita anche se non ha brillato nell’ultima prestazione. Non sono esclusi dai giochi il pesante Zenas e il buon Time Trial. A rovesciare i pronostici potrebbe essere la numero 9, Martin Blonde, reduce da vittoria in compagnia meno impegnativa. Inizio convegno alle 15.05.




Siracusa. Jeffrey Jey lancia il nuovo singolo "Sabbia" con Leo Bonarrivo su FM ITALIA

Si chiama “Sabbia” il nuovo singolo di Jeffrey Jey, un pezzo che abbraccia sonorità diverse, con contaminazioni che dai ritmi latini attivano al pop elettronico. Video tutto siracusano, con atmosfere calde e una storia importante raccontata attraverso le immagini. Jeffrey Jey è pronto a far viaggiare “Sabbia” non solo in Italia, ma anche con una promozione internazionale. Del suo progetto ha parlato su FM ITALIA  insieme al dj Leo Bonarrivo.

 

 




La Corrida cerca "dilettanti allo sbaraglio", al via i provini in Sicilia: a novembre i casting a Catania e Palermo

Una possibilità per i “dilettanti allo sbaraglio”. Il programma tv La Corrida cerca concorrenti per la nuova edizione. Partiranno, quindi, a novembre, i casting, che si svolgeranno a Palermo e Catania. Chiunque sappia (o ritenga di sapere) ballare, cantare, recitare e suonare può quindi proporsi e partecipare ai provini. La redazione del programma prodotto da Magnolia comunica che chi vuole tentare di farsi strada nel mondo dello spettacolo può farlo, quindi, iscrivendosi attraverso il form a cui si accede dal sito  www.magnoliatv.it/lacorrida o inviando un’ email con i propri dati a lacorrida@magnoliatv.it . Ulteriore possibilità, chiamando il numero: 02-36767454 . Il programma condotto a lungo da Corrado , è stato poi affidato alla conduzione di Jerry Scotti e più di recente di Flavio Insinna. I partecipanti si sottoporranno all’insindacabile giudizio del pubblico, che anche con goliardici strumenti rumorosi può “bocciare” le esibizioni dei concorrenti o premiarli attraverso uno scrosciante applauso.

 




Siracusa. "Miseria e Nobiltà" in scena al comprensivo Martoglio, serata di solidarietà di Ail e Avis con la compagnia Sussurri

Serata di Solidarietà il 20 Ottobre all’istituto comprensivo Martoglio. Alle 21 andrà in scena Miseria e Nobiltà di Edoardo Scarpetta, con gli attori della compagnia teatrale “Sussurri e grida”. L’iniziativa è organizzata da Ail, associazione leucemie, linfomi e mieloma  e Avis comunale. Ingresso libero. Saranno i volontari ad accogliere gli spettatori.




Droga nelle carceri di Cavadonna e Brucoli? Il sindacato della polizia penitenziaria: "Pochi agenti"

Nelle carceri di Cavadonna e Augusta droga e la possibilità, per alcuni detenuti, di usufruire dei propri cellulari. Un quadro preoccupante quello dipinto da La Spia.it in un articolo in cui si fa riferimento al caso di un detenuto di Avola, che con la connivenza di un agente penitenziario suo compaesano, avrebbe introdotto nella casa circondariale di Siracusa dello stupefacente in ingenti quantità. Caso che non sarebbe unico. Ad Augusta, secondo quanto raccontato, alcuni detenuti introdurrebbero droga al ritorno da permessi premio. Si tratterebbe di cocaina come di marijuana ed extasy. Il sindacato degli agenti penitenziari dell’Ugl  della provincia non ci sta. Nello Bongiovanni  ritiene “abnormi le accuse verso un’istituzione dello Stato e verso il lavoro delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria.L’Ugl-spiega il dirigente nazionale del sindacato-  ha sempre affermato che il grave sovraffollamento delle carceri e la carenza d’organico non consentono una gestione adeguata della sicurezza, tuttavia, affermare che nelle carceri Siracusane c’è uno spaccio a cielo aperto è un’accusa che rispediamo al mittente, vista la giornaliera attività di prevenzione e repressione posta in essere dai direttori delle predette carceri e da tutto il personale di polizia penitenziaria”.




Siracusa. I dipendenti dell'ex Provincia di nuovo in piazza, protesta davanti al palazzo di via Malta: "Non ce la facciamo più"

I dipendenti dell’ex Provincia tornano in piazza. Questa mattina, nuovo sit-in a cui i lavoratori hanno dato vita davanti alla sede di via Malta. I motivi alla base della protesta restano quelli di sempre, a partire dalla mancata corresponsione degli stipendi, accanto alle incertezze legate al futuro occupazionale, con la spada di Damocle del “default” che appare sempre più probabile per il Libero Consorzio. Nonostante le rassicurazioni a più riprese ricevute, lo stipendio non viene corrisposto con regolarità ai dipendenti, che continuano, al contrario, ad accumulare arretrati e, con questi, difficoltà sempre più serie.




Siracusa. In consiglio comunale il caso della scuola Archia, "disco verde" ai debiti fuori bilancio

Il tema degli esuberi nella scuola Archia approda in consiglio comunale. Dibattito ieri sera, ma nessun atto di indirizzo approvato su questo tema. Alberto Palestro, primo firmatario, ha relazionato ricostruendo la vicenda del 270 esuberi e richiamando le disposizioni ministeriali che fanno riferimento al diritto di iscrizione degli alunni nella scuola più vicina alla residenza. Poi ha anticipato la presentazione di un atto di indirizzo che chiede: di assegnare all’Archia l’intero plesso di via Asbesta; di affidare il nuovo plesso di via Calatabiano alla scuola Giaracà; di dare il plesso di via Temistocle alla scuola Martoglio; nell’immediatezza, di “avviare un processo di redistribuzione parziale degli istituti territorialmente ricadenti, con criteri di obiettività, che eviterebbe i doppi turni all’Archia”.Castagnino ha proposto un tavolo concertazione per stabilire la reale disponibilità delle classi in città, così da andare incontro alle esigenza dell’Archia, per poi ridiscutere la questione quando l’Amministrazione tornerà nella disponibilità dei plessi di via Calatabiano e via Temistocle.L’assessore alle Politiche scolastiche, Roberta Boscarino, ha illustrato le iniziative prese di concerto con il sindaco e ha annunciato che il problema della classe in eccesso del plesso di via Asbesta sarà risolto grazie alla disponibilità del vicino liceo classico. Poi ha confermato la decisione di assegnare all’Archia la scuola di via Calatabiano.Dario Tota ha attaccato la decisione di ricorrere ai doppi turni, “dannosi per i bambini”, e ha chiesto tempi certi e risposte immediate alle esigenze delle famiglie, informando della vicenda il ministero e le altre autorità scolastiche.Tony Bonafede ha parlato di “dibattito demagogico” perché la questione scuola riguarda tutta la città mentre l’Amministrazione, che pure ha a disposizione i risparmi realizzati sulle indennità dei consiglieri comunali, non ha neppure i fondi necessari alla manutenzione straordinaria.Per Fortunato Minimo il problema è stato creato dalla dirigente che ha accettato più iscrizioni di quante la scuola ne potesse accogliere. L’Amministrazione ha dato delle risposte positive, ha concluso, e non è vero che non è stato fatto nulla.Alessandro Acquaviva si è soffermato sul problema più generale invitando l’Amministrazione a prevedere già nel prossimo bilancio le somme utili. Il consigliere, però, ha sottolineato come siano ormai deteriorati i rapporti tra l’Ente e i dirigenti scolastici.Per Simona Princiotta, è giunto il momento di essere chiari con le famiglie poiché gli alunni stanno perdendo giorni di scuola e stanno subendo “un danno che non potrà essere recuperato”. I 290 esuberi, ha detto la consigliera, sono un fatto enorme che non può trovare soluzioni immediate, e allora bisogna riconoscere che non ci sono le condizioni per dare risposte.Secondo Firenze, la situazione non può essere addebitata all’assessore, che anzi sta facendo il possibile. La responsabilità è di chi ha creato gli esuberi che, per difendere alcune posizioni, ha finito col compromettere la didattica. Il Comune sta offrendo delle soluzioni nell’ambito delle sue competenze, ha concluso. Quella di via Calatabiano non è la migliore soluzione possibile “ma oggi, cosi stando le cose, lo è”.Infine, Alfredo Foti, si è detto pessimista sul fatto che il plesso di via Calatabiano possa essere consegnato nei tempi previsti. Foti ha evidenziato come in quella vasta zona tra Pizzuta e villaggio Miano ci siano un’oggettiva carenza di scuole in rapporto ai residenti.Concluso il dibattito, eleggendo un nuovo scrutatore, è stata verificata la mancanza del numero legale necessario per mettere ai voti l’atto di indirizzo annunciato da Palestro.Via libera ai debiti fuori bilancio, tutti approvati a maggioranza. I primi due, hanno spiegato l’assessore al Personale, Salvatore Piccione, e il dirigente dello stesso settore, Giuseppe Ortisi, riguardano altrettanti agenti di polizia municipale che, con sentenza definitiva del giudice del lavoro, dopo la presentazione di decreti ingiuntivi, hanno ottenuto il pagamento dello straordinario fatto tra il 2011 e il 2014 in occasione di festività infrasettimanali. Gli importi corrisposti dal Comune ammontano rispettivamente a 3.809 e 2.878 euro compresi interessi, contributi e spese legali. Altro debito fuori bilancio riguarda il risarcimento riconosciuto a un ex dipendente dalla Rit Engineering (azienda che gestiva l’archiviazione digitale degli atti comunali) pari a 12mila euro più 933 euro di spese legali. Il lavoratore era tra quelli che avrebbero dovuto essere assunti dal Comune a tempo parziale dopo la cessazione della commessa assegnata alla Rit. Le assunzioni, per effetto dei tagli imposti agli enti locali dopo l’esplosione della crisi economica, non poterono scattare così lavoratori e Comune concordarono una somma a titolo di risarcimento. Sempre in riferimento al personale comunale, il Consiglio ha riconosciuto un debito fuori bilancio di 27mila 415 euro ad un dipendente andato in pensione nell’agosto del 2010 come indennità sostitutiva per ferie non godute. Anche in questo caso l’importo è comprensivo di interessi, contributi e spese legali. La sentenza è stata emessa dalla Corte d’appello di Catania.




Cassaro. E' morto l'economista Elio Rossitto: fu condannato per molestie sessuali su 5 studentesse universitarie

E’ morto nella notte Elio Rossitto, il docente di Economia coinvolto nel 2009 in una vicenda giudiziaria che portò alla sua condanna per molestie nei confronti di cinque studentesse della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania, che lo accusarono di ricatti sessuali in cambio della promozione. L’economista aveva 74 anni. Fu condannato, con il patteggiamento, per tentata concussione e violenza sessuale a due anni e sei mesi di reclusione e ad un risarcimento di 5 mila euro per ciascuna delle cinque parti offese. Dopo avere ammesso le sue responsabilità, il docente si era dimesso dall’Università. Un servizio della trasmissione di Italia Uno Le Iene lo aveva “incastrato”, riprendendo, con una telecamera nascosta, l’incontro in un albergo tra il docente e una studentessa.