Siracusa. Eugenio il Genio torna all'istituto Fermi: a un anno dalla protesta degli studenti, l'inviato di "Striscia" ancora in città

Potrebbe aver fatto tappa a Siracusa per verificare l’esito della vicenda legata al cedimento di parte del solaio di uno dei bagni dell’istituto Enrico Fermi di via Torino. Eugenio il Genio, l’inviato di “Striscia la Notizia”, il tg satirico di Canale 5 è tornato nei pressi dell’istituto scolastico dove l’anno scorso gli studenti hanno manifestato chiedendo interventi immediati, così come avevano in precedenza fatto davanti la sede della prefettura, in piazza Archimede, al termine di un partecipato corteo, sempre alla presenza dell’inviato di “Striscia”. Il contenuto del servizio girato dalla troupe della squadra di Antonio Ricci sarà svelato durante la prossima stagione del tg satirico, dopo la pausa estiva.




Siracusa. "Basta veleni industriali", manifestazione di cittadini davanti al Tribunale

Oltre un centinaio di liberi cittadini questa mattina hanno manifestato davanti alla sede del tribunale  nell’ambito della manifestazione “Basta ai veleni industriali”. Un’iniziativa lanciata su Facebook, dal gruppo social “Basta all’inquinamento dell’aria nella zona industriale di Augusta, Melilli, Priolo e Siracusa”. Applausi alla magistratura per il provvedimento di sequestro preventivo adottato nelle scorse settimane per gli stabilimenti industriali Esso e Isab Lukoil. Presente anche il prete che ad Augusta si batte da tempo contro la contaminazione del territorio, Don Palmiro Prisutto.




Siracusa. Ridotte le risorse destinate alle ex Province, Vinciullo: "Ai lavoratori raccontate solo favole"

Le risorse destinate alle ex Province ridotte di un milione  e mezzo rispetto al previsto. Da 23 a 21, 5 milioni di euro secondo quanto deciso dal parlamento siciliano. Grida allo scandalo Vincenzo Vinciullo, presidente della Commissione Bilancio. “Ieri, in aula-commenta Vinciullo-  mentre è passata la griglia da me proposta, il Governo, invece, ha chiesto di ridurre di un milione e mezzo di euro le somme destinate alle ex Province, nonostante si fosse impegnato diversamente con i lavoratori.Una decisione, quella del Governo e della sua maggioranza, insopportabile, che, ancora una volta, ha colpito i lavoratori delle ex Province e che mi ha trovato, come è possibile vedere dal video della seduta di ieri, fermamente contrario.So che, come al solito, su questa vicenda ai lavoratori sono state raccontate delle favole. Mi appello a loro- conclude Vinciullo- affinché trovino il tempo di leggere i resoconti e vedere lo streaming della seduta, in modo che la smettano di dire menzogne”.




Siracusa. In porto lo yacht di Arnault, proprietario della holding di Louis Vuitton, Fendi, Dior, Bulgari

Vacanza siracusana per Bernard Arnault, il quarto uomo più ricco del mondo con un patrimonio netto di 38 miliardi di dollari. Il “Symphony” , yacht di lusso che fa bella mostra di sè in rada, 101 metri, 8 cabine, una piscina con il fondale in vetro, teatro, cinema, eliporto, tra gli altri elementi in dotazione, è stato costruito in Olanda nei cantieri Kaag. Arnault avrebbe anche voluto giocare a tennis questa mattina. Nella sua holding trovano spazio i marchi Louis Vuitton, Dior,Bulgari, Tag Heuer, Fendi, e Moet-Chandon.

 




Siracusa. Emergenza sangue, calano le donazioni. L'Avis rilancia la campagna "Porta un amico"

Resta preoccupante il problema del calo delle donazioni di sangue ed emocomponenti. “E’ proprio in estate che occorre maggiore quantità di sacche del resto dell’anno – ci ricorda il Presidente dell’Avis Comunale di Siracusa, Nello Moncada – perché non calano gli interventi chirurgici o i malati che necessitano di trasfusioni e aumentano i casi di emergenza e incidenti stradali. Diminuisce così la disponibilità di sangue che abbiamo sempre cercato di garantire alla nostra comunità grazie alle donazioni”.L’Avis comunale di Siracusa fa eco alla campagna lanciata dall’Avis Nazionale “Fa’ come i nostri volontari. Dona ora”, affinché non si abbassi la guardia sulle donazioni di sangue durante la stagione estiva.Da qui il rinnovato appello ai volontari siracusani a mettere in valigia, prima di partire, una donazione fatta e a provare a sollecitare conoscenti, amici e parenti a diventare donatori, magari approfittando del periodo estivo nel quale si potrebbe avere un po’ di tempo libero a disposizione.A tal proposito l’Avis comunale di Siracusa ha lanciato la campagna “Porta un amico” che è scattata il primo luglio e si concluderà il 30 settembre, con l’augurio che possa servire da ulteriore stimolo ai già attenti donatori, dal momento che chi porterà un amico avrà la possibilità di partecipare ad un sorteggio per un premio che verrà consegnato ad ottobre.“Donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà – continua il Presidente Nello Moncada. Significa letteralmente donare una parte di sé e della propria energia vitale a qualcuno che sta soffrendo; significa preoccuparsi ad agire per il bene della comunità e per la salvaguardia della vita. Una riserva di sangue che soddisfi il fabbisogno della nostra comunità è quindi una garanzia per la salute di tutti, donne, uomini, giovani, anziani e bambini, compresi noi stessi e le persone che ci sono più care”.

“Desidero ringraziare già da ora – conclude il Presidente – tutti i donatori che stanno già rispondendo ai nostri appelli e a tutti coloro che per la prima volta stanno pensando di compiere un così importante gesto di solidarietà a favore di tantissime persone malate”.

Avis Siracusa ricorda che è possibile donare sangue intero e plasma presso l’unità di raccolta di Via A. Von Platen, 40.

Possono donare tutti coloro i quali hanno un’età compresa tra i 18 e i 70 anni, pesano più di 50 Kg, hanno valori della pressione arteriosa compresi tra 110 e 180 (la sistolica o massima) e tra 60 e 100 (per la diastolica o minima) e tutti i soggetti che prestano uno stato di salute buono e stili di vita non contrassegnati da comportamenti considerati a “rischio”.




Augusta. Hotspot, Vinciullo: "Troppo silenzio intorno alla vicenda, informare il territorio è un dovere"

“Sull’hotspot di Augusta, pretendiamo la verità, vogliamo sapere nei minimi dettagli cosa si pensa di fare nel nostro territorio”. Lo sfogo è del deputato regionale Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
“Nessuno può pensare di determinare il destino della provincia di Siracusa senza condividerlo con la stessa popolazione e con i rappresentanti istituzionali dello stesso territorio-tuona Vinciullo- Di fronte all’assenza di notizie certe, ieri sono stato costretto a presentare un’interrogazione parlamentare in cui chiedo al Governo regionale di sapere se i suoi organi periferici, a cominciare dall’ASP, hanno concesso o dato autorizzazioni sull’argomento e se, sempre sullo stesso argomento, gli organi periferici si siano concertati col Governo regionale oppure hanno operato in assoluta autonomia.
Nella medesima interrogazione parlamentare, ha continuato , ho ricordato al Governo regionale che lo stesso ha competenze esclusive sui porti e che, di conseguenza, tutte le scelte strategiche che riguardano i porti siciliani devono essere concordate con il territorio e non, come sta accadendo adesso, in riunioni carbonare.
Colpisce-conclude il parlamentare regionale- il silenzio assordante di chi, rappresentante istituzionale del territorio, ha partecipato alle conferenze di servizio e ancora tace su quello che è stato deciso e su quello che è stato concordato, dimenticando di aver operato non a titolo personale ma nella qualità di rappresentante morale, politico e istituzionale di tutta la provincia.Non avendo, come tuti gli altri rappresentanti istituzionali del territorio, ricevuto alcuna informazione su quello che da Roma si decide di fare a Siracusa, oggi stesso farò accesso agli atti presso l’Autorità Portuale di Augusta, per sapere ciò che sta succedendo”.




Siracusa. Deposito di bombole non autorizzato scoperto dalla Gdf, 750 chili di gpl in un negozio di Ortigia

Un deposito di bombole di gpl non autorizzato in Ortigia. Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Siracusa  nell’ambito di un servizio mirato. Nei locali scoperti dalle Fiamme Gialle è stata riscontrata la presenza di materiale esplodente in quantità eccedenti rispetto a quanto previsto dal certificato di prevenzione incendi. Il magazzino, in via Vittorio Veneto, conteneva 50 bombole per circa 750 chili di gpl, ben superiori rispetto all’autorizzazione contenuta nel certificato prevenzione incendi.




Siracusa- Gela, Gennuso chiede un commissario straordinario per il lotto Rosolini-Modica: "Gravissimo aver messo sul lastrico 150 operai"

“Gravissimo avere ridotto  sul lastrico 150 operai e le loro rispettive famiglie. L’Anas ha l’obbligo di intervenire senza alcun tentennamento“.  Il deputato regionale Pippo Gennuso chiede la nomina di un commissario straordinario per i lavori del lotto autostradale Rosolini – Modica, dell’eterna incompiuta Siracusa – Gela, è il deputato all’Ars del Gruppo Pid – Grande Sud, Pippo Gennuso.La richiesta segue  la nota congiunta dei segretari generali di Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil di Ragusa-Siracusa, rispettivamente Franco Cascone, Paolo Gallo e Niccolò Spadaccino, che hanno reso noto che l’impresa Cosige, consorzio la cui capofila è Condotte acque spa, ha licenziato tutte le maestranze dal 31 luglio scorso. Fermati anche i lavoratori di tutte le ditte subappaltatrici. In tutto 150 lavoratori sono rimasti senza lavoro, a questi si deve aggiungere l’indotto. Un tratto autostradale balzato all’onore delle cronache (anche nazionali) per lo stop ai lavori dettato dalla presenza di un palo della luce. “Ho appreso dalle organizzazioni sindacali che la Cosige ha licenziato 150 operai – ancora Gennuso -, perchè nè il Cas, nè l’Anas hanno rispettato gli accordi che erano stati sottoscritti con la prefettura di Ragusa. Lo avevo denunciato in tempi non sospetti che il Cas è un Consorzio inutile che non ha il benchè minimo motivo di esistere. Va sciolto. Questa interruzione – prosegue – rischia di fare saltare l’intera opera infrastrutturale, perchè l’Unione Europea non metterà più a disposizione neppure un centesimo, per la violazione del cronoprogramma”. Uno dei paradossi dell’opera sembra infatti quello della presenza dei fondi di finanziamento, ma il rischio concreto è che entro fine anno si debbano restituire, perchè non spesi, 120 milioni all’Unione Europea.Per Gennuso la responsabilità di questa paradossale situazione è del governo regionale ed ha un nome e cognome. “Rosario Crocetta e del ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio. Oggi – conclude – parteciperò all’assemblea che si terrà al Comune di Pozzallo. Anch’io sono pronto a chiamare i cittadini alla mobilitazione. Non si può perdere un’opera così importante, bloccata dalla burocrazia pur essendoci la disponibilità finanziaria“.




Chiara Ferragni lascia la Sicilia ma lo scatto di Noto macina ancora like

E’ rientrata a Milano dopo  la sua breve vacanza in Sicilia, che l’ha vista fare tappa a Noto, immortalata sul sagrato della Cattedrale. La blogger Chiara Ferragni, compagna del cantante Fedez, continua a far viaggiare ad alta quota lo scatto pubblicato su Instagram, che continua a riscuotere ampio successo, tanto da avere superato  i 335 mila like. Chiara Ferragni si è anche fatta fotografare in un locale pubblico di Noto, prima di lasciare la Sicilia per i suoi prossimi impegni. I primi l’hanno già vista in queste ore a Milano in uno store con i suoi fans ( e prima ancora con il suo compagno riabbracciato dopo i giorni trascorsi lontano)




Ippica. Trotto a Siracusa, mercoledì 9 prima partenza dietro l’autostarter.

Si parte con il sulky. Il trotto si fa protagonista, da mercoledì 9 agosto in notturna dalle ore 20 in poi, sul veloce anello dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. I team, provenienti perlopiù da La Favorita di Palermo, si sfideranno in sei corse. Atteso il Premio Parigi, quinta competizione del palinsesto ippico, che mette in campo sette indigeni di quattro anni al confronto sul miglio. Si attende l’ennesimo confronto tra Ursus Caf, Usa Di Ruggero e United As, che partiranno rispettivamente con i numeri 7, 6 e 5 dello schieramento.
Altra corsa d’interesse è il Premio Senna, condizionata con sette indigeni e europei di 3 anni al via. Una seconda corsa equilibrata che chiama Vivir Contigo, numero 3 dello schieramento, a riscattare l’ultima sfortunata performance. Match con il 5 di Vancouver, mentre potrebbero rompere i pronostici il 7 di Vernale RL, in netta ascesa e il 6 di Varo Jet che da Taranto prova Siracusa. Tre le corse abbinate all’ippica nazionale la terza, la quarta che ripropone un Vicking Trebì da protagonista così come lo è stato dal debutto, e la sesta che, in categoria G, schiera Smeriglio Jet, la veloce Solo Gi e Ottavio DL che acquisisce, sempre più, migliore condizione.