Con una battuta, verrebbe da dire che la Carta Dedicata a Te va a ruba.
A Siracusa sono in fase di consegna le comunicazioni dell’assessorato alle Politiche Sociali relative alla prepagata del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, contenente un importo “una tantum” di 382, 50 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e destinata a nuclei familiari di almeno tre componenti, con Isee non superiore a 15 mila euro.
Per il ritiro, una volta ricevuta la comunicazione, è necessario recarsi presso un ufficio postale. Secondo diverse segnalazioni, tuttavia, in diverse sedi si sarebbe registrato una sorta di “sold out” . Il numero di carte in dotazione, insomma, non sarebbe sufficiente, tanto da costringere i cittadini a rivolgersi ad altri uffici, alla ricerca della propria carta.
“Ho regolarmente ricevuto la raccomandata inviata dal Comune di Siracusa- racconta un lettore di SiracusaOggi.it- La ditta privata a cui è stato affidato il servizio di recapito di queste comunicazioni mi ha lasciato l’avviso e, secondo indicazioni, sono andato a ritirare la lettera. All’interno, ho letto che in qualsiasi ufficio postale, con i codici riportati, il documento d’identità e il codice fiscale, avrei potuto avere la mia carta, già attivata e pronta per la prima spesa. Ho, dunque, scelto, l’ufficio postale di viale Santa Panagia. Una volta sul posto, come altri cittadini che uscivano dalla sede mi avevano preannunciato, mi è stato detto che le carte erano terminate e che avrei dovuto rivolgermi ad un altro sportello. Vivendo nella zona alta della città, ho pensato di rivolgermi, allora, all’ufficio di Belvedere. Anche in questo caso, tuttavia, la risposta è stata la medesima. Buono, per fortuna, il terzo tentativo. Nell’ultima sede individuata, in questo caso in viale Teocrito, ho potuto portare a termine la mia operazione”.
A prescindere dal disagio, nessuno dovrebbe, in ogni caso, restare senza la propria carta se assegnatario. Dagli uffici postali fanno sapere che i destinatari avranno certamente la loro prepagata. Il primo acquisto dovrà essere effettuato entro il prossimo 15 settembre. Nel caso in cui questo non avvenisse, la somma contenuta nella prepagata sarebbe destinata ad altre famiglie.