Solarino. Immobili in affitto, Michele Gianni: "Il Comune spende 25 mila euro l'anno"

Una spesa annua complessiva di circa 25 mila euro per locazioni di immobili a vario titolo utilizzati dall’Amministrazione per erogare servizi ai cittadini”. Lo comunica il capogruppo dell’opposizione in Consiglio comunale, Michele Gianni.
La spesa più grossa riguarda il locale adibito a uffici comunali di via Diaz 10, di proprietà di Mario Germano, per un importo complessivo di 6.938 euro l’anno. Segue il locale adibito a sede della Protezione civile in via Machiavelli 76, di proprietà di Lucia Rametta, alla quale il Comune paga annualmente 4.967 euro. Simile il costo annuo di affitto per il centro ricreativo per anziani di via Principe Umberto 12, di proprietà di Antonio Calafiore, che percepisce 4.949 euro l’anno. Per l’immobile adibito a garage di viale Ragusa, invece, il Comune paga alla famiglia Formica/Bordonaro un canone annuo di 4.032 euro, mentre per l’altro locale adibito a garage, in via Diaz angolo via Volta, di proprietà della famiglia Calafiore/Mazza, il costo per 12 mesi è di 2.880 euro.
“Pur comprendendo la necessità di rivolgersi ai privati cittadini per rintracciare tutti gli spazi necessari a erogare i servizi che il Comune fornisce ai propri utenti – afferma Michele Gianni -, una gestione manageriale, così come i tempi attuali pretendono, potrebbe portare ad una riduzione del costo delle locazioni e ad un potenziamento delle risorse a disposizione dei cittadini. Rivedere gli affitti è importante per un bilancio ingessato o presunto tale come quello di Solarino. In questo senso, vi è un’intera ala del Palazzo comunale che aspetta di essere utilizzata o valorizzata”.
Pubbliche amministrazioni locali si muovo già in questa direzione. Il Comune di Alghero, per fare l’esempio più recente, per il 2017 ha previsto un risparmio di circa 300 mila euro grazie a una rivoluzione nella gestione degli immobili comunali.
Sola




Pachino. Centro Alzheimer, gara espedita. Vinciullo: "La società subentrante assuma il personale"

L’Unita Operativa Complessa del Provveditorato dell’Asp 8 di Siracusa, ha espedito la gara per la gestione e conduzione del Centro di assistenza semiresidenziale per pazienti affetti da demenza ( Centro diurno Alzheimer) di Pachino, per la durata di 12 mesi. Possono frequentare il centro diurno, tutti i soggetti affetti da deterioramento cognitivo a causa della malattia di Alzheimer o altre demenze che comportino la non autosufficienza totale o parziale, a patto che siano privi di gravi turbe comportamentali – Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS .
Attualmente però il Centro è chiuso e ciò sta provocando gravissimi danni ai pazienti, alle famiglie e anche ai lavoratori, che sono stati sospesi dalla loro attività e sono in attesa di essere assunti dalla nuova società che si è aggiudicata il servizio – ha proseguito l’On. Vinciullo.
E proprio per evitare l’insorgere di odiosi contrasti tra i lavoratori , attualmente sospesi dal servizio, che hanno svolto con efficienza, efficacia, impegno e professionalità il loro lavoro, invito il Direttore Generale, Salvatore Brugaletta, a verificare sulla piena applicazione della norma, che vuole che la società subentrante, insieme al servizio, debba assumere anche il personale che, fino ad oggi, ha espletato la propria attività all’interno del centro diurno Alzheimer di Pachino.
Sono convinto , ha concluso l’On. Vinciullo, che con la supervisione del Direttore Generale , si possa trovare il giusto accordo tra i lavoratori e il datore di lavoro, affinchè, al più presto, il centro Alzheimer di Pachino possa riprendere la propria attività a favore di soggetti affetti da demenza, in particolare da Alzheimer.




Siracusa. Il nuovo calendario dell'Unicef, presentazione con concerto delle Voci Bianche

Sarà presentato oggi pomeriggio alle 18, nel salone Borsellino di palazzo Vermexio, il calendario Unicef 2017. Ancora una volta si tratta di un’iniziativa benefica, organizzata dalla presidente Unicef locale, Carmela Pace. L’idea è quella di aprire una finestra di solidarietà verso i bambini poveri di tutto il mondo, aspetto al centro dell’attenzione dell’organizzazione. La presentazione sarà anche l’occasione per assistere al concerto del Coro delle Voci Bianche e del Coro delle Donne, entrambi diretti da Mariuccia Cirinnà. Si tratta delle storiche dormazioni corali che, da oltre un decennio, animano la vita culturale della città.




Pachino. Il bagnino eroe e nove centisti premiati dal Comune: "Giovani che si distinguono"

Saranno premiati domani pomeriggio i giovani pachinesi che si sono distinti nel 2016 per aver ottenuto i migliori risultati scolastici ed anche per essersi distinti nella loro attività a tutela della vita. Durante la cerimonia, che si svolgerà nella struttura dell’ex palmento Di Rudinì, verranno premiati con delle borse di studio gli studenti pachinesi meritevoli che si sono diplomati con il massimo dei voti nell’anno 2016 e sarà conferito un encomio ad un giovanissimo bagnino che ha salvato la vita di un bambino la scorsa estate.
«Puntare sui giovani – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – e sulla loro formazione, è tra gli obiettivi del mio programma, perché vuol dire porre le fondamenta a garanzia di una Pachino migliore, che possa esprimere una classe dirigente preparata per migliorare ancora di più la nostra città. È la terza edizione di questo evento culturale e mi sento molto orgoglioso di premiare questi giovani con una borsa di studio che possa agevolarli nel nuovo percorso di vita che intraprenderanno». L’iniziativa, giunta al terzo anno, ha visto l’assegnazione di borse di studio a 9 studenti meritevoli: Salvatore Novello e Simone Quartarone, entrambi diplomati con 100/100 e lode e Erika Coffa, Ionica Cristea, Ruben Garrano, Giuseppe Lao, Danilo Lupo, Alexia Portochese ed Elide Russo, con 100/100. Tutti gli alunni hanno frequentato il primo istituto superiore “Michelangelo Bartolo”.
L’encomio sarà concesso a Simone Serrentino, che ha salvato la vita di un bimbo pachinese durante la scorsa estate, a luglio, nelle acque antistanti la spiaggia di contrada Spinazza. «Nel corso della sua attività di bagnino – ha raccontato il sindaco – Simone è intervenuto durante un’operazione di soccorso con prontezza di spirito, abnegazione, grande coraggio e grande professionalità, riuscendo a salvare la vita di un bambino di Pachino”.




Ippica. Al Mediterraneo chiusura d'anno con sei corse: c'è anche la Tris

(c.s.) Alle 14.15 si apriranno le prime gabbie delle sei corse in programma per sabato 31. Assegnata acnhe la II Tris nazionale che viene abbinata al Premio Spegasc, un handicap discendete sui 1500 metri della pista grande. Tra i tre anni e oltre al via un Eshwar che fa numero nella sua ultima performance e sul terreno morbido potrebbe ancora esprimersi al meglio. Gli avversari potrebbero essere individuati per mezzi e condizione in Legend Hawk, King The Monte, Nifty Kier e Unlashthekraken. La corsa più dotata, invece, è una condizionata per i tre anni e oltre sul miglio allungato. Ritornano in pista soggetti di qualità che devono dimostrare tutto il loro valore. Rayos De Sol, duttile e coraggiosa, Blindman già piazza d’onore nel Gran Premio UNIRE, Samitri ed Eternity Star che devono riscattare le opache prestazioni ottenute. Tra gli altri anche Dream Spirit e Kylach Me If U Can. L’apertura del 2017 affidata invece ad un atteso convegno di galoppo dove alle interessanti prove che contornano il Premio Sicilia si aggiungerà quel saluto allo spirito natalizio con Befane, passeggiate in carrozze e animazione e musica con Loris e Lucilla Spettacoli.




Precari degli enti pubblici, con il "si" dell'Ars si apre il percorso di stabilizzazione

L’Ars ha approvato il disegno di Legge con il quale dopo oltre 20 anni sono stati stabilizzati tutti i precari siciliani.
“Sento la necessità di ringraziare tutti i componenti della I, II e V Commissione che con grande competenza capacità e velocità hanno espresso il loro voto favorevole che ha consentito di portare ieri sera il Aula il disegno di legge e farlo approvare con la stessa velocità”, commenta il deputato regionale Enzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio. “E’ un testo storico che rappresenta una risposta certa e concreta ai legittimi interessi dei lavoratori precari della Regione e degli Enti locali”, aggiunge.
“Seguendo la linea tracciata dalla legge D’Alia, si chiude finalmente l’odissea dei precari degli enti pubblici siciliani e degli Asu”, sono invece le parole con cui il deputato regionale centrista Pippo Sorbello saluta l’approvazione in Aula della norma che avvia il percorso di stabilizzazione dei precari. Insieme alla collega Marika Cirone De Marco, non nasconde la sua soddisfazione. “Adesso proroga dei contratti ma si mette al contempo in moto la procedura di stabilizzazione che si chiuderà nel giro di due anni”. Nessun problema per le risorse, disponibili fino al 2038. “Stabilito anche il trasferimento trimestrale di fondi dalla Regione ai Comuni che potranno così procedere con regolarità al pagamento degli stipendi degli ormai ex precari”, aggiunge Sorbello. Che ricorda con la Cirone Di Marco come per alcuni di questi lavoratori si chiuda finalmente una pagina di incertezza aperta 25 anni fa.




Palazzolo. Differenziata, da gennaio via alla raccolta dell'umido

Si potenzia la raccolta differenziata a Palazzolo: con l’inizio del nuovo anno verranno distribuiti i contenitori per la raccolta dell’umido, che si aggiungerà a quella già avviata da luglio per la differenziazione del vetro, carta e cartone, plastica e indifferenziata, che il Comune di Palazzolo ha avviato con il metodo del “porta a porta”. E i risultati ottenuti sono molto significativi: la raccolta differenziata ha già toccato il 30 per cento. Nel frattempo si attende l’autorizzazione per confluire l’umido raccolto nel centro di compostaggio che sarà indicato dalla Srr.
Insieme ai contenitori dell’umido verranno consegnate alle famiglie delle buste telate riutilizzabili, che serviranno per la raccolta della carta e del cartone e ridurre così l’utilizzo dei sacchetti in plastica.
L’avvio della raccolta dell’umido avviene anche dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale, avvenuta a fine novembre, del regolamento comunale sul “Compostaggio domestico” che serve proprio a disciplinare i rapporti tra il Comune e i cittadini che scelgono di aderire al progetto di riduzione alla fonte della produzione di rifiuti attraverso il sistema di compostaggio domestico, quale modalità di gestione in autonomia della frazione organica. Il regolamento, tra l’altro, prevede l’istituzione di un albo “compostatori”, che potranno accedere agli sgravi previsti dal Comune.
“La raccolta dell’umido – afferma il sindaco Carlo Scibetta – verrà effettuata due volte la settimana, il lunedì e il venerdì. Invitiamo i cittadini a rispettare il calendario indicato anche per le altre tipologie di rifiuti, perché il sistema avviato ha già raggiunto importanti risultati”.
E di differenziata si è parlato ieri sera in Consiglio comunale. Il sindaco Scibetta ha infatti illustrato il piano avviato, rispondendo ad una richiesta di chiarimenti sulla raccolta fatta in aula dal consigliere di minoranza Fabio Fancello.
Durante il Consiglio è stata poi approvata un’integrazione al Documento unico di programmazione.

 




Belvedere. Presepe vivente all'Antico lavatoio: 136 figuranti e un corteo dalla chiesa di Sant'Anna

Un lavoro di squadra e la soddisfazione della buona riuscita. Belvedere ha avuto il suo presepe vivente, grazie all’impegno di tanti volontari e della Circoscrizione insieme all’associazione Nuovi Orizzonte. A far vivere l’atmosfera natalizia, 136 figuranti che all’Antico Lavatoio hanno riproposto gli scenari tipici della Natività, con l’obiettivo di valorizzare il territorio.
La prima rappresentazione della Natività è andata in scena lunedì scorso e, con piena soddisfazione degli organizzatori che hanno visto realizzato il loro obiettivo, ha richiamato ben 2.500 persone. Si replica per altre due sere, domani 30 dicembre e il 5 gennaio, con l’obiettivo di avere almeno lo stesso successo.
La singolarità è che i visitatori non si limitano ad ammirare le scenografie e i costumi perché l’evento è una vera e propria occasione per stare insieme. La visita, infatti, inizia alle 17,30 davanti alla chiesa di Sant’Anna; da lì la gente si sposta in corteo fino all’Antico lavatoio, al cosiddetto Monte, lungo un sentiero illuminato dalle torce che conduce alla grotta della Natività. Fanno da cornice la roccia, la vegetazione e un villaggio di capanne realizzato nel rispetto della natura; lungo il tragitto c’è la possibilità di degustare la ricotta, i legumi e il pane appena preparati. Si può sempre arrivare separatamente seguendo il percorso tracciato dalle luminarie.
Il sindaco, Giancarlo Garozzo, ieri si è recato a Belvedere su invito del presidente della Circoscrizione, Enzo Pantano, e degli organizzatori, rappresentati da Elisa Forte, per incontrare i cittadini e vedere di persona quanto realizzato.
“Sono rimasto impressionato – ha commentato il sindaco Garozzo – del gran lavoro fatto e della cura nei particolari per realizzare un presepe vivente molto originale, che merita di essere visitato. Un risultato ancora più significativo perché raggiunto grazie al coinvolgimento di centinaia di persone che hanno colto l’occasione offerta dal Natale per fare qualcosa per l’intero paese e per consolidare lo spirito della comunità di Belvedere. Una maniera anche per valorizzare il Monte e l’Antico lavatoio che contribuiscono ad esaltare l’effetto complessivo dell’iniziativa”.




Siracusa. La prima unione civile tra donne: Tiziana e Carmen "spose"

A ottobre 2015 manifestavano e rivendicavano il diritto di coronare, con il matrimonio, il loro sogno d’amore. Il 23 dicembre scorso si sono sposate, nella loro città, circondate dalla gioia delle persone a cui vogliono bene. Tiziana Biondi e Carmen Bellone hanno pronunciato il fatidico “si”. Una lunga storia d’amore, la loro, iniziata oltre dieci anni fa. Tiziana Biondi guida, in provincia, l’associazione Stonewall GLBT e lotta per garantire a gay, lesbiche, bisex e trans il diritto di vivere i loro sentimenti e la loro sessualità senza doversi scontrare con quel muro di omofobia e di preconcetti che ancora, nonostante le tante battaglie vinte, resiste. Carmen Bellone è sempre accanto a Tiziana e, con lei, porta avanti tante iniziative. Instancabili, anche dopo pesanti turni di lavoro, le vedi in giro per il territorio a raccontare, a raccontarsi, a chiarire, quando serve anche a puntare l’indice contro chi si rende responsabile di ingiustizie o di gesti di intolleranza. Continueranno a farlo, ma finalmente da sposate, da donne che si amano e il cui amore è riconosciuto dalla legge, dalle istituzioni, dalla società. Ad attenderle fuori da palazzo Vermexio, subito dopo la celebrazione della cerimonia che le ha unite, un enorme “tetto” arcobaleno sotto il quale hanno fatto, felici, la loro passeggiata. Adesso, il meritato viaggio di nozze.




Siracusa. Reati in calo in provincia: diminuiscono furti e rapine, aumentano denunce e arresti

Meno furti, meno rapine e un’importante azione di contrasto al traffico di stupefacenti. Sono alcuni dei dati relativi all’attività condotta nel 2016 dai carabinieri in provincia di Siracusa. I numeri sono stati forniti questa mattina, nel corso del consueto incontro convocato per tracciare il bilancio del lavoro svolto nell’arco degli ultimi 12 mesi. Il numero dei furti è diminuito, nell’anno che sta per concludersi, 4 mila 927 contro i 5 mila 455 del 2015. In decremento anche i furti in abitazione. Lo stesso trend riguarda le rapine, 86 nel 2016 contro le 110 dell’anno precedente. Sul versante del contrasto allo spaccio di droga, i carabinieri hanno sequestrato stupefacenti per 105 chili in totale. Arrestate e denunciate 22 mila 267 persone, contro le 11 mila 435 del 2015. Diminuisce anche il numero di delitti commessi nel territorio, passando da 10 mila e 770 a 9 mila 894 negli ultimi 12 mesi. Impegno importante nel settore del lavoro. Il comandante provinciale, Luigi Grasso ha parlato dell’attività svolta dal Nucleo ispettorato del Lavoro, con l’individuazione di 103 lavoratori e multe comminate per 560 mila euro. Nell’ambito della tutela del patrimonio culturale, controllati 115 siti archeologici, 69 monumenti, 7 musei e 30 attività che si occupano di antiquariato. Il comandante Luigi Grasso parla di “Un anno che ha costituito un notevole impegno per tutti i carabinieri del comando provinciale, su più ambiti e soprattutto su quello della prevenzione. I risultati- prosegue il colonnello Grasso- sono di piena soddisfazione e questo ci induce a continuare con responsabilità e umiltà sulla strada intrapresa, convinti come siamo che la sicurezza del cittadino costituisca obiettivo primario del nostro lavoro quotidiano. Se i delitti sono in diminuzione- prosegue il comandante provinciale dei carabinieri- è anche effetto della nostra presenza sul territorio. Proseguiremo con la collaborazione con le amministrazioni  locali, anche grazie all’instancabile opera del prefetto Armando Gradone”.