Siracusa. Intervento dei Vigili del Fuoco alla Chiesa di Santa Lucia alla Badia: messa in sicurezza

Intervento dei vigili del fuoco di Siracusa per la messa in sicurezza dell’area antistante la chiesa di Santa Lucia alla Badia, in Ortigia. Su segnalazione della Curia Arcivescovile e l’autorizzazione della Soprintendenza ai Beni Culturali, gli uomini del comando provinciale di via Von Platen hanno provveduto, con l’ausilio dell’autoscala, a rimuovere la vegetazione cresciuta spontaneamente sulla facciata della chiesa. Oltre a costituire elemento di disturbo del decoro del monumento le sterpaglie sono, infatti, la principale causa di distacchi di elementi lapidei, pericolosi per l’incolumità dei passanti e dannosi per l’integrità dell’edificio. L’intervento si è reso necessario in previsione anche della prevista affluenza dei fedeli che numerosi parteciperanno alle celebrazioni in programma in occasione della festa del Patrocinio di Santa Lucia.




Siracusa. Camera di Commercio e nomine Sac, interrogazione di Ficara in Parlamento

La delicata questione della gestione della Camera di Commercio e le nomine nella Sac, la società pubblica che gestisce l’aeroporto di Catania al centro di un’interrogazione depositata alla Camera dal deputato siracusano Paolo Ficara del Movimento 5 Stelle.

Una vicenda su cui “un anno fa, attraverso una norma dello Stato voluta in maniera trasversale e votata dal Parlamento, si è decisa la riorganizzazione della super Camera di Commercio e che dovrebbe spingere alla prudenza gli attuali vertici della CamCom”, ha tuonato in Aula il deputato pentastellato.
Oggi, intanto, la pronuncia del Tar di Palermo che ha annullato il decreto del Mise che aveva modificato l’assetto della Camera di commercio del SudEst, istituendo le circoscrizioni territoriali di Catania e quella di Ragusa, Siracusa, Caltanissetta, Agrigento e Trapani, annullando anche i rispettivi commissari. Vicenda che si intreccia con la gestione Sac.
“Desta particolare curiosità l’accelerazione, da parte della Sac, delle procedure di convocazione del Consiglio di amministrazione per l’elezione della nuova dirigenza, proprio prima della trattazione dei ricorsi sulla pienezza dei poteri degli organi camerali, ed una serie di comportamenti messi in atto dalla giunta dell’ente camerale del SudEst, rispetto ai quali Confindustria Catania e Confindustria Siracusa prendono le distanze, definendoli scorretti nel metodo e nel merito e sottolineando come non vi sia nessuna strategia di rilancio da proporre. Ricordo che l’aeroporto di Catania rappresenta una delle infrastrutture principali della Sicilia e non solo, essendo lo scalo catanese stabilmente ormai da anni tra i primi 5-6 aeroporti italiani. Dal suo sviluppo e dalle strategie messe in campo passa anche il futuro della Sicilia orientale”, ha argomentato in Parlamento il deputato Paolo Ficara.
“La riorganizzazione dell’ex Camera di Commercio del SudEst viene così rallentata da una serie di ricorsi posti in essere da soggetti che sembrano avere interessi in svariati settori, con conflitti di interesse di notevole rilevanza, all’interno della stessa Camera di Commercio e della Sac”, si legge nell’interrogazione.
Tutti motivi per cui, al termine della sua interrogazione, ha chiesto l’intervento diretto del Governo e dei Ministeri competenti.




Nuovo monumento ai caduti del mare sul lungomare di Marzamemi: sabato l’inaugurazione

Un nuovo monumento dedicato ai caduti del mare. Sarà inaugurato a Marzamemi sabato mattina, il 30 aprile alle 11:30. Sarà collocato sul lungomare Starabba . Dedicato dalla Città di Pachino e dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI), ai Marinai d’Italia e uomini di mare scomparsi, il monumento vuole essere una memoria a coloro i quali hanno sacrificato la propria vita per la Patria o nell’adempimento del loro dovere professionale.

Alla cerimonia sarà presente il Presidente Nazionale dell’ANMI, ammiraglio di squadra (r) Pierluigi Rosati e il Comandante Marittimo in Sicilia, contrammiraglio Andrea Cottini.

Un’ancora storica e quattro simulacri di BAS (bombe anti sommergibile) caratterizzano l’identità marinara del monumento, un bassorilievo in bronzo, opera del maestro Leonardo RUSSI, rappresenta navi, elicotteri e sommergibili che quotidianamente solcano i mari, con in primo piano un marinaio che scruta il mare.

Madrina della cerimonia di inaugurazione sarà la Signora Sebastiana Campanella, vedova di uno dei soci fondatori del gruppo ANMI di Pachino/Portopalo di Capo Passero, il professore Sebastiano Lucifora.

La cerimonia prevede un iniziale momento (dalle 10.30 circa) in cui i gruppi ANMI, provenienti da tutta la Sicilia, si schiereranno per la successiva cerimonia di inaugurazione che avrà luogo dalle 1130.

L’evento vedrà la partecipazione di autorità civili, religiose e militari, varie associazioni d’arma e di volontariato nonché, in prossimità del monumento, la presenza del Centro Mobile Informativo della Marina Militare con il personale del Comando Marittimo Sicilia a disposizione per ogni informazione relativa alla Forza Armata e alle possibilità di formazione e carriera nella Marina Militare per i più giovani.




Siracusa tra i rifiuti, il sindaco alza la voce: “Penalizzati per colpa di comuni che non differenziano”

“Non consentiamo a nessuno di penalizzare noi, comune virtuoso, con una raccolta differenziata al 50 per cento per colpa di comuni, come Catania, che in questi anni non hanno fatto nulla per migliorare la gestione dei rifiuti”.

Il sindaco, Francesco Italia non le manda a dire e nel suo videomessaggio, pubblicato su Facebook avanza una richiesta chiara, indirizzata principalmente alla Regione: “consentire ai comuni virtuosi di tornare subito a depositare i rifiuti indifferenziati nella discarica di Sicula, penalizzando, semmai, i comuni che sono molto indietro, inviando i loro rifiuti all’estero o, comunque, fuori dai confini regionali”.

Italia non nasconde il suo rammarico nel vedere, in questi giorni, la città invasa dai rifiuti, sporca come non dovrebbe essere, a maggior ragione in un periodo in cui il flusso turistico è tornato importante, con numeri che quest’anno si prospettano molti vicini  a quelli del periodo pre-covid

“Purtroppo non dipende da questioni che si consumano all’interno del nostro Comune- aggiunge- Nulla che riguardi situazioni analoghe a quelle che in passato si sono verificate in prossimità delle festività per questioni legate magari a vertenze sindacali. La discarica è congestionata e a farne le spese, ingiustamente, siamo anche noi. Non possiamo tollerarlo e ho un profondo rispetto per le legittime proteste dei cittadini”.




Soccorso medico urgente per uno dei 400 migranti intercettati su un motopesca: trasferito a Portopalo

E’ stato necessario attivare  la procedura di evacuazione medica urgente per uno dei 400 migranti intercettati nella notte a bordo di un motopesca al largo delle coste siciliane. L’uomo,come riferisce l’agenzia Ansa, è stato trovato in condizioni mediche tali da ritenere necessario un trasferimento immediato a Portopalo per poterlo subito sottoporre alle cure necessarie.

I migranti, condotti dapprima a Pozzallo, sono stati trasferiti su una nave quarantena, dopo le operazioni di sbarco condotte con l’utilizzo di alcune motovedette.

Si tratterebbe perlopiù di profughi provenienti dalla Siria. A bordo, numerosi nuclei familiari, donne  e minori.

Foto: repertorio




Furto al supermercato di via Elorina, scatta l’inseguimento: arrestati due giovani stranieri

Trafugano dagli scaffari del supermercato Lidl di via Elorina prodotti alimentari e capi di abbigliamento per un valore di 200 euro. Scoperti dal personale, tentano la fuga.

Non è andata bene a due giovani stranieri, di nazionalità marocchina, privi del permesso di soggiorno ed anche di documenti di identità, arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Siracusa al termine di un inseguimento a piedi.

Dopo l’allarme lanciato dagli addetti alla sicurezza, i militari hanno raggiunto il supermercato mettendosi alla ricerca dei due ladri. Individuati, ne è scaturito un inseguimento a piedi, terminato poco dopo, sempre lungo via Elorina. I due giovani avevano ancora con sé la refurtiva, recuperata pertanto dai carabinieri e restituita al legittimo proprietario. Durante gli accertamenti, i militari hanno appurato che uno dei due, precedentemente fotosegnalato, aveva fornito, in tre distinte occasioni, false generalità. I due, senza fissa dimora, sono stati arrestati e condotti presso il carcere di Cavadonna, a Siracusa.




Siracusa,Pasqua: in un video il messaggio di auguri dell’Arcivescovo Lomanto

Gli oltre due anni di pandemia, la guerra, l’importanza della parola speranza.

Sono alcuni degli aspetti di cui Mons. Francesco Lomanto ha parlato durante il recente incontro con i giornalisti per il tradizionale scambio di auguri. L’Arcivescovo di Siracusa ha usato parole chiare. “La mancanza della pace- ha detto- anzi la presenza della guerra, delle guerre, e dei vari tipi di guerra. Non solo quella terribile dell’Ucraina a cui assistiamo, che sta scuotendo il mondo. Ma ci sono altre guerre, quelle che non vediamo. Intime, nascoste che riguardano la vita e la morale. Penso al cardinale Carlo Maria Martini che diceva che “La Pasqua è la vicenda di una vita passata attraverso la sofferenza e la morte, di un’esistenza ridonata a chi l’aveva perduta”. Penso che quello che stiamo vivendo dovrà farci guardare con fiducia l’avvenire, a unirci di più tra noi. Trasmettiamo agli altri il messaggio di una vita che non tramonta mai. Auguro una Pasqua di pace, bene e serenità”. Nel video, gli auguri dell’Arcivescovo ai fedeli.




Siracusa. Waterfront, lo scetticismo della Fillea Cgil: “Incapaci di avanzare una proposta”

“Immobile e insensibile la politica rispetto alla pianificazione del domani”.

La Fillea Cgil parla attraverso il segretario provinciale Salvo Carnevale, che commenta in questo modo la vicenda legata al destino dell’area dell’Aeronautica. Il rappresentante del sindacato degli edili  è fermamente convinto che “gran parte del futuro della città di Siracusa passi dalla riqualificazione di quell’area vastissima. Allo stesso tempo -prosegue-  la politica è sensibilissima ai temi del riarmo e della pianificazione militare, specie della Nato. E allora col cappello in mano e in attesa delle decisioni dell’alleanza atlantica, non abbiamo quasi alcun dubbio che sia già diventato mero esercizio di retorica territoriale il dibattito intorno al Waterfront. Noi crediamo che la ridefinizione delle strategie della difesa rispetto all’ex Idroscalo scavalcheranno la volontà cittadina, specie se così timida”.

Nessun ottimismo, dunque, nelle parole di Carnevale, che pone anche l’accento sullo
“scaricabarile di questi giorni”, che definisce “emblematico. Tutti rilanciano, attendono, accusano. Abbiamo sentito parlare di vittorie vanificate dall’immobilismo del Comune di Siracusa. Ora, certamente questa città non brilla per dinamismo ma una passeggiata e una chiacchierata in favore di telecamere alla presenza del sottosegretario alla Difesa, risalente a tre mesi, non ci era sembrata una grande conquista-dice ancora il segretario della Fillea-  Avevamo solo registrato un’unione di intenti. Ma eravamo lontani, anzi lontanissimi dal concepimento di qualcosa di veramente concreto. E adesso che i venti di guerra stanno facendo assumere all’Italia una folle strategia militarista, la prospettiva lontana ci sembra un miraggio”.
Carnevale vede cavilli e rimpalli, accanto ad accuse reciproche.

Infine un’ultima nota, anche in questo caso di scetticismo.
“Ma pensiamo veramente -la sua domanda retorica- che un territorio incapace di farsi trovare pronto su ogni capitolo del PNRR, della attrazione di pezzi importante dei fondi europei, sconfitta per ben due volte nello spazio di 10 anni nella corsa a diventare capitale della cultura, sia in grado di elaborare una proposta comunque grandiosa e sfidante come quella del Waterfront?”.




Apre domani il villaggio migranti di Cassibile: “Ospiterà solo lavoratori con regolare contratto”

Aprirà domani il Villaggio di Cassibile destinato ad ospitare i braccianti agricoli stranieri stagionali. In ritardo rispetto alle previsioni, l’ostello sarà utilizzato esclusivamente per chi è in possesso di regolare permesso di soggiorno e di contratto di lavoro. “Un punto sul quale non si transige in alcun modo- spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Conci Carbone- Su questo vogliamo essere chiarissimi, come lo è stato il prefetto, Giusi Scaduto”.
In questo momento, davanti al cancello della struttura, sono accampati numerosi braccianti stagionali stranieri. Non per tutti, dunque, nel caso in cui non siano in possesso dei due necessari requisiti, il cancello si aprirà. Per gli altri si dovrebbero, invece, avviare le procedure previste dalla legge.
L’apertura è prevista per le 16:00 di domani. La capienza all’interno è di circa 100 persone. Inaugurato ad aprile dello scorso anno in contrada Palazzo, fu realizzato con fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno, per un importo di circa 250 mila euro. Un finanziamento concesso al Comune di Siracusa per il tramite della Prefettura. Nelle intenzioni espresse fin dall’inizio, il  villaggio è destinato a diventare un ostello (a pagamento) per gli stranieri, oltre ad essere classificata struttura a disposizione per eventuali emergenze di Protezione Civile.

Un elenco di lavoratori regolari da allocare negli alloggi del villaggio sarebbe già in possesso delle associazioni che collaboreranno con il Comune in questa fase. Sarà l’amministrazione comunale, infatti, ad occuparsi nell’immediato e direttamente della gestione.
Fino ad oggi, infatti, la Regione, da cui si attende ancora il finanziamento, non ha completato le azioni di sua competenza. E’ probabile che possa essere pronta per maggio, troppo tardi per le esigenze che sono già quelle di queste settimane.L’anno scorso, infatti, il governo regionale aveva già pubblicato intorno a marzo un avviso per la gestione del campo a Regione, nelle settimane scorse, ha pubblicato un avviso per la gestione del campo di accoglienza.
“Abbiamo deciso pertanto di iniziare con gestione solo del Comune- aggiunge l’assessore Carbone- coinvolgendo in questa fase una serie di soggetti che possano supportarci dal punto di vista operativo. Entro il prossimo mese immaginiamo che anche la Regione possa intervenire per quanto di sua competenza”.
Dopo le verifiche su permessi di soggiorno e contratti, non è escluso che le forze dell’ordine possano far immediatamente partire gli sgomberi degli irregolari.




Mutui, importi più bassi in provincia di Siracusa. Scende l’età media di chi li richiede

In calo l’importo richiesto in provincia di Siracusa in media per un mutuo. Scende anche l’età media di chi il mutuo lo richiede.

A dirlo sono i dati che emergono dall’analisi periodica condotta da Facile.it e Mutui.it. Per il territorio siracusano si registra, infatti, una diminuzione dell’1%, che vuol dire 108.422 euro.

A livello regionale, invece, in Sicilia l’importo medio richiesto agli istituti di credito nei primi tre mesi dell’anno risulta in linea rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (114.572 euro). Guardando alle singole province emerge un andamento differenziato: l’area che ha registrato la crescita più importante è quella di Enna (+9,4%, 103.334 euro), seguita da Trapani (+4,4%, 111.484 euro). Continuando a scorrere la graduatoria siciliana si posizionano Palermo (+2,1%, 123.776 euro), Messina (+1,7%, 109.251 euro), Agrigento (+1,2%, 96.129 euro) e Ragusa (+0,2%, 106.099 euro).

Oltre a Siracusa, calo anche a Catania (-5%, 117.018 euro) e Caltanisetta (-10,4%, 88.243 euro).

Sempre a livello regionale, il trimestre è stato caratterizzato dal calo dell’età media degli aspiranti mutuatari che in Sicilia è scesa a poco più di 38 anni (era quasi 42 anni appena 12 mesi fa) e dall’aumento delle richieste di mutui per la prima casa che, nella regione, arrivano al 71% delle domande di finanziamento totali (+14 punti percentuali).

Sul fronte dei tassi si registra l’aumento di quelli fissi e oggi, secondo le simulazioni di Facile.it, un mutuo medio può costare 12.300 euro in più rispetto a dodici mesi fa.