Siracusa. In 4 giorni sequestrati e rigettati in mare oltre 10 mila esemplari di ricci

Oltre 10.000 esemplari di ricci sequestrati e rigettati in mare. E’ il bilancio dell’attività di contrasto alla pesca illegale avviata negli ultimi quattro giorni dalla Capitaneria di Porto di Siracusa. L’ultima operazione di polizia giudiziaria è stato portata a termine lungo il litorale di Contrada Cuba e ha permesso di sequestrare circa 3000 esemplari di ricci di mare. Il trasgressore è infatti stato sorpreso in flagranza mentre stava raccogliendo ricci e, una volta a riva, è stato identificato e sanzionato. A tal proposito la Capitaneria di Porto di Siracusa ricorda che dal 1 maggio al 30 giugno sono assolutamente vietati sia la raccolta sia la commercializzazione dei ricci per consentire la loro riproduzione.




Augusta. Fermato un presunto scafista, si tratta di un tunisino di 35 anni

Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. E’ l’accusa nei confronti di Amara Amor, tunisino di 35 anni, raggiunto da un fermo di indiziato di delitto eseguito, in seguito allo sbarco di 447 migranti di ieri al Porto di Augusta, da Agenti della Polizia di Stato, in servizio all’Ufficio di Frontiera Marittima, assieme a personale del Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica di Siracusa e ad altre forze di polizia.




Augusta. Eseguito un ordine di detenzione domiciliare nei confronti di un 63enne

Agenti della Polizia hanno eseguito un ordine di detenzione domiciliare, emesso dalla Corte di Appello di Catania, nei confronti di Giuseppe Strano, augustano di 63 anni per espiare una pena residua di 1 anno, 11 mesi e 15 giorni di reclusione e una multa di 10.000 euro.




Pachino. Al via il Festival Brancatiano, 4 giorni di iniziative culturali per ricordare l'illustre cittadino

Una manifestazione per onorare e raccontare uno dei cittadini più illustri di Pachino, Vitaliano Brancati. Si intitola, non a caso, Festival Brancatiano, l’evento fortemente voluto dall’amministrazione comunale. Sei itinerari e quattro giornate, questi i numeri della prima edizione del Festival al via il 20 maggio con l’organizzazione del Comune in collaborazione con Unicredit Pachino, Consorzio Igp “Pomodoro di Pachino” e le associazioni “Vitaliano Brancati” e Dante Alighieri. Tanti gli eventi organizzati nell’ambito della manifestazione, in cui spiccano il premio giornalistico dedicato allo scrittore e l’itinerario Brancatiano, preludio al parco letterario che nascerà nei luoghi in cui è nato Brancati: sarà il ventesimo in Italia. E poi anche un convegno di studi a cura dell’istituto siciliano dello spettacolo dell’università di Catania e del centro studi Pirandelliano di Agrigento, mostre fotografiche, un momento dedicato agli studenti e le “degustazioni letterarie”. E non mancheranno importanti nomi del panorama giornalistico nazionale a rendere omaggio ad uno dei più celebri autori del ‘900: Ettore Boffano, vicedirettore de “Il Fatto Quotidiano”, Tonia Cartolano di Sky TG24, Massimo Giletti di Rai Uno, Corradino Mineo, senatore della Repubblica, già direttore di Rai Tre, Luigi Padovani, giornalista e scrittore e il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. “E’ importante recuperare la memoria – dichiara l’assessore alla Cultura, Gisella Calì – attraverso la figura di uno dei più illustri figli della nostra città: Vitaliano Brancati. Abbiamo pensato a un itinerario, con alcuni totem, per ripercorrere i primi anni di vita dello scrittore e raccontare le sue opere, in gran parte ambientate a Pachino”. Così si parlerà della vita e delle produzioni di Vitaliano Brancati, saranno assegnati due premi ma sarà anche avviato “per la prima volta –  spiega il sindaco di Pachino, Roberto Bruno – un vero percorso culturale e sociale di restituzione della figura di Vitaliano Brancati alla sua città d’origine e la riscoperta del genio in seno alla propria comunità di appartenenza”. L’itinerario Brancatiano prevederà tappe nella casa natale di via Lincoln, racconterà di Pachino, di piazza Vittorio Emanuele e del “vento” sempre presente negli scritti dell’autore quando parlava di Pachino, del mercato rionale di piazza Colonna, la casa del nonno, la farmacia e “u tunnu”, il tondo, ovvero una zona della città.




Siracusa. la Cisl chiede trasparenza sul percorso dei precari dell'Asp

La Cisl-Fp Ragusa Siracusa chiede trasparenza sul percorso dei precari dell’Asp. Il sindacato registra infatti un ritardo dello scorrimento della graduatoria rispetto al piano concordato in sede sindacale e ritiene necessario un confronto serrato con i vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale in merito anche al rinnovo dei contratti quinquennali prossimi alla scadenza. Pur ricevendo ampie e personali rassicurazioni da parte del direttore generale, dell’Asp, Salvatore Brugaletta,  a detta della Cisl, continuano a farsi più insistenti le voci di corridoio che fanno ricadere le colpe di questo stallo sull’assessorato regionale della Salute che sembrerebbe voglia attendere delle autorizzazioni ministeriali per proseguire l’iter di proroga dei contratti e di stabilizzazione. “Siamo fiduciosi – afferma il segretario generale della Fp Cisl Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi – nella capacità del direttore generale di far valere il suo ruolo per ultimare tali procedure rimanendo autonomo rispetto a eventuali immotivati input di politica regionale che possano ritardare o, addirittura, compromettere la determinazione di un percorso ultra ventennale, costruito passo dopo passo, su cui rimarremo sempre vigili e pronti a contrastare fortemente il verificarsi di scongiurabili impedimenti, in atto inesistenti, stando al fianco della categoria e delle relative famiglie”.




Pallanuoto, A2. La 7 Scogli incontra la capolista per l'ultimo impegno stagionale

Ultimo impegno stagionale per la 7 Scogli che sabato, a Civitavecchia, affronterà la capolista. Un incontro che vedrà dunque da una parte i laziali, impegnati nella corsa verso la promozione in serie A1, sfuggita in gara 3, l’anno scorso, contro la Vis Nova Roma, mentre dall’altra parte i siracusani, certi ormai della permanenza in serie A2. Tanto che Aldo Baio, al termine dell’allenamento, ha dichiarato: “Sabato incontreremo la migliore squadra del girone Sud, composta da giocatori di grande valore tecnico, come Zanetic, Simeoni, Foschi, Romiti, Visciola ed i fratelli Muneroni, allenata da un tecnico molto esperto che, a mio parere, fin qui, ha espresso il miglior gioco e la
pallanuoto più completa.Pensare di giocare contro una squadra distratta dagli imminenti play-off sarebbe un grave errore di valutazione perché, al contrario, sono certo che i laziali vorranno fortemente i 3 punti per chiudere nel migliore dei modi la fase regolare.Per tali ragioni, ho chiesto ai miei ragazzi grande attenzione e concentrazione per provare a migliorare ulteriormente la nostra classifica”.




Ponte sul fiume Cassibile, c'è anche il parere positivo della Soprintendenza

Anche la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali ha espresso il proprio parere positivo sul progetto di massima per la messa in sicurezza del Ponte sul fiume Cassibile. Lo comunica il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che aggiunge: “Da oggi, quindi, l’Anas non ha più motivi per ritardare l’inizio dei lavori, che tanti disagi sta procurando ai cittadini di Cassibile”. Si avvia insomma verso una positiva conclusione la vicenda del ponte sul fiume Cassibile con l’attività di Vinciullo che ha seguito le procedure autorizzative negli Uffici Regionali e quella del Genio Civile e della Soprintendenza che hanno risposto prontamente alle istanze dell’Anas.




Siracusa. La Gdf sequestra un palangaro nella zona "A" del Plemmirio, scongiurata una strage di pesci

Avevano calato un lunghissimo “palangaro” in mare. I bracconieri del mare potevano davvero fare una strage di pesci in zona “A” , nel cuore dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, la più sottoposta a tutela per la presenza di specie protette. Ma fortunatamente la Guardia di Finanza ha scongiurato questo danno. La notte scorsa, infatti, una motovedetta delle Fiamme gialle in perlustrazione nella riserva marina, ha intercettato a mezzo miglio dalla costa il micidiale attrezzo da pesca posizionato in mare evidentemente da poco, dato che non aveva ancora catturato alcun pesce.  Il palangaro era lungo circa 300 metri e fornito di più di trecento ami, un attrezzo adatto anche per la pesca di specie protette come la cernia bruna sottoposta a speciale tutela. I militari della sezione operativa navale della Guardia di Finanza diretti dal comandante Marco Re, impegnati nella attività di repressione della pesca di frodo e della relativa economia sommersa, hanno provveduto al recupero e al sequestro penale del palangaro, e comunicato il reato all’autorità giudiziaria. “Vorrei fare uno speciale plauso alla Guardia di Finanza – afferma il presidente dell’Amp del Plemmirio Sebastiano Romano – per la celerità con cui sono intervenuti in mare recuperando il palangaro prima che procurasse un danno al delicato ecosistema dell’Area Marina, purtroppo è necessario non abbassare mai la guardia e ringraziamo le forze dell’ordine impegnate in questo difficile compito”.




Siracusa. Trovato in possesso di 45 dosi di cocaina nascosti in camera da letto, 56enne ai domiciliari

I Carabinieri hanno arrestato Roberto Di Luciano, 56enne siracusano con precedenti di polizia non specifici, perché, al termine di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di nove grammi di cocaina, suddivisi in quarantacinque dosi, contenuti dentro un barattolo in plastica nascosto all’interno dell’armadio della camera da letto. L’uomo, che non ha saputo fornire alcuna giustificazione sulla presenza della droga, al termine delle formalità di rito è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.




Siracusa. Emodinamica all'ospedale Umberto I, eseguiti 2 interventi di dilatazione della valvola aortica

Interventi a carico di una delle valvole cardiache: l’aortica. Ormai possono essere eseguiti anche nell’Unità operativa di Emodinamica ed Interventistica Cardiovascolare dell’ospedale Umberto primo di Siracusa diretta da Marco Contarini. Già effettuati due interventi di “valvuloplastica aortica”, procedura eseguita attraverso l’introduzione dall’arteria femorale di un palloncino che viene avanzato sin dentro al cuore e gonfiato in corrispondenza della valvola ristretta, riducendone significativamente il restringimento. La valvola aorta è una vera e propria porta di uscita attraverso la quale il sangue viene inviato dal cuore a tutti gli organi del corpo umano. Un suo critico restringimento, causato da una malattia chiamata stenosi aortica, può pertanto mettere in crisi gli organi più importanti del nostro corpo, come cuore, cervello e polmoni, con un elevato rischio di morte quando i sintomi di questa malattia iniziano a manifestarsi. “Questa procedura – afferma il direttore Marco Contarini – è in grado di migliorare significativamente la sintomatologia del paziente nell’attesa di sottoporsi a interventi definitivi e risolutivi quali l’intervento chirurgico di sostituzione della valvola malata o oramai più frequentemente al riposizionamento transcutaneo di una protesi valvolare. Intervento quest’ultimo possibile anche a Siracusa fra un paio d’anni al massimo”.