Siracusa. Tonno rosso e pesce spada, i sequestri della Capitaneria di Porto

Sequestrati un esemplare di circa 76 kg di tonno rosso, 3 kg di pesce spada e 5 kg di prodotto ittico vario. Confiscati inoltre una rete da posta di circa 60 metri e 10 nasse all’interno del Porto Grande di Siracusa. E contestate, infine, diverse sanzioni amministrative per un totale di 15.300 euro. E’ il bilancio dell’attività effettuata lo scorso fine settimana, dagli uomini della Capitaneria di Porto di Siracusa, per contrastare la detenzione di attrezzi da pesca non consentiti e la detenzione e commercializzazione di prodotti ittici non conformi alle vigenti normative, con particolare attenzione alle specie per le quali attualmente vige il fermo biologico.
Già nella mattinata di giovedì 19 marzo, la motovedetta CP 764, impiegata in attività di controllo all’interno delle acque di giurisdizione del Compartimento marittimo di Siracusa, ha sorpreso un’unità da diporto di circa 6 metri in un’attività di pesca all’interno del Porto Grande di Siracusa, dove vige il divieto. Poco dopo un ulteriore diportista è stato sorpreso mentre effettuava la pesca con 10 nasse. A carico dei due trasgressori sono stati elevati un verbale amministrativo di 1.000 euro e il sequestro degli attrezzi utilizzati per la pesca.
I militari impegnati nell’attività ispettiva a terra hanno inoltre contestato a 3 pescherie di Pachino e Portopalo l’assenza delle informazioni minime obbligatorie in etichetta e della documentazione per rintracciare la provenienza del prodotto ittico in vendita, per un totale di oltre 3.800 euro.
Nella serata del giorno seguente, personale militare appartenente alla sezione Polizia Marittima della Capitaneria di porto di Siracusa, ha rinvenuto, all’interno di un deposito ittico siracusano un esemplare di tonno rosso di circa 76 kg sprovvisto del previsto documento di cattura obbligatorio per la specie in questione. A carico del titolare è stata comminata la sanzione amministrativa di 4.000 euro mentre l’esemplare, giudicato idoneo al consumo umano, dopo una visita da parte del personale veterinario dell’Asp, è stato devoluto in beneficenza a 2 strutture caritative locali.
Diversi i controlli effettuati anche in ristoranti e pescherie locali. Nel corso della mattina di sabato, personale della Capitaneria ha operato, assieme ad agenti della Polizia di Stato, all’interno di un’area di servizio dell’uscita Siracusa Nord, ponendo sotto sequestro prodotto ittico decongelato e trasportato su un autoveicolo refrigerato, tra cui anche diversi chilogrammi di pesce spada, specie per la quale vige il fermo biologico in tutto il mar Mediterraneo fino al 31 marzo. Giudicato non idoneo al consumo umano, il quantitativo di pesce è stato distrutto. A carico del trasportatore anche la prevista sanzione amministrativa per la mancanza della documentazione attestante la tracciabilità del pescato.




Un apericena con il Gruppo mamme a Siracusa per acquistare defibrillatori per le scuole

Un apericena di Pasqua per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di defibrillatori per le scuole di Siracusa e provincia. E’ il secondo appuntamento di beneficenza, organizzato dal Gruppo mamme a Siracusa, che dà appuntamento a domenica, alle 19, al Per Bacco Lounge di Siracusa per un momento di gioia e di festa. Un evento che potrà contare su un’ospite d’eccezione come Angela Nobile, direttamente dal palcoscenico Rai di The Voice of Italy e Domenica in, mentre Smile Eventi darà vita a uno spazio esclusivamente dedicato ai bimbi con animazione e menu’ baby.
“Continua il nostro impegno, assieme a tutte le associazioni e ai professionisti partner – commenta la presidente del Gruppo Mamme a Siracusa, Concita Nucifora – per coinvolgere il maggior numero di persone e sostenitori a finanziare questo progetto”.
Oltre al ticket d’ingresso è possibile, per chi lo desideri, versare un contributo aggiuntivo con causale: “Cena di beneficenza siracusana” intestato ad Associazione Culturale Morphòsis Banco Popolare Siciliano– filiale ag. 1 IBAN IT 78V05034 17101 000000001890.
La partecipazione all’apericena prevede un ticket adulti di 20 euro, di cui 10 destinati al progetto defibrillatori per le scuole. Il ticket bimbi è invece di 5 euro. L’evento è organizzato, oltre che dal Gruppo mamme a Siracusa, da Associazione Culturale Morphòsis e Associazione Culturale Dimensione Natura in collaborazione con Unicef, Salvamento Academy Ispica – Pozzallo, Ermes Comunicazione, Consulta Civica del Comune di Siracusa, Polisportiva Le Formiche, Associazione Liberi di Costruire e Rotaract Monti Climiti.




Siracusa. Trenta giovani con disagio psichico imparano un mestiere con il progetto "Dolce verde"

Un percorso di formazione teorico-pratica per sostenere l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità. E’ il progetto “Dolce Verde”, frutto di una partnership tra la capofila Cooperativa San Martino, le associazioni “Diversamente Uguali”, “Afadipsi”, “Angsa-I figli delle Fate” e l’ente di formazione Kalimera. Sabato alle 9, nell’azienda agricola Pupillo, saranno presentati i risultati del progetto avviato ad aprile 2013 e finanziato nell’ambito dell’avviso pubblico 1/2011 della Regione Sicilia. Trenta i giovani con disagio psichico, autismo, disabilità intellettiva, fisica o sensoriale che, tramite questa iniziativa, hanno avuto l’opportunità di imparare un mestiere partecipando a un percorso di formazione e lavoro. Per un totale di 450 ore di teoria, 450 ore di stage e 400 di work experience nelle del territorio siracusano.
“Una parte significativa degli allievi – spiega Ivana Severino, direttrice del progetto Dolce Verde – ha acquisito competenze professionali di ottimo livello che possono rappresentare un’importante pre-condizione per un inserimento lavorativo stabile”.
Suddivisi in due gruppi da 15, i partecipanti al progetto “Dolce Verde” hanno, infatti, affrontato due distinti percorsi professionalizzanti negli ambiti del giardinaggio e della pasticceria, guidati da docenti esperti.




Siracusa. I consiglieri comunali si tagliano il gettone: tutte le novità del nuovo Regolamento

E’ arrivato, al termine di una seduta lunga e articolata, il “via libera” alla mini riforma del Consiglio comunale. I 33 presenti hanno approvato e reso immediatamente esecutive le due proposte approdate in aula. La prima riguardava la modifica al regolamento, la seconda, il tetto massimo per le indennità che spettano ai consiglieri.
Confermate le ipotesi trapelate nelle scorse settimane. In termini economici, significa che i consiglieri percepiranno al massimo il 20 per cento dell’indennità del sindaco e che le commissioni consiliari saranno 5 e non più 8. Le comporranno 16 consiglieri, in rappresentanza di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. Per quanto concerne le indennità per i consiglieri per la partecipazione alle riunioni del civico consesso e delle Commissioni esse non potranno superare l’importo del 20% dell’indennità massima prevista per il Sindaco.
Nel caso in cui non dovesse essere raggiunto il numero legale, la riunione sarà aggiornata e se dopo un’ora il numero dei presenti non sarà ancora tale da rendere possibile lo svolgimento della riunione, non sarà corrisposto alcun gettone di presenza.
Via, inoltre, i capigruppo e i loro delegati dalle riunioni di commissione. Annullata, quindi, la delibera “della discordia”, intorno alla quale erano divampate aspre polemiche.
La prima Commissione si occuperà di lavori pubblici, urbanistica, patrimonio e regolamenti di competenza; la seconda di cultura, spettacolo, turismo, scuola, politiche giovanili, politiche e servizi sociali, pari opportunità ed immigrazione, regolamenti di competenza; la terza Commissione si occuperà di servizi pubblici, ambiente, igiene e sanità, attività produttive, sviluppo economico e regolamenti di competenza; la quarta Commissione di personale, polizia municipale, viabilità, protezione civile, sport e tempo libero, servizi demografici, società partecipate, decentramento e regolamenti di competenza; infine la quinta di tributi, bilancio, contenzioso, affari generali e regolamenti di competenza.
Respinti i due emendamenti proposti dal consigliere Rodante: il primo per la riduzione delle Commissioni da 8 a 4, e il secondo con la previsione di 10 componenti per ciascuna struttura.
I commenti. Per il consigliere Alberto Palestro “il nuovo Regolamento è un importante segnale nella direzione della revisione della spesa: una volta approvata la riforma regionale in materia, comporterà la riduzione della stessa fino al 75%”. Il consigliere Carmen Castelluccio nel suo intervento ha ribadito come “i ritardi a legiferare della Regione abbiamo favorito la violenza mediatica contro un Consiglio ed un’Amministrazione che hanno ben lavorato”; il consigliere Stefania Salvo, nel ricordare che “da luglio la Commissione stava lavorando alla modifica del Regolamento” ha definito quello che sarebbe stato approvato un “ottimo strumento operativo che permetterà una razionalizzazione del lavoro ed un risparmio del 37% del costo della politica”.
Per Simona Princiotta le riduzioni approvate sono “un fatto sì importante, ma anche una goccia rispetto ai tagli che l’Amministrazione dovrebbe fare su consulenze ed incarichi”, auspicando il ritorno delle dirette televisive delle sedute consiliari. Il consigliere Fabio Rodante ha messo l’accento sulla “cattiva gestione della vicenda, che ha visto i consiglieri esposti ad un attacco mediatico pur non violando alcuna norma, non aiutati dai dirigenti, con l’omesso controllo sull’attività delle Commissioni da parte del Presidente” ed ha invitato il Consiglio ad una verifica degli emendamenti al Regolamento per avere una “certezza sulla riduzione della spesa”. Mentre per il consigliere Gaetano Firenze per il contenimento della spesa sarebbe stato sufficiente “aspettare la nuova normativa regionale che di fatto prevede tagli ben definiti, e nel frattempo mettere mano ad un Regolamento che, per come sarà fatto adesso, è figlio della fretta”.
La lunga seduta, la più attesa, era cominciata poco dopo le 9.30 di questa mattina. Tra il pubblico anche una rappresentanza degli Indignados che si sono dati appuntamento, venerdì prossimo, dalle 9 alle 18 in piazza Duomo, sotto Palazzo Vermexio, per una manifestazione di protesta.
Subito dopo le pregiudiziali, la seduta è stata sospesa perché secondo il consigliere Gaetano Firenze, la convocazione era illegittima, in assenza dei pareri delle commissioni. Così i capigruppo si sono riuniti con il presidente del Consiglio Antonio Sullo e, insieme, hanno convenuto di proseguire i lavori perchè sussisterebbe comunque la validità della convocazione e dei motivi di urgenza. Così la seduta è ripresa con la discussione sui provvedimenti presentati da una maggioranza compatta.
L’opposizione, invece, non ha nascosto le sue perplessità su quanto presentato all’analisi dell’aula. Il consigliere di minoranza, Cetty Vinci, ha abbandonato polemicamente l’aula dopo la bocciatura della sua richiesta di anticipare il punto tre all’ordine del giorno, un atto di indirizzo da lei proposto. Dopo aver denunciato un atteggiamento a suo dire “arrogante” da parte della maggioranza ha abbandonato i banchi subito dopo il voto contrario alla sua richiesta. Alle 13.40 sono cominciate le operazioni di voto articolo per articolo. Nel primo pomeriggio, il varo dei due provvedimenti.




Solarino. Rapina in banca, tre soggetti armati di taglierino si fanno consegnare diverse migliaia di euro

Rapina, ieri mattina, in una banca vicino alla piazza centrale di Solarino. Tre soggetti, armati di taglierino, dopo essersi introdotti all’interno della filiale bancaria, si sono fatti consegnare il denaro presente in quel momento agli sportelli: diverse migliaia di euro. Quindi si sono dileguati a piedi e allontanati definitivamente a bordo di un’autovettura, precedentemente parcheggiata nelle vicinanze. I Carabinieri intervenuti hanno immediatamente disposto l’acquisizione dei filmati registrati dai vari apparati di videosorveglianza sia all’interno della banca sia di altri esercizi commerciali. Acquisite anche le impronte digitali lasciate dai rapinatori per far luce sulla loro identità.




Priolo. Sorpresi a rubare 100 Kg di cavi di rame, un 26enne e un 29enne ai domiciliari

Arrestati dai Carabinieri di Priolo Gargallo, per il reato di furto aggravato in concorso, Faical Baisari marocchino di 26 anni e Rosario Lentini, siracusano di 29 anni, entrambi con precedenti di polizia specifici a loro carico. Nel primo pomeriggio i due soggetti, dopo aver forzato una porta di ingresso dell’area ormai dismessa di una ditta operante sul territorio di Priolo Gargallo, hanno infatti rubato un ingente quantitativo di cavi elettrici in rame dopo averli estratti dalle relative canaline in plastica, per un totale di 100 kg. Il pronto intervento dei militari, impegnati sul territorio di competenza, ha permesso di bloccare i due soggetti mentre stavano caricando la refurtiva all’interno di un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze. I due arrestati, una volta condotti in caserma per le formalità di rito, sono stati sottoposti al regime detentivo degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.




Siracusa. Sorpreso in contrada Pantanelli mentre rubava cavi di rame, denunciato un 33enne rumeno

Sorpreso all’interno dello scalo ferroviario di contrada Pantanelli. Un rumeno di 33 anni è stato denunciato in stato di libertà, da agenti delle Volanti, per il reato di furto di cavi di rame.




Siracusa. Molestie olfattive nell'area a rischio ambientale, c'è un progetto per valutarle

Un progetto per la valutazione delle molestie olfattive nell’area a elevato rischio di crisi ambientale della provincia di Siracusa. L’iniziativa sarà presentata venerdì, alle 10.30, nella sala “Ferruzza-Romano” dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. In apertura sono previsti i saluti del sindaco, Giancarlo Garozzo, del prefetto di Siracusa, Armando Gradone, del procuratore capo di Siracusa, Francesco Paolo Giordano e del direttore generale di Arpa Sicilia, Francesco Licata di Baucina. Prevista anche la presenza dell’assessore all’Ambiente del Comune di Siracusa, Pietro Coppa.




Augusta. Denunciato un 72enne per detenzione illegale di armi

Detenzione illegale di armi. Questo il reato per il quale, agenti della Polizia della Polizia, hanno denunciato in stato di libertà un 72enne di Augusta.




Siracusa. Cortei e spettacoli per la Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Un articolato programma per la XX “Giornata provinciale della memoria e dell’impegno” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Siracusa, prenderà il via alle 9 di venerdì con il raduno del corteo nel piazzale antistante il campo scuola “Pippo Di Natale”, per raggiungere, intorno alle 10.30, piazza Pancali. Per l’evento, organizzata dall’associazione Libera, intorno alle 10.45, sono previsti gli interventi istituzionali del prefetto Armando Gradone, del sindaco Giancarlo Garozzo, della referente di Libera Siracusa Renata Giunta e dei rappresentanti delle associazioni aderenti alla giornata. Dalle 11.30 alle 18 sarà la volta del “Trekking della memoria” alla scoperta dei luoghi simbolo dell’insediamento mafioso in città e dei luoghi simbolo dell’antimafia cittadina. Alle 18.30, all’Arcadia University, si terrà lo spettacolo teatrale a cura dei Giovani democratici di Siracusa dal titolo “Diamo voce all’omertà”. Seguirà la proiezione del cortometraggio “Seby” del regista Gabriele Galanti.