Siracusa. L'Asp entra in classe, al Corbino un incontro sull'organizzazione dell'apparato scolastico

“A scuola senza compiti, percorsi di educazione alla salute e di didattica alternativa”. E’ il titolo dell’incontro-dibattito con alunni, insegnanti e genitori, promosso dall’Unità operativa Educazione alla Salute e dalla Neuropsichiatria infantile dell’Asp, in programma domani, dalle 15 alle 17,30, nell’aula magna del Liceo Scientifico Corbino. Dopo il saluto del direttore sanitario dell’Asp di Siracusa, Anselmo Madeddu e la presentazione dell’evento da parte del dirigente scolastico del liceo, Carmela Fronte, interverranno il dirigente scolastico e ricercatore Maurizio Parodi, il responsabile dell’Educazione alla Salute dell’Azienda sanitaria, Alfonso Nicita e la psicologa-psicoterapeutica, Simona Guarino ricercatore all’Università Kore di Enna. I lavori saranno moderati da Paola Iacono, direttore della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’Azienda.
L’evento rappresenta l’occasione per discutere criticamente l’organizzazione e l’efficacia dell’attuale apparato scolastico italiano. Le consuetudini scolastiche finalizzate al potenziamento di funzioni quali l’attenzione e la memoria oggi non rappresentano più, da sole, le risorse migliori alle richieste di questa nuova società che sempre più richiede anche abilità quali l’immaginazione e la collaboratività. Quando la scuola tralascia lo sviluppo di alcune potenzialità, non solo sta menomando la crescita dei bambini, ma espone a insuccesso chi invece quelle risorse le possiede e non le può mettere in atto. Tutto questo ha profondissime ripercussioni sul modo in cui il bambino giudicherà la cultura e se stesso in rapporto al mondo. Ma questo circolo vizioso, a dire dei relatori dell’evento, può essere spezzato.




Pallanuoto giovanile. Fine settimana fitto di impegni per la 7 Scogli, in piscina l'Under 15 e l'Under 11

Fine settimana intenso per la 7 Scogli. Domenica, infatti, saranno impegnate sia l’Under 15 sia l’Under 11: la prima a Noto contro la Rari Nantes Sr e la seconda a Catania contro l’Orizzonte Ct e contro Torre del Grifo in occasione del II concentramento di categoria che si svolgerà, nuovamente, nella piscina “Francesco Scuderi” di Catania. L’Under 15, a Noto, cercherà di difendere il II posto che attualmente occupa in classifica alle spalle della Nuoto Ct. Gli Under 11, invece, allenati da Elena Giuliano e da Emanuele Pipicelli, proveranno a confermare i progressi registrati durante il primo concentramento stagionale, quando hanno vinto nettamente contro il Cus Messina e perso di misura contro i Muri Antichi Catania.




Inquinamento e rischio salute, ad Augusta tappa siciliana di “Punto Zero Sicilia”

Sarà Augusta a ospitare la seconda tappa siciliana del progetto “Punto Zero Sicilia: Petrolio, inquinamento ambientale e rischio per la salute”. L’appuntamento è previsto per il prossimo 29 marzo, a palazzo Zuppello di via Epicarmo 74 alle 17.30. In un’iniziativa fortemente voluta dal gruppo parlamentare europeo Efdd che, avviata alla fine del 2014 in Basilicata, vedrà la presenza in Sicilia degli europarlamentari M5S Ignazio Corrao e Piernicola Pedicini, dei portavoce M5S all’Ars e allaCamera dei Deputati, Stefano Zito e Maria Marzana, del parroco della Chiesa Madre, don Palmiro Prisutto e del coordinatore del progetto Punto Zero, Danilo Pulvirenti. Il progetto, finanziato interamente con i fondi dei parlamentari M5S in Europa, prevede in questa prima fase, il monitoraggio delle tre aree a maggiore rischio ambientale: ovvero Milazzo, Augusta e Gela e intende portare avanti una serie di azioni per misurare e monitorare dei parametri ambientali sul territorio siciliano e dell’Italia meridionale, dove si trovano impianti critici per la sostenibilità ambientale. A partire da questi dati di riferimento e durante il ciclo di vita di tali impianti, si spera così di monitorare l’eventuale deterioramento della qualità dell’ambiente circostante: acqua, aria, terreno, fanghi, flora e fauna.
“Quando diversi mesi addietro – dichiara l’eurodeputato Ignazio Corrao – abbiamo conosciuto la storia di Don Palmiro Prisutto e dell’elenco di morti di tumore che il parroco legge al termine di ogni omelia, abbiamo subito presentato una interrogazione alla Commissione Europea sul caso Augusta e sulla preoccupante incidenza di mortalità legata a doppio filo con l’eccessiva presenza industriale”.




Eclissi parziale del sole, "Sun party" anche a Siracusa

E’ uno degli eventi astronomici più significativi dell’anno. E anche in città cresce l’attesa per l’eclissi parziale di sole, prevista venerdì 20 marzo. Quando, dalle 9 alle 13 circa, saranno tutti con gli occhi all’insù per vedere la luna oscurare il sole. Le regioni con il miglior punto d’osservazione dovrebbero essere quelle del nord ovest. A Milano, per esempio, la copertura dovrebbe essere vicina al 65%, meno del 50 a Napoli e sotto il 40% a Siracusa. In uno spettacolo astronomico comunque assicurato. Tanto che anche in provincia crescono i “Sun party”, le iniziative per ammirare il “sole nero”. In città, per esempio, il Codas, Centro osservazione e divulgazione astronomica, ha organizzato un’osservazione pubblica dell’eclissi parziale di sole. L’appuntamento è per venerdì, dalle 9 alle 13, allo sbarcadero Santa Lucia per l’evento organizzato dal Codas in collaborazione con gli istituti “Corbino” e “Gargallo” di Siracusa. Per l’occasione il Codas porterà i propri strumenti per permettere anche ad appassionati e curiosi la visione dello spettacolare e affascinante fenomeno astronomico. Sarà possibile osservare il fenomeno sia in luce bianca che in H-alpha.




Siracusa. "Buone pratiche" di raccolta dei rifiuti in Capitaneria

Raccolti 60 litri di olio vegetale e ridotta di oltre il 50% l’indifferenziata. Questi i dati più significativi, snocciolati dal comandante della Capitaneria di porto, Domenico La Tella, nel corso dell’incontro che si è tenuto questa mattina con l’assessore alle Politiche ambientali, Pietro Coppa. Il progetto di “buone pratiche” di raccolta dei rifiuti è stato avviato lo scorso anno e, per il prossimo, si articolerà attraverso altre iniziative. Tra queste anche la “pratica del compostaggio collettivo” che potrebbe attuarsi attraverso l’acquisto di un bio trituratore per il compostaggio delle ramaglie e l’adesione al protocollo Viscolube, sottoscritto a febbraio dall’Amministrazione, per l’utilizzo sui mezzi della Capitaneria di olio minerale rigenerato. “Un esempio di buone pratiche nel rispetto dell’ambiente e delle politiche portate avanti dall’Amministrazione”, a detta dell’assessore Coppa, presente, stamattina, in Capitaneria, assieme al vicecomandante, Ernesto Cataldi, all’esperta del sindaco per le Politiche ambientali, Emma Schembari e a Sergio Saturno dell’Igm. Nell’ambito delle iniziative delle “Buone pratiche del Comune” l’assessore Coppa inconterà domani, alle 9, nella Casa circondariale di Siracusa, il direttore della struttura, Angela Lantieri.




Tre auto in fiamme nella notte: due a Rosolini, una ancora una volta in via Cave a Priolo

Tre auto in fiamme, nella notte, in provincia. Una, ancora una volta, in via Cave a Priolo. In un susseguirsi di episodi del genere, che creano inquietudine tra i residenti della zona.
L’ultimo alle 3.25 di stamattina, quando una squadra della sede centrale è intervenuta nella via in questione dove le fiamme avevano avviluppato un’autovettura Citroen posteggiata dinanzi a un edificio. Dopo lo spegnimento del rogo, che per irraggiamento ha anche danneggiato un portone di ingresso, i Vigili del Fuoco non hanno rilevato elementi per la determinazione delle cause. Sul posto, la Polizia di Stato.
Alle 3.35, la squadra del Distaccamento di Noto è invece intervenuta in via Alighieri, a Rosolini, per estinguere l’incendio che ha danneggiato una BMW 530 parcheggiata in strada. Appena il tempo di ultimare le operazioni di messa in sicurezza, la squadra è stata dirottata in via Cristoforo Colombo, sempre a Rosolini, per domare le fiamme scaturite da una Lancia Musa. In entrambi i casi, non si esclude il dolo. Sul posto i Carabinieri.




Depuratore di Augusta, Vinciullo: "Si nomini commissario l'assessore regionale all'Energia o 30 milioni di euro andranno persi"

“Circa 30 milioni di euro, quelli stanziati dal Cipe per realizzare la rete fognaria da Agnone a Punta Cugno, comprensivo del depuratore di Augusta, non solo non sono stati impegnati ma, addirittura, rischiano di essere revocati”. La denuncia è del deputato regionale Vincenzo Vinciullo il quale, per evitare questa ulteriore perdita, chiede al presidente Renzi di nominare quale Commissario per l’appalto dei lavori Vania Contrafatto.
Una richiesta, quella avanzata da Vinciullo, che tiene conto dell’attività svolta dall’assessore, cioè quella di magistrato. “E questo – conclude il deputato regionale – rappresenta un’ulteriore garanzia che in una terra difficile, quale quella della città di Augusta, le somme possano essere investite e spese senza particolare difficoltà”




Siracusa. Collaborazione tra imprese e dogana, se ne è parlato nella sede di Confindustria

Imprese e dogana collaboreranno sempre di più in un prossimo futuro. E’ una delle principali conclusioni a cui è giunto il seminario con i rappresentanti locali e regionali dell’Agenzia delle dogane sulla certificazione Aeo, Authorized economic operator, riconosciuta dal sistema internazionale del commercio come affidabile e sicura per gli imprenditori. L’iniziativa si è tenuta ieri, nel salone “Gianformaggio” di Confindustria alla presenza, tra gli altri, di Ivo Blandina, commissario di Confindustria Siracusa e Giuseppe Napoleoni, direttore regionale delle dogane di Sicilia, i quali hanno sottolineato come l’obiettivo comune sia di migliorare il dialogo fra il mondo delle imprese e quello delle dogane.
All’incontro ha partecipato anche Ferdinando Giordano, direttore dell’area procedure e controlli dogane della direzione regionale, il quale ha parlato dello sportello unico doganale che consente di velocizzare e unificare i procedimenti di sdoganamento delle merci grazie all’informatizzazione delle procedure. Maria Gatto, referente regionale delle certificazioni Aeo Sicilia e Salvatore Zito, referente Aeo dell’Ufficio dogane di Siracusa si sono invece soffermati sui vantaggi concreti della certificazione Aeo che vanno dalle semplificazioni fiscali alla velocizzazione delle procedure anche in paesi extra Ue.
Nel corso dell’incontro sono emersi anche dati non certo edificanti. Su oltre 900 operatori certificati in Italia, infatti, solo 28 sono siciliani, anche se incorso vi sono procedure per la certificazione di diversi operatori della filiera dell’export e della movimentazione merci. I tempi massimi sono 180 giorni dalla presentazione dell’istanza. Presente al seminario anche Raimondo Boccia, direttore dell’Ufficio dogane di Siracusa.




Basket, serie C. La Kama Aretusa si prepara a un grande finale di stagione

La Kama Italia torna galvanizzata da Cosenza ed è pronta a giocare al meglio delle proprie possibilità le ultime tre gare della stagione. E adesso, al cospetto di formazioni che puntano ai playoff, Agosta e compagni cercheranno di tenere il confronto con la consapevolezza che nulla sia scontato. “Probabilmente è stata la vittoria che mi ha emozionato di più – spiega il coach bianco verde Alessandro Anastasi – abbiamo avuto un approccio pessimo e i primi due parziali parlano chiaro. Negli spogliatoi ci siamo guardati negli occhi e al ritorno in campo è stata un’altra partita. Abbiamo cominciato a difendere con maggiore intensità, la nostra zona ha dato i suoi risultati. Non era facile rimontare, ma questo è un gruppo compatto che è riuscito ad esaltarsi nelle difficoltà. Adesso – conclude – ci aspettano tre gare in casa contro formazioni molto attrezzate. Sappiamo che non saranno incontri agevoli, ma abbiamo la consapevolezza che possiamo reggere l’urto”.




Portopalo. Matassa di un cavo telefonico in fiamme, denunciato un 30enne per riciclaggio

Denunciato in stato di libertà un 30enne di Portopalo di Capo Passero, già noto alle forze di polizia, per il reato di riciclaggio. Nella notte di sabato, infatti, agenti della Polizia sono intervenuti in contrada Cavarra, a Portopalo, attirati dai bagliori di un rogo. Sul posto è stato accertato che le fiamme riguardavano una matassa di cavo telefonico posizionata in un terreno a breve distanza da una abitazione rurale, nella cui veranda sono stati rinvenuti paletti in ferro, guanti da lavoro, tenaglie, accendini, lampade e stivali in gomma, intrisi di materiale bruciato. Tutto materiale che, nell’attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, è stato accertato appartenere al denunciato. Spente le fiamme, è stata recuperata la matassa del cavo telefonico, di un peso complessivo di circa 400 chili, recante il marchio di una compagnia telefonica. Il cavo, sottoposto a sequestro probatorio assieme agli altri oggetti rinvenuti sul posto,è stato affidato in giudiziale custodia.