Augusta. Trovato in possesso di 11 grammi di cocaina e di 480 euro, 30enne ai domiciliari

Ai domiciliari Mario Marino di 30 anni. L’uomo, ieri pomeriggio, è stato trovato da agenti della Polizia, in possesso di 11 involucri di cocaina, per un totale di 11 grammi e della somma di 480 euro.




Siracusa. A Confindustria un seminario su "Strategie di comunicazione per gli operatori di Polizia"

“Strategie di comunicazione per gli operatori di Polizia”. E’ titolo del primo seminario organizzato dall’ Aicic, Accademia italiana cerimoniale, immagine e comunicazione, in collaborazione con la Questura, in programma domani alle 10, nella sede della Confindustria di Siracusa. All’ incontro formativo parteciperanno 50 operatori del corpo della Polizia di stato delle varie specialità. Il corso, dopo i saluti del rappresentante del Questore, sarà tenuto dal presidente dell’ Aicic, Francesco Raneri che, coadiuvato da alcuni componenti dell’associazione, illustrerà le tecniche operative di una buona comunicazione per raggiungere una gestione efficace delle risorse umane. Il progetto di collaborazione fra le Forze di polizia e l’Accademia prevede una formazione continua su due aspetti: la comunicazione e il cerimoniale con l’obiettivo di avvicinare il cittadino alle istituzioni e favorire così il dialogo e l’interdipendenza con i poliziotti di prossimità.




Siracusa. I detentori di armi devono presentare entro il 4 maggio la certificazione medica necessaria

I detentori di armi dovranno presentare entro il prossimo 4 maggio la certificazione medica “una tantum” attestante il possesso dei requisiti psicofisici previsti dalla norma, salvo che non lo abbiano già prodotto nei 6 anni antecedenti la data di entrata in vigore della disposizione in vigore. La mancata presentazione di tale certificazione, dopo le formalità di legge, comporterà il ritiro in via cautelare delle armi e contestualmente, sarà avviato l’iter per l’adozione del divieto detenzione armi. La certificazione potrà essere presentata, esente da bollo, all’Ufficio competente dove sono state denunciate le armi detenute, alla Questura, ai Commissariati P.S. e ai Comandi dell’Arma Carabinieri.




Rosolini. In fiamme un garage e un condominio in via Matteotti

In fiamme un garage e l’adiacente condomino in via Matteotti a Rosolini. La segnalazione è giunta ai Vigili del Fuoco alle 16.40. Subito inviate sul posto un’autobotte da Siracusa e una squadra da Noto. Le operazioni di spegnimento sono in corso, ma la situazione sarebbe sotto controllo. Impossibile, al momento, stabilire le cause del rogo.




Avola. Tenta di uccidere il nuovo compagno della madre, arrestato un 23enne per tentato omicidio

Salvatore Zammitti, avolese di 23 anni già noto alle forze di polizia, è stato arrestato ieri per tentato omicidio. Il giovane non si era mai rassegnato alla convivenza della madre con un altro uomo, dopo aver chiuso i rapporti con il padre. E da tempo covava rancore nei confronti del nuovo compagno della madre. Fino a quando ieri, a bordo della propria auto, in via Benvenuto Cellini, ha investito l’uomo che è riuscito a divincolarsi e a scappare. Zammitti, armatosi di un’ascia, ha cominciato a inseguire a piedi il compagno della madre e ha cercato di colpirlo, palesando chiari intenti omicidi. La vittima è per sua fortuna riuscita a scappare e a rifugiarsi a casa. L’immediato intervento degli Agenti del Commissariato e le scrupolose indagini di polizia giudiziaria hanno infine consentito di ricostruire l’accaduto, di arrestare il giovane e di condurlo in carcere.




Pallanuoto, A2. La 7 Scogli vince contro la Nuoto Roma

Le aquile di mister Aldo Baio sono tornate a “volare”. Con una difesa compatta e un attacco preciso la 7 Scogli ha infatti vinto contro una delle formazioni più in forma del girone Sud: la Nuoto Roma. Per il mister si tratta di “una vittoria importantissima che viene dopo un periodo in cui abbiamo lavorato tanto e bene, raccogliendo poco. Abbiamo giocato con grande ordine e personalità. Un risultato meritatissimo che porta vantaggi alla squadra in termini di fiducia e ridà morale al gruppo e a tutto l’ambiente. Adesso dobbiamo trovare la continuità”.




Gemellaggio tra Noto e Calendasco nel nome di San Corrado

Un gemellaggio nel nome di San Corrado patrono delle due città. E’ quello tra Noto e Calendasco, paesino in provincia di Piacenza che ha dato i natali al beato Corrado Confalonieri. Una delegazione di netini, formata dal vicario della diocesi di Noto, Don Angelo Giurdanella, il sindaco Corrado Bonfanti, assieme agli assessori Sammito, Ferlisi e Raudino, il presidente del consiglio comunale Corrado Figura, la Società fedeli e portatori di San Corrado e l’Associazione portatori dei cilii devoti a San Corrado, si è recata a Calendasco ed è stata accolta dai rappresentanti della diocesi e dall’amministrazione comunale del paese piacentino. I pellegrini netini sono stati condotti nei luoghi corradiani, il castello, la chiesa e il romitorio, dove San Corrado ha vissuto la prima parte della sua vita prima di trasferirsi a Noto per vivere da eremita. Nella serata di ieri la cerimonia della donazione del cilio fatta nella chiesa di Maria SS. Assunta a Calendasco, preceduta dalla solenne messa officiata da Don Angelo Giurdanella. Stamane la processione con il simulacro di San Corrado per le vie della città in provincia di Piacenza. L’incontro tra Noto e Calendasco si inserisce nelle attività per il V centenario dell’indulto di beatificazione di San Corrado.




Calcio giovanile. Vittoria del Real Siracusa sul Flora, 1-0 il risultato

Sul sintetico del “Giorgio Di Bari” il Real Siracusa ha vinto contro il Flora con il risultato di 1-0. A termine di una gara difficoltosa a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Nel campionato Allievi, invece, mezzo passo falso per il Real Siracusa, fermato sull’1-1 in trasferta dalla Rari Nantes. Biancorossi ora da soli al quarto posto, ma quella di ieri ha il sapore di un’occasione mancata.




Siracusa. Denunciato un 32enne per furto in abitazione

Furto in abitazione. E’ il reato per cui ieri, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, un 32enne siracusano è stato denunciato in stato di libertà da agenti della Mobile.




Siracusa. Un paziente invia una lettera di ringraziamento al reparto di Emodinamica dell'Umberto I

In un momento in cui si parla spesso di malasanità, i buoni esempi diventano quasi eccezione. A tal punto da meritare un encomio. Così Salvatore, un paziente siracusano ha sentito l’esigenza di ringraziare tutto il personale del reparto di Emodinamica dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa, inviando al dott. Giorgio Sacchetta parole di riconoscenza per sottolineare l’efficienza di medici e infermieri che troppo spesso rischiano di passare inosservata. “Ho ben compreso – scrive il paziente al medico che ha effettuato l’intervento – che non è stato facile assumere la decisione di procedere, sapendo che i risultati potevano non risolvere il problema, almeno del tutto. Ho ben compreso che di questo non ha voluto darmene il peso. Ho ben compreso che è stato una sfida fuori dal faticoso e impegnativo “ordinario”. Ho ben compreso la partecipazione e la sintonia fra lei e il dott. Contarini e lo sforzo di pensare e realizzare la migliore soluzione possibile. Ho ben compreso la sua partecipazione emotiva al mio stato di salute come se, potendo fare un miracolo, lo avrebbe fatto senza pensarci su. Ho ben compreso la sintonia e lo spirito di collaborazione e di partecipazione professionale di tutti gli operatori all’interno di quella sala. Ho ben compreso che tutte le tecniche e le strumentazioni migliori e più
innovative sono state utilizzate senza limiti per raggiungere il migliore risultato possibile. Ho ben compreso il suo confabulare operativo sottovoce nel momento culminante dell’intervento, quasi a volermi proteggere dall’enfasi, dallo stress, dalla tensione, dallo sforzo massimo che in quel momento tutti avete profuso. Ho ben compreso il suo entusiasmo, quasi da stadio, liberatorio per il risultato finale ottenuto. Ho ben compreso che ha tifato per me con tutta la sua esperienza, la sua professionalità, il suo sapere. Non può fare miracoli, a meno che un giorno non diventerà Santo, ma fra gli umani ha realizzato il massimo e di più non sarebbe stato possibile, questo l’ho ben compreso. Grazie di tutto, del trattamento che mi è stato riservato da tutti. Ha fatto un miracolo – conclude il paziente – e a me è sembrato solo un sogno meraviglioso”.