Siracusa. 734 e Green Italia ricordano le Foibe con una Messa al Pantheon

734 e Green Italia ricordano le Foibe. Sarà celebrata oggi alle 18, al Pantheon, una Santa Messa per non dimenticare una delle pagine più atroci della storia. Spiega infatti Fabio Granata: “A 70 anni di distanza vogliamo ricordare questa tragedia italiana a chi non ne ha mai sentito parlare, a chi già conosce la storia delle foibe e anche capire perché, a guerra ormai finita, migliaia di persone hanno perso la vita per mano di partigiani comunisti e perché, per 70 anni, la storia d’Italia è stata parzialmente cancellata”.




Calcio giovanile. Al via il primo torneo "Carnevale con il pallone" organizzato dalla Rari Nantes che riceverà un defibrillatore

Al via il Primo torneo di calcio giovanile “Carnevale con il pallone”, organizzato dalla Rari Nantes. L’iniziativa si terrà dal 12 al 15 febbraio prossimi  e vedrà la partecipazione delle Asd Libertas Rari Nantes, Real Belvedere, Atletico Avola, Real Siracusa, Olimp. Priolo, Olimp. Avola, La Pinetina Rosolini, Avola Calcio, Enzo Grasso, Aldo Marcozzi, Flora Calcio, Erg, F. Trombatore e Fair Play Uliveto. In occasione della premiazione, che si terrà domenica 15 alle 12, al campo comunale “F. Bianchino”  di Siracusa, la famiglia Miconi consegnerà alla Libertas Rari Nantes un defibrillatore.




Siracusa. Amianto abbandonato in città, scattano le bonifiche. "Trentamila euro per gli interventi"

“Previsti 30 mila euro per rimuovere lastre in amianto abbandonate in diverse zone della città”. Lo annuncia l’assessore all’Ambiente, Pietro Coppa che spiega:  “Un’ordinanza sindacale ha individuato una ditta, l’Igm, che dovrà occuparsi della rimozione di lastre in amianto in matrice compatta, dunque senza pericolo di dispersione, da diverse aree della città”. Dalla Pizzuta alle zone balneari non c’è infatti porzione di territorio dove i residenti non abbiano abbandonato lastre di amianto. I fatti parlano chiaro: “Abbiamo realizzato una mappatura dei luoghi dove si registra la presenza di amianto, per determinare le modalità di intervento che dovrebbero essere aviate subito, dato che l’Igm ha già presentato dei progetti all’Asp. Nel frattempo stiamo lavorando anche per avviare interventi simili laddove però l’amianto è sbriciolato e dunque più pericoloso”. Ma non si limitano a questo gli interventi dell’amministrazione comunale che ha deciso di dichiarare guerra all’amianto. “Presto – anticipa l’assessore Coppa – verrà inserita nel sito del Comune una pagina informativa per offrire ai cittadini, ma non solo, tutte le informazioni utili per l’auto-rimozione di superfici in amianto”. Non solo. “A breve sarà realizzato anche un numero dedicato per la segnalazione di abbandoni o rimozioni abusive di amianto. Prevista, infine, anche una campagna di sensibilizzazione e informazione sull’argomento”.




Il Generale Pinotti in visita nelle Stazioni Carabinieri di Siracusa

Il Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, Generale di Corpo d’Armata Umberto Pinotti, Comandante dei reparti dell’organizzazione territoriale dell’Arma in Sicilia e Calabria stamattina è stato in visita in alcune Stazioni del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa. Un’occasione per incontrare il personale che si è distinto in recenti e significative operazioni di servizio. Il primo reparto visitato è stata la Stazione Carabinieri di Siracusa Ortigia. Qui l’Alto Ufficiale si è complimentato con il Comandante di Stazione, Maresciallo Aiutante Santo Parisi e con i militari che lo scorso gennaio hanno partecipato all’arresto di Marco Veneziano, trovato in possesso di 37 grammi di hashish, due bilancini di precisione, un coltello intriso della medesima sostanza, materiale atto al confezionamento dosi e 80 euro in banconote di diverso taglio. Dopodiché Pinotti si è recato al Comando Stazione di Priolo Gargallo dove si è complimentato con il Comandante, Maresciallo Aiutante Natalino Barbagallo e con i Carabinieri protagonisti di un’attività investigativa che, nel giro di un anno e mezzo, ha permesso di assicurare alla giustizia gli autori di un’efferata rapina in danno di un parrucchiere di Priolo Gargallo, culminata nel tentato omicidio della vittima. Il fatto risale al 2 marzo 2013 quando tre soggetti, i fratelli Riccardo e Giuseppe Finocchio, assieme a Domenico Giannino, attesero l’orario di chiusura del negozio per rapinare il parrucchiere. Di fronte a un timido tentativo di reazione, i tre lo aggredirono brutalmente, percuotendolo ripetutamente e colpendolo con un cacciavite al viso e alla testa al punto da fratturargli la teca cranica. Uno degli autori fu arrestato nella quasi flagranza, gli altri due su ordinanza di custodia cautelare (di questi uno fu individuato in Germania e si è spontaneamente consegnato ai Carabinieri di Priolo Gargallo nel gennaio scorso). La visita di Pinotti si è conclusa alla Stazione di Lentini per complimentarsi con il Comandante, Maresciallo Aiutante Paolo Pizzo e con i militari che nel mese di gennaio, a breve distanza l’una dall’altra, hanno concluso due brillanti operazioni antidroga arrestando in un caso Francesco Scrofani, trovato in possesso di circa 70 grammi di eroina già suddivisa in dosi pronte allo smercio. Nell’altro caso a finire in manette è stato Vincenzo Valenti , a cui i Carabinieri della Stazione di Lentini, dopo un prolungato servizio di osservazione, hanno sequestrato circa 30 grammi di marijuana occultati negli slip. Pinotti ha espresso soddisfazione e gratitudine per il quotidiano operato dei Carabinieri della Provincia di Siracusa, lasciando i reparti visitati con la consapevolezza che altre importanti affermazioni professionali non tarderanno a venire.




Siracusa. La finestra caduta al Quintiliano: "distrazione di uno studente, niente allarme sicurezza"

“Uno studente si è abbassato per prendere lo zaino, sbattendo sulla finestra aperta che è così uscita dai cardini e si è poggiata sulla schiena di un’altra studentessa che, subito portata al Pronto soccorso, se la caverà con 7 giorni di prognosi”.  Eccola qui, nelle parole del dirigente scolastico del Quintiliano, Giuseppe Mammano, la spiegazione sull’incidente che si è verificato l’altro ieri nella scuola in questione. Nessun cattivo stato delle finestre, insomma, alla base della disavventura che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze. Nonostante ciò il dirigente scolastico si è messo subito all’opera per evitare che episodi simili possano verificarsi nuovamente. “Già stamattina – precisa Giuseppe Mammano – ho chiamato un operaio per predisporre un sistema a vite che impedisca alle finestre di uscire dai cardini e per inserire dei vetri infrangibili”. In passato, infatti, si sarebbe parlato anche di vetri improvvisamente esplosi. “Ma anche in questo caso – aggiunge il dirigente scolastico – a causare simili incidenti erano stati dei ragazzi: in un caso sbattendo con il casco contro il vetro, in un altro tirando una pietra”.




Siracusa. “La corretta alimentazione ci fa crescere”, incontro all'Insolera con i Poliziotti

“La corretta alimentazione ci fa crescere”. E’ il titolo dell’incontro organizzato dall’Ufficio Scolastico Territoriale e dalla Questura di Siracusa, nell’ambito del progetto: “Il Poliziotto un amico in più”. L’evento, che si inquadra nella più ampia iniziativa di educazione alla legalità che la Polizia di Stato dedica agli studenti, prevede un concorso rivolto agli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Unicef.
L’appuntamento è per lunedì alle 10, nell’auditorium dell’Iiss “P. di Napoli – Insolera di via Modica, dove si terrà un incontro formativo con gli interventi del Vicario del Questore di Siracusa, dott.ssa Agnello, il Medico Capo della Polizia di Stato, Dott. Mauceri, il pediatra, dott. Sinatra, la nutrizionista, dott.ssa Torrisi e la psicologa, dott.ssa Bonanno. Oltre a questi relatori, interverranno come invitati i Dirigenti scolastici che hanno inviato formale adesione all’iniziativa, i docenti referenti del progetto e i docenti referenti per l’educazione alla salute di tutti gli istituti della provincia.




Siracusa. Lavoro nero: denunciati titolari di negozi, sospese attività imprenditoriali ed elevate sanzioni

Due lavoratori in nero su 6 presenti nel turno di in un supermercato.  E’ soltanto parte del bilancio di diverse ispezioni eseguite dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, su impulso del dirigente della direzione territoriale del Lavoro, assieme ai Militari del comando provinciale dei Carabinieri di Siracusa per mantenere alta la guardia in materia di tutela del lavoratore. Le ispezioni sono state effettuate  in 6 Comuni della provincia dove è emerso un quadro occupazionale preoccupante. In un esercizio commerciale gestiti da stranieri sono per esempio stati scoperti 4 lavoratori su 4 in nero. In 4 negozi per la vendita di abbigliamento, un cantiere edile e un negozio di casalinghi, invece, sono state contestate sanzioni amministrative per lievi violazioni. In due casi è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, però quasi subito revocata previo pagamento di 3.900 euro di somma aggiuntiva, oltre alle successive maxi sanzioni di 4.000 euro  ciascuna, che sarà contestata per ogni lavoratore in nero. In  2 negozi è inoltre stato scoperto l’utilizzo di impianti di video sorveglianza senza l’autorizzazione della locale direzione territoriale del Lavoro o di altra forma di tutela della privacy dei dipendenti illecitamente sorvegliati. Per tale ragione i due titolari sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Siracusa. Il titolare di un negozio per la vendita di tendaggi è invece stato scoperto che riteneva dai dipendenti quote di contributi che poi non versava all’Inps e, per tale motivo, il legale responsabile è stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa. In conseguenza delle irregolarità riscontrate, per le aziende ispezionate sono in via di definizione le contestazioni di illeciti per sanzioni amministrative di circa 20.000 euro e verranno inoltrate le conseguenti comunicazioni agli enti preposti alla riscossione dei contributi previdenziali e assicurativi, alla vigilanza sugli appalti, nonché inviate segnalazioni all’Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza per l’approfondimento su violazioni fiscali e tributarie.




Siracusa. Al via i lavori al parco Robinson di Bosco Minniti, entro giugno diverrà area di attendamento

Nuova vita per il parco Robinson di Bosco Minniti. Sono stati consegnati stamattina, infatti, i lavori di adeguamento del vasto spazio pubblico, destinato ad area di ricovero per la popolazione in caso di calamità naturale. Gli interventi, finanziati dal Dipartimento regionale di Protezione Civile, dovrebbero terminare entro giugno. In quest’arco di tempo verrà realizzata una rete di servizi e sottoservizi per l’attendamento, come gli impianti di luce e acqua. Inoltre sarà piazzata una nuova copertura per il tensostatico.
Alla consegna dei lavori ha partecipato il sindaco Giancarlo Garozzo, che ha sottolineato come tali interventi contribuiranno a riqualificare il parco Robinson di Bosco Minnitti “dove – ha concluso – abbiamo intenzione di collocare un impianto di videosorveglianza. Per questo stiamo cercando il modo per reperire fondi comunali, dato che quelli del Dipartimento regionale non sono sufficienti per questo intervento”.   Presenti anche l’assessore alla Protezione civile, Antonio Grasso, il responsabile provicniale del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, Biagio Bellassai e diverse associazioni di Protezione civile.




Siracusa. Tentano la truffa dello specchietto, si danno alla fuga e aggrediscono un Carabiniere, arrestati 2 conviventi

Parcheggiati lungo via Filisto, stavano tentando di metter in atto la cosiddetta “truffa dello specchietto”. Per tentata truffa, violenza, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali in concorso, ieri, sono stati arrestati, in flagranza di reato, due persone di Noto. Si tratta di Giuseppe Bono di 30 anni e Fortunata Bona di 29, entrambi con precedenti di polizia a proprio carico.  La tecnica utilizzata dai due conviventi è stata quella classica per trarre in inganno i malcapitati passanti. Una volta individuata la macchina con a bordo la loro vittima, entrambi hanno lanciato dal finestrino uno specchietto già rotto colpendo la fiancata destra della macchina che si trovava a transitare in quel momento. La signora a bordo dell’autovettura, forse distratta o concentrata sulla guida, non si è accorta di nulla. Ma la scena non è sfuggita ai Carabinieri della stazione di Belvedere che in quel momento stavano effettuando un giro di perlustrazione del territorio prima di fare rientro in caserma. Nell’immediatezza uno dei due militari di pattuglia è sceso dalla macchina di servizio per tentare di aprire la portiera e identificare i due truffatori. Ma questi, non appena si sono visti scoperti, dapprima hanno tentato di accelerare nel tentativo di allontanarsi poi, vedendo la caparbietà del militare intervenuto, la donna ha provato a colpire al volto il Carabiniere arrivando addirittura a mordergli la mano. A quel punto Giuseppe Bono ha inserito la retromarcia nel tentativo di imboccare nuovamente via Filisto contromano e allontanare definitivamente il Maresciallo dell’Arma che, nonostante le lesioni subite non ha mollato la presa. Dopo una ventina di metri però la macchina con i due malfattori a bordo ha colliso contro un’altra autovettura che stava sopraggiungendo in quel momento arrestando così la fuga. Per i due soggetti bloccati e accompagnati in caserma sono scattate subito le manette e, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati rispettivamente nelle case circondariali di Cavadonna e piazza Lanza.




Siracusa. Sorpreso su un palo dell'illuminazione della pista ciclabile, arrestato 31enne

Credendo di agire indisturbato, munito di seghetto e tronchese, ha raggiunto la pista ciclabile e, arrampicatosi sui pali che sostengono i fili per l’illuminazione, ha iniziato a tranciare alcuni pezzi per recuperarne il rame. Marco Greco, siracusano pregiudicato di 31 anni, è stato arrestato ieri, dai Carabinieri dell’aliquota Radiomobile, in flagranza per il reato di furto aggravato di rame e danneggiamento. Grazie alla chiamata di un passante, i Carabinieri, impegnati proprio in questi giorni in servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio, sono intervenuti sorprendendo il ladro di rame mentre era ancora arrampicato su uno dei pali in ferro, dopo aver tranciato l’ennesimo filo elettrico. Greco, una volta condotto in caserma per le formalità di rito, è stato sottoposto al regime detentivo degli arresti domiciliari.