Deferite in stato di libertà, per reati vari, dieci persone. E’ il bilancio di un’attività di controllo del territorio, svolta dai Carabinieri della Compagnia di Siracusa, nello scorso fine settimana. Venti i Carabinieri a bordo di 10 pattuglie, che hanno effettuando controlli sia in borghese sia in uniforme, nelle strade del capoluogo e delle località limitrofe, con particolare riguardo ai luoghi maggiormente frequentati dai giovani. Effettuato anche un controllo nelle zone industriali per prevenire furti o atti di intimidazione a danno di ditte e aziende. Nello specifico, due incensurati residenti a Ortigia sono stati denunciati per furto di energia elettrica, avendo i Carabinieri rinvenuto, nelle rispettive abitazioni, allacciamenti abusivi direttamente collegati alla linea pubblica cittadina. A Priolo Gargallo, i militari dell’Arma hanno deferito dei minorenni di Catania: uno responsabile del furto di un ciclomotore commesso a ottobre. Nel capoluogo due siracusani di 23 e 38 anni sono stati denunciati per guida senza patente: in un caso mai conseguita, nell’altro revocata dalla Prefettura di Siracusa. Altri due soggetti, uno residente a Floridia e uno a Siracusa, entrambi con precedenti di polizia, sono stati denunciati per porto di armi oppure oggetti atti a offendere, poiché stati trovati in possesso di due coltelli di genere vietato con lame di sette centimetri. A Priolo Gargallo una coppia di genitori è stata deferita in stato di libertà per inosservanza dell’obbligo di istruzione elementare dei minori in quanto il proprio figlio è risultato assente dalla frequenza delle lezioni per lunghi periodi, senza giustificata causa. Infine, a Siracusa, i Carabinieri della Stazione di Ortigia, coadiuvati dai colleghi del Nas di Ragusa e del Nil CC di Siracusa, hanno effettuato una serie di controlli nei locali della movida siracusana. In una di queste attività sono state complessivamente elevate sanzioni per 18.000 euro. I Carabinieri hanno infatti ravvisato e contestato la presenza di tre dipendenti su tre completamente irregolari: due italiani e uno di origini tunisine, il mancato rispetto del divieto di fumare all’interno del locale, l’organizzazione di una serata danzante senza le previste autorizzazioni e l’installazione, senza la preventiva autorizzazione, di un sistema di videosorveglianza anche idoneo a controllare l’attività dei dipendenti. In totale sono state controllate 138 persone e 81 mezzi, elevate 14 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 3.300 euro, sottoposti a sequestro o fermo amministrativo 2 veicoli e verificato il rispetto da parte di 33 persone delle misure restrittive e degli obblighi derivanti da misure di sicurezza in atto.