Siracusa.Covid in provincia,i dati della Regione: il quadro comune per comune

Sono stati 6.426 i nuovi casi Covid nella settimana che va dal 3 al 9 Gennaio  in provincia di Siracusa. Vuol dire tasso di incidenza di 1662,82 per 100 mila abitanti nei sette giorni, con una variazione tra le settimane del 201.97%

Sono i numeri dell’ultimo bollettino diffuso dalla Regione Siciliana, che mostra anche i dati dei singoli comuni dell’isola. Nel caso di quelli della provincia siracusana, le tre voci sono così distribuite:

Casi nella settimana, tasso di incidenza per 100 mila abitanti nei sette giorni e variazione tra le settimane a :

BUCCHERI 63- 3440.74 -800%
SIRACUSA 2502 -2118.67 -341%
BUSCEMI 19-1948.72 -375%
PRIOLO GARGALLO 221 -1920.40 -245%
PALAZZOLO ACREIDE 141 -1694.10- 271%
FLORIDIA 351- 1660.52 -282%
SOLARINO 107- 1404.75 -70%
FERLA 32 -1349.64- 167%
SORTINO -102 -1225.37- 308%
CANICATTINI BAGNI 71 -1068.79- 73%
CASSARO 2 -275.48  – —

AUGUSTA 843 -1762.31- 166%
AUGUSTA 624- 1809.22 -145%
MELILLI 219- 1641.06 -253%

AVOLA 461- 1511.87 -140%
PORTOPALO DI CAPO PASSERO 54 -1415.84- 54%
NOTO 299 -1259.37- 134%
ROSOLINI 225 -1088.69 -130%
PACHINO 169-778.01 117%

LENTINI 308- 1405.17 -214%
CARLENTINI 217- 1286.76- 113%
FRANCOFONTE 141- 1190.17 -147%

I nuovi ricoveri nella settimana considerata sono stati 70. Il numero totale degli ospedalizzati è 127. Vuol dire il 2,1% dei positivi.

Intanto, da domani, saranno in zona Arancione anche i comuni di Ferla, Buccheri e Buscemi, prima “salvati” dalla Regione.




Siracusa.Spaccio nella zona alta, 30enne ai domiciliari: droga nascosta in un anfratto

I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa, durante un servizio antidroga, hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, un 30enne, disoccupato, sorpreso, nella zona alta del capoluogo, a prelevare da un anfratto e cedere sostanza stupefacente ad assuntori locali, uno dei quali veniva trovato in possesso di una dose di cocaina. All’esito della perquisizione effettuata nel luogo in cui il 30enne aveva prelevato la droga, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato15 dosi di crack e 7 di cocaina, del peso complessivo di circa 15 grammi. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’ Autorità Giudiziaria.




Crisi dei consumi, Cna: “Situazione insostenibile, subito aiuti per le piccole imprese”

“La proroga dell’emergenza sanitaria disposta dal Governo, alla luce dei dati preoccupanti di questi giorni legati ai contagi da covid non era evidentemente un atto formale, adesso però servono risposte rapide e concrete per aiutare le piccole imprese del territorio”.
Lo dichiarano Rosanna Magnano, presidente di CNA Siracusa e Stefano Gentile, presidente provinciale del comparto ristorazione di CNA.
“Praticamente tutti i pubblici esercizi, a cominciare proprio dalla ristorazione, si trovano in questo momento a vivere un momento storico che definire preoccupante è dir poco – spiegano i due esponenti di CNA Siracusa – con da una parte il mancato introito dovuto alle restrizioni scattate proprio a ridosso delle feste natalizie, dall’altra il timore generale dei cittadini che affianca al normale calo fisiologico dei consumi di gennaio un ulteriore disincentivo alle spese non necessarie, nonostante il periodo dei saldi”.
“Ad aggravare un quadro già a tinte fosche – proseguono Rosanna Magnano e Stefano Gentile – contribuiscono sia il ritorno a pieno regime della morsa fiscale, con la definitiva cessazione del periodo di cosiddetta <<pace>>, sia soprattutto il caro materie prime e il caro energia in particolare, con casi di attività che hanno visto negli ultimi mesi un raddoppio per le spese delle utenze di luce e gas”.
“Pur confermando senza indugio la linea favorevole di CNA sia all’istituzione del Green Pass, purché si attuino anche i controlli che non possono essere delegati esclusivamente alle singole attività, sia al potenziamento della campagna di vaccinazione, è chiaro che questo diabolico combinato disposto non può continuare – continuano Magnano e Gentile – per questo chiediamo alla classe dirigente regionale e nazionale di attivarsi in fretta e concretamente, ripensando e allargando il sistema dei ristori ma soprattutto allentando le morse del fisco, quanto meno fino a quando la situazione economico-sanitaria non sarà migliorata”.
“In caso contrario il rischio – concludono Magnano e Gentile – è di assestare il definitivo colpo di grazia ad un’economia che già oggi è appesa a un filo, provocando così anche una crisi sociale dai risvolti gravissimi”.




Rivendeva ai tossicodipendenti il metadone che gli dava il Sert: 48enne in carcere

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Arrestato con quest’accusa un avolese di 48 anni. A seguito di indagini di polizia giudiziaria, gli investigatori del Commissariato di Avola, agli ordini del dirigente Venuto, ritengono di aver fatto luce sul commercio illegale che l’arrestato avrebbe organizzato, essendo destinatario da parte del SERT di un certo quantitativo di metadone fornitogli a scopo terapeutico. L’uomo  ne avrebbe fatto un business, rivendendolo ad alcuni tossicodipendenti insieme ad altra droga.
La perquisizione domiciliare effettuata in casa del quarantottenne, ha consentito agli inquirenti di rinvenire  e sequestravano 31 grammi di hashish, in parte suddivisi in dosi pronte per lo spaccio, 239 flaconi di metadone, un bilancino di precisione e 270 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato condotto in carcere.  Nel medesimo contesto operativo, gli agenti hanno identificato due persone, “clienti” dello spacciatore, segnalate all’Autorità Amministrativa competente per consumo di sostanze stupefacenti.




Mercato immobiliare in sofferenza in Sicilia ma Siracusa tiene botta

Partiamo dal dato regionale. In Sicilia scendono i prezzi richiesti da chi vende un immobile.

A dirlo è un monitoraggio condotto dall’Osservatorio di Immobiliare.it.

In un anno si registra un decremento del 3,7% rispetto al 2020. In denaro vuol dire 1.116 euro al metro quadro. Lo stock di abitazioni invendute nella regione, in un anno, è aumentato del 39%, conseguenza di una domanda in calo del 3,8%. Va però segnalato che nel corso dell’ultimo trimestre sembra lievemente ritornato l’interesse verso gli acquisti immobiliari in Sicilia (+1,9%). Differente il quadro delle locazioni, comparto comunque più toccato dalla crisi pandemica. Nel caso degli affitti i prezzi risultano in aumento dell’1,9% mentre lo stock di case disponibili ha accumulato una crescita di appena il 3,7%. Negli ultimi tre mesi del 2021 si registra però un calo del 12,1%, segno che sempre più immobili vengono affittati e quindi escono dal mercato. Segno positivo poi per la domanda di locazioni in regione, cresciuta di oltre il 5% in un anno.

La provincia di Siracusa, insieme a quella di Trapani, si discosta dal trend dei prezzi medi richiesti. A Trapani in un anno i prezzi sono saliti dell’1,8%, . In provincia di Siracusa è stata registrata una piccola oscillazione positiva dello 0,6%. Tutto il resto della regione appare in perdita, in particolare soffrono le province di Ragusa, Trapani, Agrigento ed Enna, insieme alla città di Messina, che in dodici mesi hanno perso oltre il 4% del valore immobiliare. A fronte di una domanda ferma o in calo quasi ovunque, con pochissime eccezioni, lo stock di abitazioni in vendita raggiunge aumenti record: è il caso del comune di Agrigento dove nel 2021 la disponibilità di case è quasi quadruplicata rispetto al 2020 (+288,2%).

Mercato delle locazioni sicuramente più in movimento. Partendo dai prezzi, stabili o in aumento in quasi tutti i territori, con picchi di oltre il 26% in un anno nelle province di Siracusa e Ragusa. Il forte colpo inferto dal Covid che ha fermato il mercato delle locazioni ha portato a un aumento dello stock disponibile che, in città come Ragusa, è raddoppiato in un anno. Però, guardando agli ultimi tre mesi dell’anno appena trascorso, si evidenziano percentuali al ribasso, segno che molte abitazioni non sono più disponibili in quanto locate con successo. Trend che viene confermato dalla domanda che, se si guarda al confronto col 2020 risulta in aumento quasi ovunque, fatto salvo alcune eccezioni come Agrigento (-27%) e Ragusa (-26,4%).

 




Diffonde un video hard dell’ex per vendetta dopo la rottura: divieto di avvicinamento per un 56enne

Dopo la rottura della relazione con l’ex compagna ha iniziato a perseguitarla e molestarla con appostamenti e messaggi pressanti. Non riuscendo ad averla vinta, ha perfino inviato alla figlia della donna un video in cui l’ex compagna veniva ripresa in atti sessualmente espliciti.

Gli agenti del commissariato di Avola hanno eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento, disposta dal GIP di Siracusa, su proposta della Procura. L’uomo, 56 anni, è “gravemente indiziato del reato di atti persecutori e di diffusione illecita di video sessualmente espliciti”.




Ruba carte di credito e bancomat e tenta di fare acquisti: “beccata” e denunciata

Prima ruba carte di credito e debito in un supermercato, poi rovista in un’auto in sosta. A bloccare una donna di 41 anni, già conosciuta alle forze di polizia, sono stati gli uomini delle Volanti, intervenuti in via Monsignor Carabelli. La donna è ritenuta la presunta autrice del furto. Poco prima, aveva tentato di utilizzare le carte sottratte ai proprietari poco prima.
Non potendo effettuare il pagamento per via della richiesta del pin da parte dell’esercente,  la 41enne si era allontanata.  La vittima del furto, avendo ricevuto degli alert sul proprio telefonino ed avendone informato i poliziotti, è riuscita ad indicare  l’esercizio commerciale nel quale si stavano tentando gli acquisti.
Gli agenti, hanno ottenuto facilmente dei  riscontri sulla identità della persona in questione.
La quarantunenne siracusana è stata denunciata per furto aggravato e utilizzo indebito di carte di credito e di pagamento.




Pallanuoto. Ortigia decimata dal Covid, salta il match con il Telimar

L’Ortigia di pallanuoto decimata dal Covid. Dopo i primi due casi emersi nei giorni scorsi, altri sette tamponi molecolari sono risultati positivi.

Un esito che di fatto blocca la squadra, che domani avrebbe dovuto giocare con il Telimar a Palermo. In quarantena anche altri atleti, in quanto contatti stretti, come da normativa.

E’ evidente che il match di domani non potrà essere disputato. Per questa ragione la società ha ufficialmente chiesto alla Len la possibilità di rinviare l’incontro o, qualora non previsto dal regolamento, di rendere note le conseguenze della mancata partecipazione alla gara di andata.




Auto sprofonda nello scavo di un cantiere, paura per il conducente

Non è la prima volta che accade e per fortuna nessun danno per il conducente di un’auto, una Volkswagen grigia, finita in una grande buca laterale, area di cantiere, in viale Tisia. Alla guida del veicolo, un anziano. Secondo indiscrezioni, a motivare l’incidente sarebbe stato un improvviso sorpasso che l’avrebbe spaventato. A quel punto, l’uomo, si sarebbe repentinamente spostato alla sua destra, non riuscendo, però, ad arrestare l’auto. L’esatta dinamica del sinistro è al vaglio della polizia municipale. Parrebbe, tuttavia, che l’altro veicolo lo stesse sorpassando in prossimità di un incrocio.




Sfilza di violazioni e 400 chili di agrumi rubati: sanzioni per 10 mila euro per due avolesi

Nel pomeriggio di ieri, agenti del Commissariato di Noto, nel corso di servizi specifici di prevenzione e contrasto di reati predatori nelle aree rurali, hanno fermato, in contrada Piana, un’autovettura Peugeot con due uomini a bordo.
Gli occupanti, entrambi avolesi, rispettivamente di 43 e 24 anni, sono stati sottoposti a perquisizione che ha consentito di rinvenire nel cofano dell’autovettura su cui viaggiavano circa 400 chilogrammi di arance.
I due non sono riusciti a fornire ai poliziotti convincenti elementi circa la provenienza degli agrumi e, pertanto, forti indizi riconducono ad una provenienza furtiva degli stessi.
I due, infine, sono stati denunciati per il reato di ricettazione e il conducente del mezzo sanzionato, altresì, per guida senza patente, mancata copertura assicurativa, per aver condotto un veicolo sottoposto a sequestro amministrativo e per non essere in possesso della carta di circolazione.
L’importo complessivo delle sanzioni elevate è pari a 10.000 euro.