Abuso della credulità popolari e truffa. Sono le accuse di cui dovranno rispondere due persone, di 32 e 37 anni, di Siracusa. Nella tarda serata di ieri, intorno alle 22, gli agenti delle Volanti hanno sorpreso un uomo e una donna in corso Matteotti , intenti a chiedere denaro ai passanti per una fantomatica associazione no profit, senza alcuna autorizzazione e senza riuscire a dimostrare la destinazione dei ricavati della raccolta. Entrambi sono stati denunciati.

Anche a Siracusa si celebra la “Giornata nazionale della famiglie al museo”. Le strutture che nel siracusano aderiscono all’evento sono cinque e per la precisione. In città si tratta del museo archeologico regionale Paolo Orsi, di quello del papiro e della Galleria Bellomo dove, dalle 9,45, si terrà l’animazione “A caccia dell’orso…e altre storie per bambini”, un’iniziativa proposta dalla Biblioteca comunale e dai ragazzi del “Circolo dei viaggiatori nel tempo”. In provincia, invece, l’appuntamento è al museo Francesco Lombardo di Floridia e al museo civico Tempo a Canicattini Bagni.

Tre siracusani alla Uilp Pensionati nazionale. Nel corso dell’assemblea che si è tenuta ad Abano Terme sono infatti stati rinnovati gli organismi con la riconferma di Sergio Adamo e Stefano Munafò ai quali si aggiunge una new entry, Paola Gozzo. Adamo e Munafò sono di fatto, al secondo mandato nazionale, per una rappresentanza siracusana che era composta anche da Giovanni Causarano, Salvatore Lantieri e Franco Bartolo, tutti componenti della segreteria provinciale della Uilp pensionati. Romano Bellissima è stato rieletto ai vertici nazionali, Antonino Toscano alla Uilp Sicilia.
Diversi i temi toccati durante la settimana congressuale veneta. Su tutti la crisi che sta vivendo il mondo pensionistico nazionale. E Adamo annuncia: “A breve predisporremo un documento a livello nazionale da sottoporre all’attenzione del Governo, per rivedere le riforme e sostenere con forza il mondo pensionistico nazionale”.

Controllo straordinario del territorio a Pachino. Lo ha predisposto il locale commissariato, nell’ambito dell’operazione “Trinacria”. I controlli si sono svolti prevalentemente nella zona San Giuseppe, dove il mese scorso si sono registrati alcuni furti in appartamento, e si sono estesi ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Un attenzione particolare è stata posta ai controlli sulla regolare detenzione e custodia delle armi sull’abusivismo commerciale. Le persone controllate sono state 33 in totale, 24 i veicoli , con il ritiro di 3 patenti e verifiche su tre esercizi commerciali. Un giovane è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere, nel dettaglio tre cacciaviti, un taglierino e due bastoni. Un altro uomo, di 38 anni, dovrà rispondere della stessa accusa perché trovato in possesso di un martello e di un bastone.

Detenzione di arma da punta e taglio. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un 36enne di Carletnini, trovato in possesso di un coltello dagli agenti del commissariato di Augusta, durante un servizio ordinario di controllo del territorio.

Si concluderà domani sera, all’Antico mercato di via Trento, “Ortigia antiquaria”, la rassegna patrocinata dal Comune, cominciata ieri e giunta al dodicesimo anno di attività. La mostra, organizzata dalla Grandi Eventi s.r.l., è ormai stabilmente inserita nel calendario delle più importanti fiere del settore in Sicilia. Per la stagione iniziata ieri, sono previste altre iniziative: il prossimo dicembre e nei mesi di febbraio e aprile 2015.
L’esposizione non è solo dedicata all’antiquariato di qualità ma anche al collezionismo, all’artigianato ed è anche mostra mercato. Per questo fine settimana raggiungeranno la città 12 espositori provenienti da 5 province siciliane: Palermo, Trapani, Catania, Caltanissetta e Siracusa.

“La piattaforma Vega B è una concreta opportunità di occupazione, che non può andare perduta”. La sollecitazione è dei lavoratori ex Siteco, che ieri pomeriggio si sono riuniti nel salone Cisl di via Arsenali con i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Gesualdo Getulio, Sebastiano Catinella e Marco Faranda.«Questi lavoratori non possono essere lasciati isolati – hanno commentato i tre segretari generali – La casa dei lavoratori, il luogo dove discutere per fare valere i propri diritti, è il sindacato. Abbiamo accolto la richiesta accorata di questi lavoratori e, insieme a loro, chiederemo un incontro al Prefetto per sottolineare la necessità di rilancio del polo metalmeccanico di Marina di Melilli e Punta Cugno. Parliamo- fanno presente- di operai altamente specializzati, che non possono pagare le scelte del governo regionale sul settore energetico.

Il Comune di Siracusa non dovrà pagare i sei milioni di euro rivendicati un paio di anni fa dalla fallita “Sogeas”, la vecchia società di gestione delle acque siracusane, per dei lavori effettuati nel periodo maggio 2004-dicembre 2007 sulle reti idriche e fognarie di alcune zone balneari e della Pizzuta. Lo avrebbe stabilito il Tar, visto che gli interventi non sarebbero mai stati autorizzati, nonostante, a cose fatte, a palazzo Vermexio siano arrivate le relative fatture. Ragione che avrebbe determinato l’annullamento del debito, lasciando al Comune solo l’onere di pagare i circa 3 milioni di euro legati all’attività svolta da Sogeas fino ad aprile 2004. L’esito della battaglia legale rappresenta motivo di grande soddisfazione per il sindaco, Giancarlo Garozzo. “Qualcuno pensava che questa vicenda avrebbe messo il Comune in seria difficoltà- commenta il primo cittadino- ed invece le nostre valutazioni e tesi sono risultate corrette”.

“La riorganizzazione delle Camere di Commercio voluta dal Governo, se applicata in Sicilia, porterà le strutture al collasso”. Non usa mezzi termini il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano, che chiede alla Regione di intervenire immediatamente, impugnando di fronte alla Corte Costituzionale il provvedimento, “così da mettere al riparo-. argometna il parlamentare dell’Ars- il sistema camerale siciliano dal dissesto finanziario e dal caos funzionale. Al tempo stesso è necessario avviare un dialogo fra la Sicilia e il governo nazionale-prosegue l’esponente del Partito Democratico- sul futuro assetto delle Camere di Commercio. Le disposizioni dettate da Roma – aggiunge Marziano – determineranno uno svuotamento delle funzioni delle Camere di Commercio, che per loro stessa natura dovrebbero invece essere vicine e legate al territorio e alle realtà produttive. Se le nuove norme venissero applicate nella nostra isola, alcune delle principali funzioni verrebbero trasferite al Ministero. Altri effetti a catena ricadrebbero sul personale, sia su quello in quiescenza che su quello in attività dal momento che le norme nazionali non solo svuotano il sistema camerale, ma determinano una grave incertezza finanziaria che, unita alla crisi del sistema produttivo siciliano -conclude Marziano- e al conseguente minor introito diretto da parte delle imprese, rischia di portare le strutture in breve tempo al collasso”.

“Fregi e Sfregi” , viaggio nei luoghi più suggestivi della città attraverso scatti fotografici, ma anche grafici e sculture sulle bellezze e sui siti “sfregiati” del capoluogo. La mostra , promossa dalla Fondazione Sant’Angela Merici sarà inaugurata domani sera alle 19 nei locali dell’ex chiesa dei Cavalieri di Malta , in via Gargallo.Da un’idea del direttore scientifico della Fondazione, dottor Franco Cirillo, una ventina di ragazzi dell’Istituto di via Piazza Armerina hanno realizzato una serie di scatti fotografici, ma anche grafici e sculture sulle bellezze della città ma anche su alcuni siti “sfregiati”.
Il progetto è stato realizzato dai maestri d’arte Orazio Iacono e Mariapia Burgio, con la collaborazione di Antonio d’Aquino e gli ospiti della casa alloggio “Madonna delle Lacrime”, con la partecipazione di Osman Sbona.“I ragazzi, molti dei quali non sono siracusani, sono andati in giro, hanno visitato la città – ha spiegato Orazio Iacono – ammirando le bellezze del territorio. Hanno avuto modo di recarsi nei siti archeologici ma anche notare le tante “brutture”: hanno scattato foto, girato video e poi abbiamo estrapolato alcuni particolari realizzando foto, ma anche progetti grafici oppure opere scultoree come i vasi del Museo Paolo Orsi o fregi in pietra. Ma i ragazzi hanno anche evidenziato il degrado: della vecchia Tonnara, della struttura fantasma ex Croce Rossa della Pizzuta o della mai inaugurata struttura del Verga”.Un centinaio di fotografie da parte di ragazzi con disabilità motoria o cognitiva che hanno eseguito lavori individuali o di gruppo nel corso di un progetto durato circa un anno. La mostra resterà aperta fino al 24 ottobre, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20.