Priolo. Non bastano i soldi per la sede dei Vigili del Fuoco, Vinciullo chiede l'intervento di Alfano

Fondi insufficienti per rendere idonea la sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Priolo. Secondo quanto appurato dai tecnici incaricati dal Ministero dell’Interno servirebbero 165 mila euro. Il Comune dispone di soli 30 mila euro. Difficile ipotizzare che si possa procedere, a questa condizioni, a rinforzare, come necessario, nodi, pilastri, travi e altri elementi che rendano più sicura la struttura e l’edificio intero. Il rischio è che il lavoro condotto fino ad oggi possa essere vanificato. Un allarme che lancia il deputato regionale del “Ncd”, Vincenzo Vinciullo, che annuncia di avere sollecitato il ministro degli Interni, Angelino Alfano ad intervenire con il dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco per individuare le risorse necessarie per potere eseguire i lavori. “Non possiamo perdere l’immobile- protesta Vinciullo- e di non avere questa struttura di pronto intervento a salvaguardia dei cittadini della zona industriale”.




Siracusa. Ancora fuoco nella riserva Ciane-Saline

Incendio nella riserva naturale orientata Ciane-Saline. I vigili del fuoco non avrebbero avuto la possibilità di intervenire tempestivamente dopo la segnalazione, nel pomeriggio, del fuoco in un tratto dell’area protetta. In fiamme parte della vegetazione. Difficile, al momento,  fare una stima precisa degli eventuali danni, in termini naturalistici, subiti dalla riserva.




Calcio. A porte chiuse Paternò-Siracusa. Tensione alle stelle tra le due società

A porte chiuse la partita tra Paternò e Città di Siracusa in programma domenica 14 settembre alle 15,30 allo stadio comunale “Falcone-Borsellino” del centro etneo. La questura di Catania ha comunicato la decisione , motivandola con l’inagibilità della struttura. Niente pubblico, quindi, a sostenere le squadre. Un incontro preceduto da tensioni non indifferenti tra le due società. Da una parte il Paternò, che accusa la società siracusana (e in particolar modo il direttore generale Finocchiaro) di avere caldeggiato questa disposizione, dall’altra parte la replica piccata “soltanto per rispetto verso i propri tifosi”. Una nota diffusa nel pomeriggio parla di “parole di così basso livello che non meriterebbero risposta. L’Asd Città di Siracusa non può avere avuto alcun ruolo in una decisione del genere, anche perché questa disposizione priverà tanti tifosi aretusei della possibilità di partecipare alla prima trasferta di campionato, privando i ragazzi in campo del calore della tifoseria, il che equivale a un uomo in meno”. Non solo puntualizzazioni e parole. La vicenda potrebbe approdare in altre sedi. La società siracusana si dice, infatti, pronta ad adire le vie legali per diffamazione.




Calcio, Promozione. Arriva l'Atletico Catania, il Belvedere pronto a una sfida difficile

La parola d’ordine è mettercela tutta per non fallire. Il Belvedere raccoglie le energie ed è pronto a impiegarle tutte nella sfida di mani al “Giorgio Di Bari” di via Lazio contro l’Atletico Catania, un’altra pretendente al salto di categoria. Gara valida per la seconda giornata di andata del campionato di Promozione. “In casa non possiamo fallire – dice il portiere aretuseo Cerruto – perché al di là del fatto che noi giochiamo sempre per vincere, tra le mura amiche dobbiamo cominciare a fare punti. Incontreremo un’altra pretendente al salto di categoria. Diciamo che l’avvio di stagione non ci ha detto bene ma anche domenica scorsa a Gela ci siamo battuti alla pari e siamo stati puniti dagli episodi sfavorevoli. Ho visto una grande squadra e anche in Coppa Italia contro il Palazzolo non siamo stati da meno”.Cerruto guiderà i compagni fra i pali ma non potrà contare sull’apporto di due esperti difensori come Conti e Zagami (problemi alla caviglia per entrambi) e sul contributo di un valido under come Visicale che è stato squalificato per un turno. Tra i 18 convocati del tecnico Nicola Bonarrivo non figurano Gatto (in regolare permesso) e il giovane Castrogiovanni. Per il resto rientra Gambino dopo un lungo stop e Pincio. Fischio d’inizio alle 16, gara ancora a porte chiuse.




Due siracusani alla finalissima di "Mister Italia 2014", un perito informatico e un pallanuotista tra i 40 più belli

Due siracusani alle Finali di “Mister Italia”, il concorso di bellezza al maschile. Emanuele Basile e Dario Puglisi  fanno parte del gruppo dei 40 bellissimi che si contenderanno domani ad Ascoli Piceno l’ambita fascia, dopo le selezioni dei giorni scorsi a Roseto degli Abruzzi. Una bella opportunità per Emanuele, 26 anni e Dario, 27, anche perché avranno l’opportunità di partecipare a diversi casting per fiction e programmi tv in onda su Mediaset , da “Avanti un altro” a “Uomini e donne”. Emanuele è un perito informatico con l’hobby del calcio e per il fitness. Il suo sogno è, però, quello di sfondare come attore professionista. Dario, invece, gioca a pallanuoto e la sua grande passione è tutta per la musica. Vorrebbe lavorare nel campo della moda o del cinema. Domani sera saliranno sul palco di piazza del Popolo per giocarsi l’ultima e più importante carta. La cantante e conduttrice televisiva Jo Squillo condurrà la serata. In giuria, tra gli altri, l’attrice Barbara De Rossi in veste di presidente. Ci sarà spazio anche per le bellezze femminili, anche in questo caso siracusane. Manuela Andolino, 15 anni, di Avola e Marzia Uccello, sua coetanea di Noto saranno impegnate nella finalissima di Miss Grand Prix 2014. 




Siracusa. Migranti, nuovo bando per le strutture d'accoglienza

Pubblicato sul sito della prefettura l’avviso relativo alla procedura di gara per l’individuazione di strutture a cui affidare il servizio di accoglienza temporanea in favore dei migranti richiedenti protezione internazionale. La procedura, con prezzo a base di gara di 35 euro oltre Iva, è rivolta – spiega una nota del prefetto, Armando Gradone- a soggetti economici operanti nella provincia di Siracusa con specifica esperienza nel settore, in grado di assicurare i servizi di assistenza ed accoglienza richiesti fino al 31 dicembre 2014, con possibilità di proroga, in caso di ulteriore necessità, fino al 31 dicembre 2015”. Tempo fino al 30 settembre per presentare un’offerta. Fino al completamento della nuova procedura, la prefettura non stipulerà alcuna nuova convenzione per la gestione del servizio, rinnovando quelle già attive.




Siracusa. Sicurezza alla guida: "Scarsa prudenza e strade malandate", pattuglie in borghese per reprimere le infrazioni

L’ennesimo incidente stradale nel cuore della città spinge inevitabilmente ad una riflessione sul comportamento alla guida di conducenti di auto e moto. Diversi gli aspetti da valutare con grande attenzione. Da una parte, lo stato in cui versano diverse arterie cittadine, il cui stato di manutenzione negli ultimi anni è andato peggiorando, le carenze legate all’illuminazione pubblica, ma anche – e in alcuni casi soprattutto- un comportamento alla guida poco accorto di cui in tanti si rendono responsabili. Tutti fattori di cui la Polizia municipale tiene conto, non prescindendo dall’obbligo del rispetto delle norme del Codice della Strada e delle regole che il buon senso e la prudenza devono necessariamente suggerire, a maggior ragione a fronte di condizioni di sicurezza stradale non ottimali. Lo dice a chiare lettere il vice comandante dei vigili urbani, Rino Tona. Il comando di via Molo sta agendo su diversi fronti. Pattuglie in borghese girano per la città con l’obiettivo di contrastare e reprimere le infrazioni e i comportamenti che, alla guida di un mezzo, mettono a serio repentaglio l’incolumità pubblica.  “Mi sembra che l’impazienza regni spesso sovrana quando si conduce un mezzo- spiega il vice comandante dei vigili urbani, Rino Tona”. I più indisciplinati sarebbero i giovani che viaggiano a bordo di scooter, ma non soltanto. “Si passa con disinvoltura nonostante il semaforo rosso- racconta Tona- Ci vorrebbe un operatore di polizia per ogni impianto. E’ indispensabile una maggiore prudenza, soprattutto nelle ore serali”. Troppa disattenzione lungo le vie del centro abitato  e troppi automobilisti che, mentre percorrono le strade del capoluogo, sono impegnati in conversazioni telefoniche o nell’invio di sms. “Nulla di più pericoloso- aggiunge il vice comandante della polizia municipale- Spesso si causano incidenti per ragioni stupide, con conseguenze , purtroppo, tutt’altro che banali. Le condizioni in cui versano alcune strade non sono delle migliori, è vero- prosegue Tona- ma questi sono aspetti di cui deve occuparsi l’amministrazione comunale,  che tuttavia non rappresentano di certo un alibi. Rispettare uno stop – conclude – può comunque  ridurre al minimo il rischio di incorrere in un sinistro”.




Siracusa. Refezione scolastica, Meetup Fare: "Solo prodotti biologici e a km zero"

Un servizio mensa migliore attraverso alcuni accorgimenti che garantiscano ai bambini una qualità adeguata e il giusto apporto calorico-proteico. A poche settimane dal riavvio della refezione scolastica, il Meetup Fare del Movimento 5 Stelle avanza delle proposte all’amministrazione comunale. “Occorre inserire nele mense scolastiche comunale prodotti biologici a filiera corta- propone il movimento – provenienti da produzioni locali e generi alimentari a chilometro zero, lavorati nel territorio e reperiti in base al principio del minor numero di passaggi tra produttore e consumatore”. Un requisito che l’amministrazione comunale, secondo il Meetup Fare, dovrebbe inserire nel capitolato d’appalto in fase di elaborazione, in maniera rigorosa, “con la massima attenzione alla stagionalità dei prodotti, all’ubicazione dei centri di cottura e ai tempi di consegna e somministrazione, come previsto dal ministero della Salute”. La proposta è anche quella di introdurre la settimana vegetariana, una al mese e l’inserimento nei menu, almeno una volta al mese, di un piatto della tradizione locale.




Siracusa. Relazioni commerciali Sicilia-Tunisia, riparte il progetto Polymeda

Pronto a ripartire il progetto “Polymeda”. Dopo un periodo di sospensione, legato alla riorganizzazione dell’ex Provincia regionale, oggi Libero Consorzio, l’iniziativa riprende il suo percorso.Il primo passaggio è stato un incontro convocato dal responsabile del progetto, Salvatore Mancarella . Polymeda, realizzata in collaborazione con il Cnr di Catania e l’Utica di Ariana, associazione degli industriali tunisina, mira a rafforzare la cooperazione scientifica e tecnologia e le relazioni commerciali tra la Sicilia e la Tunisia nei settori della produzione, trasformazione e imballaggio agro-alimentare e del pescato. Sta per essere inaugurato a Tunisi – annuncia Mancarella – lo Sportello per l’Innovazione che si propone di fare da tramite per il trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello delle imprese e per esplorare nel tempo la possibilità di creare forme di collaborazione tra imprese della provincia di Siracusa e di Ariana nei settori dell’agro-alimentare e ittico incrociate con i settori tecnologici emergenti”.




Canoa. Siracusani in evidenza agli assoluti di Milano, brillano i fratelli Burgo

Il Canoa Club di Siracusa continua a sfornare campioni. Ai campionati italiani assoluti protagonisti Irene e Samuele Burgo, i fratelli della canoa, e di Benedetto Mollica. Nelle acque dell’idroscalo, sono arrivati due titoli italiani per Samuele Burgo. Il 16enne ha dettato legge  in k1 1.000 metri con un tempo di 3.46 che, oltre ad essere il suo personal best, rappresenta un primato per la categoria.  Sulla stessa distanza, in k2, ha vinto in coppia con Benedetto Mollica. Argento al fotofinish per i due in k2 500 metri. E secondo posto per Samuele in K1 500.
Irene Burgo si è dovuta “accontentare” di quattro argenti. La siracusana, abituata ai palcoscenici internazionali, ha chiuso al secondo posto in k1 1.000 metri Under 23 e Senior. Vice campionessa italiana anche in k1 500 e 200 metri, Under 23. “Non potevo fare di più. E’ quasi un miracolo. La stagione è stata lunga, molti raduni e spesso sono stata fuori. La testa ne ha risentito. Adesso ricarico le batterie, finalmente vacanza. Un paio di settimane e poi ad ottobre si torna in acqua”. Per vincere, con un occhio a Rio 2016.
(foto: da sinistra, Benedetto Mollica; Irene Burgo; Samuele Burgo)