Siracusa. Scuola via Algeri, un esercito di volontari pronti a ridipingere le pareti
L’ormai collaudato esercito di volontari torna ad armarsi- questa volta di pennello – e si prepara alla fase due della sistemazione del plesso di via Algeri dell’istituto comprensivo “Chindemi”, vandalizzato a fine agosto e rimesso a posto, almeno dal punto di vista della pulizia, il 30 agosto scorso nel corso del primo, ben riuscito, esperimento a cui associazioni, esponenti delle istituzioni e cittadini volenterosi hanno dato il loro contributo. La dirigente scolastica Pinella Giuffrida lancia oggi un nuovo appello, a cui in tanti hanno già aderito. C’è un secondo appuntamento, fissato per venerdì e sabato, alle 8,30, proprio nel plesso di via Algeri. L’obiettivo è ritinteggiare le pareti della scuola, un gruppo per ogni classe. “Prevedo – dice Giuffrida- un’ampia partecipazione perché è chiaro un concetto: la cittadinanza non accetta atti vandalici nei luoghi frequentati dai piccoli. Prova di quanto affermo – aggiunge la preside – è nel grande impegno posto da oltre 100 persone per ripulire e migliorare l’istituto, ma anche di privati che con aiuti economici ci hanno permesso di ottenere il materiale per la pitturazione”. Ci si sbraccia ancora, dunque, per la scuola che è ormai diventata simbolo della determinazione della parte migliore della città, la più ampia, a non sottostare a chi agisce a discapito della comunità. “Quello che dirigo- conclude Giuffrida – è un vero presidio di legalità e sicurezza per tanti bambini e ragazzi”.