Lampade a led in tutti gli impianti pubblici attraverso il Mepa: atto di indirizzo di Progetto Siracusa e Articolo 4

Un atto di indirizzo, da sottoporre al consiglio comunale, per ottenere un efficientamento energetico e un risparmio sui costi relativi all’energia elettrica. Lo hanno preparato “Progetto Siracusa” e “Articolo 4”. “E’ opportuno- spiega Fabio Rodante- sfruttare gli strumenti offerti da Consip, una società per azioni in cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze è l’unico azionista che gestisce il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, un mercato digitale dove le pubbliche amministrazioni registrate e le imprese abilitate possono effettuare negoziazioni dirette, veloci e trasparenti per acquisti sotto la soglia comunitaria”. L’atti di indirizzo prevede proprio che il Comune si registri e abiliti , per acquistare attraverso il Mepa lampade a led per tutti “gli impianti pubblici in base ad un programma progressivo e pluriennale di acquisti e sostituzioni delle vecchie lampade, a decorrere dall’anno 2014, impegnando già la somma di  150 mila euro  nella proposta di bilancio di previsione 2014”.




Siracusa. Muore un 53enne lungo la ciclabile, polemiche su difficoltà nel soccorso

Una passeggiata a ritmo sostenuto, alternata alla corsa, lungo la pista ciclabile. Come tanti, anche in un caldo pomeriggio di agosto certo non uno dei più afosi. All’improvviso un malore e V.C., 53enne originario di Avola, si è accasciato al suolo, privo di sensi. Subito è partita la chiamata al 118 mentre altre persone, presenti in quel momento in quel tratto, si sono prodigate per fornire i primi soccorsi.
Nel giro di pochi minuti, sul posto è arrivata l’ambulanza ma i paramedici avrebbero avuto notevoli difficoltà ad accedere sulla pista ciclabile. Alcuni testimoni parlano di almeno una decina di minuti spesi in tentativi prima di lasciare il mezzo di soccorso a distanza e scendere a piedi e con l’attrezzatura base.
Quindi la corsa all’Umberto I dove però, in serata, il 53enne sarebbe giunto privo di vita. Un infarto la probabile causa del decesso.
Di certo l’incidente è destinato ad accendere polemiche. Le più roventi, sulla sicurezza della pista ciclabile in caso di incidenti. Ma l’indagine dovrà anche rispondere ad un inquietante interrogativo di fondo: quei minuti alla ricerca di un accesso alla ciclabile avrebbero potuto salvargli la vita? Per questa funesta estate siracusana, il nuovo caso è servito.




Siracusa medievale a palazzo Bellomo, fino al 7 settembre palazzi e torri in mostra

L’architettura medievale di Siracusa al centro di un progetto che mira a riscoprirne i palazzi e le torri nei diversi quartieri della città. Questo è “Le torri di Siracusa” , iniziativa realizzata dal Comune e dalla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, in collaborazione con l’associazione culturale “Art in Town e Cultur’Arte”. Si tratta di un nuovo itinerario culturale della città tra i palazzi di Ortigia, la Camera Reginale, Palazzo Bellomo, Palazzo Montalto e le torri di avvistamenti di Acradina, Tiche, Epipoli e Neapolis, da riscoprire attraverso l’obiettivo di 5 fotografi. L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla Galleria Bellomo. La mostra potrà essere visitata fino al 7 settembre prossimo.




Buccheri. Folgorato da una scarica elettrica, muore 46enne.La Procura apre un'inchiesta

Una scarica elettrica mentre manovrava il braccio di una gru. E’ morto sul colpo Francesco Vinci, 46 anni. L’operaio edile , ieri pomeriggio, stava lavorando ad un solaio in contrada Piana, nella zona periferica di Buccheri quando, secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, avrebbe sfiorato dei fili dell’alta tensione con il braccio della betoniera. Un solo istante che gli sarebbe stato fatale. Una scarica elettrica violenta lo avrebbe folgorato sul colpo. Vani i tentativi di soccorso da parte dei colleghi, che avrebbero immediatamente interrotto il flusso di energia elettrica. La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta per far luce sulla tragedia. Nel Comune montano il sindaco ha indetto il lutto cittadino-
 
 
 
 
 




Cassibile. In giro in scooter e senza patente: ai domiciliari sorvegliato speciale

Non avrebbe potuto in quanto sottoposto alle misure legate alla sorveglianza speciale, ma i carabinieri lo hanno sorpreso, ieri sera, a bordo di un motociclo in giro per Cassibile, nonostante fosse anche privo di patente, che gli era stata revocata proprio perché sorvegliato speciale. Luciano De Carolis, 40 anni, siracusano, pluripregiudicato, è stato riconosciuto dai militari, che lo hanno bloccato e arrestato. Gli sono stati concessi i domiciliari.




NotArte, ogni sera in via Nicolaci arte, musica e poesia nel cuore del Barocco

Ha preso il via ieri l’undicesima edizione di NotArte, open gallery in via Nicolaci. Taglio del nastro con il  vice sindaco Frankie Terranova, l’assessore alla Cultura Cettina Raudino e il presidente del consiglio comunale, Corrado Figura. 40 artisti siciliani, tra pittori, scultori e fotografi che esporranno ogni sera, sino al 20 agosto, dal tramonto alla mezzanotte. Il tutto, con la direzione artistica di Vincenzo Medica.  Lungo l’esposizione sono state installate delle seat places che permettono l’osservazione, ma anche il semplice relax, immersi tra l’architettura dei palazzi e le opere in mostra. Ogni sera poi sono previste sia estemporanee che spazi dedicati alla musica ed alla poesia. “NotArte è un appuntamento consolidato, che dal 2003 ad oggi è andato crescendo e arricchendosi.  “Un’idea progettuale vincente che si conferma di anno in anno, proponendo una varietà di artisti rispondenti a vari gusti e preferenze- dichiara l’assessore Raudino-. Pittori, scultori, fotografi contemporanei che si incontrano nello splendido scenario di via Nicolaci, con sempre nuove idee e proposte. La tradizione dell’evento nella contemporaneità delle opere in esposizione per sempre e più interessanti momenti d’arte e cultura”. Appuntamento tutte le sere dalle  19.




Pachino. Pomodorino Igp, il ministro Martina: "Strategia nazionale per valorizzare l' "oro rosso"

Valorizzare il marchio Igp come valore aggiunto su cui costruire il rilancio del pomodoro di Pachino. Il ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, nei giorni scorsi in visita nella zona sud della provincia, ha risposto  alle sollecitazioni del Consorzio Igp Pomodoro di Pachino,della Fapp e dell’Atptp, sul riconoscimento europeo di qualità dell’ “oro rosso” come unica strada per differenziarsi sul mercato. Il ministro ha sottolineato  come “purtroppo non sempre le peculiarità del prodotto DOP siano riconosciute e valorizzate. Gli interessi del mercato –prosegue il rappresentante del Governo -alle volte sottostimano le caratteristiche specifiche dei prodotti trattandoli come commodities e appiattendo le decisioni di acquisto in funzione di un mero riscontro sul prezzo. Ciò non toglie che l’IGP debba essere rispettato mentre ogni evocazione deve essere segnalata per poter essere sanzionata”. Ostacoli evidenti sarebbero, per Martina, l’alta frammentazione aziendale e i costi di produzione elevati. “Ecco perché- è convinto il ministro- la strada dell’associazionismo rimane una soluzione interessante per superare la polverizzazione dell’offerta”.Inevitabile il passaggio sugli accordi europei relativi agli scambi commerciali di prodotti ortofrutticoli con il Marocco. “Su pressione dell’Italia la Commissione europea – chiarisce Martina – sta costantemente effettuando il monitoraggio necessario a verificare il rispetto dell’accordo commerciale, in particolare per quanto riguarda le importazioni di pomodoro. Sul tema abbiamo anche ottenuto dalla Commissione un rafforzamento del regime dei prezzi di entrata che regola l’introduzione di prodotto extra-UE in Europa ed una procedura più stringente in merito alla tracciabilità dei lotti importati”. Il Ministro garantisce una strategia agricola nazionale per affrontare le problematiche del settore. Risposte soddisfacenti per il presidente del consorzio, Sebastiano Fortunato. “L’incontro che si è svolto nei giorni scorsi- osserva – ci ha confermato il suo interesse ad approfondire la tematica poiché essa rappresenta non solo una delle leve economiche più importanti del nostro territorio, ma anche una vocazione da cui tutti possiamo trarre vantaggio grazie ad una sinergia con gli altri comparti di sviluppo economico, come quello turistico. Il suo invito all’associazionismo giunge in una fase importante- conclude Fortunato- in cui da qualche mese stiamo tentando proprio di creare un tavolo di lavoro per la concentrazione dell’offerta, scontrandoci però con molti problemi e resistenze sul territorio”. Intanto fervono i preparativi per l’ultima serata della sesta edizione della Festa del Pomodoro, domani sera, in piazza Regina Margherita, a Marzamemi, nel corso della quale sarà premiata anche l’emittente radiofonica “Fm Italia” .
 




Noto. Inaugurata la mostra "Analogie libere", esposizione di arte contemporanea a palazzo Ducezio

Inaugurata nei Bassi di Palazzo Ducezio la mostra “Analogie libere”,  Artisti Kõntemporanei a Noto, organizzata da Galleria ArteKò di Antonio Fallica. 15 gli artisti protagonisti con quattro opere ciascuno in grado di poter rappresentare l’estro e la maestria di questi giovani espositori: Daniele Alonge, Antonella Ludovica Barba, Sara Berti,Leonardo Bossio, Salvo Borzì, Stefania Di Filippo, Georgia De Angelis, Teresa Implatini, Andrea Lanzafame, Salvatore Lanzafame, Lorenzo Pacini, Marzia Paladino, Benedetto Poma, Alessandro Romeo, Ernesto Romano. La scelta del titolo , spiega la curatrice della mostra, Aurelia Nicolosi,  si fonda sulla volontà di dare la possibilità a tecniche differenti di dialogare tra loro. E dobbiamo dire che il risultato è d’impatto. Giovani artisti, tra pittura, scultura, fotografia ma tutte non convenzionali. Ogni artista, ogni opera è un’autentica scoperta di tecniche e commistioni, di materiali, oggetti ed altro, che non pensavamo fossero possibili. Giovani e innovativi ma già con dei riconoscimenti importanti, ne citiamo qualcuno. Antonella Ludovica Barba ha ricevuto di recente a Milano il Premio Arte Cairo; al Concorso Internazionale Px3 Prix de la Photographie Paris categoria Fine Art – Landscape primo posto per Alessandro Romeo, la foto vincitrice è esposta proprio nei Bassi di Palazzo Ducezio, terzo posto per Stefania Di Filippo; Ernesto Romano finalista al premio Celeste a New York; infine citiamo Daniele Alonge attualmente presente anche alla mostra curata da Vittorio Sgarbi a Favignana, “Artisti di Sicilia, da Pirandello a Iudice”. Particolarmente soddisfatta l’assessore Raudino: “E’ stata una grande conferma del contatto iniziale avuto con la Galleria. Sia per la scelta degli artisti, giovani rappresentati del fermento e del “fresco” che c’è in tutto il territorio nazionale, ed in particolare del nostro, nelle varie espressioni dell’arte contemporanea, che per l’allestimento che cattura subito il visitatore. Proposte di design accattivanti ed un linguaggio che si esprime attraverso materiali attuali. Un modo di leggere e sperimentare la Sicilia e non solo, che sarà sicuramente apprezzato e che ci conferma oltremodo la bontà della scelta operata”La mostra, Analogie Libere Artisti Kõntemporanei a Noto sarà visitabile sino al 31 agosto.
 




Siracusa. Sigilli a un ristorante-pizzeria poco fuori il centro abitato, lungo via Elorina

Carni avariate, acqua e confezioni di pasta scadute, insetti grandi e piccoli tra gli alimenti, macchinari sporchi e maleodoranti. Una lunga contestazione di infrazioni che hanno portato alla chiusura di un ristorante-pizzeria in via Elorina, nei pressi di Santa Teresa. I controlli sono stati coordinati dal nucleo Annonario della Municipale e hanno visto impegnati anche i carabinieri, il servizio di igiene degli alimenti dell’Asp e l’ufficio prevenzione vigilanza e ispezione di Siracusa.
Lo stato igienico generale viene definito “grave” e presenterebbe lacune anche nelle norme base per la conservazione dei cibi.  Il proprietario non è stato in grado di produrre le autorizzazioni amministrative e sanitarie. Attività sprovvista anche del piano di autocontrollo sulla sicurezza ambientale. Inevitabile la chiusura temporanea e il sequestro della struttura.
(foto: archivio)




Bimba nasce al Pte di Pachino, scena da film con lieto fine

Dopo tanti anni l’ufficio Anagrafe del Comune di Pachino registra una nascita. E’ quella di Martina, una bimba partorita questa mattina nel Presidio Territoriale di Emergenza della cittadina della zona sud della provincia. La madre, una giovane di 22 anni, già madre di due bimbi, è arrivata al Pte in avanzato stato di travaglio. Ha chiesto aiuto. Non aveva di certo il tempo di mettersi in auto per raggiungere l’ospedale di Avola o il “Trigona” di Noto. L’infermiera professionale Maria Impera, di turno, ha subito capito che non si poteva attendere il rientro del medico, fuori per un’emergenza in ambulanza. “Mentre aiutavo la puerpera ad adagiarsi sul lettino- racconta l’infermiera- mi rendevo conto che la bimba stava per nascere e che non c’era un minuto di tempo da perdere”. L’esperienza maturata nel reparto di Ostetricia e Ginecologia ha aiutato Maria Impera a muoversi nella maniera corretta. “In men che non si dica- racconta con emozione l’infermiera- avevo quella bimba tra le mani. Non sapevo se piangere o ridere. Un’emozione fortissima”. Intanto, un’operatrice del servizio di pulizia avvertiva il 118 e il consultorio, posto al piano superiore, inviava un’ostetrica, Carmela Carpanzano, al Pte per assistere la donna e recidere il cordone ombelicale. Mamma e bimba stanno bene. Sono state accompagnate in ambulanza all’ospedale di Noto, lasciando un indelebile ricordo a Pachino. Maria Impera si è anche guadagnata un encomio da parte del direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta “per essersi distinta- ha detto il general manager- per prontezza di spirito, competenza e professionalità, non esitando a fornire insieme con l’ostetrica Carmela Carpanzano e a tutto il personale del Pte ogni tipo di assistenza di cui la donna in quel momento aveva bisogno”.
(Foto: repertorio, dal web)