Siracusa.”Il parcheggio di piazza Adda sarà interamente alberato”: finanziato il progetto del Comune

Il Ministero per la Transizione Ecologica giudica il progetto di riqualificazione di Piazza Adda come uno tra i migliori nell’ambito del “Programma Sperimentale Nazionale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano”. Soddisfatto l’ex assessore al Verde Pubblico, Carlo Gradenigo, che parla del “più bel regalo fatto alla città. Il tavolo di monitoraggio si è riunito per la valutazione delle istanze presentate dai comuni, con i complimenti della commissione e dei componenti dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale alla proposta di Siracusa”.

Tra gli interventi finanziati con i 663 mila euro del MiTe, anche l’infrastrutturazione verde e blu del parcheggio di Piazza Adda, con cui sarà alberato e posto in ombra l’intero piazzale e creato un sistema di recupero e riuso delle acque meteoriche. “Un’idea nata come un sogno- commenta l’ex assessore- e oggi pronta per essere trasformata in realtà con un progetto definitivo appena finanziato”.




Melilli. Via Libera al nuovo Bilancio di Previsione: ecco cosa prevede

Varato a Melilli il Bilancio di previsione 2022. Lo annuncia il sindaco, Giuseppe Carta . “Si è concluso l’iter dopo l’approvazione in giunta avvenuta il 17 dicembre del Bilancio di previsione e il pluriennale 2022-2024- spiega il primo cittadino-  Un Bilancio snello – afferma il sindaco Giuseppe Carta – ma solido, con un impianto equilibrato e volto agli investimenti sul territorio. Abbiamo lavorato celermente per diversi mesi per approvare il piano Tari, piano delle Nuove Opere e Dup, atti propedeutici all’approvazione del bilancio”.
Il nuovo strumento finanziario evidenzia un allineamento tra entrate ed uscite. Un Bilancio che appare, dunque, in buona salute. “L’allineamento- prosegue il sindaco- ci mette anno dopo anno a dura prova a causa dei trasferimenti sempre minori dallo Stato e dalla Regione e la crisi del
sistema Sicilia che ci vede in prima linea come Anci nella richiesta al governo di formalizzare un intervento normativo a valere sull’anno in corso e sul prossimo triennio per evitare il collasso dei comuni siciliani”. La quadratura del Bilancio tiene conto del recupero dell’evasione e dell’elusione tributaria. “Ma senza aggredire i contribuenti- puntualizza il primo cittadino ed anzi incoraggiandoli con provvedimenti innovativi, alcuni dei quali già messi in campo”.

Nella previsione di Bilancio 2022 figurano nuove opere infrastrutturali e viario, con un’azione di pedonalizzazione dei centri storici sempre più attenta. Tra i principali interventi inseriti: il rifacimento di Via Iblea, la realizzazione di via urbanistica, la riqualificazione di piazza Risorgimento a Villasmundo e la riqualificazione strategica di via Garrone .

Investimenti, poi, sulla cultura e sull’accoglienza. Sguardo puntato ancora sul turismo di qualità e sulla conoscenza delle eccellenze enogastronomiche, monumentali, architettoniche.

Garantiti i servizi Asacom, trasporto urbano, refezione scolastica, aiuti alle fasce piu’ deboli.

Nessuna modifica al prelievo fiscale, che non viene aumentato.
Sostegno allo sport e alle associazioni sportive grazie agli interventi in fase di ultimazione e su nuove azioni volte ad avvicinare sempre più giovani alla competizione sana e virtuosa.
Investimenti anche sulla sostenibilità ambientale.




Addio a Vincenzo Di Raimondo, fu promotore del comitato per l’autonomia di Cassibile

Addio a Vincenzo Di Raimondo, ex presidente della circoscrizione di Cassibile e consigliere comunale di Siracusa.

Ad esprimere cordoglio è Paolo Romano, che lo ricorda come “propulsore nella lotta per l’autonomia di Cassibile nonché fondatore del primo comitato e del club di Forza Italia di Cassibile.  “Ci lascia-conclude Romano- il più grande esponente politico e culturale di Cassibile”.   I funerali sono stati celebrati questa mattina presso la parrocchia di San Giuseppe.




Operazione Kronos,due condannati per associazione mafiosa pluriaggravata a Ferla

I Carabinieri delle Stazioni di Francofonte e di Ferla hanno arrestato un 33enne e un 57enne, entrambi pregiudicati, in esecuzione di un ordine di carcerazione messo dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania.
Gli arrestati sono stati riconosciuti colpevoli del reato di associazione mafiosa pluriaggravata per il quale il primo è stato condannato a espiare la pena di otto anni e il secondo di otto anni e otto mesi di reclusione con, per entrambi, la pena accessoria dell’interdizione perpetua dai Pubblici Uffici.
La sentenza è divenuta definitiva giorno 21 dicembre scorso per fatti commessi fino all’anno 2016 nella parte nord della provincia.
I due, risultati affiliati al clan mafioso Nardo, erano stati arrestati il 20 Aprile 2016 a conclusione di articolata attività investigativa, denominata Kronos, condotta dal ROS Carabinieri di Catania.
Gli arrestati sono poi stati associati presso la Casa di Reclusione di Augusta – Brucoli.




Siracusa. Voleva entrare armato in tribunale: bloccato e denunciato 46enne

Tentava di introdursi all’interno del Palazzo di Giustizia di Siracusa con addosso due coltelli. Un tentativo che è risultato vano. Un 46enne, originario di Tortorici, in provincia di Messina, è stato bloccato dal personale di vigilanza del tribunale. L’uomo è stato denunciato per porto illegale di coltelli.




Siracusa. Cocaina in viale dei Comuni, scatta il sequestro: un denunciato

E’ stato trovato in possesso di 4 dosi di cocaina in viale dei Comuni e per questo segnalato all’autorità giudiziaria. Si tratta di un 31enne. Un altro uomo, 28 anni, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità. L’intervento è stato condotto nel corso di un’attività antidroga di routine.




Siracusa. “Giuro che non dimenticherò mai”, il libro-tuffo nelle emozioni dei medici

Un tuffo emozionale nell’animo dei medici che hanno messo a nudo le loro fragilità, le loro paure, i loro sentimenti quando, circa due anni fa, si sono ritrovati a combattere contro i drammi della pandemia da Coronavirus riuscendo, nella sofferenza condivisa con il resto della gente comune, a riscoprire e rivalorizzare l’aspetto empatico, più umano, del loro rapporto con i pazienti, al posto dei quali spesso si sono ritrovati.
Si presenta così, come un inedito, intimo “diario di bordo”, “Giuro che non dimenticherò mai”, il volume redatto dall’Ordine di medici di Siracusa, di cui scrittori sono stati proprio i camici bianchi aretusei, che tra le righe dei loro racconti sono riusciti ad abbandonare la “freddezza”, che spesso la scienza impone per affermare i propri assiomi, dando spazio all’empatia e favorendo attraverso la “narrazione” il processo di umanizzazione del rapporto medico e paziente, da tempo avviato. Ieri, il libro è stato presentato, assieme ai suoi autori, nella sede dell’Ordine dei Medici di Siracusa.
A illustrare l’iniziativa editoriale è stato il presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa, Anselmo Madeddu, che ha sottolineato proprio il valore catartico e coinvolgente della “medicina narrativa”, secondo la sua fondatrice, Rita Charon.
“Si tratta- ha ricordato Madeddu-di una corrente secondo cui il miglior farmaco per il paziente diventa, attraverso la conversazione, il proprio medico, mutuando d’altronde quello che è un principio della psicoterapia. Quindi- continua il presidente Madeddu- se il medico riesce ad accettare le proprie fragilità, la propria sofferenza e riesce a comunicarle anche al paziente e a fare scattare l’empatia, è dimostrato migliora il rapporto assistenziale e dunque, viene potenziato l’aspetto terapeutico”.
“Uno studio, recente- prosegue Madeddu- ha dimostrato che più il medico si intrattiene a parlare con il proprio paziente, meno saranno le probabilità di ricevere dallo stesso un esposto per “cattive pratiche”. Ciò rimarca l’importanza della comunicazione nel processo di umanizzazione del rapporto medico-paziente- familiari. “La narrazione- continua Madeddu- d’altronde è uno dei più potenti ed efficaci strumenti di interazione tra due soggetti, nel nostro caso tra medici e pazienti. Con questa operazione editoriale, frutto di un concorso a cui hanno partecipato una ventina di colleghi, abbiamo voluto tirar fuori il vissuto, le emozioni, le paure dei camici bianchi, che hanno guardato anche i pazienti con occhi più attenti. E a proposito di “occhi”, di sguardi, il presidente Madeddu ha voluto ricordare i racconti di alcuni dei vincitori di questa prima edizione del concorso letterario, quello della dottoressa Rosalia Sorce, oculista, che durante la pandemia ha riconsiderato il proprio oggetto di cure e di un giovane medico, che ha raccontato il funerale in forma ristretta del nonno, personaggio politico, che sognava esequie solenni e che invece è stato commemorato solo da 4 familiari e il parroco.




Immigrazione, botti illegali, droga e violenza: l’impegno della Polizia nel siracusano

Non è ancora tempo di dati. Il bilancio sarà tracciato nei prossimi giorni, ma un quadro è già stato tracciato questa mattina dal capo di gabinetto della Questura di Siracusa, Ferdinando Buceti, durante l’incontro con la stampa per la presentazione del nuovo calendario della Polizia di Stato.

Al sequestro di giochi pirotecnici dei giorni scorsi, potrebbero seguirne altri nelle prossime ore. Non si tratta soltanto di un fenomeno da ricondurre alle festività natalizie. L’utilizzo di botti a Siracusa, com’è noto, è praticamente quotidiano.

Tante le energie che la polizia deve impiegare per la macchina dell’accoglienza. Il 27 dicembre prossimo, nuovo sbarco ad Augusta e la percentuale di uomini che la questura invierà è di gran lunga superiore a quella prevista per le altre forze dell’ordine. Questo incide inevitabilmente su altri versanti.

A stupire purtroppo sono, poi, i numeri della violenza di genere, in tutte le sue declinazioni.




“Dire la verità e superare l’individualismo”: le parole dell’arcivescovo Lomanto

L’importanza di raccontare la verità, di superare gli individualismi, di camminare insieme. L’arcivescovo di Siracusa, Mons. Francesco Lomanto ha incontrato questa mattina i rappresentanti della stampa locali per lo scambio di auguri natalizi, lanciando attraverso i giornalisti, diversi spunti di riflessione.  A seguire, la tradizionale donazione del pane.




Videosorveglianza diffusa contro i rifiuti per strada:su la differenziata ma troppi “sporcaccioni”

Aumenta la percentuale di raccolta differenziata a Siracusa ma gli “sporcaccioni” , che abbandonano rifiuti per strada e danneggiano il territorio e l’immagine del capoluogo restano un ostacolo serio, tanto da spingere il Comune a tentare, ancora una volta, di correre ai ripari attraverso la repressione.

A fare il punto della situazione, questa mattina, nel salone del consorzio del Plemmirio, sono stati il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, con l’assessore all’Igiene Urbana, Andrea Buccheri e il comandante dei Vigili Urbani, Enzo Miccoli.

La differenziata è passata da una media annuale del 18 per cento nel 2018 al 50 per cento attuale. In incremento i conferimenti nei Ccr, i centri comunali di raccolta, con l’organico e gli sfalci come frazioni in netto aumento. Le altre tipologie di rifiuti, invece, si attestano sulle percentuali degli anni precedenti.

Tutto questo, però, purtroppo, è poco visibile, soprattutto in alcune zone, deturpate da quanti continuano a sporcare anche zone di pregio paesaggistico, ragione che ha spinto anche alcuni tour operator, la cui attività è legata al cicloturismo, ad avvertire i propri clienti che, per quanto meravigliosa, questa città presenta un serio problema di sporcizia lungo i percorsi.

Pronte, dunque, nuove telecamere che dovrebbero fare da deterrente. Ne saranno piazzate nelle zone balneari, come da progetto di Democrazia Partecipata e ne dovrebbero essere sistemate altre da sottoporre a manutenzione. In totale dovrebbe trattarsi di venti nuove videocamere per le contrade marine e 14 da risistemare e riutilizzare.

Il Comune lavorerebbe,dunque, come confermato dall’assessore Buccheri, ad un progetto di videosorveglianza diffusa.