Siracusa. "Giacchetti meritava la nomina nel cda Inda. Grati a lui per quanto fatto": i ringraziamenti dell'Associazione Amici dell'Inda

Con la nomina del nuovo cda e del nuovo presidente della Fondazione Inda (il sindaco di Siracusa, Garozzo, ndr) si avvia a conclusione la fase commissariale, guidata dall’ex prefetto Alessandro Giacchetti. Diciotto mesi di lavoro alla guida della prestigiosa fondazione conditi da successi, anche personali, riconosciutigli con tanto di ringraziamenti dall’Associazione Amici dell’Inda. Il presidente, Enrico Di Luciano,  riconosce che il lavoro di Giacchetti – reso a titolo gratuito –  “ha determinato due stagioni di straordinari successi di pubblico, di incassi e di critica fra l’altro nei difficili ed importanti anni del Centenario”. Poi, a nome dell’Associazione Amici dell’Inda, Di Luciano manifesta il disappunto della mancata nomina dell’ex commissario nel nuovo cda “nella giusta e doverosa considerazione l’esperienza maturata sul campo e della quale ha dato ampia dimostrazione della sua valenza”.
Quindi un messaggio rivolto al nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Inda. “Consiglieri, ci aspettiamo che  guiderete la Fondazione con lo stesso impegno, con la stessa dedizione, con la stessa passione e, direi, con lo stesso amore con i quali Giacchetti ha diretto il Dramma Antico tenendo sempre alta la bandiera della legalità”.




Cassibile. "Stanchi di elemosinare attenzione", sabato prossimo i residenti occupano via Nazionale

Cassibile vuole più attenzione. E allora i residenti “occupano” la principale via Nazionale. Tutti insieme per un’assemblea popolare che vale anche come una protesta pacifica. Si terrà sabato 28 giugno, a partire dalle 10.30, quando la strada che attraversa il paese-quartiere ospiterà cittadini, amministratori e associazioni. L’idea è del consiglio di quartiere che chiede così, con forza, aiuto alle istituzioni per riaccendere i riflettori sulla frazione. “Invitiamo tutti – dice il mini-sindaco di Cassibile (presidente del consiglio di rione, ndr) Paolo Romano – a scendere in piazza, accanto a noi consiglieri, per un momento di incontro che sarà anche di proposte per il rilancio della nostra comunità. L’appuntamento è in via Nazionale, simbolo di Cassibile che da 30 anni attende interventi di manutenzione e messa in sicurezza. Ma tutto resta fermo per i rimpalli tra gli enti pubblici. Ora basta, siamo stanchi di aspettare”. Il grido d’aiuto di Cassibile è rivolto ai cittadini degli altri 8 rioni e ai deputati nazionali e regionali che, troppo spesso, si ricordano del quartiere solo in periodo elettorale.
(foto: via Nazionale)




Siracusa. Rimpasto di giunta, a luglio si fa. Ecco chi entra e chi esce

Il rimpasto di giunta si fara’. Entro la fine di luglio, infatti, il sindaco rivedra’ la sua squadra di assessori sulla scorta di quanto aveva dichiarato poco dopo il suo insediamento a Palazzo Vermexio. Cosi’ a un anno dall’inizio della sua sindacatura, Giancarlo Garozzo procedera’ con una verifica interna della sua compagine assessoriale.
In bilico ci sono i cuperliani, ovvero gli assessori appartenenti all’area opposta a quella del leader renziano in provincia che e’, appunto, Garozzo. Traballerebbero, dunque, le poltrone di Moschella e Lo Giudice ma anche quella di un fedelissimo, Paolo Giansiracusa, dopo la sua nomina nel cda della fondazione Inda. Incerta anche la permanenza in Giunta dell’assessore in quota Megafono come quella di Santi Pane che guida la rubrica al Bilancio.
Il rimpasto della Giunta dovra’ servire anche a rafforzare la maggioranza a sostegno del sindaco in Consiglio comunale e, dunque, potrebbe coinvolgere qualche esponente del gruppo misto. Pare chiusa, invece, la possibilita’ di un ingresso in Giunta di Articolo 4 che, invece, alla Regione sostiene il governo di centrosinistra. Certa, invece, la presenza nella nuova rosa degli assessori di Garozzo di un esponente dell’Udc e si parla gia’ del suo leader provinciale Gianluca Scrofani.




Trema la terra in Grecia, sisma avvertito anche a Siracusa

Torna a tremare la terra in Grecia e l’onda sismica investe anche il Sud Italia. Dalla Puglia alla Sicilia, scossa avvertita alle 22.09 della serata di venerdì. Il movimento ondulatorio, registrato dalla rete dell’Ingv, ha toccato anche Siracusa e diversi Comuni limitrofi. Un sisma di intensità e durata limitate ma che ha comunque destato qualche istante di comprensibile preoccupazione in chi l’ha avvertita.
Epicentro del terremoto a 25 km dalle coste del sud della Grecia. Lì gli strumenti hanno registrato una magnitudo pari a 5.6. Nel Sud Italia ed a Siracusa l’onda sismica è arrivata nettamente depotenziata.




Giancarlo Garozzo Sindaco Siracusa a Punto Com su Radio Fm Italia Puntata del 07-12-2013

Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, illustra idee, progetti e realizzazioni nell’appuntamento quindicinale su radio FM Italia con la giornalista Oriana Vella




Siracusa ippodromo del Mediterraneo Meeting Internazionale del Galoppo

È ritmo tutto siracusano, quello imposto nelle due Listed Race del Meeting Internazionale del Galoppo, di scena oggi all’Ippodromo del Mediterraneo che festeggia i suoi diciotto anni di vita. Due vittorie per un team, quello della scuderia Bosco, dell’allenatore Cannavò e del fantino Cannarella, che lasciano poco spazio agli attesissimi ospiti giunti per l’occasione. Dopo settimane di preparazione e tattiche studiate, Super Coach ha fermato ogni tentativo messo in atto sia dal bottiano Sole Marino sia dal portacolori della Schoenherr Sir Gin, giunti in ordine nel Criterium del Mediterraneo. L’attesa Listed Race, riservata ai giovanissimi, ha chiamato a confronto sul miglio di una pista ancora piuttosto ammorbidita dalle piogge della scorsa settimana, nove soggetti al via. La forma locale domina con un Super Coach, graduato a pennello dal fantino Giuseppe Cannarella, che trova anche un ottimo spunto centrale sulla dirittura e vola via allungandosi sul palo d’arrivo. Team che mette le mani, a sorpresa, anche sul Memorial Francesco Faraci, che impone i selettivi 2300 metri ai dieci fondisti al via. Con l’andatura imposta da Ecopass e con la sua ferma e decisa volontà a non rallentare neanche per un secondo, Giuseppe Cannarella fa bis e vince su un Futuro Anteriore, poco considerato nel contesto, e su un Bacchelli relegato a terzo posto. Il tunisino Jmail, in sella ad un ottimo Coup De Talon vince, invece, l’ultima tappa del Campionato Fantini del Mediterraneo. Si impone nel Premio Gruppo Marconi, competizione che, sui 1400 metri in pista grande,confronta sei nazioni aderenti all’Unione Ippica del Mediterraneo: Francia, Italia, Serbia, Marocco, Tunisia e Russia. La Francia è la nazione vincitrice del Campionato con la sua amazzone Pauline Prod’Homme che, peraltro, battaglia il secondo posto della tappa con Notte Dei Desideri. Terza moneta, a sorpresa, per Mela Stregata condotta energicamente da Seby Guerrieri. La manifestazione ha visto la partecipazione dell’Assessore Regionale Patrizia Valenti, del Deputato Regionale Vincenzo Vinciullo e ha avuto come madrina d’eccezione l’attrice Barbara De Rossi. Appassionata del settore e già premiata in un convegno romano, l’attrice ha evidenziato il suo forte legame con il cavallo e ha espresso meraviglia per l’imponente struttura che al Mediterraneo raccoglie la grande passione per l’ippica. “Come sempre Siracusa ha risposto – sottolinea Concetto Mazzarella, Amministratore Unico della Marconi Italia – con la presenza del grande pubblico d’occasione. L’impianto cresce sia strutturalmente che professionalmente in un settore che deve essere supportato dalle istituzioni e da eventi collaterali.”
team Super Coach




Priolo. Gli investimenti di Lukoil: "Intervenga Confindustria"

Chiarezza sul piano di investimenti di Lukoil e sul futuro di Isab e del polo industriale di Priolo. La chiede la Cgil provinciale di Siracusa, che tira in ballo Confindustria. L’associazione degli industriali, secondo la Cgil, dovrebbe “riappropriarsi del suo ruolo di rappresentanza, convocando subito un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali”. A Confindustria, il sindacato chiede di “assumere il ruolo di cerniera sociale tra il territorio e l’industria, in un dialogo franco”. Questo rappresenterebbe, a detta delle sigle di categoria, un segno di discontinuità rispetto al passato. Considerazione che è anche una chiara accusa nei confronti dell’associazione. La Cgil ritiene che non sia sufficiente limitarsi ad apprendere notizie frammentarie sulle intenzioni di Lukoil attraverso indiscrezioni giornalistiche. “Questo- prosegue la nota diffusa in mattinata – rischia di alimentare speranze o inquietudini del tutto infondate o, addirittura, strumentali”. L’organizzazione sindacale ricorda come la posta in gioco sia “troppo alta perché possa essere affidata a qualche isolato incontro della nuova proprietà dell’ISAB con singoli amministratori o porzioni di territorio. Occorre, invece, stabilire – aggiunge la Cgil – una cabina di regia provinciale e un luogo autorevole che sappia mettere attorno ad un tavolo tutti i protagonisti sociali e imprenditoriali della vicenda in un’ottica di concretezza e non di semplice annuncio. Il colosso russo deve mettere le parti sociali nelle condizioni di conoscere strategie industriali e piani di ammodernamento”. La Cgil ricorda, poi, l’emergenza occupazionale che attanaglia il territorio. A poco servirebbero gli annunci di imminenti investimenti della Lukoil: 11 milioni per la sala bunker, 100 milioni per l’ammodernamento dell’impianto Isab Sud, un miliardo e 800 milioni per altri, non specificati, investimenti, se poi manca un concreto piano industriale complessivo. “Da Confindustria- dice ancora il sindacato- ci aspettiamo anche l’avvio del confronto sulle politiche degli appalti dei grandi gruppi industriali, magari ripartendo dal protocollo d’intesa, sottoscritto da Cgil, Cisl, Uil e Isab nel Marzo del 2012, relativo alle regole condivise nella gestione dei cambi appalto, per estenderlo a tutte le committenti del polo industriale”. Infine, ma non ultimo in ordine di importanza, il problema dei miasmi avvertiti dai cittadini e contro cui il prossimo mese sarà organizzata una manifestazione di protesta a cui prenderanno parte anche i sindaci dei comuni industriali e di Siracusa.




Asili nido, Assenza: "Così si smantella un servizio"

“Un errore l’atto di indirizzo sulla gestione degli asili nido di Siracusa”. A sostenerlo è il capogruppo del “Pdl” a palazzo Vermexio, Peppe Assenza che ieri sera, insieme al resto del gruppo consiliare, ha votato contro il documento, approvato a maggioranza, con cui il consiglio comunale chiede al Comune di indire gare d’appalto per affidare la gestione degli asili nido della città. L’errore, secondo Assenza, sarebbe politico ma potrebbe anche avere conseguenze sui piccoli utenti e sul personale “ormai altamente qualificato. Si rischia- aggiunge l’esponente di minoranza- di smantellare un servizio”. Il capogruppo del Pdl al Comune ricorda che “l’amministrazione comunale di Siracusa da più di dieci anni, anticipando le linee guida del sistema integrato di servizi sociosanitari della L.328 del 2001, ha avviato l’accreditamento dei servizi sociali. Questo – prosegue l’ex assessore al Bilancio – e’ stato il primo passo verso una visione del cittadino, non più oggetto di prestazione, ma piuttosto soggetto attivo che decide da quale ente del privato sociale ricevere prestazioni. Dalla fine degli anni ’90 molto e’ cambiato rispetto a quel monopolio che vedeva un solo ente vincitore di una gara d’appalto spesso misurata non sulla qualità, continuità, rapporto utente-operatore, ma spesso sulla base di una riduzione di costi che di fatto non sono comprimibili,essendo quelli per la retribuzione dei dipendenti”. Assenza cita una sentenza del Tar del 2009 , che “ci ha spiegato- prosegue il consigliere – che accreditare le strutture ha significato garantire qualità di vita migliore agli utenti, ha significato garantire la continuità della relazione utente – operatore, ha significato il benessere dell’intervento rispetto al bisogno del cittadino.Di fatto gli enti del privato sociale offrono al Comune, per le proprie strutture, il personale che l’ente non può assumere direttamente. Oggi- conclude Peppe Assenza- pensare nuovamente a “bandi” significa non solo cambiare titolo all’ente convenzionato ma soprattutto cambiare personale recando solo disagi alla struttura stessa”.




Microcredito donna, siciliane escluse

Microcredito per le donne delle zone colpite da terremoti, ma la Sicilia è fuori. Ha suscitato stupore e rammarico l’esclusione delle zone dell’isola che hanno subito danni a seguito di un sisma dalle misure adottate dal Ministero del Lavoro a vantaggio di altre regioni che, negli scorsi anni, hanno affrontato le conseguenze, anche economiche, di un terremoto. Il parlamentare del Pd, Pippo Zappulla ha presentato su questa vicenda un’interrogazione urgente.”La drammatica situazione economica e occupazionaloe della Sicilia, giovanile e femminile in particolare -osserva il deputato di maggioranza – fa dell’isola una sorte di zona “terremotata” permanente. Escluderla da queste agevolazioni è non solo incomprensibile ma grave e lesivo della volontà di tante donne che intendono intraprendere delle attività autoimprenditoriali e artigiane”. L’agevolazione del ministero riguarda i comuni abruzzesi colpiti dal terremoto del 2009 e quelli di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, a seguito del sisma di maggio 2012. Possono beneficiarne sia le famiglie che le imprese.




Tour BuonPescato, a Siracusa rassegna al via venerdì

Ultima tappa del “Tour del BuonPescato italiano”, il progetto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali-Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura, realizzato attraverso il Fondo Europeo per la Pesca 2007/2013.
Dopo avere visitato Veneto, Puglia, Calabria e Campania ed essere approdato in 8 città siciliane, il viaggio della carovana si conclude nella città di Archimede. L’iniziativa ha come obiettivo la valorizzazione e la diffusione della conoscenza delle specie ittiche nazionali, con particolare attenzione a quelle meno conosciute ma dotate di preziose qualità nutrizionali, ottime caratteristiche organolettiche e un rapporto qualità-prezzo a vantaggio del consumatore.
Il PromoTruck, la postazione informativa itinerante simbolo della “Rotta del BuonPescato italiano”, si fermerà oggi e giovedì  nella zona di Riva Nazario Sauro, per poi aprire le sue porte alla quinta Rassegna Gastronomica del BuonPescato Italiano, da venerdi 25  a domenica 27 ottobre. Nei primi due giorni di sosta, sarà distribuito materiale informativo, ricettari e gadget (magliette, cappelli, borse, righelli, penne e matite). All’interno del Truck sarà visitabile una mostra dedicata alle specie ittiche protagoniste del Tour, realizzata con audiovisivi, materiale fotografico e sagome che illustrano le qualità del cosiddetto “pesce povero”. Ci sarà, inoltre, un’area rivolta a studenti delle Scuole primarie e secondarie di primo grado, ma pensata anche per le famiglie. Per i più piccoli, invece, la possibilità di conoscere Sugherello, il simpatico pesce mascotte del Tour, sempre pronto a farsi scattare foto ricordo che sono diffuse sui principali social network. . Venerdì alle 12,00 sarà invece inaugurata la quinta Rassegna Gastronomica del BuonPescato Italiano alla presenza del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta e degli assessori Dario Cartabellotta, che guida le Risorse Agricole e Alimentari, Mariarita Sgarlata, a cui sono affidati i Beni Culturali e Linda Vancheri, assessore regionale alle Attività Produttive.