Morire di cancro a 16 anni, un memorial per ricordare Stefano Tortorici

Ricorardare un amico, un giovane siracusano prematuramente scomparso a causa del peggiore dei mali, ma anche un modo per stimolare i giovani alla riflessione sull’importanza della vita, su quanto sia preziosa e vada, pertanto, sempre rispettata. E’ questo l’obiettivo che si prefiggono gli organizzatori del quarto Memorial Stefano Tortorici, un ragazzo di 16 anni, che non ha vinto la sua battaglia contro il cancro. I familiari e  gli amici vogliono trasmettere il messaggio che, inconsapevolmente, Stefano lanciava, attraverso la sua grande vitalità e con tutte le sue forze: la vita merita di essere amata, perchè non c’è nulla che valga di piu’. Il Memorial Stefano Tortrotici sarà ospitato dal centro sportivo Aurora, al villaggio Miano, lunedi a partire dalle 20. Tanti i giovani partecipanti al torneo di calcetto. “Continuiamo a dedicargli questo momento di sport -spiegano gli organizzatori Domenico Colella e Danilo Elia – perchè le persone che lo conoscevano possano ricordarlo e perchè occasione si traduca in un  inno alla vita”




Vecchio diploma magistrale, battaglia per riconoscerlo abilitante

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“I diplomati magistrali subiscono l’ennesima delegittimazione dei loro diritti”. Le deputate nazionali del “Movimento 5 Stelle”, Maria Marzana e Silvia Chimienti chiedono il riconoscimento del pieno valore di abilitazione del diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002. Secondo le due parlamentari si tratterebbe di un diritto riconosciuto dal quadro normativo vigente e da precise indicazioni europee. “E’ una discriminazione che si perpetua da oltre 10 anni- protesta la parlamentare pentastellata – ai danni di una categoria di docenti che si è vista negare retroattivamente il valore abilitante del loro titolo di studio, il diploma conseguito entro il 2002”. Con il riconoscimento richiesto dalle due deputate, ai docenti sarebbero riconosciuti i diritti di accesso alle graduatorie di istituto di seconda fascia e di partecipazione ai concorsi nelle scuole statali , in qualità di personale pienamente qualificato e abilitato. Una contraddizione, secondo Marzana, concedere a chi ha conseguito il diploma magistrale entro il 2002 la partecipazione ad un concorso, senza abilitare all’insegnamento. “Parliamo di docenti che hanno formato diverse generazioni di bambini e continueranno a farlo, sostenendo o no il nuovo corso abilitante. Il personale in questione- concludono le due parlamentari –  ha completato un corso di studio che si è concluso con un esame di Stato avente funzione di conseguimento della qualifica professionale e di abilitazione all’insegnamento e presta da anni servizio, non solo nelle scuole dell’infanzia e primarie statali, ma anche in quelle paritarie”.




Orfani di vittime di femminicidio, Amoddio: "Risorse per sostenerli"

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La Conferenza Episcopale Siciliana a Siracusa

Siracusa ospita la sessione autunnale della Conferenza Episcopale Siciliana. Questa mattina il primo appuntamento, con i vescovi delle 18 diocesi dell’Isola che si sono incontrati all’Hotel del Santuario. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha portato il saluto della città. La conferenza, presieduta dal cardinale Paolo Romeo, prevede l’esame della Bozza degli Orientamenti per la Catechesi presentata dal Vescovo delegato, mons. Salvatore Muratore; la riflessione sulle proposte di modifica delle vigenti disposizioni concernenti la concessione di contributi finanziari della CEI per i Beni Culturali Ecclesiastici e per l’Edilizia di Culto. I vescovi ascolteranno le comunicazioni di don Calogero Cerami intorno alle attività del Centro Madre del Buon Pastore e di mons. Antonio Raspanti, vescovo di Acireale, delegato dalla Cesi per la Vita Consacrata. I vescovi rimarranno in città fino alla mattinata del 13 ottobre e parteciperanno alla Giornata regionale dei Giovani di Sicilia, celebrata nell’ambito del 60simo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. E per quel giorno a Siracusa sono attesi oltre 3.000 giovani.




Merce rubata in due villette, operazione della Guardia di Finanza

Usavano due villette come deposito di merce rubata, da destinare presumibilmente ai mercati rionali delle province di Siracusa e Catania.La Guardia di Finanza di Augusta ha denunciato per questo due catanesi. Quando gli uomini delle Fiamme Gialle, durante un servizio di controllo del territorio, hanno individuato gli immobili nella zona di Corridore del Pero, i due uomini si sarebbero trovati proprio all’ingresso delle due villette. Alla richiesta di spiegazioni da parte dei finanzieri, i due avrebbero tentato di raccontare una storia apparsa subito bizzarra e poco credibile. Una volta partite le indagini, sarebbe emerso che all’inizio della scorsa settimana, l’autista di una ditta di trasporti, di cui uno dei due soggetti è rappresentante legale, aveva sporto denuncia di furto del veicolo che conduceva e della merce contenuta all’interno. Il mezzo sarebbe poi stato rinvenuto, ma vuoto. Non è escluso che la merce, in prevalenza capi di abbigliamento e calzature, fosse destinata ai mercati rionali delle province di Catania e Siracusa per essere venduta a prezzi più convenienti rispetto ai canali di vendita ufficiali. I capi sono stati riconsegnati ai proprietari.

 

 

 




Isab a Lukoil, la Cgil: "Cadono gli alibi, fuori il piano industriale"

“Con l’acquisizione di Isab da parte di Lukoil crollano anche gli alibi. Adesso il gruppo deve dire chiaramente se dispone di un piano industriale e se il miliardo e mezzo di euro promesso per gli investimenti destinati alla zona industriale ed alla manutenzione degli impianti è disponibile oppure no”. Posizione chiara quella espressa dal segretario generale provinciale della Cgil di Siracusa, Paolo Zappulla sulla vicenda Lukoil, adesso proprietaria al 100 per cento di Isab. “Vogliamo anche sapere – prosegue Zappulla – se anche il settore energia subirà delle ripercussioni, ma soprattutto rivendichiamo il diritto di vedere immediatamente interventi importanti, che tendano ad abbattere l’impatto ambientale e a dare affidabilità agli impianti oltre che sicurezza e tranquillità a lavoratori e residenti dei comuni della zona industriale”.

 




Teatro comunale e Dolce e Gabbana, parla il sindaco

“Avremmo concesso l’utilizzo del Teatro Comunale anche gratuitamente per un evento dell’importanza di quello organizzato da Dolce e Gabbana”. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo risponde con una provocazione alle polemiche scaturite in città a seguito dal party di due sere fà, in occasione della presentazione di una nuova linea di profumi dei due noti stilisti. Questa mattina, Garozzo e l’assessore comunale al Turismo, Francesco Italia hanno convocato una conferenza stampa, per spiegare a chi ha puntato l’indice contro l’amministrazione comunale, le ragioni che hanno spinto il Comune a concedere a Dolce e Gabbana il teatro, non ancora inaugurato, senza darne prima notizia. “Quando si organizzano eventi di questa portata- spiega Garozzo- la prima richiesta che arriva da parte degli organizzatori riguarda ovviamente la massima riservatezza, che abbiamo garantito. Grazie alla serata di gala di cui stiamo parlando- prosegue il sindaco di Siracusa- hanno lavorato almeno 200 siracusani, tra le diverse figure impiegate per l’allestimento del teatro e l’organizzazione della serata. Oltre a questo -dice ancora Garozzo- Dolce e Gabbana hanno consegnato al Comune 20 mila euro per il completamento del teatro e acquistato lampadari di vetro di murano. I benefici sono stati molteplici per noi, dal punto di vista dell’immagine, del prestigio ed anche economico”.

 

 




Ortigia 'digitale', connessioni libere e risparmio energetico

Fondi per 4 milioni di euro per la digitalizzazione di Ortigia. Il Comune starebbe per ottenerli  in quanto vincitore di un concorso a cui avrebbero partecipato parecchie città italiane e che dovrebbe vedere il suo momento conclusivo la prossima settimana a Bologna, con la cerimonia di proclamazione. Il progetto prevede l’impiego di un milione di euro per le infrastrutture e dei restanti 3 milioni  per i software  necessari. Il centro storico, una volta realizzati gli interventi, dovrebbe poter contare su un sistema di illuminazione ecosostenibile, con un risparmio del 30 per cento sulla bolletta elettrica pubblica e con oltre mille sensori da utilizzare anche per veicolare, attraverso il sistema wi fi libero, informazioni turistiche, consultabili scaricando delle applicazioni gratuite per smartphone e tablet.




Truffe agli anziani, iniziativa di Confcooperative e della Questura

Prevenire le truffe ai danni degli anziani,  fornendo i giusti strumenti agli operatori delle cooperative sociali che si occupano di assistenza agli “over 70”. E’ lo scopo di un’iniziativa studiata da Confcooperative  e dalla Questura di Siracusa. Il dirigente delle Volanti, Francesco Bandiera terrà uno specifico corso, destinato alle figure professionali impiegate nelle cooperative sociali, con  l’obiettivo di illustrare le più comuni truffe di cui gli anziani sono spesso vittime e di mettere in guardia da quelli che possono rappresentare i principali “campanelli d’allarme”. Istruzioni saranno fornite anche sul comportamento da adottare nel caso in cui l’anziano sia caduto nella trappola dei truffatori. I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati domani mattina, alle 11,30, nel corso di una conferenza stampa nella sede di Confcooperative, alla presenza del questore, Mario Cageggi e del Vice Questore, Francesco Bandiera.




Risanamento, il 15 novembre mobilitazione generale

E’ stata fissata per il 15 novembre prossimo (e non più per il 9 novembre, come inizialmente ipotizzato) la manifestazione dei sindaci dei comuni della zona industriale di Siracusa insieme ai sindacati. I dettagli dell’iniziativa sono stati definiti questa mattina, nel corso di un incontro, convocato dal sindaco di Priolo, Antonello Rizza, al quale hanno partecipato i primi cittadini di Siracusa, Giancarlo Garozzo e di Melilli, Pippo Cannata, oltre ai segretari di Cgil, Cisl e Uil, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò e dell’Ugl, Tonino Galioto. Alla giornata di protesta e sensibilizzazione sul tema “Risanamento ambientale, salute, sicurezza, lavoro per rilanciare l’economia della provincia” prenderanno parte anche i segretari regionali delle tre sigle sindacali, Michele Pagliaro, Maurizio Bernava e Claudio Barone, oltre al segretario regionale dell’Ugl, Giuseppe Monaco. La manifestazione inizierà alle 9 del mattino. Il corteo partirà dal centro abitato di Priolo per concludersi nel cuore della zona industriale.  Sindaci, organizzazioni sindacali e comuni cittadini porteranno così in piazza una piattaforma unitaria, a cui si lavorerà in sinergia con l’Anci regionale, l’associazione dei comuni, rappresentata dal sindaco di Canicattini, Paolo Amenta. La richiesta è quella di “un serio e concreto risanamento ambientale dell’intera area e, quindi, l’accelerazione di quel piano delle bonifiche che resta ancora fermo al palo pur essendo stato siglato e finanziato”.Nei prossimi giorni, i consigli comunali delle città interessate discuteranno di risanamento, salute e lavoro, per preparare dal punto di vista dei contenuti, la mobilitazione generale.