Zanne di elefante per 50 mila euro, sequestro a Siracusa

Screenshot_2013-10-02-22-51-43-1Sette zanne di elefante, del peso complessivo di 50 chili ed un valore di 50 mila euro e un teschio di Orice. Li hanno sequestrati a due fratelli siracusani gli agenti del servizio Cites della Guardia Forestale. I reperti, che appartengono alle specie Loxodonta africana e Orix dammah, l’orice dalle corna a sciabola, sono parti di animali a forte rischio di estinzione. I fratelli che li custodivano, li avrebbero ricevuti in eredita’ dalla madre,  morta lo scorso anno.

Fonte: Ansa




Isisc, un consorzio per l'Aia

isiscUn protocollo di intesa che stabilisce l’istituzione di un consorzio internazionale per il potenziamento della Corte Penale Internazionale dell’Aia. E’ stato sottoscritto nei giorni scorsi nella sede dell’Isisc, l’istituto internazionale di scienze criminali di Siracusa, al termine di un vertice di organizzazioni ed esperti internazionali, organizzato  dall’istituto e dall’American Bar Association.  Tre giorni, dal 26 al 29 settembre scorsi, che sono serviti anche per discutere della “criminalizzazione dell’uso illegale della forza” e dell’opportunità di fornire, anche su questo tema, supporto alla Corte Penale Internazionale. Quella di fine settembre è stata la tredicesima iniziativa dell’Isisc dall’inizio dell’anno, per un investimento di circa 750 mila euro. In questi giorni l’Istituto di scienze criminali è impegnato in due programmi di formazione indirizzati a giuristi dei ministeri  della Giustizia e  dell’Interno del Bahrain. Il “Programma di Assistenza Tecnica a Sostegno della Magistratura e del Settore Giustizia in Bahrain sulla Protezione Internazionale dei Diritti Umani e il Rafforzamento delle Capacità di Indagine e di Perseguimento dei Crimini della Procura Generale”, coinvolge 19 giudici, procuratori e investigatori del Bahrain, mentre domani sarà inaugurato il secondo programma , per l'”assistenza tecnica a sostegno del ministero degli Interni del Bahrain per funzionari di Polizia e delle forze dell’ordine” , con 22 partecipanti.




Pachino, pianta di marijuana in casa: denunciato

PIANTA MARIJUANAColtivava in casa una pianta di marijuana alta 30 centimetri. Per questo gli agenti del commissariato di Pachino hanno denunciato un uomo di 35 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine. La denuncia e’ scattata a seguito della perquisizione domiciliare disposta nei suoi confronti. Nell’ambito dello stesso servizio di controllo del territorio, la Polizia ha sequestrato, in un appartamento di via Mascagni, 10 grammi di marijuana, gia’ suddivisa in dosi e pronta per essere venduta.




Tubercolosi, "no a inutili allarmismi"

tubercolosi“No a inutili allarmismi sulla vicenda tubercolosi a Siracusa”. I deputati regionali Marika Cirone Di Marco e Vincenzo Vinciullo tornano con questa sollecitazione sull’argomento affrontato giovedi scorso in commissione Sanità dell’Ars. L’incontro, alla presenza dei rappresentanti dell’Asp di Siracusa, è stato richiesto dal deputato regionale del Movimento 5 stelle, Stefano Zito, allo scopo di verificare se l’allarme lanciato dai ‘pentastellati’ la scorsa estate avesse un fondamento e per individuare, in tal caso, soluzioni immediate. “Le tre ore di dibattito- spiegano Vinciullo e Cirone Di Marco- sono servite a chiarire ogni aspetto. L’azienda sanitaria provinciale ha fornito dati ed elementi di conoscenza che forse mancavano”. In tal senso si sarebbe anche espresso il professore Besozzi, interpellato via web.  “L’Asp- proseguono i due parlamentari regionali-  sta applicando una normativa del ministero della Salute in modo lineare. Sorprende, dunque, leggere resoconti diversi, che rischiano di creare allarmismi ingiustificati”. Per Cirone Di Marco e Vinciullo resta confermata  l’esigenza  che la deputazione locale lavori insieme al potenziamento delle strutture sanitarie e del personale che sta affrontando “uno straordinario flusso migratorio impensabile fino allo scorso maggio”.




Aumento dell'Iva, Romano: "Conseguenze nefaste"

iva“L’aumento dell’Iva stravolge ulteriormente il sistema economico nazionale, con pesanti ricadute, ovviamente, anche sulla provincia di Siracusa”. Ad esprimere tutta la sua preoccupazione e è il presidente provinciale di Confcommercio, Sandro Romano. “Quello deciso dal Governo- protesta il rappresentante dei commercianti – è tutt’altro che un incremento insignificante. Avrà come conseguenza la riduzione dei consumi, il calo della produzione e un ulteriore ‘colpo’ ai danni dell’occupazione”. Romano focalizza la sua attenzione sul settore turistico. “E’ ovvio- commenta il presidente di Confcommercio- che non saremo in grado di reggere la concorrenza degli operatori turistici delle altre aree del Mediterraneo. La responsabilità è dell’intera classe politica – secondo Romano – incapace di agire come dovrebbe e in grado solo di mostrare tutta la sua arroganza. Nessuno intende rinunciare ai propri feudi, così i cittadini pagano servizi da locanda come fossero a 5 stelle. Troppa gente – conclude l’esponente dell’associazione di categoria – vive di politica , impiegato nei vari enti, fondazioni e municipalizzate con stipendi d’oro. Non si riesce a risparmiare lo 0,5 per cento a fronte di un bilancio statale da 800 miliardi e non si riesce nemmeno ad offrire un servizio sanitario degno di questo nome”.




Carmelo Salemi e il 'friscalettu' al Cross-Culture Festival di Varsavia

CARMELO SALEMI - Cross World Music Festival di VarsaviaHa rappresentato la Sicilia alla nona edizione Cross-Culture Festival di Varsavia. Un’altra tappa importante per il  cantautore sortinese  Carmelo Salemi, noto per far rivivere la musica tradizionale dell’isola,  riproponendo in particolare l’antico ‘friscalettu’ e contaminandolo con le sonorità tipiche della sua terra. Proprio al ‘friscalettu’ era dedicato il workshop tenuto da Salemi dal 22 al 26 settembre scorsi nella capitale polacca. Al termine della manifestazione, Salemi ha tenuto un concerto, insieme a musicisti provenienti da quattro continenti:Charlotte Qamaniq e Kathleen Merritt, dalle isole del Nord America; John Joe Kelly, irlandese ; Sofien Zaidi dall’isola tunisina di Djerba;  Kemar Kennedy e Lawrence Kershaw.dalla Nuova Zelanda. Il cantautore di Sortino, nei giorni precedenti,  si era esibito anche con  Dima Gorelik (Israele) e Sofien Zaidi (Tunisia).  “E’ stata una bella esperienza- è il commento del musicista sortinese- anche perché  per la prima volta al festival di Varsavia sono state rappresentate la Sicilia e, attraverso la musica dell’isola,  l’intera Europa”.




Salvati a nuoto gli 83 migranti di Vendicari

sbarcovendicari_24092013Operazioni di salvataggio particolarmente difficoltose quelle di questa notte a Vendicari per gli uomini della Guardia Costiera, dopo l’ultimo sbarco di migranti. Le condizioni del mare non consentivano interventi “routinari”, così agli operatori inviati dalla Capitaneria di Porto di Siracusa dopo la segnalazione di un torrettista della Forestale non è rimasto che darsi da fare nell’unico modo possibile:tuffandosi in acqua ed andare a recuperare, uno per uno, gli 83 immigrati lasciati su un isolotto intorno a Vendicari da un’imbarcazione di cui non è rimasta alcuna traccia. “Sono ragazzi tra i 20 e i 25 anni- sottolinea il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Luca Sancilio- e a loro va tutta la mia riconoscenza per l’impegno a cui si sono sottoposti con l’unico obiettivo di soccorrere quelle persone, intirrizzite dal freddo e provate dal viaggio della speranza sostenuto”. Secondo Sancilio è verosimile che il barcone che ha condotto sulle coste del Siracusano gli 83 migranti sia rimasto in transito, escludendo il tempo necessario per far scendere sugli scogli i passeggeri. Il capitano esclude che, con l’autunno, il flusso migratorio possa subire un arresto. “Sono davvero disperati- spiega Sancilio- soprattutto se ci si riferisce ai siriani. Continueranno a partire perchè questo è un esodo vero e proprio- conclude il comandante- ma navigheranno in condizioni ai limiti della sopravvivenza”. Con gli arrivi di questa mattina salgono a 8 mila e 800 i migranti giunti in provincia di Siracusa dall’inizio dell’anno, 5 mila dallo scorso giugno.




Consuntivo 'disequilibrato', Pane: "Spenderemo meno"

santi paneLimitare la spesa in tutti i modi possibili. In estrema sintesi sembra questo l’orientamento dell’assessore  al Bilancio di Siracusa, Santi Pane. Il consiglio comunale potrebbe approvare il consuntivo 2012 nel corso della seduta del 30 settembre e a quanto pare si tratterebbe di una manovra ricca di incongruenze tra entrate e uscite.  “Ereditiamo una situazione finanziaria che presenta forti criticità- spiega Pane – e questo è un dato rilevato perfino dalla Corte dei Conti”.  L’assessore della giunta Garozzo parla di “un bilancio disequilibrato, perchè non tiene conto della differenza, spesso sostanziale, tra le entrate presunte e quelle che poi, materialmente, l’amministrazione comunale riesce ad incassare. A fronte  di competenze di tributi propri per 71 milioni di euro, ne abbia incassati solo 39.  Occorre capire cosa ci sia dietro i restanti 32 milioni. Verosimile ipotizzare che buona parte siano crediti inesigibili”. Secondo Pane queste incongruenze sarebbero il risultato di una “prassi contabile imprudente”.  Il Comune tenta di correre ai ripari contraendo la spesa. Tra le voci che potrebbero subire decurtazioni, il turismo e i servizi sociali. La garanzia dell’assessore al Bilancio è , comunque, quella di non danneggiare i cittadini, ma di razionalizzare laddove possibile, l’impiego di risorse. Niente aumenti di imposte in vita, secondo Pane. “Al contrario- conclude l’esponente dell’esecutivo di palazzo Vermexio – con il nuovo regolamento Tares introdurrevo degli sgravi significativi e perfino delle esezioni per le famiglie indigenti”.




Incidente Crocetta, Madeddu: "Emergenza gestita al meglio"

Garanzie da parte del presidente della Regione, Rosario Crocetta in merito al riavvio del percorso verso la costruzione  del nuovo ospedale di Siracusa. Dopo il grave incidente nel quale , sabato pomeriggio, sono rimasti coinvolti due agenti della scorta ed un collaboratore del governatore, Crocetta avrebbe assicurato ai direttori generale, Mario Zappia e sanitario, Anselmo Madeddu che le carenze strutturali, rese evidenti dall’emergenza che ha seguito in prima persona, troveranno al più presto una soluzione definitiva. “Il presidente della Regione ha apprezzato le professionalità di cui l’Umberto I dispone- punualizza Madeddu- ma ha anche potuto notare le condizioni in cui gli operatori sono costretti a lavorare, visto che quello di via Testaferrata è uno degli ospedali più vecchi della Sicilia”. Disagi, per i pazienti che sabato sera affollavano il Pronto soccorso. Secondo alcune segnalazioni, quando si è sparsa la notizia dell’arrivo di Crocetta e dei suoi collaboratori feriti, numerosi esponenti politici e istituzionali, con i loro staff al seguito, si sarebbero riversati nei locali destinati alla prima emergenza del nosocomio, tanto da rendere ingestibili le operazioni di soccorso ai pazienti in attesa. “E’ vero- riconosce Madeddu- tanto che, insieme al questore, Mario Cageggi, ho personalmente invitato quanti non si trovavano lì per ragioni sanitarie ad accomodarsi fuori. Considerando l’emergenza, comunque- garantisce- abbiamo affrontato la situazione imprevista in maniera soddisfacente”.




Commissione Sanità: al "setaccio" tutti i reparti dell'Umberto I

prontosoccorso_siracusaVerificare concretamente le segnalazioni dei cittadini in merito a presunti disservizi della sanità pubblica locale. E’ questo l’obiettivo che la commissione consiliare Sanità del Comune di Siracusa, presieduta da Gianluca Romeo, si è prefissata. Con questo obiettivo, questa mattina, i componenti dell’organismo di palazzo Vermexio hanno effettuato la prima visita all’ospedale Umberto I , scegliendo come punto di partenza il Pronto soccorso di via Testaferrata, in più occasione indicato come un reparto con diverse problematiche, in taluni casi ataviche, irrisolte. “Il giro proseguirà nelle prossime settimane- spiega Carmen Castelluccio, componente della commissione – Ogni unità operativa sarà passata al setaccio. Raccoglieremo indicazioni e ci accerteremo della volontà di risolvere i problemi che emergeranno volta ‘per volta”.