Siracusa. Lavori di piazza Euripide e Largo Gilippo: “Conclusi entro il 25 marzo”

I lavori di riqualificazione di Piazza Euripide, Largo Gilippo e la zona di ingresso allo Sbarcadero Santa Lucia termineranno entro il 25 marzo del prossimo anno.
Il chiarimento arriva dal sindaco, Francesco Italia, anche alla luce delle perplessità espresse da alcuni operatori commerciali della zona, preoccupati per le ripercussioni che i cantieri aperti potranno avere sui loro affari. La data di termine degli interventi, che i commercianti ritenevano fosse fissata a luglio, in realtà si riferiva esclusivamente ad alcune modifiche alla viabilità locale, apportate per consentire lo svolgimento delle operazioni. I gestori delle attività ritengono di non essere stati, invece, informati sulle tempistiche per arrivare al completamento.
“L’Amministrazione comunale – spiega il primo cittadino- in questi anni sarà impegnata in importanti lavori di riqualificazione urbanistica che trasformeranno ampie aree cittadine rendendole più decorose, sicure, vivibili. Gli uffici coinvolti si dovranno certamente impegnare per limitare al massimo gli inevitabili disagi di utenti ed attività commerciali nella consapevolezza di lavorare per un obiettivo comune. Siamo e saremo sempre disponibili a incontrare insieme ai tecnici e informare i cittadini sullo stato di avanzamento e programmazione dei lavori”.
Il tempo contrattuale fissato dal disciplinare d’appalto prevede una durata dei lavori per 330 giorni consecutivi.
“Sin dall’inizio dei lavori- comunica con una sua nota il settore Trasporti e Mobilità- è stata prestata attenzione a non danneggiare oltremodo la fruizione delle attività commerciali da parte dei clienti. Infatti la fase di ripristino del massetto di fondazione della pavimentazione dei marciapiedi è stata completata in tempi strettissimi proprio per agevolare l’accesso alle attività commerciali e il passaggio dei pedoni nel tratto compreso tra via Agatocle e via Epicarmo. Entro questa settimana si concluderanno i lavori ripavimentazione definitiva del marciapiede”.
Al momento l’impresa appaltatrice sta lavorando contemporaneamente in diverse punti: in piazza Euripide è impegnata nella pavimentazione dei marciapiedi e della piazza stessa, ed è questo l’intervento che sarà ultimato per primo; al largo Gilippo nella demolizione dei vecchi manufatti e nel tracciamento di nuove sagome dei marciapiedi e della rotatoria centrale; all’incrocio tra via Piave e via dell’Unità d’Italia nella ripavimentazione del nuovo marciapiede; all’ex casello ferroviario sono in fase di bonifica i locali interni per proseguire con i lavori di ristrutturazione edilizia.
“In merito alle maestranze presenti in cantiere- conclude la nota- si ricorda che l’area da riqualificare è ampia e l’impresa ha già dislocato diverse unità nelle varie zone di intervento. Ma in ogni caso, se dovesse essere necessario, verrà chiesto alla stessa di implementare le unità lavorative”.




Francofonte unico comune in Zona Arancione in Sicilia: misure restrittive fino al 28 Settembre

E’ solo il Comune di Francofonte a restare in Zona Arancione in Sicilia.
La Regione Siciliana ha prorogato per la cittadina del triangolo agrumicolo della provincia di Siracusa le restrizioni previste fino al prossimo 28 settembre incluso.
Il presidente, Nello Musumeci ha firmato l’ordinanza ieri sera, spiegando che “i dati delle vaccinazioni sono in miglioramento, ma a Francofonte è ancora necessario mantenere l’unica “zona arancione” presente in Sicilia”.
L’ordinanza conferma, dunque, così come richiesto dal dipartimento per le Attività sanitarie e l’Osservatorio epidemiologico, le misure restrittive.
Il Comune di Francofonte, al 20 settembre, contava 198 positivi al Covid-19 accertati, di cui 15 ospedalizzati. La percentuale di vaccinati, invece, era del 59,79%.
Dal canto suo l’amministrazione comunale ribadisce “ancora una volta l’importanza della vaccinazione che risulta essere l’unica arma a difesa contro il Covid”, oltre a tornare ad invitare i cittadini ad utilizzare la mascherina, mantenere il distanziamento ed evitare assembramenti.




Siracusa. Rifiuti, torna Puliamo il Mondo: “Economia circolare per superare l’emergenza”

Il fine è quello di recuperare aree degradate, promuovere la raccolta differenziata, una gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti.
Anche quest’anno torna l’appuntamento con “Puliamo il Mondo”, l’iniziativa di Legambiente, giunta alla sua 29esima edizione.
L’associazione ritiene che per l’emergenza rifiuti sia inutile inseguire “soluzioni improbabili, come la realizzazione di termoutilizzatori (a cui non crede più nessuno dato che la manifestazione di interesse promossa dalla Regione lo scorso giugno è andata deserta) o la riapertura di vecchie discariche esaurite (che andrebbero piuttosto bonificate), la strada maestra per affrontare alla radice i problemi legati alla gestione dei rifiuti rimane sempre quella della gestione del ciclo integrato dei rifiuti avendo come riferimento solo ed esclusivamente il modello di economia circolare; dunque, incremento della raccolta differenziata, semplificazione e accelerazione delle procedure per l’autorizzazione degli impianti per il trattamento dei rifiuti differenziati, realizzazione dei centri comunali di raccolta, compostaggio di comunità e riduzione della produzione dei rifiuti”.
L’appuntamento di Siracusa è per sabato 25 settembre, a partire dalle 10.00, al Parco “Ernesto Cosenza” (adiacente all’area in cui si svolge il Mercato del Contadino, alla Pizzuta). Nel corso della giornata, con la collaborazione del Comitato per la raccolta differenziata e la qualità del servizio erogato dal soggetto gestore illustreremo le proposte per migliorare la qualità del servizio di raccolta dei rifiuti in città e per aumentare il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini.
La manifestazione si svolgerà in collaborazione con L’Unione degli Studenti, Fridays For Future e altre associazioni di volontariato.




Ladri all’outlet: sorpresi dai carabinieri e arrestati

L’ex outlet di contrada Spalla resta uno dei luoghi più ambiti dai ladri di materiale ferroso.
Ancora una volta i carabinieri della stazione di Priolo Gargallo hanno interrotto un’attività di questo tipo, arrestando in flagranza di reato 2 siracusani: un 53enne ed un 31enne, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio. I militari, impegnati in un servizio di pattugliamento hanno notato che i cancelli solitamente chiusi del dismesso parco commerciale “outlet” di contrada Spalla, erano stati forzati e hanno ispezionato l’interno, sorprendendo i due uomini mentre caricavano sul loro veicolo materiale ferroso e rame per un totale di circa 300 chili.
I Carabinieri, dopo l’arresto, hanno proceduto alla perquisizione rinvenendo e sequestrando vari attrezzi da scasso nella disponibilità dei due. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario mentre i due arrestati sono stati sottoposti ai arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Foto: repertorio




A passeggio per le vie della città violando i domiciliari: 28enne sorpreso dai carabinieri

Passeggiava per le vie cittadine nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta hanno per questo arrestato con l’accusa di evasione un giovane di 28 anni.
L’uomo, arrestato per delitti contro il patrimonio e per reati legati allo spaccio di stupefacenti, al momento del controllo di routine, non si trovava in casa.
I militari si sono, pertanto, messi alla ricerca del 28enne, trovandolo mentre, a piedi, camminava per strada, senza fornire un giustificato motivo.
Dopo essere stato nuovamente arrestato, il giovane è stato accompagnato presso la sua abitazione.




Ippica. Premio Filosofi all’Ippodromo del Mediterraneo: cavalli di 4 anni sui 2.200 metri

Ottimo campo partenti per il centrale Premio Filosofi previsto alla quarta competizione del convegno di trotto in programma, giovedì pomeriggio 23 settembre, all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Invito ben confezionato per cavalli di 4 anni che dovranno impegnarsi sulla più lunga distanza dei 2200 metri. La linea da seguire potrebbe essere quella tracciata da Border Line Pax, che dopo due vittorie consecutive proverà ad imporsi nuovamente su Be Pop Ferm che si vocifera sia progredito nei lavori mattutini. Terza allora era Bata De Cola. Non si può escludere dalle piazze Balio Col, che come punto di forza sfodera la buona forma. Attenzione anche a Bellissima Breed che sta veramente bene e a Bionda De Gleris pronta a tentarci.
Le competizioni al trotto inizieranno le ore 14:45 e chiuderanno le 17:15 col Premio Kant che sul miglio impegna cavalli di Categoria E. Corsa frequentata da soggetti di ottimi mezzi come Vacanza Jet, Viele Liebe, Tundras, Vaitor. Attenzione anche a chi ci prova, forte di recenti successi, come Uragano Nero.
La quinta prova, Premio Aristotele, impegna cavalli di 5 e 6 anni sui 2200 metri per una Condizionata dove sembra positiva la linea tracciata da Ariel e Atollo dei Greppi. Non si trascuri la progredita Ardea Wise e Zirkovia Cis, nonostante il numero.
La terza competizione è riservata ai Gentlemen e qui piacciono Benhur Daniel, Bloody Mary Bar e Bamby. Occhio a Bora di Poggio a cui è stata parecchio gradita la pista siracusana.




Assembramenti e norme anti-covid: multati 4 locali pubblici, sanzioni per 10 mila euro

Controlli a raffica nei locali pubblici di Siracusa e provincia. La polizia ha avviato una serie di attività di contrasto al diffondersi della pandemia, come disposto dal questore.
Particolare attenzione al rispetto dell’obbligo di mascherina e al divieto di assembramento. I controlli hanno riguardato, tuttavia, anche le condizioni igienico-sanitarie dei locali e il rispetto delle prescrizioni del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza.
Sono stati controllati a Siracusa e ad Avola, nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani, 21 locali tra ristoranti, pizzerie e pub.
Ad Avola sono stati sanzionati i gestori di quattro locali (due bar e due ristoranti) per oltre 10.000 euro e sono state controllati 53 avventori.
Le contestazioni degli agenti della Polizia di Stato si sono concentrate in particolare sulle inosservanze riguardanti gli assembramenti nei pressi dei locali, l’assenza degli avvisi scritti in materia anti covid e le violazioni delle norme sulla corretta somministrazione di alimenti e bevande e sulle verifiche circa la salubrità dei luoghi e dei cibi.




Il muro del Genio, murales di 14 metri sulla perimetrazione dell’Archimede

E’ di Giulio Rosk (al secolo Maurizio Giulio Gebbia) il murales realizzato sulla perimetrazione esterna dell’istituto comprensivo Archimede. “Il muro del Genio” è il progetto scelto tra i dieci partecipanti alla selezione pubblica indetta nei mesi scorsi dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative di Democrazia partecipata.
La realizzazione del murales, lungo 14 metri ed alto poco meno di tre, è cominciata il 26 luglio per concludersi il 7 di agosto.
I contenuti artistici dell’opera ed il suo essere omaggio ad Archimede saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma giovedì 23 settembre, alle 12, al “Comprensivo” Archimede di via Caduti di Nassyria.
Saranno presenti il sindaco, Francesco Italia, l’assessore con delega alla Democrazia partecipata, Rita Gentile, il dirigente scolastico Giusy Aprile, gli artisti, delegazioni degli istituti partecipanti al progetto.




Ferla. Giù il sipario su Lithos: viaggio tra musica ed emozioni in piazza San Sebastiano

Giù il sipario sulla 21esima edizione di Lithos, che sabato e domenica sera ha portato a Ferla la musica popolare, folk, acustica, contemporanea.
La nuova location scelta (anche per ragioni logistiche legate alla necessità di adeguarsi alle normative anti-Covid), Piazza San Sebastiano, si è rivelata un altro luogo magico, così come la Scalinata dei Cappuccini è sempre stata.
In uno dei borghi più belli d’Italia, l’energia, le emozioni, la musica d’autore accanto alle rivisitazioni di alcuni tra i pezzi più belli della tradizione siciliana, del Sud Italia, ma anche del Sud del mondo hanno fatto ancora una volta una “magia” di suggestioni.
Sabato sera, il Duo Gioviale, mandolinisti siciliani che hanno portato sul palco le note che un tempo, nei saloni dei barbieri, rappresentavano la normalità, in un quotidiano che era fatto di tante cose, di rapporti personali, di abitudini ormai lontane.
Alle emozioni di note che fanno vibrare l’anima è seguita la straordinaria energia dei Malarazza- 100% terroni. Impossibile non rimanere contagiati dal loro entusiasmo, da una qualità artistica importante e con grandissimi margini di crescita ancora. Sette musicisti che da paesini dell’entroterra siciliano hanno iniziato a fare strada, tanto da essere già amatissimi, anche da un pubblico di giovanissimi.
Il gran finale, ieri sera, è stato declinato al femminile. Due artiste, decisamente diverse, che hanno raccontato, ciascuna a modo proprio, qualcosa di davvero bello.
Rossella Aliano, reduce dalla pubblicazione del suo nuovo lavoro, “Abracadabra”, cantautrice che sa scavare in fondo alla realtà di ciascuno. I testi dei suoi pezzi partono dalla sua vita, dai suoi pensieri, ma si scopre inevitabilmente che ci si ritrova dentro.
Infine Simona Sciacca, un viaggio nella musica del Sud, world music la sua. E così si comprende che dalle canzoni della tradizione siciliana a quelle del Sud America, ad esempio, il passo non è poi così lungo, perchè il filo conduttore è la musica stessa. Ritmi diversi, a volte per socchiudere gli occhi, altre volte per battere il tempo e sorridere.
Lithos nasce da un’idea di Carlo Muratori, direttore artistico del Festival nazionale. Idea che l’amministrazione comunale retta dal sindaco, Michelangelo Giansiracusa ha sposato in pieno, facendo del Borgo, uno dei più belli d’Italia, la casa di Lithos, la sua culla ed il luogo in cui può continuare a crescere.
L’appuntamento, che ha visto FMITALIA media partner è rinnovato al prossimo anno.




Siracusa. Crocifisso in classe, decide la scuola: “Ottimo l’intervento della Suprema Corte”

“Il Crocifisso è un simbolo di fede e speranza, di certo non discriminatorio ed è giusto che a decidere se esporlo sia la comunità scolastica”.
Piace a Siracusa Protagonista con Vinciullo la sentenza della Suprema Corte su un tema che rappresenta sempre motivo di polemiche e spaccature e che si ripropone da tempo all’inizio di ogni anno scolastico.
“E’ stato necessario che intervenisse la Suprema Corte, nella sua composizione più autorevole, le Sezioni Unite, per mettere nero su bianco un concetto per noi sempre sottinteso-commenta Domenico Marino- vale a dire che il venir meno dell’obbligo di esposizione del Crocifisso non si traduce automaticamente nel suo contrario, e cioè in un divieto di presenza nelle aule scolastiche”.
La comunità scolastica può dunque -conclude l’esponente di Siracusa Protagonista con Vinciullo- decidere se esporre il crocifisso e se esporre simboli di altre confessioni presenti in classe e ricercando un punto di equilibrio tra eventuali posizioni difformi, in ossequio al principio di laicità e al principio pluralista dello Stato”.