Don Prisutto lascia la sua parrocchia, in una lettera la sua amarezza

Don Palmiro Prisutto va via. Lascia la sua parrocchia come richiesto dell’Arcidiocesi. In tanti lo hanno sostenuto, ritenendo che Don Prisutto non dovesse lasciare il suo posto. Nella sua lettera si commiato, il sacerdote di Augusta parla con grande amarezza e fuori dai denti. Usa parole forti e parla anche di futuro.”Uscirò libero da questa parrocchia” è la prima frase che usa.  Di seguito il testo integrale della sua lettera ai fedeli.

 

LA VERITA’ VI FARA’ LIBERI

Uscirò libero da questa parrocchia, che fa parte di una chiesa, in cui l’ipocrisia sembra prevalere sempre di più;
uscirò libero da questa parrocchia in cui ho cercato, pur tra tante difficoltà e palese ostilità, solo gli interessi di chi mi ha dato il dono della vocazione,
uscirò libero per amore della Verità, da una parrocchia dove la sofferenza ed il dolore di una intera comunità, hanno trovato una voce che si è alzata in loro difesa contro i soprusi dei potenti;
uscirò libero per amore della Verità da una parrocchia in cui frange e filatteri, stendardi e medaglioni, ritorneranno a riempirla di una religiosità solo esteriore.
Lascerò il mio posto, che non avevo mai richiesto di avere, accettato per spirito di servizio, ad altri che ancor da prima di me bramavano di averlo.
Mi auguro che la comunità ecclesiale di Augusta, dal primo dei suoi pastori all’ultimo dei fedeli, possa vivere in futuro la propria fede in quella Libertà donataci, a caro prezzo, da Cristo, in spirito di vero servizio, senza ipocrisia e senza compromessi.
Augusta, 09 agosto 2021 Prisutto Palmiro




Siracusa. Maltrattamenti a moglie e figlie per mesi: allontanamento per un 45enne violento

Maltrattamenti fisici e morali ai danni della moglie e delle due figlie, all’epoca dei fatti minorenni. Per un 45enne siracusano è scattata la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. L’hanno eseguita ieri gli uomini della Squadra Mobile di Siracusa secondo quanto disposto dal Gip su proposta della Procura della Repubblica. Gli episodi sarebbero stati numerosi, in un arco di tempo che va dalla fine del 2020 e fino allo scorso giugno. A far luce sono stati proprio gli investigatori della Mobile.




Siracusa. Deborah Lentini alla guida dell’Associazione Familiari Vittime della Strada

E’ Deborah Lentini la nuova responsabile provinciale dell’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada. Dopo 13 anni, Mirella Abela le passa il testimone.

Una scelta precisa quella dell’ormai ex responsabile dell’AIFVS, che ha così voluto affidare la guida dell’associazione ad “una mamma coraggio”.

Deborah Lentini, attrice di grande talento ed esperienza, legata al mondo del teatro classico (e non solo)  ha vissuto la tragedia della perdita del figlio,il giovanissimo Stefano Pulvirenti, vittima di un terribile incidente stradale in viale Paolo Orsi, la mattina del 29 ottobre del 2015, quando fu travolto da un camion. Stefano morì dopo 23 lunghi giorni di agonia e preghiere.

Ad intervenire con una dura lettera aperta fu proprio Mirella Abela che puntava alla messa in sicurezza di viale Paolo Orsi.

“Sono felice di passare il testimone ad una mamma come Deborah” – dichiara Mirella Abela.

“Dopo tredici lunghi anni – continua conclude la Abela – dove ho sempre cercato di lanciare impulsi a tutti i sopravvissuti, lascio il ruolo da responsabile provinciale per Siracusa dell’A.I.F.V.S. con la consapevolezza di avere intrapreso tante lotte, lotte che sicuramente continuerò a promuovere in altri campi”.




Lavori alla condotta di cemento: acqua per il Canale Galermi

(C.s. ) Su disposizione del Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica della Sicilia Orientale, dott. Francesco Nicodemo, in questi giorni,  sono stati effettuati i lavori di riparazione della condotta in cemento, di diametro 1400, sull’attravemersamento di c.da Morghella, a servizio del Canale Galermi di Siracusa. I lavori alle opere consortili, ultimati questa mattina, consentiranno, già dai prossimi giorni, di captare l’acqua in eccesso, che scarica la centrale Enel “Petino”, e di convogliarla nelle vasche di proprietà del Consorzio di Bonifica, “Ortonuovo” e Monteforte”, per essere immese, da queste ultime, nel Canale Galermi ed aumentare la portata idrica del Canale stesso.
Un lavoro importante, dichiara il Commissario Nicodemo, eseguito esclusivamente da uomini e mezzi del Consorzio di Bonifica e coordinato dal Capo Settore Agronomico Dott. Edy Bandiera e dal Geom. Corrado Montoneri, che ringrazio per il lavoro profuso, insieme a tutto il personale che, in questi giorni caratterizzati da elevate temperature, ha lavorato con grande dedizione e professionalità, e che consentirà, dai prossimi giorni, di riversare sul Canale Galermi un importante quantitativo d’acqua per l’irrigazione ed alleviare così, finalmente, i disagi agli agricoltori.



Sei milioni di euro per le due scuole “del futuro” a Cassibile e in contrada Carrozzieri: ecco i dettagli

Ammontano a sei milioni di euro i finanziamenti destinati al Comune di Siracusa per la realizzazione di due nuove scuole dell’infanzia, in contrada Carrozzieri ed a Cassibile. Dopo avere annunciato l’inserimento dei due progetti esecutivi tra quelli ammessi finanziamento dal Ministero, il sindaco, Francesco Italia e l’assessore alle Opere Pubbliche, Pierpaolo Coppa hanno illustrato oggi i dettagli degli interventi. Le nuove scuole sorgeranno in via Giusti e in via del Cormorano, in aree di proprietà comunale come previsto dall’avviso del Ministero dell’Interno.

Tre milioni di euro sono destinati, dunque, alla scuola di via Giusti e altrettanti per l’edificio che sorgerà in una zona, contrada Carrozzieri, che coprirà le esigenze delle contrade marine.

Gli edifici sono stati concepiti per gli utenti che ne usufruiranno, dunque i bimbi fino a sei anni di età, seguendo i principi che, anche dal punto di vista strutturale, agevolano l’apprendimento dei più piccoli. Anche colori e materiali rientreranno in quest’ottica.

Negli spazi interni, attenzione alla luce naturale, da privilegiare  e valorizzare, anche per l’impatto emotivo che questa ha sulle persone, come anche studi condotti per la realizzazione del progetto del nuovo ospedale, del resto, dimostrano.

Spazi verdi, percorsi olfattivi, piccoli orti sono altri degli elementi ipotizzati per le due scuole innovative che saranno.

Al momento si tratta di progetti. Occorrerà attendere i necessari tempi burocratici prima di vedere la posa della prima pietra e soprattutto la conclusione dei lavori.




Medici non vaccinati, partono le sospensioni: “Saranno destinati ad altro”

L’Ordine dei medici di Palermo pronto a sospendere chi non ha provveduto all’obbligo vaccinale. Partiranno gli accertamenti e,  in ottemperanza al decreto legislativo 44 del 2021, anche le misure conseguenti. Oltre alla sospensione è prevista l’annotazione dell’albo di riferimento (dei medici chirurghi e odontoiatri).

Chi non è vaccinato farà altro e non avrà la possibilità del contatto con i pazienti. A spiegarne le ragioni è il presidente dellOrdine dei medici di Palermo, Toti Amato. “La sola alternativa per continuare a svolgere l’attività – spiega il componente del direttivo della Federazione nazionale Fnomceo – è il trasferimento in un ruolo diverso che non comporti il contatto con i pazienti per i rischi di contagio delle infezioni da Sars-CoV-2”.

“L’Omceo – sottolinea il presidente – ha già ricevuto dall’Asp di Palermo ben 849 richieste di posta certificata di medici per fare i dovuti accertamenti propedeutici alla sospensione, fermo restando l’eventuale errore di comunicazione sull’avvenuta vaccinazione come sta già accadendo per alcuni colleghi già immunizzati ma inseriti nell’elenco”. I medici inadempienti, molti dei quali inseriti nella lista richiesta dall’Asp, devono inviare  la propria pec all’indirizzo segreteria.pa@pec.omceo.it. Tale inosservanza prevede la sospensione dall’albo, previa diffida.

Insomma, il pugno di ferro annunciato entra adesso nella fase operativa. “Il Ministero della Salute – spiega – attribuisce all’Azienda sanitaria l’accertamento della mancata vaccinazione che determina poi la sospensione dall’esercizio della professione sanitaria e dalla prestazione dell’attività lavorativa. Il risultato dell’accertamento viene comunicato dall’Azienda all’interessato, al datore di lavoro e agli ordini professionali perché ne prendano atto e adottino i relativi provvedimenti di competenza”.




Siracusa. Covid-19, in città continuano a salire i contagi: 140 gli attuali positivi

Salgono a 140 i contagi Covid-19 nella sola città di Siracusa. A dirlo sono gli ultimi dati, che parlano anche di altri 98 in quarantena in quanto contatti di positivi.

Numeri, insomma, che testimoniano come l’aumento dei contagi non si arresti nel capoluogo ma anche in provincia, dove ieri si sono registrati 70 nuovi casi (il giorno prima erano stati 62).

Il dato dei ricoveri aggiornato a ieri per Coronavirus negli ospedali siciliani rispetto alle 24 ore precedenti vedeva un incremento complessivo di 31 unità, così come riportava il Ministero della Salute. In terapia intensiva 54 persone . Il dato dei guariti è pari a 153 persone. 3 i decessi. I nuovi soggetti positivi rilevati sono 822. I tamponi molecolari processati sono stati 4526. I tamponi rapidi sono stati 4557.
Questo il report dei nuovi positivi nelle province: 80 #Agrigento, 72 #Caltanissetta, 110 #Catania, 28 #Enna, 26 #Messina, 244 #Palermo, 137 #Ragusa, 70 #Siracusa, 55 #Trapani.
Le dosi di vaccino complessivamente inoculate sono 5317058.

Nel pomeriggio tali dati saranno aggiornati con quelli raccolti in queste ore.




Siracusa. Sostegni Bis: 6,1 milioni di euro ai comuni della provincia

Circa 6,1 milioni di euro per la provincia di Siracusa, 11,5 in tutto includendo anche la vicina Ragusa. Sono i numeri del decreto Sostegni Bis del Governo. Fondi che servono per l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare e per il sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. A darne notizia è il parlamentare nazionale del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra.

“È stato istituito un fondo di 500 milioni di euro per il 2021 – spiega il parlamentare – che servirà ad aiutare i nuclei familiari che anche a causa della pandemia vivono in grandi difficoltà economiche. L’obiettivo del decreto – ancora Scerra – è quello di dare dignità alle persone che hanno avuto grosse difficoltà economiche, a causa della pandemia.”

Il riparto delle somme tra i vari comuni sarà effettuato per il 50% (250 milioni euro), in proporzione alla popolazione residente di ciascun comune e per la restante metà (altri 250 milioni di euro) in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite di ciascun Comune e il valore medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione. I valori reddituali comunali di riferimento quelli relativi all’anno d’imposta 2018.

Per quanto riguarda il Siracusano sono circa 6,1 i milioni in arrivo per i comuni e la somma più importante va al capoluogo che vedrà accreditati 1.326.810,21 euro. Augusta riceverà invece 331.482,59; Avola 580.920,54; Buccheri €28.676,01; Buscemi €17.894,42; Canicattini Bagni €124.353,11; Carlentini €256.253,70; Cassaro €14.786,11; Ferla €44.695,58; Floridia €409.245,29; Francofonte €302.291,73; Lentini €438.939,22; Melilli €208.569,84; Noto €426.663,19; Pachino €489.997,32; Palazzolo Acreide €132.153,60; Priolo Gargallo €195.656,35; Portopalo C.P €87.408,03; Rosolini €416.327,08; Solarino €150.040,92 e Sortino €127.917,51. (6,1 milioni in totale)

Sono 5,45milioni circa quelli che invece sono previsti per i comuni della provincia di Ragusa e sono così suddivisi nei vari comuni:
Ragusa €715.755,71; Vittoria €1.435.624,70; Scicli €493.856,03; Modica €837.628,91; Ispica €293.214,34; Santa Croce Camerina €210.807,69; Acate €260.864,93; Pozzallo €311.703,09; Comiso €650.609,29; Giarratana €41.026,85; Monterosso Almo €50.217,58; Chiaramonte Gulfi €153.904,11 (5,45 milioni)

“Ancora una volta- conclude il vice presidente del gruppo parlamentare alla Camera – l’azione del Movimento 5 Stelle si contraddistingue nel tentativo di dare una risposta alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione. Adesso mi auguro e ovviamente monitoreremo i comuni sollecitandoli in una pronta e rapida assegnazione delle risorse.”




Paura a Buccheri: il fuoco minaccia ancora il territorio, ore di superlavoro per i soccorritori

Dalla provincia di Ragusa alla  zona di Monte Lauro, nel territorio di Buccheri. Preoccupazione ieri per gli incendi che si sono sviluppati e propagati. Immediato l’intervento delle squadre antincendio che con il supporto di 3 elicotteri sono riuscite a domare il fuoco prima che arrivasse a ridosso del territorio di Buccheri. A fare il punto della situazione, dalla sua pagina Facebook, è il sindaco, Alessandro Caiazzo, sul posto, nel pomeriggio di ieri, per verificare l’andazzo di una situazione che se non tenuta sotto controllo avrebbe potuto causare problemi ancor più seri. Caiazzo ha tenuto i contatti con la centrale operativa della protezione civile di Palermo e con gli uomini del corpo forestale.
“ Eventi continui che ci fanno capire come non vi sia un territorio esente da pericolo – dichiara il Sindaco Caiazzo – e quanto sia importante la prevenzione e la rete tra comuni per scongiurare che eventi simili possano intaccare i territori viciniori”.
Solo qualche giorno fa un altro incendio, questa volta innescatosi nel territorio di Vizzini, aveva raggiunto il piccolo comune montano, uno dei più importanti polmoni verdi della Provincia di Siracusa, ed aveva interessato diversi ettari di macchia mediterranea e qualche abitazione privata.
“ Ringrazio ancora una volta gli uomini e le donne del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile – conclude Caiazzo – per gli interventi immediati e per il grande sacrificio che, seppur in presenza di poche risorse disponibili, garantiscono la salvaguardia del nostro territorio”.




Lancia cocaina dal finestrino dell’auto per sfuggire ai carabinieri: arrestato 35enne di Solarino

I Carabinieri della Tenenza di Floridia, durante un servizio di perlustrazione del territorio, hanno tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti un 35enne di Solarino, già conosciuto dai militari dell’Arma per precedenti specifici.
I militari operanti, dopo aver intimato da lontano l’alt alla vettura da lui condotta, hanno notato che l’uomo stava armeggiando all’interno dell’abitacolo in modo sospetto finché all’improvviso lo hanno visto lanciare un oggetto fuori dal finestrino. Una volta fermato il veicolo, i Carabinieri hanno recuperato quello che poi è risultato essere un contenitore in plastica che celava al suo interno 18 involucri in cellophane contenenti cocaina per un peso complessivo di quasi cinque grammi.
Dopo aver perquisito l’uomo, i Carabinieri hanno rinvenuto inoltre, all’interno del suo borsello, due fogli di carta con diversi appunti verosimilmente riferibili ad attività di spaccio e la somma contante di 105 euro.
Lo stupefacente rinvenuto è stato sequestrato in attesa di essere esaminato presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti per stabilirne la percentuale di principio attivo, mentre l’arrestato, dopo le formalità, è stato posto a disposizione dell’A.G. agli arresti domiciliari.