Priolo. Contributi per le associazioni sportive e culturali, pubblicato il nuovo bando

Pubblicato sul sito del Comune di Priolo Gargallo il bando pubblico di indagine conoscitiva per la concessione di contributi a sostegno di associazioni, a parziale ristoro delle spese derivanti dall’emergenza COVID, per la realizzazione di manifestazioni sportive e culturali.
A darne notizia il sindaco Pippo Gianni e l’assessore allo Sport e alla Cultura, Patrizia Arangio.
Potranno presentare domanda di contributo tutte le associazioni sportive, culturali e palestre che hanno sede legale e svolgono attività sul territorio comunale di Priolo Gargallo.
“Importante e prezioso – commenta l’assessore Arangio – è stato il lavoro di sinergia tra politica e ufficio, per dare risposte celeri alle categorie in oggetto. In tempi brevi siamo riusciti a mettere a punto questo bando. Non possiamo permetterci di avere un paese svuotato, senza associazioni e con palestre chiuse”.
“Con questa iniziativa – sottolinea il sindaco Gianni – intendiamo far sentire la nostra vicinanza al mondo dell’associazionismo e delle palestre. Offriremo un contributo per le spese sostenute durante il periodo di chiusura, a fronte di un impegno, da parte dei beneficiari, a realizzare manifestazioni e spettacoli per il nostro paese”.
Informazioni sulla presentazione delle istanze e sui requisiti di ammissione delle domande sul sito del Comune.

 

 

 

 

 




Siracusa. Covid-19: +40 contagi in provincia,in decremento i ricoveri in Sicilia

In provincia di Siracusa sono 40 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore. Diminuiscono i ricoveri per Covid-19 in Sicilia. Negli ospedali siciliani rispetto a ieri si registra un decremento complessivo di 25 unità, così come riporta il bollettino quotidiano del Ministero della Salute. In terapia intensiva sono in cura 136 persone (4 in meno rispetto a ieri). Il dato dei guariti è pari a 965 persone. 14 i decessi. I nuovi soggetti positivi rilevati sono 494. I tamponi molecolari processati sono stati 5766. I tamponi rapidi sono stati 8571.
Questo il report dei nuovi positivi nelle province: 15 #Agrigento, 59 #Caltanissetta, 103 #Catania, 4 #Enna, 78 #Messina, 108 #Palermo, 68 #Ragusa, 40 #Siracusa, 19 #Trapani.
Le dosi di vaccino complessivamente inoculate sono 1685791.




Siracusa. "Stagione Inda con 3.000 posti", pressing di Prestigiacomo sul ministro Gelmini

Potrebbe essere discussa domani la possibilità di portare a tremila il numero di spettatori ammessi ogni sera agli spettacoli classici della Fondazione Inda.

“Salvare la stagione dell’Inda è una assoluta priorità per l’economia di Siracusa e del suo territorio”.

La parlamentare di Forza Italia Stefania Prestigiacomo non ha dubbi in proposito e nei giorni scorsi ha incontrato il ministro Maria Stella Gelmini per farle presente “l’assoluta urgenza di autorizzare almeno 3 Milà posti a serata al Teatro Greco”. La deputata ha raccolto le riflessioni del Soprintendente della Fondazione Inda, Calbi sull’imminente avvio della stagione teatrale a Siracusa. Un colloquio che ha condotto l’ex ministro alla considerazione che “senza questi numeri, che consentono di applicare con il massimo rigore le disposizioni sul distanziamento vista l’ampiezza e la capienza della cavea, la stagione rischia seriamente di non di sostenersi  economicamente”.

Il ministro Gelmini dovrebbe portare il tema nella prima riunione utile,forse già domani,sulle riaperture in sede di confronto con le regioni. La disponibilità sembrerebbe esserci.
“Siracusa – prosegue Stefania Prestigiacomo-è stata segnata pesantemente dall’epidemia, ha bisogno di una ripresa che economica ma anche culturale e sociale. La stagione delle rappresentazioni classiche è il volano che può innescare questa ripartenza. E’ un obiettivo che deve essere di tutti- conclude la deputata-


nessuno escluso”.




Nascosto in un un casolare per sfuggire alla cattura, arrestato a Floridia latitante catanese

Aveva trovato rifugio in un casolare nelle campagne di Floridia. Aveva scorte di viveri a sufficienza per trascorrervi parecchio tempo. Il tentativo era quello di sfuggire all’arresto. Un uomo di 52 anni, catanese, aveva forzato, nei giorni scorsi, un posto di blocco dei carabinieri, che avrebbero dovuto arrestato per una serie di soprusi e violenze, fisiche e psicologiche a cui avrebbe sottoposto per anni la moglie. A suo carico è stata emessa un’ordinanza di custodia cautela in carcere dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa . Le indagini erano partite dalla denuncia della donna.
Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siracusa sulla base delle risultanze degli accertamenti effettuati dai Carabinieri della Tenenza di Floridia, che hanno rappresentato alla Procura un completo quadro indiziario della triste situazione domestica della vittima, che tra il 2012 ed il 2020 era stata sottoposta dal marito, unitamente al resto del suo nucleo familiare, a maltrattamenti, violenza privata e lesioni, ed era stata costretta ad assistere ed a subire condotte violente, come la distruzione di piatti, mobili e suppellettili all’interno abitazione familiare.
Giorni fa, quando i Carabinieri avevano cercato di fermarlo mentre tornava dal lavoro, l’uomo, intuita la situazione, si era lanciato ad alta velocità contro i militari, riuscendo a forzare il posto di blocco ed a rendersi irreperibile.
Le ricerche non si sono mai interrotte nei giorni seguenti e sono state anche allargate grazie al supporto dei Carabinieri dello Squadrone Eliportato dei “Cacciatori di Sicilia”, che assieme ai colleghi della Tenenza di Floridia hanno rastrellato le aree rurali del territorio ove si sospettava che il fuggitivo avesse trovato rifugio.
Nel corso dell’ultimo rastrellamento, il soggetto è stato rintracciato ed arrestato in un casolare di campagna a Floridia, in cui aveva trasportato alcuni suoi effetti personali ed aveva fatto scorta di cibo ed acqua per restare nascosto il più a lungo possibile. L’arrestato è stato infine associato alla Casa Circondariale “Cavadonna”.




Droga nei pressi di via San Francesco d'Assisi, scatta il sequestro: indagini in corso

Indagini in corso dopo il rinvenimento da parte della polizia del Commissariato di Lentini di una busta contenente 42 grammi di marijuana. A scoprire lo stupefacente, nascosto nei pressi di via San Francesco d’Assisi, all’interno di una bustina trasparente, sono stati gli uomini del locale commissariato. La droga è stata posta sotto sequestro. Si lavora per risalire alla persona o alle persone che hanno posto lo stupefacente nel luogo in cui è stato poi rinvenuto dagli agenti.




Peppino Impastato: 43 anni fa l'omicidio del giornalista siciliano, Priolo lo ricorda

Era la notte tra l’8 e il 9 maggio di 43 anni fa. Il giornalista Peppino Impastato veniva barbaramente ucciso dalla Mafia a Cinisi.
L’Anci, l’associazione dei Comuni Italiani ha lanciato un’iniziativa, “per non dimenticare”.

Dai microfoni della radio che aveva fondato, Impastato condannava quotidianamente la mafia, i soprusi e la rassegnazione; attraverso l’informazione e la conoscenza contrastava la violenza mafiosa, rompendo con coraggio il muro del silenzio e dell’omertà.
“Con orgoglio – sottolinea il vice sindaco di Priolo, Maria Grazia Pulvirenti – aderiamo all’iniziativa promossa da Anci “per non dimenticare”. Sui nostri canali social abbiamo pubblicato un breve video sulla vita di chi ha lottato contro la prepotenza e violenza della mafia, andando contro la stessa famiglia, per risvegliare nelle coscienze i valori, la libertà, la verità e la giustizia”.
“Con la condivisione di questo video – dichiara il sindaco Pippo Gianni – vogliamo rendere omaggio alla figura di Peppino Impastato, che a soli 30 anni ha pagato con la vita quel diritto all’onestà e alla libertà che ogni forma di associazione mafiosa soffoca. Priolo si unisce così agli altri Comuni, nel ribadire l’importanza di promuovere la cultura della legalità e della consapevolezza, nel ricordo non solo di Impastato ma di tutte le vittime della criminalità organizzata, nella vicinanza ai loro cari, nella volontà di non lasciare mai soli i cittadini nel percorso di denuncia della corruzione e delle intimidazioni”.




Siracusa. Al tavolo di un wine bar a consumare birra: multa per tre avventori e per il gestore

Consumavano birra al tavolo di un esercizio pubblico,conversando amabilmente incuranti delle normative anti-Covid. Così tre uomini,tutti di nazionalità serba, stavano trascorrendo il loro sabato pomeriggio. I tre, impegnati nelle loro chiacchiere e senza dispositivi di protezione individuale, sembravano non essersi accorti dell’arrivo di una pattuglia della polizia municipale. I vigili urbani hanno li hanno sanzionati come prevede la legge. Analogo provvedimento è stato assunto nei confronti del proprietario dell’esercizio pubblico,che ha consentito che la veranda fosse utilizzata dagli avventori,nonostante la Zona Rossa preveda altre regole.




Galoppo. Si rifà Rock Of Estonia. Volano le Debuttanti di Cuschieri

Nel gruppo ben riunito della Condizionata di apertura del convegno di galoppo andato in scena, all’ippodromo del Mediterraneo ieri pomeriggio, sabato 8 maggio, primeggia Rock of Estonia. L’allieva di Sebastiano Cannavò riesce a mettere dietro il buon Dorkhel e gli altri due avversari schierati sui 1200 metri di pista piccola, con maestria.
L’arrivo delle Debuttanti, invece, si tinge dei colori giallo-verdi del team Cuschieri-Cannella che impongono il primo posto ad una superlativa Filly of Malta e il terzo posto di My Sweetie, stampata al palo dalla portacolori della scuderia di Alessandro Amore, Amoazzurra.
Poi una doppietta di Gabriele Cannarella che si impone con Jigs Princess e il grigio Laguna Drive sugli avversari della terza e quarta competizione. Rusalka ritorna a vincere in un Handicap sul miglio di pista grande, mentre le competizioni sono concluse dalla vittoria di Sensazione Poy che si fa leader dei 1800 metri di pista sabbia.




Pallanuoto. Dopo la sconfitta col Brescia,l'Ortigia punta al quinto posto

Quattro giorni dopo la coppa Italia, Brescia e Ortigia si sono ritrovate in acqua, una di fronte all’altra, per l’ultima giornata della regular season. A differenza del match di coppa, questa volta l’Ortigia entra in acqua concentrata, difende benissimo e subisce solo la rete in superiorità numerica di Renzuto Iodice a metà tempo. Anche i lombardi difendono bene, con Del Lungo che ferma i tentativi più pericolosi dei biancoverdi. Nel secondo parziale, il Brescia ha subito l’occasione di raddoppiare su rigore, ma Cannella si fa ipnotizzare da Tempesti e conclude sul palo. Pochi minuti dopo, però, lo stesso Cannella si riscatta segnando il 2-0 dalla distanza. L’Ortigia non si disunisce, rimane attenta in difesa e riduce le distanze a uomo in più con Mirarchi, servito da Condemi. All’intervallo lungo, si va a riposo sul 2-1 per i padroni di casa. Nel terzo parziale, però, l’equilibrio si spezza e sale in cattedra il Brescia. Dopo il botta e risposta Cannella-Di Luciano, sono Di Somma, in superiorità, e Renzuto su rigore a portare a +3 i bresciani che, nel finale di tempo, con Presciutti fissano il risultato sul 6-2. Nell’ultimo tempo, i lombardi dilagano con Lazic, Renzuto, Vlachopoulos (rigore) e Gitto. Sconfitta netta per l”Ortigia, che per due tempi e mezzo è riuscita a contenere la forza del Brescia, per poi cedere. Ora testa alla finale per il 5° posto. Si attende solo di conoscere date e avversario.

Questo il commento del vice-allenatore dell’Ortigia, Martino Abela, nel dopogara: “Il risultato è bugiardo, perché non era questa oggi la differenza in acqua. Ho visto un’ottima Ortigia. Abbiamo fatto una buona costruzione di gioco, portando la palla ai due metri sulle superiorità numeriche, siamo stati un po’ sfortunati in alcune conclusioni e purtroppo loro ci hanno poi punito facendo il loro gioco. Loro sono stati più cinici in alcune situazioni e bravi e fortunati a farci strapagare i nostri errori, ma sostanzialmente è stata una prova abbastanza positiva. Soprattutto dopo l’esperienza della coppa Italia, comunque anche rispetto alla prima partita, è andata sicuramente meglio nell’espressione del gioco, ed è quello che più ci interessava anche in vista delle prossime due partite”.

Abela sottolinea poi alcuni aspetti positivi che lasciano ben sperare in ottica finale 5° posto: “Il gruppo è tornato a essere coeso, c’è tanta voglia di fare bene e di terminare questa stagione nel miglior modo possibile. Abbiamo accumulato un po’ di rabbia in queste partite, ora speriamo di sfogarla nel modo migliore”.

A fine gara ha parlato anche l’attaccante Cristiano Mirarchi: “Abbiamo retto molto bene i primi due tempi, devo dire che l’approccio è stato positivo, poi non siamo più riusciti a fare le cose che ci eravamo detti o le abbiamo fatte meno bene. Abbiamo subito qualche ripartenza di troppo gestendo male l’attacco e siamo stati puniti, forse anche un po’ esageratamente. D’altra parte, se giochi con squadre come Brescia non puoi permetterti di sbagliare. Loro hanno tanta qualità e ogni volta che commetti un errore sono bravissimi a capitalizzare. Da questa partita dobbiamo trarre di positivo che in certe situazioni di gioco riusciamo a fare molto bene e, invece, quando gestiamo male il pallone o non siamo concentrati, subiamo”.




Covid, 41 nuovi positivi in provincia di Siracusa

Sono 41 i nuovi contagi Covid in provincia di Siracusa. È quanto dicono i dati pubblicati oggi dalla Regione Siciliana. Negli ospedali siciliano si registrano 27 nuovi ricoveri. Il totale dei pazienti in terapia intensiva un Sicilia è pari a 160. I decessi sono 20. Il totale dei nuovi positivi nell’isola nelle ultime 24 ore è di 734.