Maltempo, Schifani incontra i prefetti: "Continuo monitoraggio delle aree di crisi"

Il presidente della Regione, Renato Schifani è intervenuto in video collegamento alla riunione con i prefetti siciliani per fare il punto sul maltempo che da ieri investe l’isola ed in particolare il Sud- Est. Il governatore ha chiesto un continuo monitoraggio delle aree di crisi. “Sono stato, però, rassicurato- spiega il presidente Schifani-  sul fatto che al momento non ci sarebbero pericoli per le persone, ma solamente danni, notevoli, alle infrastrutture». Schifani ha evidenziato che “La Protezione civile regionale rappresenta un fiore all’occhiello della nostra amministrazione e anche in quest’occasione sta dimostrando competenze e abnegazione. Per questo motivo voglio ringraziare tutto il personale del dipartimento e i volontari impegnati quotidianamente nei servizi di assistenza alla popolazione». Presente  anche il capo della Protezione civile della presidenza della Regione Salvo Cocina, per il quale il governatore ha espresso parole di apprezzamento, annunciando, tra l’altro, la sua riconferma alla guida del dipartimento anche per i prossimi anni.

 




Controlli negli esercizi pubblici: caffetteria sanzionata per 18 mila euro

Controlli nei locali pubblici della provincia di Siracusa, Ieri, gli agenti del Commissariato di Noto, hanno sanzionato, durante un’attività svolta in sinergia con l’Asp, il titolare di una caffetteria per inadempienze di carattere amministrativo. I due lavoratori presenti non erano in grado di esibire l’attestato di formazione per alimentaristi e gli alimenti esposti in vetrina riscaldata (cornetti e rustici salati) forniti da ditte esterne, risultavano sprovvisti di etichettatura e di informazioni in merito agli ingredienti e all’eventuale presenza di allergeni. Le violazioni riscontrate hanno comportato una sanzione pari a 7 mila euro . Inoltre, i due dipendenti non erano in regola con il contatto di lavoro e prestavano la propria opera in nero. Secondo quanto appurato, un terzo lavoratore, non presente al momento del controllo, non risultava ingaggiato. E’, dunque, scattata anche la segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Siracusa per le violazioni in materia di diritto del lavoro per un ammontare complessivo di circa 11.000 euro. In totale, dunque, i proprietari dell’esercizio dovranno corrispondere 18 mila euro.




Maltrattamenti in famiglia e stalking per anni: in carcere 45enne

Maltrattamenti in famiglia e stalking ai danni dell’ex moglie. I Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere un pregiudicato di 45 anni che dal 2017 al 2022 , che secondo quanto appurato dagli inquirenti si era reso responsabile di tali reati.
I militari dell’Arma lo hanno rintracciato e tradotto presso la Casa Circondariale di Siracusa, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento.




Acqua torbida a Canicattini,colpa del maltempo: "Non usarla per scopi alimentari"

Sgorga acqua torbida dai rubinetti delle abitazioni di Canicattini Bagni. Il sindaco, Paolo Amenta avvisa  i cittadini che si tratta della conseguenza del perdurare delle avverse condizioni meteo. “La pioggia torrenziale di questi giorni-spiega il primo cittadino-  ha causato movimento di terriccio nelle falde e nelle sorgenti intorbidendo così l’acqua raccolta nei serbatori che alimentano l’acquedotto comunale che, si assicura, è regolarmente clorata.In conseguenza di ciò possono manifestarsi fenomeni di torbidità dell’acqua potabile che fuoriesce dai rubinetti delle abitazioni, per cui in via precauzionale e cautelativa si invitano i cittadini a non farne uso per scopi alimentari se non dopo averla bollita”.Il fenomeno è momentaneo e già in via di normalizzazione. A Canicattini Bagni sempre attivi i numeri della Protezione Civile e della Polizia Municipale 0931945551 – 0931945131 – 3343475475, e il numero unico delle emergenze 112, per tutte le segnalazioni o richieste d’intervento.




Furti e danneggiamenti, episodi in aumento: adottate misure straordinarie di contrasto

Dopo gli episodi di furto e danneggiamento che si sono verificati di recente nei comuni di Avola, Carlentini e Lentini, le forze dell’ordine corrono ai ripari.

Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha assunto misure per contrastare al recrudescenza di un fenomeno, quello della microcriminalità,che mina la serenità dei cittadini. Servizi straordinari di controllo del territorio, dunque, e iniziative per il contrasto alle dipendenze. La riunione, convocata dal prefetto, Giusi Scaduto, si è svolta ieri. L’obiettivo era quello di avviare un esame congiunto degli episodi di furto e danneggiamento che si sono verificati.

Nel corso dell’incontro, i sindaci Giuseppe Stefio e Rosario Lo Faro, insieme al Presidente della CNA provinciale Rosanna Magnano – attualmente Coordinatore della Consulta delle associazioni di categoria – hanno ringraziato le Forze di polizia per l’incessante impegno quotidiano nel contrasto ad ogni forma di illegalità, esprimendo al contempo la preoccupazione delle due comunità per tali episodi così ravvicinati nel tempo.Analoga preoccupazione è stata prospettata nella giornata dal sindaco di Avola Rossana Cannata per i furti verificatisi nel parcheggio di quel Presidio Ospedaliero.Il Questore Benedetto Sanna e il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Barecchia hanno confermato che le indagini sono state immediatamente avviate su tutte le situazioni denunciate e, anche grazie al valido ausilio dei sistemi di videosorveglianza privati (ove presenti), i relativi esiti fanno essere ottimisti.Nella consapevolezza, tuttavia, dell’importanza rivestita dall’azione di prevenzione, ad integrazione di quella repressiva, è stata unanimemente ravvisata l’esigenza di pianificare appositi servizi straordinari di controllo del territorio, con il concorso della Guardia di Finanza come assicurato dal Ten. Col. Emiliano Jacoboni. Ancora, in considerazione del riscontrato incremento nell’uso di droghe, saranno valutate apposite iniziative interistituzionali di contrasto alle dipendenze, spesso alla base di reati che – seppure di lieve entità – sono suscettibili di determinare un elevato allarme sociale.




"Papa Benedetto XVI e i suoi legami con la Sicilia", il ricordo di Mons. Lomanto

“Grati a Papa Benedetto XVI per la sua visita apostolica in Sicilia e per i legami con la nostra isola. Accogliamo gli insegnamenti teologici, seguiamo gli orientamenti spirituali”. Queste le parole con cui  mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, inizia il suo ricordo di Papa Benedetto XVI “umile lavoratore nella vigna del Signore, custode della fede, profeta della speranza e promotore della carità, maestro nell’annuncio del Vangelo, fedele servitore della Chiesa, libero nello Spirito della Verità” che ha guidato la Chiesa “alla conoscenza di Cristo, al suo amore e alla vera gioia”. Mons. Lomanto ha ricordato la visita apostolica in Sicilia nell’ottobre del 2010 in occasione del Convegno Regionale Famiglie e Giovani: “Lo sguardo del coraggio per una educazione alla speranza. Rimane vivo nella memoria di tutti il suo gesto di omaggio floreale a Capaci, in memoria del giudice Giovanni Falcone e della sua scorta vittime della criminalità mafiosa.Nel suo volume “Giovanni Paolo II. Il mio amato predecessore”, Papa Benedetto XVI ricorda con fervore la passione con cui San Giovanni Paolo II raccontò la sua visita alla Madonna delle Lacrime: «Non posso dimenticare come ci parlò in occasione della grande Messa del sinodo africano, di cui tanto si era rallegrato, mentre si trovava in ospedale dopo che era caduto in bagno e si era rotta l’anca. In precedenza aveva fatto visita alla Madonna delle Lacrime a Siracusa e cominciò a parlarci proprio a partire da quell’incontro. Nessuna predica, che avrebbe potuto rivolgerci in condizioni di buona salute, avrebbe potuto toccarci in maniera simile. La Madonna delle Lacrime stava per tutte le lacrime degli innocenti, a cui nessuno sa dare consolazione».L’arcivescovo di Siracusa ha sollecitato l’esigenza di accogliere gli insegnamenti teologici del papa emerito: “Ci sostengano le tante sollecitazioni provenienti dall’illuminato e ispirato magistero papale incentrato sulla «presentazione della fede in modo adatto alla cultura del nostro tempo». Fra gli obiettivi che Papa Benedetto XVI ha inteso perseguire c’è lo «sforzo di aiutare tutti a imparare o a re-imparare la fede, per viverla con maggiore consapevolezza e maturità nella quotidianità della vita». (Benedetto XVI, La Gioia della Fede, 5). Ci rincuori la speranza, che ci è stata donata, come lui stesso ebbe a ricordarci, «una speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro presente, […] anche un presente faticoso» (Spe salvi, 1). Ci rafforzi la carità della quale «Dio ci ricolma e che da noi deve essere comunicat(a) agli altri», «così da suscitare nel mondo un rinnovato dinamismo di impegno nella risposta umana all’amore divino», in quanto «non ci sarà mai una situazione nella quale non occorra la carità di ciascun singolo cristiano, perché l’uomo, al di là della giustizia, ha e avrà sempre bisogno dell’amore» (Deus caritas est, 1, 29)”.Mons. Lomanto ha ribadito la necessità di seguire gli orientamenti spirituali. Nella teologia e nella spiritualità di Papa Benedetto XVI emerge innanzitutto “l’equilibrio tra ragione e fede che costituisce il filo conduttore della ricerca teologica di Benedetto XVI. «La ricerca filosofica nasce dalla dignità dell’uomo e della sua ragione che vuole comprendere la sua origine e il suo destino. La ricerca teologica conduce alla fede nel Dio Creatore, nel Dio personale che ha a cuore la sorte della sua creatura, gli viene incontro, l’ama fino a condividerne la natura, a intessere con lei un dialogo d’amore. […]. Nella filosofia è l’uomo che cerca Dio a spiegazione del cosmo e di se stesso, nella religione, in particolare in quella cristiana, è Dio che si rivela all’uomo e offre non solo un pensiero ma comunione e amore (E. Guerriero, Ragione, fede e amore. L’eredità di Joseph Ratzinger, 14)”. Fondamentale risulta il rapporto “tra verità e amore, perché l’una si alimenta dell’altro, e insieme compongono «il sigillo della creazione, della storia della salvezza e della missione della Chiesa». «Il Logos della verità apre e unisce le intelligenze nel Logos dell’amore, ed esattamente su questo è fondato il nucleo essenziale della fede cristiana. Più si cresce nella verità di Dio, più si rimane nel suo amore, più si è resi capaci di stare con Gesù, più si è autentici e generosi con gli altri, in uno spirito di unità, fraternità e servizio» (Benedetto XVI, La Gioia della Fede, 8)”.

E infine, sulla base degli orientamenti conciliari, “ci ha indicato la santità come vero rinnovamento di vita e via di salvezza per il mondo: «I santi […] sono i veri riformatori. […]. Solo dai santi, solo da Dio viene la vera rivoluzione, il cambiamento decisivo del mondo. […]. La rivoluzione vera consiste unicamente nel volgersi senza riserve a Dio che è la misura di ciò che è giusto e allo stesso tempo è l’amore eterno. E che cosa mai potrebbe salvarci se non l’amore?» (20 agosto 2005)”. Una messa in suffragio del papa emerito Benedetto XVI sarà celebrata sabato 14, alle ore 18.00, al Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa dall’arcivescovo di Siracusa.

 




Scontro frontale a Priolo,due feriti: il più grave in elisoccorso al Cannizzaro

Grave incidente stradale oggi pomeriggio a Priolo. Violento impatto tra due auto intorno alle 16.30,nei pressi del Polivalente. Una Golf ed un Pick up si sono schiantato l’una contro l’altro in uno scontro frontale. Feriti entrambi i conducenti. Per uno di loro è stato necessario l’intervento dell’Elisoccorso che lo ha condotto, viste le condizioni risultate subito molto gravi,all’ospedale Cannizzaro di Catania.  Una seconda ambulanza ha,invece,prelevato l’altro ferito,trasportato d’urgenza all’ospedale Umberto I di Siracusa.  I primi ad intervenire sono stati gli uomini del commissariato di Priolo,che hanno poi richiesto l’intervento della Municipale,guidata dal comandante Mignosa. Non si hanno ancora notizie circa le prognosi . La strada,dopo le operazioni di rito,è tornata percorribile.




Via libera al programma Fesr Sicilia 2021-2027: stanziati 5,86 miliardi di euro

Ammonta a  5,86 miliardi di euro la dotazione finanziaria stanziata dalla  Commissione europea per la Sicilia, con l’approvazione del Programma regionale Fesr Sicilia 2021-2027.  4,10 miliardi sono provenienti dai fondi Ue e 1,76 miliardi cofinanziati dall’Italia con risorse nazionali e regionali. Si tratta del più cospicuo programma di finanziamento europeo adottato dalla Commissione Ue nell’ambito della Politica di coesione 2021-2027. «Il Programma, predisposto dalla Regione Siciliana in collaborazione con l’esecutivo comunitario – dice il presidente della Regione, Renato Schifani – promuoverà progetti di sviluppo sostenibile delle imprese e degli enti locali dell’Isola fino al 2029. Con il Pr Fesr la Regione mira alla crescita della competitività in Sicilia attraverso investimenti nella transizione verde, nella ricerca e nella digitalizzazione delle imprese e della pubblica amministrazione. Sul fronte della competitività del sistema produttivo, il Programma – aggiunge Schifani – sosterrà gli interventi, l’internazionalizzazione e l’accesso al credito delle piccole e medie imprese». Nell’ambito del Programma si prevedono interventi volti alla decarbonizzazione e alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Il Pr Fesr sosterrà̀ la riqualificazione energetica di edifici pubblici e la riduzione dei consumi delle imprese anche sostenendo l’aumento della quota di energie rinnovabili. E finanzierà interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico e per la riduzione del rischio sismico. Punta, inoltre, a migliorare la mobilità nelle aree urbane e metropolitane, attraverso la realizzazione di un sistema infrastrutturale, digitalizzato e sostenibile, sia per il traffico passeggeri che per quello delle merci. Il Programma sosterrà, in particolare, il potenziamento del trasporto pubblico, anche attraverso il rinnovo del parco mezzi. La Regione, poi, mira a garantire adeguati livelli di protezione e inclusione sociale, investendo nell’istruzione e nella formazione e potenziando le opportunità di piena partecipazione alla vita sociale e culturale delle persone. Il Programma sosterrà, infine, la competitività̀ delle aree urbane e delle aree interne siciliane, contribuendo a ridurre i divari attraverso il finanziamento delle le strategie territoriali e il potenziamento delle governance locali. L’approvazione della Commissione Ue è arrivata in seguito alle ultime modifiche apportate a fine settembre, che hanno interessato soprattutto i settori innovazione, ambiente e rifiuti, secondo quanto previsto dai regolamenti europei. La Regione ha adottato la Strategia regionale per l’innovazione e la Valutazione ambientale strategica, che completano il quadro di riferimento del Pr Fesr 2021-2027.
Il nuovo Programma per l’utilizzo del Fondo europeo sviluppo regionale in Sicilia per il periodo 2021-2027 è scaricabile dal sito EuroInfoSicilia al  link: https://www.euroinfosicilia.it/download/pr-fesr-sicilia-2021-2027-adottato-decisione-ue-n-93662022/.




Spaccio nonostante i domiciliari: arrestato 66enne di Avola

E’ accusato di spaccio di sostanze stupefacenti. Per questo i carabinieri della Compagnia di Noto e della Stazione di Noto hanno arrestato un 66enne di Avola, già agli arresti domiciliari. I militari, dopo le attività di verifica circa il rispetto della misura cautelare, hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, rinvenendo oltre 90 grammi di hashish, circa 25 grammi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento, una contabilità dell’attività delittuosa e appunti con i recapiti dei “clienti”. La perquisizione è stata successivamente estesa ad un veicolo in disuso, ma riconducibile all’arrestato, ed ha consentito sequestrare anche 9 colpi di pistola, di cui 4 già esplosi. L’uomo è stato arrestato e nuovamente posto ai domiciliari.




Truffe agli anziani, come difendersi: incontro a Santa Rita con i carabinieri

Difendersi da truffe e raggiri, spesso indirizzati a persone anziane. Se ne parlerà oggi pomeriggio, alle 19:00, nella Parrocchia di Santa Rita, a Siracusa, alla presenza di Mons. Giuseppe Sudano. Attività affidata ai Carabinieri e con le istituzioni locali. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per prevenire e contrastare i reati di truffa ai danni degli anziani promossa dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.